Esplorazione anale: differenze tra le versioni

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L’'''esplorazione anale''' (o morbo di Crebb) è una disciplina che studia i versi dello [[Gnu]] in amore.


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Fondata dall'etereo [[Fancesco da Buglio di Grottasecca]], fa male alla salute, porta cancro e pestilenze in ogni era, ma rimane diffusa e accettata ovunque - persino a Grazzfield, la capitale dell'ammore.


L’'''esplorazione anale''' (o morbo di Crebb) è una disciplina che studia i versi dello Gnu in [[Sesso anale|amore]].
Abbiamo numerosi reperti dell'esplorazione rettale nei [[Sumeri]] e negli [[Armeni]] fin dal III secolo dopo [[Cristo]]. Lo stesso Cristo scrisse un paio di manuali sull'argomentom andati perduti nel grande incendio di Grottasecca a Buglio. Facendo riferimento ai dettami del geniale [[Paolo Limmiti]]m inventore della '''sensazione gestrica a polmone umido''' esistono 3 principi basilari da rispettare per non perdere mai l'orientamento in un [[ano]]:
#È impossibile esplorare il proprio ano
#Ci sono ani che restano impenetrabili alla speculazione filosofica (per cui vale la formula: “Tieniti! Sta per arrivare!”)
#Un [[buco nero]] è un ano dell'universo


==Metodi==
== Storia ==

L'esplorazione rettale si esprime in Kelvin,dal grande astrofisico ginnasta [[Karl Immanuel Incoronet de sta Capocch]] il quale calcolò la distanza minima tra il proprio ano e il resto del mondo in gradi. Mediamente 90K bastano per farsi inculare e tale assioma lo dobbiamo proprio al grande Capoch, i cui studi serpeggiano in un campo d'ulivi nel mar Mediterraneo.
Fondata dall'etereo [[Francesco da Buglio di Grottasecca]], fa male alla salute, porta cancro e pestilenze in ogni era, ma rimane diffusa e accettata ovunque, persino a Grazzfield, la capitale dell'''ammmore''.
L'avvento del Retto-regista [[Paolo Limiti]] fa dell'esploratio rettale un fenomeno di massa: ricordiamo infatti tra gli Hippies gli [[Inchiappettye]], i pionieri dell'esploratio ingenua con l'aiuto di massice dosi di [[LSD|acido lisergico]] , [[aspirina]] e [[coca cola]].

Abbiamo numerosi reperti dell'esplorazione rettale dai Sumeri e agli Armeni fin al III secolo dopo [[Cristo]]. Lo stesso Cristo scrisse un paio di manuali sull'argomento, andati perduti nel grande incendio di Grottasecca a Buglio. Facendo riferimento ai dettami del geniale [[Paolo Limiti]] inventore della ''"sensazione gastrica a polmone umido"'' esistono 3 principi basilari da rispettare per non perdere mai l'orientamento in un [[Ano]]:

#È impossibile esplorare il proprio ano.
#Ci sono ani che restano impenetrabili alla speculazione filosofica, perciò vale la formula: “Tieniti! Sta per arrivare!”
#Un [[buco nero]] è un ano dell'universo.

== Metodi ==

L'esplorazione rettale si esprime in Kelvin, dal grande astrofisico ginnasta ''Karl Immanuel Incoronet de sta Capocch'', il quale calcolò la distanza minima tra il proprio ano e il resto del mondo in gradi. Mediamente 90 Kg bastano per farsi inculare, e tale assioma lo dobbiamo proprio al grande Capoch, i cui studi serpeggiano in un campo d'ulivi nel mar Mediterraneo.
L'avvento del Retto-regista [[Paolo Limiti]] fa dell'esploratio rettale un fenomeno di massa: ricordiamo infatti tra gli [[Hippie|Hippies]] gli Inchiappettye, i pionieri dell'esploratio ingenua con l'aiuto di massicce dosi di [[LSD|acido lisergico]], [[aspirina]] e [[coca cola]].

==Sviluppi recenti==


==Sviluppi Recenti==
L'ultimo grande esploratore dell'ano è [[Enzo Paolo Turchi]].
L'ultimo grande esploratore dell'ano è [[Enzo Paolo Turchi]].

{{Medicina}}

[[Categoria:medicina]]
[[Categoria:medicina]]
[[Categoria:Scatologia]]

Versione attuale delle 09:08, 14 mag 2024

« Sii ahh siii siiii, vengo! »
(Pervertito su Esplorazione Rettale)

L’esplorazione anale (o morbo di Crebb) è una disciplina che studia i versi dello Gnu in amore.

Storia

Fondata dall'etereo Francesco da Buglio di Grottasecca, fa male alla salute, porta cancro e pestilenze in ogni era, ma rimane diffusa e accettata ovunque, persino a Grazzfield, la capitale dell'ammmore.

Abbiamo numerosi reperti dell'esplorazione rettale dai Sumeri e agli Armeni fin al III secolo dopo Cristo. Lo stesso Cristo scrisse un paio di manuali sull'argomento, andati perduti nel grande incendio di Grottasecca a Buglio. Facendo riferimento ai dettami del geniale Paolo Limiti inventore della "sensazione gastrica a polmone umido" esistono 3 principi basilari da rispettare per non perdere mai l'orientamento in un Ano:

  1. È impossibile esplorare il proprio ano.
  2. Ci sono ani che restano impenetrabili alla speculazione filosofica, perciò vale la formula: “Tieniti! Sta per arrivare!”
  3. Un buco nero è un ano dell'universo.

Metodi

L'esplorazione rettale si esprime in Kelvin, dal grande astrofisico ginnasta Karl Immanuel Incoronet de sta Capocch, il quale calcolò la distanza minima tra il proprio ano e il resto del mondo in gradi. Mediamente 90 Kg bastano per farsi inculare, e tale assioma lo dobbiamo proprio al grande Capoch, i cui studi serpeggiano in un campo d'ulivi nel mar Mediterraneo. L'avvento del Retto-regista Paolo Limiti fa dell'esploratio rettale un fenomeno di massa: ricordiamo infatti tra gli Hippies gli Inchiappettye, i pionieri dell'esploratio ingenua con l'aiuto di massicce dosi di acido lisergico, aspirina e coca cola.

Sviluppi recenti

L'ultimo grande esploratore dell'ano è Enzo Paolo Turchi.