Juventus Football Club

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Risponderò solo in presenza del mio avvocato!

Lui conosce metodi molto più convincenti dei miei per spiegarti che qui non sei il benvenuto. Sento la necessità impellente di mandarti gentilmente qui, ma il mio amico immaginario Babbi l'orsetto mi suggerisce di mandarti qui.

Juventus Furtus Club
(Stemma)
Classico logo della Juventus
Nazione Principato di Torino
Città Torino
Fondazione 1897 in seguito a una rapina in banca
Motto Sono comunque 37
Allenatore Massimiliano Tristi
Capitano Gianluigi Il Buffone
Scudetti vinti 36 (di cui 37 rubati)
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Juventus Football Club.


« In questo mondo di ladri, in questo mondo di eroi... »
(Il nuovo inno della Juventus scritto da Antonello Venditti)
« Sì, lo ammetto, sono juventino. »
(Lupin III in un'intervista a Controcampo)
« È più gobbo di me!!! »
(Cammello su un tifoso juventino)
« Sono comunque 37 sul campo. »
(Andrea Agnelli su tutto)
« FARSOPOLI, PASSAPORTI FALSI, VITTIME DI UN COMPLOTTO, GUIDO ROSSI MERDA, FACCHETTI MORTO CHE PARLA, MAFIA MILANESE PER FAR FUORI LA JUVE, MOGGI SANT'UOMO, TAVAROLI, SIETE ANDATI IN B NEL 21/22, INTERCETTATI, PRESCRITTI. »
(Tifoso Juventino appena sente la parola Calciopoli)
« Voglio De Santis! »
(Don Moggi su comprare le partite nel 2006)
« Voglio il Tavolo della Pace! »
(Andrea Agnelli su comprare le partite nel 2011)


La Juventus, meglio nota come Gobbi F.C., è un'onorata società a scopo di lucro creata per assistere i giovani che abusano di droghe e che vogliono vincere giocando non a pallone, ma col cellulare. La sua sede legale si trova nella città di Torino, ma i suoi tifosi provengono dall'intera penisola, reclutati grazie alla storica campagna abbonamenti "Salta sul carro del vincitore!". Inoltre è famosissima per aver salvato la Tim dall'imminente fallimento, grazie all'aiuto di Don Luciano Moggi, che l'ha ribattezzata MoggiTel. In oltre 100 anni di storia la Juve non è ancora riuscita a vincere uno scudetto. Intendevamo a vincerlo senza comprarsi l'intera classe arbitrale compresi gli assistenti di riserva.

Dal 2006 ha cominciato l'attività sportiva come squadra di calcio direttamente dalla serie B invece che dai dilettanti, perché la FIAT ha giustamente fatto notare che altrimenti lo stabilimento di Termini Imerese in Sicilia rischiava di chiudere... Ma è stato comprato dalla DR (Del Real) che spaccia per italiane auto cinesi)

La storia millenaria

La leggenda narra che questo club sia stato fondato dallo studente pluri-ripetente Gennaro Nordafanculo nel 1897 a Las Vegas, e che inizialmente installava giochi di calcio nei casinò gestiti da lui dove c'erano la Juventus (computer) e il Real Madrid (giocatore) e la Juve vinceva facendo 666 rigori imparabili a partita, quindi Juventus 666-0 Real Madrid. Il club dipendeva dal Principe di Torino, Edoardo Agnelli (c'era il muro di Torino: la parte ovest era padana e leghista, quella est terrona e piddina). Il club era inizialmente costituito da un gruppo di giovani operai meridionale della FIAT (Fondazione Icamorrica Andranghetana Terrona), ditta mafiosa torinese fondata dal Principe (che si chiamava Agnelli e voleva difendersi dalla Volkswagen Lupo usando la Panda) che lavoravano a Torino. Questi erano singolarmente chiamati dai torinesi giuven terùn, o anche giuventù (forma abbreviata), da cui il nome Giuventus o Juventus. Il gruppo di meridionali decise allora di costituirsi in società, per rivendicare il proprio orgoglio anti-torinese, e di fondare anche una squadra di calcio, il cui unico obiettivo allora era battere il Torino. I gobboladrentini decisero di distinguersi fin da subito dagli altri per l'uso della maglietta rosa, che orgogliosamente testimoniava la loro voglia di vittorie, nonché la loro apertura verso il mondo omosessuale.

