Raffaele Lombardo: differenze tra le versioni

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'''Raffaele Lombardo''' è quell'omino piccolino e baffuto che sta sempre dietro [[Umberto Bossi]] che sta dietro a [[Silvio Berlusconi]] e che insieme a loro ha vinto le [[elezioni]] del [[2008]]. Egli è l'esempio vivente di come un insignificante omino politico possa arrivare così in alto (e senza [[berlusconi|tacchi]]) solamente vendendosi al migliore offerente.
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'''Don Raffaele Lombardo''' (Polentonia 1861) è un omuncolo baffuto e pseudo-politico che sta sempre dietro [[Umberto Bossi]] e [[Silvio Berlusconi]] con cui ha vinto le [[elezioni]] del [[2008]]. Egli è l'esempio vivente di come un insignificante omino politico possa arrivare così in alto (e senza [[Berlusconi|tacchi]]) solamente vendendosi al migliore offerente. Detto '''Don Arraffaele''' per come gestisce le risorse dell'isola.
Nato da padre ignoto e da [[Calogero Mannino]] con un parto gemellare insieme a [[Totò Cuffaro]], da bambino scorazzava negli oratori giocando alla [[lupara]] col fratello. Un giorno vide alla televisione un [[Lombardia|lumbard]] che delirava di una terra chiamata [[Padania]] e di una cosa chiamata [[federalismo fiscale]], e fu amore a prima vista. Allora diede una passata di lucido al cartellino con il suo prezzo, prese un vecchio quaderno e vi scrisse "libro dei favori<ref>[http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_30/lombarda_spunta_in_rete_il_libro_mastro_bf2d3036-1676-11dd-8b67-00144f02aabc.shtml]", e girò in lungo e in largo per la provincia spargendo favori a piene mani.
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</ref>


Acquisisce la grande maggioranza dei voti a [[Catania|Puppo city]], una leggenda metropolitana dice che toccandogli il riporto magico si possano avverare tre raccomandazioni.
== Bibliografia ==


== Vita, morte e cazzate ==
* "''Le Mille e un Favore''"- Raccolta di novelle Regionali, Provinciali, e Comunali Siciliane. <ref>[http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_30/lombarda_spunta_in_rete_il_libro_mastro_bf2d3036-1676-11dd-8b67-00144f02aabc.shtml]</ref>
Nato da padre ignoto e da [[Calogero Mannino]] con un parto gemellare insieme a [[Totò Cuffaro]], da bambino scorrazzava negli oratori giocando alla [[lupara]] col fratello. Un giorno venne preso da un forte mal di pancia e creò, con l'aiuto di [[Totò Riina]], un [[partito]] che di fatto ha consegnato la Sicilia nelle mani di Re [[Silvio]], L'MPA (Movimento per l'aerofagia). Dunque Don Raffaele si alleò con quelli della [[Lega Nord]], che amano così tanto il sud, per prendere un gran numero di seggi in parlamento (3 miseri seggi!) cosicché la Sicilia è un burattino nelle mani della [[Mafia]] (che ricordo che non esiste) e di quei progressisti dei leghisti che vogliono a tutti i costi l'Italia unità (SEH!). Ma inutile dirlo Don Raffaele, come dice lo stesso cognome, è un [[polentone]] in incognito mandato dalla [[Lega Nord]] per distruggere il sud, facendo credere che il federalismo fiscale sia una riforma giusta e che porterà tantissimi soldi (col [[cazzo]]).

== Lombardo al Parlamento ==
Come abbiamo detto il nostro caro baffettone al Parlamento Italiano conta quanto [[Meg Griffin]] per suo [[padre]],tanto che tanti si chiedono che senso abbia nella scena politica italiana un'altra sanguisuga.
Ma essendo questa l'enciclopedia che vuole rilevare al resto del mondo la verità ve lo diciamo:
Don Raffaele si è candidato al fianco di [[Silvio]] e [[Umberto Bossi|Capitan Padania]] per rendere la Sicilia un posto migliore, infatti [[Totò Cuffaro|Mr. Vasa Vasa]] gli disse, quando dovette abdicare in suo favore:

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Il nostro caro amico vince così le elezioni dando buste di pasta e sigarette di contrabbando ai suoi sudditi che lo hanno ricompensato con ben tre seggi in parlamento!
Cosa devono fare i sicari di Marionetta Lombardo al parlamento? Niente: farsi sodomizzare dalla [[Lega]] e votare sì a ogni proposta (sopratutto a quelle che non si possono rifiutare). Mentre lui cerca di rendere la [[Sicilia]] un posto migliore (decorandola di [[pizzo]]).

