Chirurgia estetica
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Con chirurgia estetica, detta anche l'ottava arte così come il grande inganno, si intende quella parte della chirurgia plastica atta a trasformare un catamarano in una gnocca stratosferica.
Non tutti sanno che essa ha avuto un ruolo fondamentale nell’evoluzione della società umana.
Se è vero, infatti, che le tre grandi rivoluzioni che hanno determinato la supremazia dell’uomo sugli animali sono state: la scoperta del fuoco, l’ideazione del linguaggio e l’invenzione della ruota; così è altrettanto corretto affermare che, in ultimo, ciò che ha dato la supremazia della donna sull’uomo sono state: la scoperta della figa, l’ideazione del matrimonio e l’invenzione della chirurgia estetica.
Questo postulato si basa sulla conclamata idiozia che affligge gli uomini ogni qualvolta si illudono di poter far del sesso con un entità a malapena più attraente del palmo della loro mano.
Come diretta conseguenza di questi dati di fatto si evince che il genere superiore della specie umana sia in realtà quello femminile. Le donne, infatti, hanno dimostrato maggior intelligenza e un migliore adattamento alle necessità della vita di relazione, imparando a sfruttare il potere di cui sono in possesso. Un ulteriore corollario, inoltre, è che forse, in fondo, sono tutte un po' puttane[1].
Quest'ultima, diffamatoria affermazione pare però essere smentita dal fatto che da qualche anno anche gli uomini non disdegnino il ricorso a degli insignificanti ritocchi, quali il limarsi la gobbetta del naso, il farsi cucire quelle orecchie da Dumbo che si ritrovano, o il farsi istallare un estintore al posto di quel ditale da cucito che avevano come pene.
In ultima analisi sembra essere l'insicurezza la causa scatenante il ricorso alla chirurgia estetica.
Se hai la silhouette di Maurizio Costanzo e sei corroso dal dubbio di essere grasso;
se hai il naso di Pippo Franco e ti reputi meno bello di Brad Pitt;
se hai una prima di seno e sei convinta che il tuo fidanzato fissi insistentemente la tua amica maggiorata;
se hai il cazzo lillipuziano e, tornando a casa, ti ritrovi la ragazza a letto col tuo amico soprannominato proboscide, mentre fa versi da te mai uditi prima…
Ovviamente è solo colpa della mancanza di autostima!
Risulta quindi evidente che si tratta di problemi da affrontare con uno psicologo, piuttosto che con un chirurgo.[citazione necessaria]
Se proprio però non riuscite a convivere con quelle trascurabilissime imperfezioni che vi rendono speciali e che tanto vi fanno assomigliare ad un capolavoro di Picasso, eccovi tutte le frecce all'arco della chirurgia estetica:
Viso
Otoplastica
Con otoplastica si intende l'operazione chirurgica avente come scopo la riduzione delle orecchie a sventola. Per chi non lo sapesse[2], per orecchie a sventola ci si riferisce alla condizione di essere dotati, al posto dei padiglioni auricolari, di due specie di parabole satellitari, costituite da cotenna di porco e dalla caratteristica forma a ventaglio giapponese o ad ala di pipistrello.
Questa malformazione affligge da sempre una cospicua parte dell'umanità e, nelle sue forme più gravi, si dimostra particolarmente invalidante. Non era raro, infatti, prima della messa a punto dell'otoplastica, vedere nei giorni di bora decine di persone svolazzare senza controllo nel cielo sopra Trieste. Questa stupefacente circostanza ha dato luogo negli anni a incredibili fraintendimenti e alle più svariate spiegazioni. Sembra infatti dovuta a ciò la nascita dell'improbabile teoria degli antichi astronauti, così come quella degli angeli custodi o la leggenda dei vampiri (detti anche, per l'appunto, uomini pipistrello).
Oltre agli abitanti della città giuliana, altre categorie di persone ne hanno sofferto maggiormente.