Colpito dallo stile e dall'eleganza di questa squadra, il padrone della FIAT, tale Edoardo Agnelli, decise di inglobare questa società tra i suoi possedimenti di famiglia, e mise subito i giocatori in cassa integrazione, così che a pagarli fosse lo Stato. E così avvenne la prima rivoluzione: al signor Agnelli non piaceva tanto perdere, ma non aveva la pazienza di costruire una squadra vincente. Rendere perdenti tutte le altre squadre sembrava allora la scelta più facile.

Il primo grande ciclo vincente della Juventus, grazie ad elementi come Ferrari, Orsi e Monti, al difensore Combi e sopratutto agli arbitri Svista e Malafede, giunse tra il 1930 ed il 1935, periodo durante il quale la squadra riuscì a vincere ben cinque scudetti consecutivi. Allenatore della squadra era Carlo Carcano, un autentico talento organizzativo, considerato che non esistevano ancora i telefoni cellulari e quindi la MoggiTel, operatore telefonico parte del Gruppo Fiat (non FCA perchè all'epoca, prima che arrivassero la Jeep e la Grand Voyager, se uno diceva Chrysler gli rispondevano tutti:- Cazzo vuol dire Craisler?) (la sua divisione sport è proprietaria della Juventus)
Dopo la fine della guerra il club assunse la denominazione definitiva di Juventus F.C., guidato dai due rampolli dello scomparso Edoardo: Gianni e Umberto Agnelli. La squadra conobbe quindi un nuovo ciclo di vittorie, grazie al Trio Magico Sivori, Charles e Boniperti, e alla Terna Magica, che preferì però restare nell'anonimato.
Negli anni a seguire la Juventus si stava riavvicinando a quella nobile entità fondata secoli addietro da Barabba. Già squadra di sodomiti, era diventata la regina dei furti e delle frodi, ma mancava una cosa: il ritorno alla matrice giudaica. Ed ecco allora che si fecero avanti gli Elkann, che accettarono di mescolare il loro sangue a quello degli Agnelli solo per la comune devozione a Barabba. Nuovi esempi per la squadra sarebbero stati Lapo Elkann, cocainomane e sodomita e John Elkann, "Federica" per gli amici.

I Gobbi

Di particolare rilievo è la costituzione della tifoseria, chiamata in gergo i Gobbi, accreditata come una delle più numerose. Inizialmente la tifoseria della squadra contava ben 6 sostenitori: dopo l'acquisto gli Agnelli iniziarono un programma di sistematica deportazione domenicale dei lavoratori FIAT a sostegno della squadra per riempire lo stadio e impedire alle tifoserie avversarie di trovare posto; in tal modo era più facile truccare la partita in assenza di testimoni scomodi. Gli operai FIAT, già schiavizzati e sfruttati per 144 ore a settimana per costruire la Punto, erano così costretti a passare il loro unico giorno di riposo ricurvi sui seggiolini dello stadio, frustati dai dirigenti della società per simulare esultanze e coreografie: da qui il nome "Gobbi".

File:Maglia Juventus righe orizzontali.jpeg

Si deve tener conto inoltre che la FIAT oltre a imporre ai suoi dipendenti l'uso esclusivo dei propri prodotti, anche i più improponibili, richiedeva per contratto la sottoscrizione dello ius primae noctis per i primogeniti e l'impegno al sostegno alla squadra per tutti i parenti entro il sesto grado e sino alla decima generazione successiva.

