J. K. Rowling: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Silente_Hill.jpg|right|thumb|250px|Ecco, sei morto.]]
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'''J. Ke schifo. Rowling''' era una comune disoccupata, divorziata, con problemi senti-mentali finché, durante un viaggio in treno verso Barcellona, incontrò una donna che le rivelò il suo sogno di pubblicare un libro intitolato [[Harry Potter]]. Un libro riguardante un ragazzino che all' età di undici anni scopre, da un obeso su una motocicletta, di essere un mago. Ma non un mago qualunque, l' unico mago sopravvissuto allo stregone più terribile dell' epoca: Tom Riddle (successivamente denominato [[Voldemort]]) e che, dopo dure e lunghe peripezie, riesce a distruggere grazie ai suoi fedeli amici e al suo grande cu.... La Rowling venne vista uscire dal treno con un grosso volume rilegato a mano fra le braccia e della donna che sedeva affianco a lei non si seppe più nulla. Secondo alcuni, tale donna cambiò identità trasferendosi in una località segreta (in realtà so' dov'è, ma non ve lo dico) e oggi conduce una vita agiata in una piacevole località di campagna.
'''J. Ke schifo Rowling''' era una comune disoccupata, divorziata, con problemi senti-mentali finché, durante un viaggio in treno verso [[Barcellona]], incontrò una donna che le rivelò il suo sogno di pubblicare un libro intitolato [[Harry Potter]]. Un libro riguardante un ragazzino che all' età di undici anni scopre, da un obeso su una motocicletta, di essere un mago. Ma non un mago qualunque, l' unico mago sopravvissuto allo stregone più terribile dell' epoca: Tom Riddle (successivamente denominato [[Voldemort]]) e che, dopo dure e lunghe peripezie, riesce a distruggere grazie ai suoi fedeli amici e al suo grande cu.... La Rowling venne vista uscire dal treno con un grosso volume rilegato a mano fra le braccia e della donna che sedeva affianco a lei non si seppe più nulla. Secondo alcuni, tale donna cambiò identità trasferendosi in una località segreta (in realtà so' dov'è, ma non ve lo dico) e oggi conduce una vita agiata in una piacevole località di campagna.


Ma secondo altri ...
Ma secondo altri ...

Versione delle 15:56, 29 lug 2009

« Io odio Harry Potter! »
(J.K. Rowling su Harry Potter)
« Io amo Harry Potter, laif is nau! »
(Totti su Harry Potter)
« Mitico! »
(Homer Simpson su Harry Potter)
« Mitico! »
(Homer Simpson su qualunque cosa)
« Un libro stupendo! Non immaginate quanti soldi ho risparmiato usandolo al posto della carta velina! »
(Giovanni Muciaccia su Harry Potter)
« Il migliore libro che abbia mai letto! »
(Un analfabeta su Harry Potter)

Appropriazione del romanzo

Ecco, sei morto.

J. Ke schifo Rowling era una comune disoccupata, divorziata, con problemi senti-mentali finché, durante un viaggio in treno verso Barcellona, incontrò una donna che le rivelò il suo sogno di pubblicare un libro intitolato Harry Potter. Un libro riguardante un ragazzino che all' età di undici anni scopre, da un obeso su una motocicletta, di essere un mago. Ma non un mago qualunque, l' unico mago sopravvissuto allo stregone più terribile dell' epoca: Tom Riddle (successivamente denominato Voldemort) e che, dopo dure e lunghe peripezie, riesce a distruggere grazie ai suoi fedeli amici e al suo grande cu.... La Rowling venne vista uscire dal treno con un grosso volume rilegato a mano fra le braccia e della donna che sedeva affianco a lei non si seppe più nulla. Secondo alcuni, tale donna cambiò identità trasferendosi in una località segreta (in realtà so' dov'è, ma non ve lo dico) e oggi conduce una vita agiata in una piacevole località di campagna.

Ma secondo altri ...

TAM TAM TAM

Biografia della "scrittrice"

Dopo aver parlato dei primi esordi della nostra eroina mi sembra giusto parlare delle persone e delle sostanze che hanno fatto di lei ciò che è oggi. Fin dalla giovane età ella dimostrò il suo talento per la letteratura scrivendo ben due racconti: uno intitolato Rabbit, riguardante un coniglietto morto di overdose; e un altro chiamato Le sette pietre maledette (meglio non soffermarsi su questo particolare). La precoce morte della madre indusse la Rowling allora quindicenne a pensare al proprio futuro, ed è in quel momento che decise di iscriversi alla scuola pubblica.