I marinai afflitti da questa condizione, ad esempio, durante le tempeste in alto mare, per evitare di librarsi in aria, si facevano incatenare all'albero maestro. È da questa necessità che Omero ha tratto ispirazione per raccontare l'episodio di Ulisse con le sirene: Odisseo non si era fatto legare per resistere al canto tentatore delle donne-pesce, ma in quanto dotato di orecchie da guinnes dei primati che lo facevano decollare al primo refolo di brezza.
Anche i motociclisti soffrono particolarmente di questa affezione: non potendo indossare il casco per evidenti motivi anatomici, sono costretti a viaggiare sempre in prima, se non vogliono prendere troppo vento e planare a chilometri di distanza dal loro mezzo.
Fortunatamente oggi, grazie a decenni di studi e tentativi falliti, si è messa a punto un'ottima e sofisticatissima tecnica per risolvere questo problema. Essa consiste nel rendere perfettamente aderenti le orecchie al cranio del paziente mediante l'utilizzo di una sparachiodi.
Rinoplastica
La rinoplastica è l'insieme delle operazioni chirurgiche necessarie a far diventare il paziente identico a Rino Gattuso. Ad oggi, questa tecnica è stata praticata solamente su una persona, Antonio Cassano. Il geniale fantasista[citazione necessaria] ha chiesto, infatti, di diventare uguale in volto all'aggressivo mediano, al fine di spacciarsi per lui e poter salire sull'aereo che porterà la nazionale di calcio in Sudafrica, senza farsi riconoscere da Marcello Lippi. Purtroppo il suo piano è fallito miseramente in quanto, pur avendo gli stessi connotati del centrocampista, non ne aveva assunto il tipico odore di soppressata calabra che lo contraddistingue. Essendo i due giocatori molto amici, quando l'inganno è stato scoperto,
Gattuso l'ha presa sul ridere e, invece di mangiargli il cuore come avrebbe fatto con chiunque altro, si è limitato a stuprargli selvaggiamente la fidanzata[3].
D'altronde l'amicizia prima di tutto…
Lifting facciale
Il tuo volto ha solchi così profondi da assomigliare al plastico del Grand Canyon?
Sei così incartapecorito che tre anni fa hai perso gli occhiali in una piega della faccia e ancora non sei riuscito a ritrovarli?
Il tuo viso ha così tante rughe che la sua pelle, una volta stirata, potrebbe ricoprire la superficie di un campo da calcio?
Ebbene, cosa aspetti a farci il piacere di morire, visto che sei decrepito?!?
No no, scusate. Volevo dire: cosa aspetti a farti un bel lifting facciale?
Oggigiorno questa è una pratica molto semplice. Basta tagliare la pelle lungo l'intero perimetro della faccia, staccarla completamente da tutto quello che c'è sotto, stirarla all'inverosimile, tagliare quei tre chilometri quadrati di cute che avanzano e poi ricucirla. Facile, no?!
Come risultato finale otterrai un bel viso lucido come uno totano, perderai completamente la capacità di assumere qualsivoglia espressione facciale, avrai più cuciture di una bambola di pezza della Caritas, avrai speso quarantamila euro e ogni tre anni dovrai risottoporti al medesimo intervento, se non vorrai liquefarti come Dracula alla prime luci dell'alba.
Cosa stai aspettando ancora? È proprio quello che ti occorre per dare una svolta alla tua vita[4]!
Blefaroplastica
Si ritiene che la bleferoplastica sia l'intervento di chirurgia estetica atta a migliorare l'aspetto delle blefare. Siccome però nessuno ha mai capito che cazzo siano ‘ste blefare (o blefera, o blefari, o come vuoi te!), se nella vostra cartella clinica c’è scritto che dovete sottoporvi a questa operazione, sarà il chirurgo di turno a scegliere cosa fare, a seconda del suo sadismo e del livello di cocaina nel suo sangue. Solitamente egli si limiterà a estrarre ottomila euro dal conto corrente del paziente e, se è una donna, a violentarla; se invece è un uomo provvederà ad applicargli delle simpatiche paillettes sullo scroto formanti la frase: “Sono un coglione”. D’altra parte miglior zona per scriverlo non c’era!