Gli intenti criminosi

L'associazione mafiosa gobba fa parte di una nota associazione (la MoggiTel Sport) a delinquere finalizzata alla frode sportiva, a lungo formata oltre che dalla triade bianconera Moggi, Giraudo e Bettega (meglio noti come La Banda Bassotti) anche dalle principali squadre di Milano con le quali è segretamente gemellata fin dai tempi della sua fondazione: il Milan e l'Inter. Con queste compagini la Juventus ha diviso per anni la spartizione dei campionati, alternandosi nell'usurpazione del titolo di Campione d'Italia nel corso di tutta la storia del Campionato di Calcio Italiano. Comunque sia, per salvare la propria faccia di tolla, la squadra ricorre frequentemente al sacramento della confessione. La redenzione dei peccati viene pagata in denaro sonante versato tramite operazioni finanziarie passate come ingaggi di atleti di Cristo, come Nicola Legrottaglie e Felipe Melo. Questi sono giocatori fortissimissimi, nel camminare sulle acque e nel mostrare la faccia di bronzo. Purtroppo a pallone sono delle seghe della Madonna e vincono spesso il bidone d'oro. In questi casi il valore di questi giocatori viene aumentato dalla convocazione strategica in Nazionale effettuata da allenatori a libro paga della società. Nel caso il bidone in questione fosse straniero, questi viene prima naturalizzato italiano[1] e poi convocato.

Con Del Piero la Juve raggiunge i 250 gay.

Allenatori Famosi

Giocatori ed ex giocatori famosi

  • Alessandro Del Piero, detto Pinturicchio: è lo storico capitano Juventino, ancora oggi il giocatore più amato dai tifosi. La società ha assoldato un killer per farlo fuori quando si è stancato di imbrogliare e ha venduto il suo sosia dall'altra parte del mondo.
  • Chiellini: lui e il suo naso sono stati la migliore coppia difensiva negli ultimi 4 campionati. Quando l'Italia ha vinto il Campionato Mondiale nel 2006, il naso di Chiellini ha voluto sollevare anche lui la coppa; da allora, reclama l'indipendenza dal resto del corpo.
  • Gianluigi Buffon: il portierone azzurro ha raggiunto l'età pensionabile da tempo, ma per la demenza senile è ancora convinto di essere nel 2006 e continua a ripetere di voler vincere il Mondiale. E dopo aver lasciato l'associazione mafiosa juventina invece di andare in pensione è andato al PSG.
  • Andrea Pirlo, direttamente dal Milan. Quando arrivò era imbottito di esplosivo, ma fu smascherato in tempo prima che si facesse detonare.
  • Fernando Llorente, conosciuto anche come Loriente, è il gerundio di fernare.
  • Gonzalo Higuain, per gli amici Gorgonzalo. Dopo essere approdato alla Juventus con il preciso intento di vincere la Champions League, è stato scaricato al Milan perché nel frattempo si era fatto fuori l'intera produzione 2016/2017 di gianduiotti dell'intero Piemonte, diventando grasso come Adinolfi, che infatti è talvolta sceso in campo al suo posto come controfigura. Al Milan, dice Higuain, c'è andato col preciso scopo di vincere l'Europa League. Sta già facendo fuori la scorta di panettoni prodotti per il prossimo Natale.
  • Mario Mandzukic, altresì noto come "Mandrillovic" o "Manzotin la carne buona di Croazia".
  • Wojciech Szczesny: Carlo Verdone direbbe di lui :"In che senso???". Già perchè è uno dei pochi col nome a dir poco impronunciabile e per questo chiamato da molti "Coso" soprannome degno di un "Eh la madonna" di Pozzettiana memoria
  • Musulmano Ebreo Buddhista Induista Berlusconiano Ronaldo: (il meno conosciuto e quello pagato un cazzo di niente) dice che non ci crede manco lui di aver vinto cinque palloni sgonfi dipinti di giallo, poi ruba la storica maglia numero 7 del quadrato.
  • Sua maestà Lord Bendtner: Il dio onnipotente della topa famoso a Torino per non aver fatto nulla se non conquistare quantità industriale di gnocche
  • Dio Ibra: Ebbene si il Dio (Quello vero non il Lord) è approdato anche qui. Peccato che non sia riuscito a rendere Del Piero onnipotente

Giocatori storici

  • Thierry Henry: uno dei giocatori più forti della storia della Juventus. Peccato lo sia diventato solo dopo essere andato nella zona di Torino non occupata dai terroni (Torino Padana).
  • Zinedine Zidane: "Più divertente che utile"(Cit.), il francese era impiegato da Agnelli come buffone sociale. Il presidente si divertiva a vederlo palleggiare con gli oggetti più disparati, tanto che nel '98 gli comprò perfino il Pallone d'oro!
  • Simone Padoin: Ovvero "il talismano". A differenza del buffone costui possiede un potere divino: quello di riuscire, pur essendo un giocatore cacchina, a portare culo nelle squadre in cui gioca. In questo modo vince più scudetti di Er pupone e Dio messi assieme.

