Football Club Bari 1908: differenze tra le versioni

dà noccicolopedia lencicopedia libbera da lortografia
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Riga 56: Riga 56:


=== La proprosta di squadra ad azionariato popolare ===
=== La proprosta di squadra ad azionariato popolare ===
L'idea nacque da un gruppo di tifosi ancora innamorati della loro squadra e consisteva nell'acquisto di essa da parte di tutta la tifoseria. L'iniziativa si chiamò "<s>Compratevi</s> Compriamoci la Bari". I risultati furono clamorosi: orde di baresi e non aderirono all'iniziativa, frementi dalla voglia di donare tutte le loro sostanze economiche ed organiche per l'acquisto della squadra. Ma non fu necessario, perché lo [[Stati Uniti d'America|statunitense]] Tim Barton fremeva maggiormente di prendere per il [[culo]] l'intera tifoseria del Bari, molto più di quanto la tifoseria stessa aveva voglia di prendersi per il [[culo]] da sola, con tale iniziativa.
L'idea nacque da un gruppo di tifosi ancora innamorati della loro squadra e consisteva nell'acquisto di essa da parte di tutta la tifoseria. L'iniziativa si chiamò "<s>Compratevi</s> Compriamoci la Bari". I risultati furono clamorosi: orde di baresi e non aderirono all'iniziativa, frementi dalla voglia di donare tutte le loro sostanze economiche ed organiche, per l'acquisto della squadra. Ma non fu necessario, perché l'imprenditore [[Stati Uniti d'America|statunitense]] Tim Barton fremeva maggiormente dalla voglia prendere per il [[culo]] l'intera tifoseria del Bari, molto più di quanto la tifoseria stessa aveva voglia di prendersi per il [[culo]] da sola, con tale iniziativa.


== Il ritorno nell'Olimpo della serie A ==
== Il ritorno nell'Olimpo della serie A ==

Versione delle 15:39, 3 mag 2011

« Gaucci, noi siamo di serie A, Gaucci! »
« Cà je semb u bresidend du Baar Matarrais! »
(U.C.N. su Vincenzo Matarrese )
Associazione Sportiva Bari
(Stemma)
Classico stemma cittadino e societario.
Nazione Terronia
Città Bari
Fondazione 1928
Motto Mitt'a Cassan'!
Allenatore Bortolo Mutti
Capitano Jean Françòis Gillet (Nino D'Angelo)
Scudetti vinti Scudetti vinti

L'AS Bari nasce nel 1928 fondata da Vincenzo Matarrese, primo unico e immortale presidente della società pugliese. La prima squadra di calcio di Bari nasce nel 1908 con il nome di Fc Bari, che viene però radiata da tutti gli album della Panini per la creazione di altre società di copertura (il Liberty e l'Ideale) al fine di truffare i soci e dichiarare fallimento.

I colori sociali dell'As Bari sono il bianco e il rosso, ispiratisi alla nota trasmissione omonima di Enzo Tamborra in onda su Telebari.

La Storia

La strada intitolata all'esimio presidente

L'AS Bari nasce su idea di Vincenzo Matarrese, nel 1908, da una riflessione "tutt le città tènene la squadr d' calg'.. sol nù non la tenim'...voglio fare la Giuventus del sud". Da quel giorno il presidente Matarrese smise di bere e mangiare, di assolvere anche alle più irrefrenabili pulsioni fisiche, per dedicarsi a costruire la Giuventus del sud. Così ingaggiati undici aitanti lavoratori dei suoi cantieri, partecipò al primo campionato di calcio con incredibili risultati, tanto che il comune gli intitolava una delle vie principali della città.

Dopo anni di sacrificio la squadra finalmente approdava al calcio professionistico, e il presidente allestiva una squadra composta finalmente, anche da talentuosi stranieri rilevati dalle loro mansioni di venditori ambulanti sul lungomare.

Gli anni d'oro

Sembra che i Matarrese non li sopporti nemmeno lui.