Genioplastica
Nel caso tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questo paragrafo, dovresti fare un salto qui. |
Con genioplastica si intende l’intervento chirurgico finalizzato a trasformare un mento normale in un mento a culo.
Il prefisso genio deriverebbe dall’incredibile quoziente intellettivo che accomuna tutti coloro intendono sottoporsi a questa operazione, tanto che vengono immancabilmente salutati con la seguente frase:
Labbroplastica
Come noto, anche le labbra possono migliorare grazie alla chirurgia estetica. Però basta con il silicone all'Alba Parietti! L'ultima novità in questo campo consiste nell'iniettare nient'altro che aria direttamente nelle mucose labiali. Si tratta di un intervento che può essere fatto ambulatorialmente e che i meno impressionabili possono tranquillamente praticarsi da soli in casa, sfruttando l'aiuto del nonno rincoglionito e petomane! È molto meno costoso, molto meno invasivo, molto meno doloroso e molto meno efficace! Così almeno ritornate presto!
Seno
Mastoplastica additiva
Per mastoplastica additiva si intende l’arte di trasformare un asse da stiro in una sottospecie di cammello, avente però le gobbe sul petto anziché sulla schiena.
È la regina di tutte le operazioni estetiche, dopo la quale non sarà più necessario sottoporsi ad alcun altro intervento. Questo in quanto se una donna è dotata di un bel paio di zinne stratosferiche, nessun uomo farà caso al suo naso un po’ aquilino (a dirla tutta, nessun uomo noterà niente neanche se di nasi ne ha due!).
Le dimensioni delle protesi da istallare variano moltissimo, quindi la donna deve riuscire a spiegare al chirurgo cosa ha in mente, mediante dei semplici esempi. Le frasi più comuni sono:
Voglio le tette come la Ferilli,
Le voglio grandi come due mortadelle bologna!, oppure
Grandi quanto?! Beh, niente di esagerato. Diciamo che devo poterci inciampare!
Quest’ultima opzione, che consiste nel farsi applicare due balenottere azzurre sul costato, è da sempre la più richiesta.
Questo perché, oltre all’indubbio miglioramento estetico, comporta numerosi altri vantaggi. Infatti, un seno di tali proporzioni potrà essere usato anche come pratica mensola portaoggetti; oppure per appoggiarvi il giornale quando si tenta di leggere un quotidiano in bagno, magari fumandosi anche una sigaretta; o come pista d’emergenza per l’atterraggio degli elicotteri.
L’unica accortezza da rispettare è che quando la donna morirà non andrà gettata nel cassonetto dell’umido, bensì in quello della plastica. Mi raccomando!
Mastoplastica riduttiva
Con mastoplastica riduttiva, o grande sfregio, si intende quella pratica chirurgica che ha come fine la riduzione della massa tettonica. Essa è scelta solamente da poche donne, ovvero quelle che al posto del seno si ritrovano due dirigibili Zeppelin. Queste sono riconoscibili dalla caratteristica postura curvata in avanti dal peso, tipica degli sherpa tibetani in vetta al K2. Stanche di non poter guardare oltre le punte delle loro scarpe (che comunque non riescono a vedere tale è l'ingombro del loro carico sporgente, tanto che non è raro incontrarle a spasso per il centro con una pantofola ad un piede e un Big Mac all'altro), e di non sapere di che colore è il cielo, decidono di darci un bel taglio.
Questa pratica è osteggiata da tutta l'umanità, eccezion fatta per la donna in questione e il chirurgo che guadagnerà ventimila euro per piallarle il seno utilizzando un'affettatrice, con la tecnica detta: "Quanti etti le faccio signora?".
Gli uomini, infatti, considerano questa operazione uno spreco inammissibile, pari solamente a pagare un milione di euro per regalare una notte di sesso con Jessica Alba a Solange. Anche le altre femmine non vedono di buon occhio il ricorso a questa pratica, che percepiscono come uno sgarbo personale, visti i miliardi spesi in kleenex al fine di imbottire i loro scarsi decolté.
