Coccodrillo (giornalismo)

Da Nonciclopedia, la cosa che cosa.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Oops! Forse cercavi quell'animale che non si sa che verso fa, vedi Coccodrillo.
La classica reazione quando si scopre di essere oggetto di un coccodrillo.
« Era un campione nello sport e anche nella vita. »
(Maurizio Mosca su qualsiasi sportivo recentemente morto)
« Era un grande nel giornalismo e anche nella vita »
(Un qualsiasi sportivo recentemente vivo su Maurizio Mosca)
« La sua favola era come quella di Grace Kelly. »
(Studio Aperto su qualsiasi valletta recentemente morta)
« Ma vaffanculo! »
(Grace Kelly su citazione precedente)
« Sua Santità si è spento alle __:__ nella sua camera di Piazza San Pietro, accudito dalle amorevoli suorine. Le sue ultime parole sono state "________________________". »
(Coccodrillo su Giovanni Paolo II pubblicato dall'ANSA due ore prima della morte del Papa)


Con coccodrillo si intende una particolare forma di articolo giornalistico che consiste in un necrologio scritto per una persona ancora in vita, da sfoderare nel momento del trapasso di quest'ultima. Va da sè, dunque, che quella del coccodrillo è considerata una pratica estremamente opportuna e lusinghiera nello sfolgorante mondo del giornalismo italiano.

Storia minima del coccodrillo

Il coccodrillo di Andreotti in agguato...

Inventato da Studio Aperto, il coccodrillo nacque dall'impazienza dei giornalisti[citazione necessaria] di quel cosidetto telegiornale di vedere morti i personaggi famosi e ricavarci qualche punto di share in più facendosi trovare pronti un minuto dopo che il cuore ha smesso di battere, o anche prima.
Il primo coccodrillo della storia fu quello preparato su Giulio Andreotti, allora ancora giovane 1425enne. Inutile rimarcare la sua inutilità, data l'immortalità del personaggio, ma la storia del coccodrillo era avviata.

Coccodrillo-Tipo

Versione giornalista sconosciuto

Giornalista di Studio Aperto:"...e grazie a Cristina Del Basso e alle sue brillanti intuizioni su come risolvere il debito pubblico, ma adesso parliamo di cose meno divertenti: si è spento, all'età di __, il nostro caro amico __________. Ciao ________! Ci mancherai!" miniatura|"Non mi avrai mai!"

Versione personaggio famoso

Giornalista di Studio Aperto:"...e grazie a Simona Ventura e al suo interessantissimo intervento sulla sua nuova fiamma, il pupazzo Uan, ma adesso passiamo ad una notizia meno divertente che non avremo mai voluto dare: si è spento all'età di __ anni il noto giornalista __________, a dare la notizia __________ che lo ha _________ fino all'ultimo. Ma vediamo chi era __________" Lungo servizio con musichina strappalacrime e immagini di vari periodi che si chiude sempre con un "era un grande nel lavoro come nella vita: ciao ________! Ci mancherai!"

Versione Silvio Berlusconi

Giornalista di Studio Aperto:"Edizione straordinaria! Un evento che cambierà la storia: si è spento sulla sua croce di legno, all'età di 24 anni, il nostro Presidente del Consiglio, Cavaliere, Gran Ciambellano della giustizia e Dittatore Perpetuo, Monsignor (inchino) Silvio Berlusconi. Vorremmo ingraziarcelo dal paradiso con questo servizio". Servizio lungo 42 ore e mezzo sulla santità di Silvio, sulla sua benevolenza e sulla atroce morte di chi non si sarebbe convertito alla sua religione. A fine servizio, il giornalista conclude "Attendiamo con ansia domenica, aspettando la sua resurrezione! Amen!"

Coccodrilli celebri, direttamente dall'archivio segreto di Studio Aperto

Voci correlate