Con la promozione nella Lega Nazionale, nel 1935-36, iniziano gli anni d'oro della squadra barese alla guida del vulcanico Giovanni Lorusso, "Giùan u'cècate", così chiamato per una miopia Filiniana, che lo obbligava a impartire ordini a caso ai giocatori in campo. Questa tattica detta a "Capocchia", portò il Bari a vincere 278 partite di fila per 3 col resto di 2.

Il ruolino di marcia impressionante valse ai biancorossi la coppa d'oro Sammontana, ora soppressa, vinta per 23 volte consecutive; putroppo sfuggì la ventiquattresima per ricovero d'urgenza di tutta la squadra per coliche e diarrea cronica. Di quella squadra vanno ricordati il capitano Michele Fanelli "lo sciancato", memorabili le sue scorribande sulla fascia destra,il portiere Antonio Salvemini "il nano", resterà nella memoria di chi c'era per l'enorme imponenza fra i pali, e il bomber Vito Lavermicocca "càpe d'chiùmme", castigatore dell'aria di rigore e specialista nel gioco aereo.

La tragica fine di un mito

Testata d'epoca riportante la catastrofe.

L'epoca d'oro della squadra bianco-rossa era al culmine, la squadra era fresca vincitrice del più ambito dei trofei, la Coppa delle Cozze, ma un fulmine a ciel sereno sconvolse la città di Bari e l'Italia tutta. Ogni appassionato di sport dell'epoca seguì con commossa vicinanza la straziante fine di quella squadra di invincibili. Era la primavera del 1947 e l'intera squadra con il presidente stava festeggiando in un noto risorante di Torre a Mare il trionfo nello stadio di Wembley contro il Celtic, la mangiata era tipica barese a base di crudo di mare, ma qualcosa andò storto, la squadra era inaspettatamente tornata vincitrice e il proprietario del ristorante era a corto di frutti di mare freschi... Decise allora, per non fare brutta figura, di prenderli lo stesso, ma al mercato del pesce di Manfredonia dove non lo conoscevano...

La frutta di mare era di importazione, si dice greca o turca, e l'intera squadra fu ricoverata d'urgenza al Policlinico per attacco collettivo di dissenteria, dopo tre giorni di diarrea continua che tennero tutta l'Italia sportiva con il naso tappato e il fiato sospeso, uno a uno quei mitici giocatori caddero uno dopo l'altro, lasciando come unico sopravvissuto il solo, triste e immortale presidente Matarrese.

Fu dichiarato lutto cittadino e migliaia di persone assistettero ai funerali, la società restituì all'UEFA la Coppa delle Cozze, in segno di profondo e commosso dolore e quei giocatori divennero leggenda.

Gli anni bui

Dopo la tragedia il presidente Matarrese restò colpito da svariate patologie mentali che ne compromisero al 90% le capacità neurologiche, ma per la sua proverbiale cocciutaggine (tipica dei muli) restò alla guida della società. Vennero acquistati un escavatore come stopper, due martelli pneumatici per terzini e una pala meccanica come centravanti. I risultati furono altalenanti, fin quando la Lega Calcio si accorse dei brogli e penalizzò la squadra con la retrocessione in Serie C.

La parentesi di Tonino

Negli anni settanta il Bari sguazzava ancora simpaticamente nei meandri della Serie C e così il sinedrio familiare dei Matarrese decise di rinchiudere Vincenzo in un cantiere edile abusivo sotto alcune decine di metri di cemento e affidò la squadra al ben più intelligente fratello Tonino, perché fresco di acquisto di laurea alla Cepu. In questo periodo la squadra cominciò a collaudare il suo sistema di gestione integrata squadra-società, detto elevatore.

Ingresso del particolare sistema di gestione dell'As Bari

L'elevatore

Questo sistema computerizzato particolarissimo fu pensato per la gestione integrata di squadra e società, ideato dall'Ing. Michele Matarrese (pluridecorato con il Nobel per la scienza), produsse immensi ricavi ma anche piccoli incovenienti. Infatti l'elevatore, dotato di una propria anima, decideva autonomamente di scendere alla posizione di partenza per spirito infantilistico e per questo motivo fu ribattezzato dai detrattori l'ascensore.