Sono molte poche le cliniche dove si esegue questo tipo di operazione e sono riconoscibili dalle orde di persone che si azzuffano violentemente nei loro paraggi. Questo perché, per la politica della raccolta differenziata, dietro a questi luoghi si possono trovare appositi contenitori dove vengono gettati i seni rimossi. Essi sono l'oggetto del desiderio sia degli uomini, che vogliono poter toccare con mano una tetta diversa da quella che li ha allattati, che delle donne, le quali sperano di porre fine alla loro congenita piattitudine utilizzando quel materiale avanzato e abbondante colla vinilica.
Ginecomastia
Hai pettorali talmente flaccidi che dopo un salto ti ballonzolano per trentadue minuti e le scosse vengono registrate dai sismografi?
Quando tenti, fallendo, di scalare la pertica sembri una MOSR che si cimenta con la lap dance?
Quando corri ti prendi a schiaffi da solo con le tette?
Per Natale hai comprato un reggiseno sexy alla tua fidanzata, per poi accorgerti che lei ne aveva regalato uno identico a te?
Non disperare! Per te e tutti quelli come te esiste un intervento specifico per eliminare la Ginecomastia.
Questa geniale tecnica operatoria si pratica in anestesia totale e quindi non ti accorgerai di niente. Anche al risveglio non noterai alcuna variazione apparente, nussun dolore e nemmeno l’ombra di una cicatrice. Sembrerà addirittura che non ti abbiano mai toccato!
L’unica scocciatura è che, per ridare mobilità ai muscoli, nei primi otto mesi del decorso post-operatorio dovrai fare trecento flessioni al giorno e… voilà! Le tue tettine non ci saranno più e pagherai più soddisfatto che mai i dodicimila euro che devi al luminare che ti ha cambiato la vita.
Ah, i prodigi della scienza moderna!
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Uomo colpito da terribile ginecomastia.
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Un povero giovane affetto da ginecomastia indossa un apposito reggiseno maschile.
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Durante una visita, un uomo spiega il suo problema al medico curante.
Varie ed eventuali
Sneramento
Lo sneramento, o chirurgia etnica, è quella branca della chirurgia plastica che mira a modificare i connotati che identificano la razza di un soggetto. Solitamente i tratti più interessati da questa complessa procedura sono il naso, le labbra, gli occhi e, soprattutto, il colore della pelle dei non ariani. Un esempio famoso di soggetto sottoposto a sneramento è stato Michael Jackson e i risultati sono sotto gli occhi di tutti!
Anche i capelli dovrebbero essere coinvolti in questo radicale cambiamento, al prezzo di soli 6 000 €, ma sovente è sufficiente un buon parrucchiere (che però risulterebbe decisamente più caro!). Anche la famosa attrice statunitense Whoopi Goldberg nei prossimi mesi si sottoporrà a questo intervento. Alla stampa pare che abbia dichiarato a proposito: "A 55 anni mi sono proprio rotta il cazzo di fare sempre la solita parte della nera morta di fame! Adesso ho deciso: voglio diventare come la Kidman, voglio finire anch'io sulla copertina di Vanity Fair".
N.d.R. Peccato che nessuno le abbia mai detto che bianca, nera, verde o fucsia, come la Kidman non ci diventerà mai!
Intanto ad Hollywood impazzano le ipotesi sulle attrici che potrebbero aver fatto ricorso a questo intervento per dare una svolta alla propria carriera. I nomi più gettonati al momento sono quelli di Julianne Moore, Gwyneth Paltrow e Lisa Kudrow.
Liposuzione
Con liposuzione si intende l’intervento chirurgico atto ad asportare il grasso in eccesso di una persona, nonché il principale metodo di produzione di quella cremina giallastra che danno al McDonald's al posto della maionese.
Desta curiosità la circostanza che, solitamente, a mangiare quella sbobbetta siano poi le stesse persone da cui è stata estratta, le quali tenderanno ad ingrassare nuovamente come porci e a risottoporsi alla medesima operazione, dando così luogo ad un ciclo vizioso che si autoalimenterà in secula seculorum.
