Sayonara Zetsubou Sensei: differenze tra le versioni

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====Ai Kaga====
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{{cit2|Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi!|Ai Kaga su qualunque cosa le capiti.}}
{{cit2|Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi!|Ai Kaga su qualunque cosa le capiti.}}

Versione delle 14:16, 1 lug 2011

ATTENZIONE!!!

Questo articolo è un coacervo di disperazione. Nonciclopedia declina ogni responsabilità riguardanti gli effetti deleteri dell'istruzione scolastica e dell'attuale classe insegnante quali istigazioni al suicidio, disoccupazione, e tutte le catastrofi umanitarie ad essa conseguenti.

File:Faccione sconosciuto Sayonara Zetsubou Sensei.jpg
« La: "Faccione di un anonimo sorridente pelato occhialuto col pizzetto Productions" è lieta di presentarvi: Sayonara Zetsubou Sensei. Vai con la sigla! »
« Sono disperato! »
(Nozomu Itoshiki su qualunque tematica affronti.)
« Sono disperato! »
(Nozomu Itoshiki su qualunque cosa gli capiti.)
« Sono disperato! »
(Nozomu Itoshiki sapendo d'aver vinto 20 miliardi al superenalotto.)
D'ora in avanti, tutto quello che leggerete potrà ridurvi in questo stato.

Sayonara Zetsubou Sensei (さよなら 絶望先生, traducibile in: "Addio, professore disperazione!") è una pietra miliare del mondo dell'animazione giappocinese. Concepito nel 2005 come manga, nel 2007 è stato convertito in anime le cui serie sono

3,5[1]. Fin da subito è chiaro che ci troviamo dinanzi ad un'opera intrisa di autentiche perle di saggezza alleggerite di tanto in tanto da un sapiente

dosaggio di humor nero, facendo un costante riferimento alla disperazione e al suicidio come unica via d'uscita a qualsiasi situazione[2].

L'intera opera affronta le tematiche più disparate: dalle problematiche scolastiche, ai fraintendimenti che possono nascere dai titoli dei libri circa il loro effettivo contenuto, alle anteprime, ad ogni dettaglio più idiota che si possa notare, per non parlare dei casi umani, che, onnipresenti, dilagano su tutta l'opera[3].

La triste storia

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

« Professoreeee!!! »

Nozomu Itoshiki[4] è un professore pessimista come ce ne sono tanti. Egli sogna un mondo migliore, dove i figli crescono sani e forti, dove vige il rispetto, l'educazione, dove trionfano i grandi valori tradizionali e dove nessuno è triste. Peccato però che la società moderna, ormai da tempo immemore, mandi in frantumi i suoi sogni. Per cui egli, non trovando valide alternative a questo triste mondo malato[citazione necessaria], decide che l'unica soluzione sia il suicidio. Neanche a farlo apposta, nel mentre che si accinge a compiere il tanto agognato gesto liberatorio in tutta tranquillità, viene tampinato da una rompicoglioni super ottimista che, appellandolo orribilmente come "Supervisore rosa", lo convince a non suicidarsi e a presentarsi in aula per la sua prima lezione.

Come se la trifolatrice di palle non fosse stata abbastanza, il nostro anti eroe si ritrova costretto a soffrire le agonie della vita, essendo costretto a dover fare l'insegnante ad una classe composta da casi umani delle tipologie più disparate e spaventose, conducendolo via via a stati di disperazione sempre più elevati. Più egli tenterà d'inculcar loro il suo sapere ed i suoi valori tentando di riportar loro sulla retta via, più loro peggioreranno i loro sintomi e più si appoliperanno a lui alimentando il desiderio di autoeliminazione.

La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi

Corpo docente

Nozomu Itoshiki

Nozomu Itoshiki. Il verbo della disperazione ha trovato il suo profeta.

Un nome, un professore, un perché. Nozomu Itoshiki è il protagonista indiscusso ed acclamatissimo della serie. Odia le donne e le radici di loto[5]. Dal momento che la vita quotidiana e la società moderna non fanno altro che provocargli delusioni su delusioni, egli non cerca altro che farla finita in silenzio e dignità, peccato che si ritrovi sempre con uno/a o più rompipalle che gl'impediscano di porre fine alla sua esistenza. E nonostante ciò, egli sarà suo malgrado costretto a gestire una classe i cui ergastolani di Alcatraz sarebbero più propensi alla rieducazione. Rendendosi conto che morire è molto più difficile di quanto pensi, il nostro Sensei sfogherà tutte le sue frustrazioni insegnando ai suoi studenti il senso della vita sotto molteplici forme di lezioni.

