Zoofilia
La Zoofilia è la pericolosissima malattia che porta ad avere una voglia morbosa di andare a visitare uno zoo e visitarne gli animali, nonché, nell'eventualità, fotterseli.
Cenni storici
Scoperta per la prima volta da Licia Colò nel 1481, in uno dei suoi transfer psichici in viaggio nel tempo, la malattia si è trasmessa all'uomo dai babbuini. Al giorno d'oggi tale malattia si può curare agilmente tramite castrazione chimica o vasectomia, ma pensate come ci si doveva sentir male un tempo, quando la scienza non era ancora ai livelli attuali, ma soprattutto quando uno zoo non si sapeva neanche che cazzo fosse!
Teorie
Sebbene non si conosca ancora esattamente origine e fattore scatenante, la comunità medica si è divisa in due correnti di pensiero che hanno elaborato due teorie differenti per spiegare la malattia:
- la zoofilia è una malattia sessuale
- la zoofilia non è una malattia sessuale, ma dovuta esclusivamente alla criptonite
- la zoofilia dà piacere, ma anche no
- la zoofilia provoca dolore (specialmente se praticata coi tori di Pamplona)
- la zoofilia uccide (quando non sa cos'altro fare)
- la zoofilia logora chi non ce l'ha
Come vedete, non sono esattamente due correnti, ma come dice sempre il Dott. McCoy:
Secondo la scienza medica si tratta quindi di un arrotondamento trascurabile, ma il pensiero è chiaro.
Quel che è certo è che gli uomini più ricchi e istruiti del pianeta soffrono di questa patologia, ad esempio il tuo vicino, tua nonna e tua sorella. Si consiglia di mandarli allo zoo o ad un safari almeno una volta alla settimana, altrimenti possono anche fottersi il tuo cane. Se sono impossibilitati di andare in uno zoo, devono ascoltare lo Zoo di 105 e gustarsi le parolacce, da veri animali.