L’intervento di per sé è semplice:
si praticano dei piccoli fori sulla cute del paziente, nei quali verrà inserita la bocchetta di un’idrovora dei pompieri che provvederà a risucchiare tutto quello che non è ben ancorato, sovente anche futili organi come la milza o il pancreas, di cui comunque nessuno ha ancora scoperto l’utilità.
Se non si riesce a trovare un’idrovora, all’altro capo del tubo verrà posta Heather Brooke che adempirà altrettanto bene allo scopo.
Culoplastica
Per questo intervento non basta affidarsi alle mani di un esperto chirurgo... serve anche culo!
Sbiancamento anale
Il tuo sfintere più segreto ha visto passare più convogli del Tunnel Cern-Gran Sasso?
Nel corso degli anni l'eccessivo attrito ha causato vari principi di autocombustione nella zona in questione?
Ti sei sentita enormemente ferita nella dignità quando su Youporn hai visto un video caricato dal tuo ex, poiché il tuo profilo migliore non ti rendeva minimamente giustizia?
Ebbene, cosa aspetti... Fatti sbiancare l'ano!
Questa pratica, già molto in voga da diversi anni tra i divi di Hollywood, permette di rimettere a nuovo anche i casi più disastrati!
Tra l'altro la procedura è anche piuttosto semplice: un banale lifting facciale fornirà i metri quadri di cute necessari, i quali verranno poi trapiantati nella zona consunta dall'uso.
NB: Purtroppo non funziona per i maschi gay: l'eventuale ricrescita della barba, in quei punti difficilmente rasabile, renderebbe al malcapitato partner ogni amplesso doloroso come una tortura medievale!
NBB: Discorso a parte va fatto per le ragazze di colore, specificatamente per quelle di colore nero, in quanto anche le loro guance hanno la stessa orrida tonalità... Quindi il Dr. Maroni sconsiglia questo intervento e suggerisce piuttosto un bel ritorno in patria!
Falloplastica
Finalmente la tua pazienza è stata premiata... Sei arrivato nel paragrafo che fa per te!
Con falloplastica si intende l’intervento chirurgico finalizzato a creare, allungare, allargare, raddrizzare, curvare, annodare, brasare, denuclearizzare o modificare in qualsivoglia altro modo il pene.
L’operazione più richiesta resta comunque quella dell’espanzione volumetrica.
Essa si pratica gonfiando il membro con una pompa da bicicletta, per poi sigillarlo mediante un tappo di gomma per le orecchie.
Per chi volesse un risultato più duraturo nel tempo, Giovanni Mucciaccia provvederà personalmente a creare una protesi col Didò, personalizzandone anche l’aspetto. Molto in voga sono attualmente quella a forma di criceto (per chi ha la fidanzata con il sentimento del puccioso), a foggia della clava di Fred Flinstone (per chi non si accontenta) o con la faccia di Borghezio (per chi vuole una testa di cazzo sulla testa del cazzo).
oppure se avete la possibilità di sfruttare la nostra offerta 2 X 1,
leggete qua sotto!
Rinosettofalloplastica
Si tratta di una complessa operazione chirurgica che mira a ridurre il naso del paziente e contemporaneamente ne allunga il pene. Già in uso da secoli nelle popolazioni africane[6], questa tecnica è stata importata con successo in Europa e in America.
Operazione più difficile a dirsi che a farsi: il chirurgo dopo aver asportato il setto nasale cartilagineo lo innesta nel pene del paziente al di sotto del glande e Puff, eccolo qua!
Inutile dire che si tratta dell'operazione più richiesta dagli uomini, con ben il 32% delle richieste (il 68% dei restanti richiedono o di farsi accorciare il naso o di farsi allungare il pene. Quindi risulta palese che i due terzi degli uomini non capiscono un cazzo!)
Normalmente il paziente esce dall'operazione più che soddisfatto. Qualora lamentasse che l'innesto non fosse sufficiente, il chirurgo provvederà a gratis[citazione necessaria] a strappargli una costola ed a inserirla come prolunga della protesi.
