Franck Ribéry

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AAAAAAAAAARGH!!!

Questo utente è in realtà un MOSTRO ORRENDO!!!
PRESTO!! SCAPPA A GAMBE LEVATE!!
« Ricordati del mondiale perso in Germania, mangiabaguette. »
(Luca Toni su Ribéry)
« Digiamolo! »
(Franck Ribéry in conferenza stampa prima di una partita.)
« Ribéry è. »
(Nessuno su Capparella)
Franck Ribéry in campo.

Franck Ribéry, è un calciatore francese nato dall'unione tra Ignazio La Russa e il Mostro di Firenze. Nella sua carriera ha vinto una Champions League e perso un Mondiale in Germania ai calci di rigore contro l'Italia con conseguente crepa d'invidia perenne da parte di Luca Toni, suo compagno ai tempi del Bayern Monaco.

Dopo aver fatto il giro dell'intera Francia con le maglie di Brest, Metz e Marsiglia, con una fugace esperienza al Galatasaray, in Turchia (esperienza che terminò con una fuga del giocatore dal paese dopo i conflitti di guerra e dei lanci di enormi kebab, nell'estate del 2007 si trasferisce in Bundesliga, in Germania, indossando la maglia del Bayern Monaco, che aveva come divisa sociale la divisa da frate francescano, ritrovando come compagno di squadra un tale Luca Toni, suo rivale alla finale mondiale dell'anno precedente, dove l'Italia di Marcello Lippi vinse ai rigori la finalissima contro i mangiabaguette francesi di Raymond Domenech, che lo convocherà sporadicamente dopo il Mondiale

L'approdo al Bayern Monaco

L'arrivo in Germania cambiò non solo il campionato ma anche la dieta di Ribéry, con la baguette che lasciò il posto ai crauti e come bevanda della birra da alcolizzati usata precedentemente all'Oktoberfest, successivamente oltre a Toni, nel corso degli anni, ritroverà come compagno di squadra, anche se per un anno, pure un altro campione del mondo come Massimo Oddo, oltre a dirimpettai come Arjen Robben, Miroslav Klose e Robert Lewandowski, noti come raccattapalle del gruppo degli alcolisti anonimi. Ci rimarrà ventordici anni in Germania, vincendo una Champions League, millemila Bundesliga, quintordici Coppe di Germania e millanta Coppe del nonno, diventando il giocatore più brutto della storia del calcio, pari a Carlos Valderrama.

L'arrivo alla Fiorentina

Franck Ribéry applaudito dalla folla dopo il suo arrivo alla Fiorentina.

Dopo essersi stancato della Germania e della birra e dei crauti, alla veneranda età di quattroventiundici anni, Ribéry approdò nel campionato italiano, precisamente in Serie A scegliendo una bella città... ehm escremento come Firenze, e fu così che approdò nell'ospizio chiamato semplicemente Fiorentina, dove cominciava ad adattarsi alla lingua italiana e soprattutto alla bistecca alla Fiorentina. Il neoproprietario della Viola Rocco Commisso, anagrammato in "Commosso per Commisso" oppure "Commosso per Rocco", un ex latitante della Ndrangheta emigrato negli Stati Uniti d'America, per la precisione a New York, dove fece il segretario a Mike Bongiorno negli anni in cui lavorava nella sua città natale, e soprattutto proprietario dei New York Cosmos, la squadra dove giocava anche un certo Pelé, mise un colpo da novanta ingaggiando il fuoriclasse bidone a parametro zero, visto che lui si è praticamente svincolato perché aveva finito sia il contratto che i soldi, segnò il suo primo gol contro l'Atalanta, dove però non permise alla sua squadra di vincere, ne segnerà un altro, contro il Milan a San Siro, dove segnerà un gol praticamente da casa sua, anzi direttamente dalla casa della nonna e di Ignazio La Russa, nonché suo alter ego.

Curiosità

  • Ribéry ha una somiglianza con Ignazio La Russa, e lo sanno tutti.
  • Ribéry faceva gare a rutti dopo aver mangiato del cibo insieme a Miroslav Klose.
  • Ribéry aveva rischiato di farsi infortunare da alcuni macellai, Marco Materazzi e Felipe Melo su tutti.
  • Dopo il ritiro Ribéry potrebbe dedicarsi alla politica e il suo alter ego, invece, al mondo del calcio.
  • Ribéry è stato pure compagno di nazionale di Zinedine Zidane, si quello che diede la testata a Materazzi, facendo sì che Fabio Caressa mando Zizou praticamente sotto la doccia.