Questo fu il momento più duro della vita della scrittrice che, durante i suoi primi anni di scuola dovette confrontarsi con libri di centinaia di pagine da studiare, insegnanti intransigenti con grosse pretese e compagni di scuola che la sfottevano. Tale esperienza lasciò il segno nel pensiero dell' attrice e la portò a proseguire una parte dei suoi studi universitari in Francia; dove, invece, dovette confrontarsi con libri di centinaia di pagine scritti in francese, insegnanti francesi con grosse pretese francesi e compagni francesi che la sfottevano alla francese.

Appena conclusi trenta lunghi anni di scuola, la Rowling scopre che una laurea non assicura un posto di lavoro (ma guarda un po'); e fu così che cercò fortuna all' estero. Bisogna dire che non fu una impresa semplice, tant' è vero che dovette arrivare fino in Portogallo per trovare una sistemazione. No, non trovò un lavoro. Ma in compenso si sposò un giornalista locale con cui ebbe anche una figlia. Giusto tre mesi dopo la sua nascita, la bambina dovette assistere al divorzio dei genitori per motivi di cui non parlerò ( e se volete saperne di più siete degli IMPICCIONI ). Quando ebbe inizio la causa di divorzio, il verdetto sembrava a favore del marito; ma, quando si venne a sapere che non abbassava mai la tavoletta del bagno, la Rowling riuscì a spuntarla e, quando se ne andò, si portò con se la figlia e i soldi. Ma, dopo aver speso tutti i suoi soldi in gasolio per tornare a casa, si trovò in una grave crisi esistenziale che sembrava non finire mai. Ma che invece finì durante quel viaggio a Barcellona.

TAM TAM TAM

Sarebbe meglio smetterla!

TAM TAM TAM

OK. Questo era l'ultimo!

La Rowling propose il suo libro a molti editori ma venne sempre rifiutata. Quando più avanti arrivò a proporlo alla casa editrice Bloomsbury (che tradotto in inglese vuol dire: “dateci un pezzo di carta e ve lo pubblichiamo”), capendo di essere alla frutta, dovette arricchire il manoscritto con uccisioni, satanismi e messaggi subliminali (dunque, se vostro figlio si sta tagliando le vene sapete il perché). E fu così che venne pubblicato Harry Potter ed ebbe inizio il più grande fenomeno letterario del secolo e il più grande fenomeno di suicidio di massa. La fama di Harry Potter non fu immediata e, nonostante la carta con cui venne stampato il libro era molto apprezzata come carta igienica, la Rowling dovette aspettare molto a lungo per poter ottenere le prime vendite che non fossero mirate all' uso domestico. La svolta si ebbe quando il regista Chris Columbus, non avendo più niente da leggere mentre stava in bagno, prese una pagina del libro dal rotolo della carta igienica e la lesse. Una pagina tira l' altra e, una volta finito il rotolo, decise finalmente di girarne il film prima che lo facesse qualcun altro. Quando il regista arrivò in casa della Rowling per offrirle il contratto lei era in procinto di traslocare, per trovare un nuovo lavoro o un nuovo matrimonio, ma un destino crudele volle che lui arrivasse appena in tempo per fermarla e farle firmare il contratto. Da quel giorno cambiò la vita di milioni di persone, compreso lo stesso Chris che, da quel momento, in bagno, cominciò a usare le pagine di Eragon.

Il resto è storia. E se voi non dormiste durante la terza ora, sapreste di che parlo!

La Rowling oggi

File:Silente gay.jpg
Com' è finito Silente dopo aver lavorato con lei.

Siamo a conoscenza del fatto che la Rowling sia impegnata nelle ultime modifiche del suo nuovo libro e di cui sono state già comprate le primissime copie. La scrittrice non ha ancora affermato niente riguardo alla sua nuova opera. Ma in esclusiva per noi ha rivelato: < Spero davvero di superare con questo libro il mio record di suicidi e di guadagnare qualche altro milione di sterline! Giusto il necessario per comprarmi una PS3! >.

Oggi non si sa esattamente in quale delle sue venti isole private lei abiti, o se risiede in una delle sue centotrentuno ville sparse per il mondo; ma tutti noi intendiamo scoprirlo e convincerla a ritirarsi dallo scrivere, con le buone e poi con le cattive.


Curiosità

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Ma che ve lo dico a fare?

Tanto lo so che lo fate lo stesso !

  • Questo articolo non è ben accetto in Inghilterra o in qualunque altro dominio di sua maestà. No! Non la regina! Intendo Lei.
  • L'80% dei guadagni di Harry Potter sono stati offerti in beneficenza a una associazione benefica che si prefigge lo scopo di curare tutti coloro che hanno letto il libro.
  • Il 20% dei suicidi causati da Harry Potter è composto da tutti gli editori che avevano rifiutato di pubblicare il libro.
  • La Rowling ha pubblicamente promesso di uccidermi, ma non mi preoccupo.
  • E per concludere:

TAM TAM TAM