Se invece un chirurgo vi facesse il naso a cazzo vi rimborserà MediaShopping! Nel caso invece riscontraste problemi del tipo: "Cazzo! Prima era corto ma almeno pisciavo dritto! E, soprattutto, non starnutiva a sorpresa!" potete tranquillamente attaccarvi al cazzo! Sempre se ne trovate uno non affetto da rinite...
Imeneplastica
La soluzione a tutti i problemi delle donne è finalmente giunto!
Quando l'eredità dei primi cinque mariti è oramai giunta agli sgoccioli, poiché tutte spese in scarpe, e ci si appresta a sposare l'ennesimo milionario novantacinquenne in punto di morte, quale miglior regalo di nozze che fargli credere che lo si ami davvero? Niente di più facile... Fatevi ricostruire l'imene!
L'idea è che voi non lo sposiate per soldi, anzi! Stavate castamente aspettando l'uomo in grado di capirvi! E quell'uomo è arrivato... E a lui, e solo a lui, cederete la vostra (nuova) verginità come pegno d'amore e di fedeltà!
Non vi sembra un affare? I soldi spesi vi rientreranno con gli interessi appena la mummia crepa! Inoltre il lavoro svolto non verrà deturpato dal vecchio in quanto impotente dal '73 e quindi riutilizzabile anche in futuro!
Un investimento sicuro come non se ne trovano più...
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Un chirurgo plastico valuta il risultato durante una rinosettofalloplastica eseguita con tecnica open.
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Un chirurgo estetico in sala operatoria intento a prelevare un innesto di cartilagine.
Paperoplastica
Cenni storici
- La chirurgia estetica vide la luce nell’antico Egitto. Infatti i geroglifici raffiguranti entità con il corpo da uomo e le teste più diverse non sono rappresentazioni degli dei, ma testimonianze dei primi fallimentari tentativi.
- La prima operazione di mastoplastica additiva ha avuto luogo nella Roma imperiale. Prima di quel evento Poppea era conosciuta semplicemente come Gianna la merciaia.
- Galileo Galilei pronunciò la notissima frase: “Eppur si muove!” nel momento in cui si era illuso di aver trovato una cura per la sua impotenza.
- La storia della mela è una bufala. Isaac Newton ha elaborato il concetto di gravità notando quanto era sceso il seno di sua moglie in dieci anni di matrimonio.
- I crudeli esperimenti medici di Heinrich Himmler sugli ebrei erano finalizzati a trovare un metodo per migliorare un pochino l'aspetto di quella faccia da topo che si ritrovava.
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Dittico ritraente Heinrich Himmler
e un pupazzo manovrato dall’alto che millanta profonde conoscenze mediche.Himmler naturalmente è quello a destra -
Dettaglio di uno schizzo di Leonardo da Vinci.
Certo che aveva una soluzione proprio per tutto!
Collegamenti esterni
FAQ
Qual è il periodo dell'anno più indicato per sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica?
Il periodo più indicato è quello invernale, soprattutto febbraio, quando ci sono i saldi!
Se non dovessi restare soddisfatta del risultato dell'operazione sarebbe possibile intervenire di nuovo?
Certamente! Basta che paghi...
Ma resteranno delle cicatrici visibili?
Come dice il detto: "Grande chirurgo, grande cicatrice!"
Il mio problema è il seno/viso/naso/orecchie/gambe/cosce/fianchi/glutei/pancia/palpebre/...
E questo le è accaduto dopo la gravidanza, giusto?
Voci correlate
Note
- ^ Che gli uomini sono tutti coglioni è necessario ribadirlo?!?
- ^ L'ignoranza non ha davvero limite, e che cribbio!
- ^ Che ha gradito!
- ^ Ovviamente in peggio!
- ^ N.B. L'autore di questo articolo ha scritto un intero paragrafo sul lifting facciale senza menzionare neanche una volta Silvio Berlusconi (Ah, l'ho fatto adesso?! Ve bè, questa non conta!). Sono gesti che andrebbero apprezzati!
- ^ Così adesso sapete perché i neri hanno il naso schiacciato e il pisellone!