Il ritorno di Vincenzo

Dimesso per decorrenenza dei termini dal manicomio cittadino, la squadra ritorna nelle mani di Vincenzo, tornato all'apparrenza affidabile. Il presidente mette subito mano al portafoglio e porta in maglia bianco-rossa campioni di caratura internazionale del calibro di Franck Farina, Nestòr Lorenzo, Bernardino Capocchiano, Abel Xavier e Pasqual De Gregorio, battendo la concorrenza di grandi club europei. Lo squadrone allestito nella stagione 1991-92, viene fatta qualificare per la Champions League già nel mese di agosto per manifesta superiorità, scatenando le ire del Presidente del Monopoli Pasquale Bellomo.

   La stessa cosa ma di più: Matarrese.

Gli Anni della Ricotta

Dopo anni di grandi prestazioni ad alto livello, i tifosi baresi diventano vittima di una nuova e ingegnosa macchinazione detta della Ricotta. Il presidente riusciva a truffare le altre squadre vendendo giocatori scarsissimi del calibro di Cassano, Zambrotta, Flachi e altri a cifre miliardarie. I cittadini baresi, noti in tutto il mondo per la loro onestà, protestarono veementemente contro la società per questo atteggiamento immorale, facendo degenerare la manifestazione in tumulti di piazza con centinaia di feriti. Da allora i tifosi del Bari, disgustati dal comportamento egoistico e immorale del presidente hanno arbitrariamente cambiato lo stemma della squadra e disertano lo stadio, preferendogli il gioco della birra.

La proprosta di squadra ad azionariato popolare

L'idea nacque da un gruppo di tifosi ancora innamorati della loro squadra e consisteva nell'acquisto di essa da parte di tutta la tifoseria. L'iniziativa si chiamò "Compratevi Compriamoci la Bari". I risultati furono clamorosi: orde di baresi e non aderirono all'iniziativa, frementi dalla voglia di donare tutte le loro sostanze economiche ed organiche, per l'acquisto della squadra. Ma non fu necessario, perché l'imprenditore statunitense Tim Barton fremeva maggiormente dalla voglia prendere per il culo l'intera tifoseria del Bari, molto più di quanto la tifoseria stessa aveva voglia di prendersi per il culo da sola, con tale iniziativa.

Il ritorno nell'Olimpo della serie A

Lontani risuonano gli echi di chi da tando tembo aspetta la fatidica Aiè. Si narra che in una notte stellata al Re Giorgione da Siena apparve in sogno la dea Briggida e tanti arcangeli con i striscione "No siamo di B, siamo in Aiè" e un buffo ma ricco Maiale che rispondeva in coro "Che possibile, lo prenderemo". La profezia fu seguita dalle azioni di 11 valorosi guerrieri della A.S. Bari che conquistarono giornata dopo giornata le città italiane soprattutto grazie alla grossa mano di un traditore fuggito dalle coste africane, un certo Andoniocòò (e il suo parrucchino) profeta del 4-2-4, che i più esperti intenditori consideravano al di sopra del celebre Mourinho detto Platinette. Alle loro spalle si muove l'esercito della "Liberazione dalla Ricotta" vestiti di bianco e di rosso pronti a invadere gli stadi italiani. L'A.S Bari riesce a riagguantare la massima serie "addirittura" con 3 giornate di anticipo sotto gli occhi increduli di innumerevoli doppiofedisti. Dopo gli 8 anni di purgatorio,l'8 maggio 2009 la tradizione narra che Sanda Ncol per dare lustro alla festa decide di regalare alla Bari uno spettacolo unico e che potesse lasciare a bocca aperta anche i più delusi del "Periodo Riccottaro" e regalare un momento, di gioia più che altro, al fronte di "Liberazione dalla Ricotta". Un pullman con dei campioni e dei candidati politici in cerca di elettori investe milioni di baresi accorsi da tutto il mondo per festeggiare. Le cronache sportive celebrano la riconversione del buffo ma ricco Maiale in un umanoide con dei sentimenti, il Miracolo è finalmente compiuto. Ma dura solo un anno.

