Londra
(Stemma) | |
"Well, oh yes." (Motto) | |
Posizione geografica | Terza casa a sinistra |
Anno di fondazione | 1840 |
Abitanti | Foglie di The/Evasori Fiscali |
Etnia principale | Inglesi (brrrr) |
Lingua | Englishese |
Sistema di governo | Capitalismo selvaggio (investitori di borsa in cerca di scalpi!) |
Moneta | Sterlina (dell'euro non ne hanno voluto sapere, era da plebei) |
Attività principale | Cantare "God Save the Queen" (quella dei Sex Pistols naturalmente) |
Londra (L'Ohndon oppure L'Ondra secondo l'Enciclopedia Britannica) non è, come tanti cialtroni di Wikipedia sostengono, una città, né tantomeno una metropoli. "Londra Ltd" è una delle più grandi aziende produttrici di nebbia al mondo. È in concorrenza solamente con la "Milano Srl".
Oltre che per la nebbia Londra è famosa soprattutto per i suoi abitanti simpatici come un'esplorazione rettale a freddo, per i suoi pullman col piano abusivo, per la sua cucina inesistente, per i suoi ratti giganti che ti salutano per strada nonchè per essere la capitale di quell'isola che rifiuta le normali norme della strada presenti in ogni paese civilizzato del pianeta.
Storia[merdifica facile]

Attorno a questo grande stabilimento, costruito attorno al 1840, si sviluppò un piccolo agglomerato urbano.
Queste sono le ultime notizie di Londra, da qui in poi la sua storia è nebbiosa ed enigmatica. Nessuno ha mai capito quanto sia grande o quanti abitanti abbia perché la nebbia non si è mai diradata.
Durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi provarono ripetutamente a bombardare la città ma le bombe scomparivano misteriosamente nella nebbia senza esplodere. Si dice che venissero raccolte al volo da un certo Winston che le riutilizzava come enormi sigari.
Testimonianze[merdifica facile]
Ogni anno migliaia di turisti vanno a Londra e spariscono nel nebbione (con tutto l'equipaggio e l'aereo). A volte non ritornano più ma se ritornano sono impazziti, poveri in canna e parlano una lingua incomprensibile piena di "écion" e "uéll". Per cui nessuno ha mai capito con certezza chi o che cosa ci sia nel nebbione.
Molti parlano confusamente di una vecchietta che porta sempre un cappellino e un paio di guantini bianchi e che tutti chiamano "la regina". Altri sostengono di essere stati testimoni di uno strano rituale in cui due tizi vestiti di rosso e con degli enormi cappelloni neri si scambiano di posto con dei movimenti meccanici. Altri ancora sono convinti di aver assistito a scene barbariche, di aver assaggiato vitello in salsa di mele, pancetta fritta a colazione, fagioli e cipolle, di aver osservato da lontano una mandria di creature di sesso femminile, obese e portanti sandali con le calze, bere in habitat oscuri detti "pabbse", di aver visitato enormi edifici riflettenti a forma di supposta. C'è persino chi sostiene che esista un luogo chiamaro "Piccadilly circus" dove la gente fotografa enormi pannelli pubblicitari pensando che siano qualcosa di figo, ma ciò è chiaramente troppo demenziale perché possa essere vero!
Ovviamente nessuno prende sul serio queste testimonianze, in quanto non può esistere un posto dove succedono cose così strane.
Miti e Leggende[merdifica facile]
Numerose sono le leggende su Londra tramandate di padre in figlio tra le popolazioni barbariche dell'odierna Inghilterra, in particolare Liverpugliesi e Mancesteriunaitedensi, risalenti all'inizio della comparsa della nebbia.
Stando a una di queste, a Londra vivrebbe un mostro assassino, lungo centinaia di metri, chiamato il Tubo. Questi vivrebbe nel sottosuolo della città, correndo rumoroso e minaccioso in gallerie sotterranee, tra tubature e resti di artisti di strada, cibandosi di fossili di Fiscencippsite (presente solo a Londra, in quanto in nessun'altra parte del mondo si é mai trovato o voluto avere un fossile del genere). Si narra che il Tubo, inaspettatamente, durante la giornata, cominci a emettere suoni senza significato, che i pochi sopravvissuti avrebbero detto suonare come "Mainddegappbituindetreinenddeplatform". Il suono attira magicamente i nativi dell'epoca, che cadono irrimediabilmente nella fossa del Tubo, scomparendo nelle sue viscere, e la loro fine rimane per sempre un mistero...
Un'altra leggenda comune tra i Braitonici, antica popolazione meridionale conosciuta per i riti propiziatori a carattere omosessuale detti dagli studiosi "gheipraidde", dice che, durante una di queste cerimonie sacre, di notte, in un parco a sud di Londra, si siano improvvisamente viste uscire dalla nebbia creature spaventose, dal volto terrificante, la cima della testa nera e tonda e strani randelli neri ricurvi a un'estremità al posto delle mani. Arrivarono a bordo di mostri rossi oblunghi, e si fermarono a pochi metri dalla zona del rito. Scesi a terra, impassibili e senza dire una parola, cominciarono a incamminarsi verso i partecipanti alla cerimonia, scontrandosi inebetiti contro ognuno di essi, ogni volta emettendo suoni quasi impercettibili, riportati come "sorri", con aria di sufficienza, per poi ripartire e scomparire nella nebbia...
Ancora oggi, se ci si avvicina alla nebbia in certi giorni della settimana, é possibile sentire urla di guerra, come "gocelsi!!!" e "tottennammizscit!!!", seguiti da grida lancinanti e cori agghiaccianti, probabilmente di carattere cerimoniale...
Curiosità[merdifica facile]
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Cosa ci sia nella nebbia di Londra è il più grande mistero irrisolto del pianeta dopo gli UFO e il mostro di Loch Ness.
- Londra, data la sua imperscrutabilità e fumosità, è la meta preferita di moltissimi speculatori da tutto il mondo, che affettuosamente la chiamano "City".
- Con l'espressione Fumo di Londra si intende una varietà di pakistano spacciato nella capitale inglese.
- Il gioco preferito degli inglesi è squartare le prostitute e morire di overdose per alcolici.
- Alcuni dicono di aver visto una strana torre a forma di sveglia appuntita che rimbomba grossi tichettii, alcuni lo chiamano "Big Ben", i suoi suoni rompono talmente tanto i coglioni che un anarchico di nome V ha deciso di liberarsene con un carinissimo spettacolo di fuochi artificiali di Capodanno ma a novembre.