Inno


Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Un simpatico omaggio alla Juventus da parte di Google.
  • Peculiarità del tifoso Juventino è rispondere con insulti, dati sbagliati o dati inventati di sana pianta alle infinite accuse rivolte dalla gente per bene alla sua squadra. L'individuo in questione il più delle volte è a conoscenza di tutta la verità sulla sua squadra, ma come un esperto oratore (come ad esempio finge di essere Giampiero Mughini) sa rivoltare il discorso tentando di sviare cambiandone il soggetto.
  • È noto che la maglia a righe bianconere della Juventus è ispirata alle divise dei carcerati. Quello che è meno noto è che furono i carcerati a ispirarsi alla maglia della Juventus. Per la prossima stagione è stato stabilito che la squadra giocherà con una maglia tutta nera, dopo che si è saputo che le strisce bianche se l'è pippate Lapo Elkann.
  • La Juventus si è aggiudicata per 34 volte il titolo di Ladroni d'Italia, più due occasioni 2005 e 2006 in cui sono stati scoperti e retrocessi in B. Questo evento ha automaticamente annullato venticinque furti, mentre i residui sono stati eliminati dai pareggi con l'Albinoleffe. Il titolo 2006 di Ladrona d'Italia è stato poi assegnato all'Inter a compensazione di tutti i furti subiti nel passato e per quelli che verranno (la zebra perde il pelo ma non il vizio, ripreso ufficialmente dalla stagione 2011-12, vedasi il dettaglio analitico per intenderci).
  • La Juventus è stata l'unica squadra italiana con la propria linea di porta "mobile" (leggasi alla voce "gol subiti non convalidati") prima dell'introduzione della "gol line technology", oltre a godere del privilegio di un'altra particolarità, il limite dell'area di rigore avversaria "mobile" anche fino a venticinque metri, José Mourinho docet, leggasi "rigori inesistenti a favore", concessi per falli subiti fuori dall'area di rigore avversaria, anche in ambito europeo.
  • Fu proprio Luciano Moggi, già dal 1986 a inventare la nuova linea telefonica MoggiTel per occuparsi più facilmente del risultato delle partite di Serie A fino alla stagione 2005/2006, e di nascosto nella stagione 2006/2007 durante la Serie B.
  • Nella stagione 2007-2008 la Juventus inviò una lamentela ufficiale alla lega arbitri italiana poiché a detta loro la squadra era stata penalizzata dalle decisioni arbitrali. Un po' come se Hitler si fosse scandalizzato con la giuria di Stoccolma per non aver vinto il Nobel per la pace.
  • A quanto pare i Juventini usano un sistema di calcolo diverso da quello decimale. Infatti è noto che per loro la somma 30+1 dia come risultato 33.
  • Non tutti lo sanno, ma il tifoso Juventino legge il quotidiano Tuttosport per ben 365 (+1 revocata d'ufficio) giorni all'anno.
  • Dopo la scritta "30 se c'è campo" della stagione 2012-13, Andrea Agnelli ha pensato di inserire quella "Mai stati in C" per il 2013-14.

Note

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  1. ^ Guarda caso si risale sempre ad un bisnonno italiano emigrato

Voci correlate


Questo gioco del ca...lcio
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Telecronista90°ControcacchioLa domenica sul divanoQuelli che... il ca...Qui Qualunquismo a Voi Capi UltràTutte le interruzioni minuto per minuto
Dirigenti AbramovichAgnelli IAgnelli IIBeckenbauerBerlusconiBettegaCairoDe LaurentiisDella ValleFranzaGallianiGaucciLotitoMarottaMatarrese IMatarrese IIMoggiMorattiPreziosiRaiolaRossiSeccoSensi ISensi IITavecchioZamparini
Allenatori Allenatore dell'U.S. Città di PalermoAncelottiBagnoliBaldiniBearzotBoskovCapelloCloughDelneriDomenechDonadoniFergusonGrazianiGuidolinGullitLeonardoLippiMalesaniManciniMazzarriMazzoneMihajlovicMourinhoRejaRanieriSacchiSimoniSpallettiTrapVenturaZaccheroniZemanZengaZolaMutande di Bendtner
Club Bisnes Clas: il BergamoSoccmelSalto CarpiatoChiavo VeronaHeavoniaFootball MaremmamaialaFrocinoneGenoa Per NoiInteLGiuveLazieFozza MilaNapulePaleeeemmmo'A MaggicaSampeiCazzuoloGranata al LimoneMandimandimandiPirlas Verona

