Vescica

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« Imma firin' mah lazer! »
(Avvertimento di uno che l'ha tenuta troppo.)
« Una volta mi sono incastrato nel cesso. »
(Individuo dotato di vescica particolarmente capiente.)
« Ah sì! Ne ho una sul piede. »
(Totti su vescica.)

Scoperta

Un ragazzo che mette a dura prova la sua vescica.

Nel 1979 l'ingeniere tedesco Kewuoi e il biologo Sonyènteh effettuarono esperimenti su alcuni volontari umani riguardo la recente scoperta dell'urina: furono invitati ad astenersi dallo svuotamento continuando a bere normalmente. Dopo qualche giorno sentirono provenire dal ventre dei volontari rumori simili all'esplosione di un palloncino d'acqua e contestualmente una colorazione giallognola del ventre. Nei giorni seguenti i volontari iniziarono ad aumentare consistentemente di peso. L'esperimento fu interrotto in quanto in quei giorni venne introdotta una tassa sul peso e capirono che non era più conveniente continuare. Comunque si scoprì che anche se un uomo non piscia continua a produrre urina che si accumula in un posto chiamato vescica.

Uso

La vescica è utilissima in caso di momenti in cui non è possibile procedere allo svuotamento, che è lo stesso meccanismo che permette che l'aula del senato non sia inondata.

I liquidi in generale, ma soprattutto la birra, mettono a dura prova la vescica: dopo un solo bicchiere di birra essa già si prosterna verso l'individuo che la ospita chiedendo pietà.