Il pensiero dei tifosi

attuale stemma del Bari votato dai tifosi
« Addò ama scì che chèssa squàdre...? »
(Tifoso di Tribuna Est)
« Matarrè, vaffammòcche alle mègghije mùrte d'attànde! »
(Tifoso di Curva Sud)
« Ma quale presidenteee...ma quale costruttoreee...,sei solo un muratoreee...,sei solo un muratoreee... »
(Ultras Curva Nord)
« Meno male che sta Matarrese,se no il calcio a Bari non esisterebbe »
(Tifoso di Tribuna Ovest con abbonamento omaggio)
File:Simonaventura.jpg
Ventura, l'allenatrice del Bari.
« Doudou, Chukwu...le mùrte tù! »
(Tifoso qualsiasi del Bari)
« San Nicola aiutaci tu che a Matarrese non lo vogliamo più »
(Qualsiasi tifoso)

Giocatori celebri

  • Raffaele Costantino
  • Annibale Frossi
  • Attilio Ferraris (IV)
  • Cesare Grossi
  • Tommaso Maestrelli
  • Biagio Catalano
  • Lucio Mujesan
  • Antonio Lopez
  • Mihaly Voros
  • Aldo Serena
  • Gianluca Zambrotta
  • Pietro Maiellaro
  • Antonio Di Gennaro
  • Lorenzo Amoruso
  • Sandro Tovalieri
  • Igor Protti
  • Nicola Ventola
  • Maurizio Iorio
  • Antonio Cassano
  • Simone Perrotta
  • João Paulo
  • Zvonimir Boban
  • Robert Jarni
  • Thomas Doll
  • Gordon Cowans
  • David Platt
  • Florin Raducioiu
  • Phil Masinga
  • Marcus Allbäck
  • Daniel Andersson
  • Kennet Andersson
  • Klas Ingesson
  • Yksel Osmanovski
  • Jean Francois Gillet
  • Paulo Vitor Barreto


