Roma
(Stemma) | |
"Giovedì gnocchi e Sabato trippa." (Motto) | |
Posizione geografica | Tra la Terronia e la Padania (ma più Terronia che Padania). |
Anno di fondazione | Se chiedi alla mia prof di latino lo sa. |
Abitanti | Li mortacci tua, non lo so. |
Etnia principale | Tutte le speci di uomo possibili ed immaginabili, ma soprattutto burini. |
Lingua | Latino maccheronico |
Sistema di governo | Impero Romano |
Moneta | Amatriciana |
Attività principale | Fare risse contro i laziali, mangiare la carbonara, bestemmiare nella basilica di San Pietro. |
Roma, o Caput Mundi o L'Urbe o Città eterna o Roma Ladrona!, è la capitale della cristianità, la capitale d'Italia, la capitale del Vaticano, la capitale dell'impero romano e la capitale della coda di bue alla vaccinara. È considerata una delle città più belle del mondo, fondamentalmente dai romani.
Storia e geografia
La leggenda narra che Romolo (ex-nano di Biancaneve) e Remolo (soprannominato Remo) abbandonati in un cassonetto sulla via Appia da una famiglia Rom, furono allevati da una pantegana gigante, che nel folklore popolare è poi diventata una lupa. I primi abitanti costruirono le loro ville (abusive) sui sette colli, a cui diedero il nome di Esquilino, Palatino, Avellino, Campidoglio, Campidoglio 2 la Vendetta, Colle Salario e Vinavil-Colle Vinilico. Roma è attraversata da due fiumi: il Tevere e la metropolitana romana.
Roma fu prima una monarchia, poi una tetrarchia, poi un fast-food, poi un impero, poi un'IKEA, poi una repubblica, poi di nuovo un Impero aperto 24 ore su 24, il tutto messo su in un giorno.
Dopo anni di trasferte insidiose, tra le quali il famoso 5-4 con Cartagine, Roma ha conquistato un impero che andava da nord a sud passando per l'est e girando a ovest prima dell'incrocio. Il suo esercito (vedi: esercito romano) era talmente invincibile che molte cronache belliche dell'epoca finivano tutte con: "quae palles!". L'unico popolo che Roma non riuscì mai a sconfiggere definitivamente con il famoso colpo della "fatality" fu quello dei Parti.
I re o gli imperatori che si succedettero sul trono di compensato furono:
- Romolo e Remolo
- Ancora M'arzio
- Servio Tullio
- Servio Sterzo
- Er Monnezza
- Er Cipolla
- Tarquinio il Tarchiato
- Tarquinio il Bastardo
- Tarquinio il Supereroe
- Scipione il Mellone
- Silla e Super Mario
- Gaio Giulio Cesare
- Nerone Burning Rom
- Massimino il Pagliaccio
- Variabile I
- Russel Crowe
- Paulo Roberto Falcao
- Antonello Venditti
- Cola di Rienzo
- Mussolini
- Bombolo
- Pisolo
- Brontolo
- Dotto
NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Roma.
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- Alberto Sordi
- Carlo Verdone
- Bruno Conti
- Paolo Di Canio
- Claudio Amendola
- Franco il meccanico
- Rutello I
- Rutello II
- Er Piotta
- Francesco Totti
- Veltrone I
- Veltrone II estratto
- Francesco Totti (de novo)
- Alemanno I
- Er Libbanese
Ad un certo punto, per la noia, l'impero si divise in due parti: l'Impero Romano Occipitale e l'Impero Romano Delle Terre Che Rimangono Senza Considerare Quelle Dell'Occipitale, conosciuto come l'Altro. Dopo la caduta dell'Impero Romano Occipitale con conseguente frattura multipla del perone, Roma divenne capitale della religione di CRISTO SANTO!!
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Per la città passarono in seguito un po' tutti i popoli, tra i quali i barbari. Essi erano i Visigoti, gli Ostrogoti e i Supergoti, detti anche i Goti Boys, che si susseguirono unno dopo l'altro e furono a dir la verità poco Franchi e molto Vandali.
L'idea era stata presentata così: "Oggi gita a Roma, pranzo al sacco".
Passarono secoli di pulizie per rimettere a posto dopo il casino fatto dai barbari, nei quali però ci fu una fiorente attività artistica. Ricordiamo Andy Warhol che dipinse la Coppola Sistina con una scena della creazione conosciuta come Apocalypse Now.
Dopo uno spassoso scherzo a opera di Mussolini, un simpatico ometto pelato entrato poi nel folklore cittadino, Roma assurse a città del cinema italico.
Negli ultimi anni Roma è al centro di innovativi ed originali progetti che mirano a rubare oltre ai soldi anche le idee e le tradizioni delle altre città proporre sul panorama italiano un ventata di modernità, tra cui:
- Il gran premio di Roma
- Le Olimpiadi di Roma
- Il Festival del Cinema di Roma
- Rinominare il Tevere come "Canal Grande di Roma"
- Rinominare il Teatro dell'Opera come "Teatro alla Scala di Roma"
- Rinominare il colle Aventino col nome di fantasia di "Vesuvio"
- Costruzione del "Duomo di Firenze di Roma"
Popolazione e usi
Gli abitanti di Roma vengono chiamati comunemente Rumeni. Per il resto, Roma è abitata principalmente da cinesi, albanesi, egiziani, barbari, vichinghi, truzzi e romani. Questi ultimi fanno svolgere tutte le loro mansioni, e qualunque lavoro, ai cinesi, ai rumeni, ai barbari e agli egiziani. Non amano sporcarsi le mani (Ponzio Pilato docet). La leggenda vuole che l'unico romano lavoratore fu espulso da Roma negli anni del governo di Valeriano er Cazzaro. La legge di Roma infatti vuole che nessun romano lavori. Tutti i romani sono muniti di un'apposita tessera per dimostrare la loro non-idoneità in qualunque campo. La non-idoneità viene rinnovata ogni anno dalla LLR che si preoccupa di controllare che i propri cittadini non svolgano alcuna mansione (anche la lega è ovviamente non-gestita dai romani, se ne occupano i nord-coreani).
