Raffaele Lombardo

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« Ah, che bell' 'u cafè, pur' in carcere 'u ssann' fà! »
(Raffaele Lombardo)

Raffaele Lombardo è quell'omino piccolino e baffuto che stà sempre dietro Umberto Bossi che stà dietro a Silvio Berlusconi e che insieme a loro ha vinto le elezioni del 2008. Egli è l'esempio vivente di come un insignificante omino politico possa arrivare così in alto (e senza tacchi) solamente vendendosi al migliore offerente.

Biografia

Nato da padre ignoto e da Calogero Mannino con un parto gemellare insieme a Totò Cuffaro, da bambino scorazzava negli oratori giocando alla lupara col fratello Totò. Un giorno vide alla televisione un lumbard che delirava di una terra chiamata padania e di una cosa chiamata federalismo fiscale, e fu amore a prima vista. Allora diede una passata di lucido al cartellino con il suo prezzo, prese un vecchio quaderno e vi scrisse "libro dei favori[1]", e girò in lungo e in largo per la provincia spargendo favori a piene mani.