Calciatori celebri per infausti motivi




Questo gioco del ca...lcio
Grandi avvenimenti Champions LeagueCoppa del NonnoCoppa IntertotoCoppa ItaliaEuropa LigCoppa IntercontinentaleUEFA Europa Conference LeagueTrofeo Birra MorattiLa coppa benedettaTorneo parrocchialeMondialiEuropeiConfederescion CapMondiali 1930Mondiali del 1934 e 1938Mondiali 1950Mondiali 1954Mondiali 1958Mondiali 1962Mondiali 1966Mondiali 1970Mondiali 1974Mondiali 1978Mondiali 1982Mondiali 1986Mondiali 1990Mondiali 1994Mondiali 1998Europei 2000Mondiali 2002Europei 2004Mondiali 2006Mondiali 2010Mondiali 2014Coppa del Mondo della Terra di Mezzo FIFAPirlone d'OroSerie ASerie BLega ProPremier LeagueLa LigaBundesligaPeace CupCampionato d'agostoSupercoppa italianaSupercoppa europeaScudetto degli onestiBattaglia di SantiagoAssociation Sportive ADEMA Analamanga-Stade Olympique de l'Emyrne Antananarivo 149-0Partita del secoloZambia - Italia 4-05 maggio 2002Tragedia di SupergaJugoslavia-Zaire 9-0Clamoroso al CibaliMineirazoStrage dell'Heysel
Arbitri e istituzioni FIFAUEFAUFOFIGCMichel PlatiniJoseph BlatterArbitroGuardalineeQuarto uomoArbitro di portaCollinaItoMorenoTomboliniBomberismoDiscriminazione territorialeRivalità calcistica Italia-Germania
Ruoli PortiereDifensoreTerzinoStopperLiberoMedianoCentrocampistaAlaTrequartistaAttaccanteRegistaPrima puntaSeconda puntaPanchinaroEx giocatore dell'Inter
Giornalisti e programmi BagniBartolettiBergomiBiscardiCaressaCiottiCivoliCompagnoniCornooo!CriscitielloCrudeliStefano De Grandis da BordocampoFaillaGaleazziJacobelliMarianellaMauroMoscaMughiniOrdineParisPellegattiPiccininiPizzulRecalcatiSumaTosattiVarriale
Telecronista90°ControcacchioLa domenica sul divanoQuelli che... il ca...Qui Qualunquismo a Voi Capi UltràTutte le interruzioni minuto per minuto
Dirigenti AbramovichAgnelli IAgnelli IIBeckenbauerBerlusconiBettegaCairoDe LaurentiisDella ValleFranzaGallianiGaucciLotitoMarottaMatarrese IMatarrese IIMoggiMorattiPreziosiRaiolaRossiSeccoSensi ISensi IITavecchioZamparini
Allenatori Allenatore dell'U.S. Città di PalermoAncelottiBagnoliBaldiniBearzotBoskovCapelloCloughDelneriDomenechDonadoniFergusonGrazianiGuidolinGullitLeonardoLippiMalesaniManciniMazzarriMazzoneMihajlovicMourinhoRejaRanieriSacchiSimoniSpallettiTrapVenturaZaccheroniZemanZengaZolaMutande di Bendtner
Club Bisnes Clas: il BergamoSoccmelSalto CarpiatoChiavo VeronaHeavoniaFootball MaremmamaialaFrocinoneGenoa Per NoiInteLGiuveLazieFozza MilaNapulePaleeeemmmo'A MaggicaSampeiCazzuoloGranata al LimoneMandimandimandiPirlas Verona

Classe Economica: Olive F.C.AvellinobanfiU' BàarUccellacci bianchiCastedduC'è SenoComodinoScrotoneLatrina CalcioBoiadèTortellino PowerVecchiaraMelugiaRapugnetta'sPro VermicelliThe PesciarolsSpezzatinoThyssenKruppBlack and DeckerBOH Dal MicinChiava(to)riLinciano

Derelitti e sfigati misti: AlbinoCHE?Lu CataniaCentro Scommesse CremonaScatarraroLusulelumareluientuParmacotto FCScorregginaCozzballBora BoraSvarionese

Ministero degli esteri:

Albione: ScarsenalChel$ki AbramogradNevertonLiwhirlpoolMinaretochester United 2Ducato di Ferguson

Iberia: Solari BilbaoFC PorcellonaRepubblican Madrid

Gallia: Merz CalcioOlympique SimbaOmmmmmmmmmmParigi San MosconiGiacobini violetti

Crucchia: Baiern FrateBorussia DormiMusicanti VerdiForza PaninoBaier quell'altro

Continente: Ajax PavimentiDinamo BadantiBentopaI texaniI padaniMonte OlympiakosLe Panatine

Nazionali Carampano Continente: Andostà?SacherlandiaCavol(ett)i (di Bruxelles) RossiCraxiaLa leva calcistica del '92Fare le OreFrociarìaCrukkiaMacachi FCSpartaaai pionieriPOPOPOEminflexoniaAmaro MonteabbronzatoTulipaniaPolacchiaPortoGaioCecatiaROMlandiaUЯSSSan CulamoBanda delle CornamuseSerbi della Glebale Furie MosseSchfizeraFigoniaI kebabbariFamiglia ShevchenkoQuelli che erano invincibili

Suonatori di bonghi: Camerun da lettoUna massa di DrogbatiLe MummieGhana PadanoIl figlio di GheddafiLavavetri UnitedAgbonavbarèI Ricchi e PoveriOlympique Hammamet

Asia Argento e i mari del Sud: La Rabbia SubitaQuelli a capasottaCinciuèI dentistiByron MorenoAlfieri dell'Uomo del GiapponePersiaUSA 2Ka mate! Ka ora!I numeri ultimi