È norma, uso e costume che i romani non abbandonino la casa dei loro genitori. Dopo avere superato i 60 anni, a volte, anche se raramente, i genitori provano a far notare che sarebbe ora di togliersi dalle palle, ma loro con molta classe e stile rimarcano il loro volere rimanere eternamente nella loro accogliente casetta. In genere le case vengono implementate con stanze in più per munire i generi e i pronipoti di locali sufficienti per i loro bisogni, non potendo rimanere in 100 persone nello stesso bilocale.
Il romano medio ha 50 anni, indossa canottiere, è molto peloso e guida la Vespa o la moto Ape senza casco né protezioni. Il romano che rientra nei canoni è Giancarlo Magalli.
I romani sono molto fieri della loro città, e se si prova a fare una battuta su una colonna un po' inclinata essi sono soliti appiccicarvisi e sibilare "questo è il mio tessssooroooo". I Romani provano ad accaparrarsi qualunque merito in favore della loro città: sostengono infatti che la sede della TV di Al Jazzira, le piramidi, Ennio Annio, Gabry Ponte, Friedrich Nietzsche e i funamboli siano tutti prettamente romani, "romani de Roma". In questo loro tentativo di accaparrarsi qualunque cosa che susciti interesse e approvazione, sostengono anche che Roma sia munita di mare.
Il 95% dei Romani de Roma tifa la principale squadra della capitale, ovvero l'A.S. Roma (anche se solo l'1% capisce di calcio). La restante percentuale è sparsa tra supporters di Milan, Inter, Juventus e in quantità sempre minore la S.S. Lazio, squadra di campagnoli di Anzio.
Proverbiale e riconosciuta in tutta Italia è la loro educazione e pacatezza, soprattutto nel camminare per le vie di altre città (specialmente estere); nonché la padronanza della lingua italiana senza alcuna influenza dialettale e/o locale.
Monumenti
La storia dell'Impero Romano e dei Papi ha riempito l'Urbe di monumenti di inestimabile valore, tutti derubati da Napoleone, Carlo V o dai Lanzichenecchi. I monumenti rimasti sono solo ruderi fatiscenti, tra cui ricordiamo:
- Il Partenone
- Il Colosseo
- La Basilica di San Pietro
- I Fori imperiali, ossia le milioni di miliardi di buche sparse nell'asfalto capitolino
- Il Pantheon
- Le Torri gemelle
- L'Area 51
- Giampiero Galeazzi
- Il mattatoio
- I travelli dell'EUR
- Il Raccordo anulare
- Lo Stadio Olimpico
- Da Sora Lella
- Il laghetto dell'EUR
- La Parolaccia
- Cinecittà
- Il gigantesco vespasiano raffigurante Bologna
- Il Vittoriano + Monumento a milite ignoto + Statua di Marco Aurelio color piscio
- Il Garden di Galbadia
- La sopraelevata al Tiburtino (frutto di anni di ricerche sull'Antiestetica)
- La metropolitana romana
- La stazione metro "Quintiliani"
- Lo schiccoso quartiere di "Torbella Monaca"
- La Fontana di Trevis
- La discarica di Malagrotta
- La stazione Termini all'ora di punta con esalazioni ascellari tossiche.
Quartieri e zone della città
EUR
Garbatella
Parioli
Cinecittà
Provincia a zone limitrofe
I Castelli
Colli Albani
Furio camillo
Alberone
Curiosità
- Oggi tutte le strade portano a Roma, ma se prendete la Casilina sono cazzi vostri.
- Roma ha il privilegio di ospitare il buffo stato del Vatikan.
- La città rende omaggio a CRISTO SANTO!! ogni vent'anni con il Giubbbbileo, una bolgia infernale dove sono tutti invitati a pentirsi dei propri peccati e a fare finta di non averli mai fatti.
- Ogni anno si organizza un concertone, in data primo maggio, che serve a sporcare ulteriormente la città, grazie all'invasione di laziali, napoletani e casertani che a frotte invadono l'Urbe.
- Studiosi stanno ancora cercando tra la popolazione un lavoratore ma non ne è stato ancora trovato uno.
- La metropolitana di Roma è la più veloce nonché la più profonda del mondo, scavata circa a 2 km di profondità; difatti per raggiungere i treni si impiegano circa 20 minuti.
- Roma ospita il più grande parcheggio a cielo aperto del mondo, denominato GRA (Grande Rimessa Automobilistica). L'unico inconveniente è che si impiegano molte ore per recuperare la propria automobile; in compenso si riescono a guadagnare diversi metri di tragitto verso la propria destinazione.
- Per passare da una parte all'altra della città ci si mette un papato circa, dunque si muore dopo circa 80 anni buoni di macchina allo svincolo sud-est del GRA.
- Gli abitanti di Roma pensano di essere i più furbi della terra.
Voci correlate
- Impero romano
- Incendio di Roma
- Saluto romano
- Sacco di Roma
- A.S. Roma
- S.S. Lazio
- Grande Raccordo Anulare
- Metropolitana romana
- Er Monnezza
Altri progetti
- Wikimedia Commonistos contiene file multimediali su Roma
- Wikipedia contiene informazioni molto pallose su Roma