Classe Economica: Olive F.C.AvellinobanfiU' BàarUccellacci bianchiCastedduC'è SenoComodinoScrotoneLatrina CalcioBoiadèTortellino PowerVecchiaraMelugiaRapugnetta'sPro VermicelliThe PesciarolsSpezzatinoThyssenKruppBlack and DeckerBOH Dal MicinChiava(to)riLinciano

Derelitti e sfigati misti: AlbinoCHE?Lu CataniaCentro Scommesse CremonaScatarraroLusulelumareluientuParmacotto FCScorregginaCozzballBora BoraSvarionese

Ministero degli esteri:

Albione: ScarsenalChel$ki AbramogradNevertonLiwhirlpoolMinaretochester United 2Ducato di Ferguson

Iberia: Solari BilbaoFC PorcellonaRepubblican Madrid

Gallia: Merz CalcioOlympique SimbaOmmmmmmmmmmParigi San MosconiGiacobini violetti

Crucchia: Baiern FrateBorussia DormiMusicanti VerdiForza PaninoBaier quell'altro

Continente: Ajax PavimentiDinamo BadantiBentopaI texaniI padaniMonte OlympiakosLe Panatine

Nazionali Carampano Continente: Andostà?SacherlandiaCavol(ett)i (di Bruxelles) RossiCraxiaLa leva calcistica del '92Fare le OreFrociarìaCrukkiaMacachi FCSpartaaai pionieriPOPOPOEminflexoniaAmaro MonteabbronzatoTulipaniaPolacchiaPortoGaioCecatiaROMlandiaUЯSSSan CulamoBanda delle CornamuseSerbi della Glebale Furie MosseSchfizeraFigoniaI kebabbariFamiglia ShevchenkoQuelli che erano invincibili

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Attaccanti AdrianoAguileraAltafiniAmauriAmorosoAmorusoBaggioBalotelliBatistutaBendtnerBestBettegaBorrielloBrienzaCalaiòCaraccioloCassanoCavaniChinagliaCorradiCrouchCruzDi NataleEijkelkampEto'oFindleyFlachiFrickGiovincoHuntelaarIbrahimovicInsigneIturbeJacobsenKakàLarriveyLavezziLendersMakinwaMarachellaMatriMessiMiccoliMilitoMoscardelliMutuNappiNeymarOliveiraOsvaldoPančevPandevPatoPazziniPeléPlasmatiPoggiQuagliarellaRecobaRivaRocchiRonaldinhoC. RonaldoRonaldoRooneyG. RossiP.RossiSchillaciShevchenkoSimoneSuazoTareTevezToffoliTorresTrezeguetVan NistelrooyVerpakovskisVieriVucinicZalayetaZampagnaZarateZidaneMutande di BendtnerJuan Manuel IturbeMartinez
Allenatori Allenatore dell'U.S. Città di PalermoAncelottiBagnoliBaldiniBearzotBeckenbauerBenettiBenitezBoskovCapelloCloughConteCoriniDi CanioDelneriDomenechDonadoniFergusonFerraraGarciaGascoigneGiordanoGrazianiGuidolinGullitHiddinkLeonardoLippiLöwManciniMaradonaMazzarriMihajlovicMourinhoPrandelliRanieriSacchiSimoniSpallettiTrapVenturaZaccheroniZemanZengaZola
Campioni del mondo 2006 1 Buffon • 2 Zaccardo • 3 Grosso • 4 De Rossi• 5 Cannavaro • 6 Barzagli • 7 Del Piero • 8 Gattuso • 9 Toni • 10 Totti • 11 Gilardino • 12 Peruzzi • 13 Nesta • 14 Amelia • 15 Iaquinta • 16 Camoranesi • 17 Barone • 18 Inzaghi • 19 Zambrotta • 20 Perrotta • 21 Pirlo • 22 Oddo • 23 Materazzi
Roma ladrona! E altri ladroni...

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