Dan Brown

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Questo utente offende il Signore ed i suoi seguaci!
Lascialo perdere, o sarai scomunicato, arso vivo
e messo sotto sale per compiacere il Signore.


Numero di cattolici fatti incazzare da Dan Brown oggi:


Secondo fonti attendibili questo è l'aspetto di Dan Brown.
« Putrelle! Aste! Pistilloni! Verghe! Giavellotti! Falli! Peni! Cazzi! OVUNQUE!!! »
(Dan Brown su Tutto )
« Quest'uomo offende non solo il buon gusto, ma anche i fondamenti stessi del cattolicesimo. »
(Dan Brown su Gesù)
« Il Codice Da Vinci è scritto di merda, non ne leggerò mai una pagina. »
(Giovane cattolico su coerenza)


Dan Brown è un esperimento genetico-sociale creato da un team di valenti esperti in molteplici campi disciplinari composto da Vittorio Sgarbi, Ozzy Osbourne, il Grinch e Hello Kitty, allo scopo di realizzare un organismo biomeccanico in grado di far incazzare contemporaneamente la Chiesa, i critici letterari e molta altra brava gente attenta ai pericoli di una cattiva educazione dei bambini

Iconoclasta, transgenetico e ipocondriaco, senza nemmeno sapere cosa significhino queste parole, è nato sotto il segno del cazzo di cane. Detiene attualmente il record per il maggior numero di offese contemporanee scritte in una sola pagina di un libro (pagina 12 de La convoluzione delle scimmie poi ristampata nel Il Codice che Vinci?).


La vita

Dan Brown nasce per osmosi nel 666 d.C. da una relazione adulterina tra Roberto Giacobbo e la conduttrice di Sai xche. La madre, però, non volle mai riconoscere la legittimità del figlioletto e preferì lasciarlo alle amorevoli cure del padre e del compagno di questi, Zahi Hawass. I due genitori seppero trasmettergli tutte le loro conoscenze e l'amore per i grandi misteri.

All'età di 64 anni, dopo essere stato scartato per ben due volte ai provini per sostituire Mara Carfagna alla Domenica del Villaggio, Dan Brown decise che la strada attraverso cui diffonderà le sue teorie è la letteratura. Un altro grande successo del ministro Carfagna!

Sarà il Santo Graal? Secondo Veronica Mars no.

Le opere

Dan Brown deve la sua fortuna al fatto che chi compra libri sia per la maggior parte un idiota illetterato. Oppure all'enorme risonanza mediatica de Il Codice che Vinci, non lo so, sono solo un articolista di Nonciclopedia, se volete maggiori informazioni in merito andate in qualche posto più appropriato.

Il Codice che Vinci

Secondo Dan Brown, nei secoli "bui" (??) del Medioevo, venne formata una grande organizzazione, misteriosa, mistica e potente, nascosta a tutti, creata allo scopo di diffondere qua e là a macchia d'olio in tutta Europa immagini di fighe e falli nascosti, così permettendo la ricerca del Santo Graal! Ovvio no?

E solo il mitico Robert Langdon, aiutato dalla bellissima Sophie Neuveau, che altri non è che quella del Favoloso mondo di Amelie, però con un accento più fastidioso, riusciranno a decifrare la miriade di simboli erotici sparsi nei musei e nelle chiese del mondo e a risolvere l'enigma più grande della storia: chi ha incastrato Roger Rabbit?

Angeli e limoni demoni

È stato pubblicato dopo Il Codice da Vinci, ma è stato scritto prima.

Il romanzo comincia quando Maximilian Kohler-Straussermannlandschaftevingbrndahlll, presidente dell'istituto CERN di Ginevra (California), chiama nel suo studio Robert Langdon, docente di simbologia religiosa ad Harvard, per dare il suo parere sulla sparizione di una quantità appena creata di antimateria (Quella roba verde che fa le scintilline, sapete? Frizz, frizz, frizz! questa è la brillanterrima spiegazione che sintetizza in una riga centinaia di anni della storia della fisica) che potrebbe essere utilizzata per costruire una bomba ad antiprotoni in grado di distruggere l'Universo.

Cosa c'entra la religione? Perché si tratta di un mistero legato al ritrovamento in biblioteca del cadavere di Leonardo da Vetra, un fisico/esorcista dell'istituto.

Il colpevole è il magg-...

Crypto

Crypto - come tutti sanno - è il nome del cane di Superman. Cosa c'entra col romanzo? Niente, il titolo originale è La Fortezza Digitale. Ma procediamo. La brillante mente matematica Susan Fletcher (responsabile tra l'altro della divisione di crittologia della National Security Agency, della sottodivisione necromantica del Pentagono e di sgombrare la tavola perché è il suo turno questa settimana) viene misteriosamente convocata con urgenza dal comandante Strathmore, che le mostra un gigantesco tonno e le chiede: "Come lo cuciniamo?"

Quest'innocua partenza introduce l'incauto lettore nei meandri della criptozoologia, dove in un pezzo di ghiaccio viene mostrata una mosca gigante aliena, e poi della metamatematica e della teoria dei numeri, di cui, come appare subito chiaro, Dan Brown non ha capito niente. Perciò, quando un incognito matematico giapponese di nome Light Yagami minaccia di rivelare la verità, tutti gli credono subito.

Seguono rivelazioni, e la comica finale.

Curiosità

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  • Dan Brown ha offeso Dio, ma poi gli ha chiesto scusa.
  • Dan Brown non è una papera.
  • Dan Brown non è una pesca.
  • Dan Brown non è Magneto, anche se sta dalla parte dei cattivi e ce l'ha piccolo.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Un luogo imparziale dove discorrere de Il Codice che Vinci