Isaac Newton

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Isaac da giovane
« La gravità è qualcosa che mi butta giù »
(Isaac Newton)
« È meglio un uccello in mano che uno sopra la testa (legge zero della dinamica) »
(Isaac Newton)
« Una mela al giorno, toglie il medico dai coglioni! Io ho sempre preferito le pere comunque... sbav... »
(Isaac Newton)
« Cazzo... neanche sotto i peri!!! »
(Isaac Newton su mela che gli cade in testa)
« Strano, io sono seduto sotto un pero... »
(Isaac mentre gli cade in testa una mela)
« Chi mai fermerà la follia che nelle strade va? »
(Isaac Newton su Ken il guerriero)
« Cos'è la forza?.... ma(h) .... »
(Isaac Newton risponde a un curioso)
« Ma che cazzo..?? Devo correggere le mie formule! »
(Isaac Newton guardando una puntata di Holly e Benji)
« Isacco/come cacchio si fa/a sopportare fatti di 'sta gravità? »
(Caparezza chiedendo aiuto a Newton)

Isaac Newton (altrimenti noto come Isacco Nuovatonnellata) era un fisico vissuto nel paleolitico a Civitavecchia. Morto di emorragia rettale, di lui ho un ricordo che ogni volta mi fa male al cuore e mi viene da piangere tanto tanto tanto.

Biografia

Nato, vissuto e morto, Isaac Newton è famoso esclusivamente per la sua passione per le mele e le pere. Le mele le preferiva cadenti, mentre le pere le preferiva sode. Passava ore a palpeggiarle, succhiarle e pizzicarle appena con i denti.

Un giorno mentre giocava a briscola col suo amico Gregor Samsa sotto un albero di banane, una mela si staccò da un ramo e lo colpì in pieno in testa, provocandogli una leggera escoriazione. Molto peggio andò al suo amichetto Gregor a cui il frutto penetrò come un proiettile nella schiena uccidendolo all'istante.

Dopo questa serie spiacevole di avvenimenti, Isaac divenne il padre adottivo della forza di gravità (ricordiamo per chi si fosse distratto che il padre vero di questa forza è Dio) e grazie a questa rivoluzionaria scoperta divenne ricco sfondato, almeno quanto Benedetto XVI.

Infanzia

Il giovane inglese rimase orfano del padre (ma non della madre) in tenera età. Fu mandato a vivere presso lo zio farmacista, ma, a differenza di Harry Potter, pestò a morte il cugino Dudley non appena quello ci provò, e gli spiaccicò il naso contro il muro del cimitero. Quindi divenne un genio, fin da bambino, inventando un mulino di carta e colla vinilica per divertire la cugina e una cometa artificiale per terrorizzare i villici locali.

In college

All'età di 11 anni, i suoi ricevettero un gufo da Hogwarts, ma, giudicando scadente la scuola, Newton preferì andare a Cambridge, al Trinity College, dove ricevette pessimi voti finché non scoppiò la peste. Allora dimostrò di essere un genio e occupò tutte le cattedre rimaste vacanti. Newton parla di quegli anni come del periodo più prolifico della sua vita. Tra l'altro inventò il telescopio (quello di Galileo si chiamava cannocchiale) e con il nuovo brand fece un sacco di soldi, sviluppò il binomio a livelli mai visti in precedenza, ruppe la luce in sette parti e preconizzò l'esistenza dei fo t toni. Oltre a questo, inventò una vernice rossa a base di sangue di pecora e sette forme di magia alternative a quella tradizionale (ma queste scoperte furono tenute segrete e rinchiuse in un baule trovato da Keynes tre secoli dopo. Keynes aprì il baule e lo richiuse immediatamente).

Scoperta della forza di gravità

Fino a due giorni prima della scoperta della forza di gravità era opinione comune (avvalorata naturalmente dalla chiesa) che la Terra esercitasse il potere di attrazione sul creato per via del suo nucleo fatto di mou, notoriamente molto appiccicoso. Quando Isaac se ne uscì con la sua teoria (dopo essersi chiesto per quale ragione la luna, gli astri e le astronavi degli alieni non venissero catturate dalla forza) venne dapprima sbeffeggiato dai suoi colleghi. Poi venne appeso per le palle in via Giuliano Gemma, dopodiché venne scuoiato vivo da pettirossi assassini. Soltanto grazie all'intervento di Johannes Kepler (morto diversi anni prima) l'uomo riuscì a riabilitarsi e finalemente arricchirsi.

Scoperta del pendolo

Isaac Newton, nonostante amasse praticare la zoofilia, è il coinventore, con suo cugino Efisio Newton, del pendolo di Newton. Il pendolo è formato da cinque takoyaki (pallette di polipo) che sbattacchiano da una parte all'altra. Per quanto stupida, l'idea fruttò ai due un pacco di soldi perché funzionava perfettamente come soprammobile nelle case dei ricchi londinesi. Soltanto nel 1983 Jean Bernard Léon Foucault li citò in giudizio per plagio e li costrinse, almeno in Francia, a ritirare il loro prodotto.

Curiosità

  • Isaac Newton è uno dei personaggi principali della tragedia greca Il codice da Vinci di Dan Brown, nonché ultimo boss del videogioco Mortal Kombat. E del cartone animato giapponese Escaflowne.
  • Einstein ha copiato da lui la teoria della relatività.
  • Isaac Newton fece morire nell'olio bollente il suo rivale nella nomina alla zecca reale. In realtà lo fece per ripicca dopo un rifiuto a un invito a ballo.
  • Isaac Newton odiava a morte Robert Hooke, lo scopritore della legge delle molle. Ogni volta che Newton pubblicava un libro, Hooke tirava fuori: "Ah, ma questo l'avevo già detto io!" Così alla fine Newton scrisse l'ultimo libro, anziché in inglese, nel linguaggio del calcolo infinitesimale, inventato per l'occasione. Hooke non ci capì una pippa e morì qualche anno dopo. Newton divenne il nuovo capo della Royal Society e bruciò tutti i ritratti di Hooke.

Voci correlate

Collegamenti esterni