== Don Raffaele il Presidente ==
Il 14 aprile 2008, a seguito di regolari minacce al [[Silvio Berlusconi|nano di Arcore]] e solenni [[mafia|amicizie altolocate]], viene eletto presidente della regione sicilia.

== Bibliografia ==
* "''Le Mille e un Favore''"- Raccolta di novelle Regionali, Provinciali, e Comunali Siciliane. <ref>[http://www.corriere.it/crMeonache/08_aprile_30/lombarda_spunta_in_rete_il_libro_mastro_bf2d3036-1676-11dd-8b67-00144f02aabc.shtml]</ref>


==Note==
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[[categoria:politici]]
[[Categoria:Politici]]
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Disambiguazione – Oops! Forse cercavi Gabriele Siciliano, vedi Umberto Bossi.
« Mbare un di breoggubbare ci u drovu iu u bosto a to figghio, iamo a via ettinea »
(Don Raffaè a tutti quelli che incontra)
« Ah, che bell' 'u cafè, pur' in carcere 'u ssann' fa! »
(Don Raffaè su caffè)
« Mmazzapatri... »
(Caltagironese pentito dopo avergli dato il voto per la n-esima volta)

Don Raffaele Lombardo (Polentonia 1861) è un omuncolo baffuto e pseudo-politico che sta sempre dietro Umberto Bossi e Silvio Berlusconi con cui ha vinto le elezioni del 2008. Egli è l'esempio vivente di come un insignificante omino politico possa arrivare così in alto (e senza tacchi) solamente vendendosi al migliore offerente. Detto Don Arraffaele per come gestisce le risorse dell'isola.

Lombardo ha capito quanto vale al Parlamento

Acquisisce la grande maggioranza dei voti a Puppo city, una leggenda metropolitana dice che toccandogli il riporto magico si possano avverare tre raccomandazioni.

Vita, morte e cazzate

Nato da padre ignoto e da Calogero Mannino con un parto gemellare insieme a Totò Cuffaro, da bambino scorrazzava negli oratori giocando alla lupara col fratello. Un giorno venne preso da un forte mal di pancia e creò, con l'aiuto di Totò Riina, un partito che di fatto ha consegnato la Sicilia nelle mani di Re Silvio, L'MPA (Movimento per l'aerofagia). Dunque Don Raffaele si alleò con quelli della Lega Nord, che amano così tanto il sud, per prendere un gran numero di seggi in parlamento (3 miseri seggi!) cosicché la Sicilia è un burattino nelle mani della Mafia (che ricordo che non esiste) e di quei progressisti dei leghisti che vogliono a tutti i costi l'Italia unità (SEH!). Ma inutile dirlo Don Raffaele, come dice lo stesso cognome, è un polentone in incognito mandato dalla Lega Nord per distruggere il sud, facendo credere che il federalismo fiscale sia una riforma giusta e che porterà tantissimi soldi (col cazzo).

Lombardo al Parlamento

Come abbiamo detto il nostro caro baffettone al Parlamento Italiano conta quanto Meg Griffin per suo padre,tanto che tanti si chiedono che senso abbia nella scena politica italiana un'altra sanguisuga. Ma essendo questa l'enciclopedia che vuole rilevare al resto del mondo la verità ve lo diciamo: Don Raffaele si è candidato al fianco di Silvio e Capitan Padania per rendere la Sicilia un posto migliore, infatti Mr. Vasa Vasa gli disse, quando dovette abdicare in suo favore:

« Caro Picciotto, segui le mie orme per ammanteniri u rispietto. Fottiti i soldi di quei minchioni dei siciliani, fai finta di lottare la mafia e porta i cannoli allo zio di domenica »

Il nostro caro amico vince così le elezioni dando buste di pasta e sigarette di contrabbando ai suoi sudditi che lo hanno ricompensato con ben tre seggi in parlamento! Cosa devono fare i sicari di Marionetta Lombardo al parlamento? Niente: farsi sodomizzare dalla Lega e votare sì a ogni proposta (sopratutto a quelle che non si possono rifiutare). Mentre lui cerca di rendere la Sicilia un posto migliore (decorandola di pizzo).

Don Raffaele il Presidente

Il 14 aprile 2008, a seguito di regolari minacce al nano di Arcore e solenni amicizie altolocate, viene eletto presidente della regione sicilia.

Bibliografia

  • "Le Mille e un Favore"- Raccolta di novelle Regionali, Provinciali, e Comunali Siciliane. [1]

Note

  1. ^ [1]