Amintore Fanfani: differenze tra le versioni
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Debuttò sul palcoscenico per rivaleggiare in altezza con un altro grande piccolo del suo tempo, [[Giulio Andreotti]]. La prima parte per cui fu scritturato fu quella di Dotto in [[Biancaneve sotto i nani]], poi soffiatagli da [[Giovanni Leone]]: dovette quindi ripiegare su quella di Pisolo. |
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Versione delle 13:57, 5 giu 2014
http://it.wikipedia.org/wiki/Amintore_Fanfani
Amintore Fanfani (Pieve Santo Stefano, 6 febbraio 1908 – Roma, 20 novembre 1999) è stato un politico italiano, considerato lo stacanovista della politica avendo ricoperto per cinque volte la carica di Presidente del Consiglio dei ministri, l'ultima all'età di 79 anni e 6 mesi, ottendndo il primato di più vecchio e decrepito premier della Repubblica Italiana.
Biografia
Proveniente da una di quelle famiglie contadine cattoliche composte da: papà, Papa, mamma, nonna, zia zitella e cinquanta figli, che dormivano tutti rigorosamente insieme nello stesso letto, il giovane Amintore Fanfani capendo che il lavoro nei campi non faceva per lui, decide che è meglio mettere a frutto le sue amicizie clericali per gettarsi in politica e sistemarsi senza faticare.
Nome all'anagrafe del grande attore, in arte il Nano d'Arezzo (Lillipuziana Aretina 1908).
Debuttò sul palcoscenico per rivaleggiare in altezza con un altro grande piccolo del suo tempo, Giulio Andreotti. La prima parte per cui fu scritturato fu quella di Dotto in Biancaneve sotto i nani, poi soffiatagli da Giovanni Leone: dovette quindi ripiegare su quella di Pisolo.
Alla fine degli anni '70, George Lucas pensò a lui per il ruolo del Maestro Yoda nel film Guerre Stellari, ma poi ripensandoci capì che la parte calzava a pennello per Giulio Andreotti, più ingobbito e rugoso.
Deluso e amareggiato dagli alti e (soprattutto) bassi della carriera, Amintore tenta di cambiare aria, e comincia a girare per gli studios con uno sgabello che lo innalza di 20 cm per cercare d'ottenere il ruolo tanto sognato di protagonista del film sulla vita di Piero Fassino, ma arrivò nuovamente secondo, scalzato dall'allora debuttante Vladimir Putin.
Abbandonato il mondo del cinema si convertì al Berlusconesimo, dove trovò numerosi consensi e persone che potessero stare alla sua altezza.
Preceduto da: La Palla |
Presidente del consiglio 1954 - 1954 |
Succeduto da: Scelbus |
Preceduto da: Adone |
Presidente del consiglio 1958 - 1959 |
Succeduto da: Antò |
Preceduto da: Tambroni |
Presidente del consiglio 1960 - 1963 |
Succeduto da: Leoncino |
Preceduto da: Spadolino |
Presidente del consiglio 1982 - 1983 |
Succeduto da: Cinghialone |
Preceduto da: Il Crà |
Presidente del consiglio 1987 - 1987 |
Succeduto da: L'unico con la barba |