Sudditi della Casabbianca e Mangiacucujanji: MaradonidiJoga BollitoI CaimaniCileccail cartello di MedellinTosta PheecaRastamenArribarribarribaAcciuffainghippiQuelli che il "Soccer"...Urrà Gay

Boschetto della mia fantasia: PadaniaNazionale cantanti
Tecniche Colpo di testaCalcio rotanteRovesciataAutogolSimulazione di falloTestata SardaTrivelaPallonettoCucchiaioCatapulta infernaleCatenaccioContropiedeDoppie punteFalloFuorigiocoMarcaturaRigorePunizioneVuvuzela attacksSbagliare un calcio di rigoreTiki-taka
Videogiochi FIGAFIGA StreetFootball ManagerHattrickWinning Eleven + Patch - Potenza e superpotenza
I Calciattori
Portieri AbbiatiBorucButtChimentiDidaDoniDudekFioriKalacManningerMarchettiMattoliniMusleraNeuerPizzaballaRossiSovieroWarner
Difensori AronicaBagniBaresiBenettiBergomiBettariniBoumsongBurdissoCarrozzieriChielliniCirilloCocoDavid LuizFerriGreškoIulianoKaladzeLúcioMaiconMaldiniMellbergMolinaroMonteroNeqrouzOkanOnyewuRuganiSantonSenderosTerryZanettiZapataZé MariaZenoni
Centrocampisti AndradeBaBeckhamBiapirljiderBoatengBrocchiCaniggiaCapparellaCasertaDiegoDzemailiFelipe MeloFellainiFlaminiGheddafiGiaccheriniGnocchiHamsikLampardLedesmaManciniMontolivoMorfeoNakataNedvedNserekoQuaresmaPadoinPerdomoPlatiniPogbaPoulsenRenatoSeedorfSissokoStrootmanTedescoTiagoValderramaVerrattiVidalVolpi
Attaccanti AdrianoAguileraAltafiniAmauriAmorosoAmorusoBaggioBalotelliBatistutaBendtnerBestBettegaBorrielloBrienzaCalaiòCaraccioloCassanoCavaniChinagliaCorradiCrouchCruzDi NataleEijkelkampEto'oFindleyFlachiFrickGiovincoHuntelaarIbrahimovicInsigneIturbeJacobsenKakàLarriveyLavezziLendersMakinwaMarachellaMatriMessiMiccoliMilitoMoscardelliMutuNappiNeymarOliveiraOsvaldoPančevPandevPatoPazziniPeléPlasmatiPoggiQuagliarellaRecobaRivaRocchiRonaldinhoC. RonaldoRonaldoRooneyG. RossiP.RossiSchillaciShevchenkoSimoneSuazoTareTevezToffoliTorresTrezeguetVan NistelrooyVerpakovskisVieriVucinicZalayetaZampagnaZarateZidaneMutande di BendtnerJuan Manuel IturbeMartinez
Allenatori Allenatore dell'U.S. Città di PalermoAncelottiBagnoliBaldiniBearzotBeckenbauerBenettiBenitezBoskovCapelloCloughConteCoriniDi CanioDelneriDomenechDonadoniFergusonFerraraGarciaGascoigneGiordanoGrazianiGuidolinGullitHiddinkLeonardoLippiLöwManciniMaradonaMazzarriMihajlovicMourinhoPrandelliRanieriSacchiSimoniSpallettiTrapVenturaZaccheroniZemanZengaZola
Campioni del mondo 2006 1 Buffon • 2 Zaccardo • 3 Grosso • 4 De Rossi• 5 Cannavaro • 6 Barzagli • 7 Del Piero • 8 Gattuso • 9 Toni • 10 Totti • 11 Gilardino • 12 Peruzzi • 13 Nesta • 14 Amelia • 15 Iaquinta • 16 Camoranesi • 17 Barone • 18 Inzaghi • 19 Zambrotta • 20 Perrotta • 21 Pirlo • 22 Oddo • 23 Materazzi