→Italia 90, l'addio a Napoli e il Siviglia
m (Rollback - Annullate le modifiche di 80.117.8.82 (discussione), riportata alla versione precedente di Rum e pera) |
|||
Riga 23:
===Italia 90, l'addio a Napoli e il Siviglia===
[[File:Maradona grasso parla.jpg|right|thumb|300px|{{Cit2|
Il '90 fu un anno pauroso per Diego, per tre motivi: sconfitta alla finale della coppa del mondo, positività alla [[cocaina]] e un altro figlio illegittimo, per di più stupido. Il [[Italia '90|mondiale Italia '90]] inizia per Maradona non troppo bene, limitandosi ad un assist a [[Claudio Caniggia|Claudio Candeggina]], amico e [[donna delle pulizie]] di casa sua. Nella partita con la [[Nazionale di calcio della Jugoslavia|Jugoslavia]] Maradona è utile quanto un [[canarino]] da caccia, ma si scusa affermando che era il primo giorno di [[scuola]]. Alle semifinali Maradona riesce in un passaggio perfetto verso la [[luna]], ma di questo non ce ne fotte un cazzo, la cosa obbrobriosa è che Maradona osò fare gol all'Italia e far sbagliare [[Roberto Donadoni|Roberto Ducojoni]] e [[Alberto Angela]] facendogli le boccacce. La finale Maradona la rigioca malissimo e si giustifica che gli era morto il cane e che aveva i [[pidocchi]]; fatto sta che l'Argentina perde il mondiale addolorando così tanto Diego che si sparò un camion di cocaina direttamente nelle vene; a marzo viene scoperto che si faceva di cocaina, [[marijuana]], [[ecstasy]], [[oppio]], [[barbiturici]], tiramisù, tiramigiu, [[cucina cinese|cibo cinese]], [[Kinder Bueno]] e [[colesterolo]] alto. Maradona allora fugge con un [[cammello]] a [[Siviglia]], dove incontra il famoso [[barbiere di Siviglia]] che lo convince a tingersi i capelli di un biondo piscio.
|