Nonostante ci metta anima e corpo per instillare un po' di sana disperazione ai suoi studenti, e nonostante egli sia vittima delle conclusioni delle sue stesse lezioni alterate dall'insano ottimismo di Kafuka Fuura, l'intera classe lo adora al punto da farsi bocciare in massa ogni anno per poter ricevere nuovamente le sue lezioni. Inoltre la classe è composta quasi esclusivamente da orde di studentesse pazzoidi morbosamente innamorate di lui. Suo malgrado, non esiste cataclisma che riesca a disperdere la classe. Qualunque cosa egli faccia, dovunque egli vada[6], egli si ritroverà

a che fare con la classe, in particolar modo con le sue morbosissime studentesse.

Chie Arai

Chie Sensei sperimenta la somministrazione auricolare di bamba.
« Fallito! Sfigato! Feccia della società! Uomo i cui capelli sono morti!!! »
(Chie Arai sollazza una schiera di uomini in trepidante attesa.)

Una professoressa piuttosto gnocca ed apparentemente tranquilla. La sua attività preferita è fornire il "punto d'ascolto scolastico", delizianosi nell'ascoltare le farneticazioni quotidiane di Nozomu. Ovviamente il suo intento è far si che egli non si suicidi, peccato che talvolta perda la pazienza e lo picchi quasi mortalmente, aiutandolo indirettamente nel suo scopo.

Altri suoi passatempi consistono nel: fare il bagnetto con Kiri Komori all'interno della scuola, regalare fanservice agli arraponi ed insultare su specifica richiesta orde di maschi, enfatizzando i loro fallimenti.

Studentesse

Le studentesse costituiscono il 99% della classe e sono considerate la più grossa causa di tentativi di suicidio di Nozomu.

Kafuka Fuura

:Kafuka : Noooo!!! Professore, non s'impicchi! La salverò io!

 :Nozomu : Fuura, che cosa stai facendo?

.
Kafuka in un momento di massimo ottimismo.
« Ma non vedete? Questi non sono cadaveri, sono uomini che dormono beati, il mondo è un luogo pieno d'amore! »
(Kafuka Fuura su una montagna di cadaveri in decomposizione.)

Se non fosse stato per la sua nefasta presenza a quest'ora il professor disperazione sarebbe bello che morto e tutti noi saremo felici come pasque natalizie. Peccato che proprio l'incontro col Professore Disperazione abbia scatenato una concatenazione di eventi disastrosi degna d'essere trasmessa su Voyager. Il suo nome altro non è che la versione taroccata di Franz Kafka e, in aperta nemesi col celebre scrittore, per lei ogni cosa sprizza ottimismo, dai debiti, alla crisi economica fino all'impiccagione; quest'ultima considerata come ottimo rimedio per aumentare la propria statura. In ogni puntata il suo passatempo preferito consiste nel confutare le tesi di Nozomu, mandandolo in crisi e costringendolo a vivere fino al giorno successivo, prolungando di fatto l'agonia di quest'ultimo e perpetuando l'intera classe ad una lezione successiva. Non contenta di ciò, oltre a pagare una tangente giornaliera per appellare col tristo epitteto di "Supervisore rosa" il nostro povero professore, Kafuka si traveste da studentessa di college, andando direttamente a casa sua a preparargli il pranzetto[7]. Sembra tuttavia che il suo tanto ostentato ottimismo non sia altro che una maschera, in realtà ella è una sadica di prima classe poiché gode nel vedere scuole bruciate e tenta di uccidere Nozomu tramite i pasti avvelenati.

Chiri Kitsu

Scandalo! È stata ripresa Chiri mentre si pappa un ghiacciolo tutta spettinata e con lo sguardo bavoso! Chissà che fine ha fatto il paparazzo...
Chiri in abito da sposa dopo aver preso a badilate le sue rivali.
« Se devi farlo, fallo come si deve! »
(Chiri Kitsu mentre insegna ad un killer professionista come impugnare correttamente la pistola.)

Chiri Kitsu è il classico stereotipo di studentessa ficcanaso ultra metodica e maniaca dell'ordine. Per lei non importa la tipologia delle azioni e dei comportamenti, bensì la loro metodica d'esecuzione. Ogni cosa dev'essere eseguita alla perfezione e col giusto metodo cominciare dalla riga che divide con simmetria micrometrica i suoi capelli fino alle frasi che pronuncia, le quali sono rimarcate con una punteggiatura impeccabile. Per lei ogni cosa dev'essere precisa, uguale e conforme alle regole, pena la sua eliminazione. Non è infrequente vederla armata di badile mentre compie stragi d'innocenti in nome dell'ordine[citazione necessaria]. Dopo che il nostro buon professore finisce accidentalmente in un letto accanto al suo, Chiri pretende di sposarlo a tutti i costi, divenendo l'ennesima sua spasimante. La sua ossessione per l'ordine e per Nozomu le consentono di sviluppare poteri psichici tramite l'apertura del terzo occhio, grazie al quale è in grado di individuare Nozomu ovunque si nasconda. Ovviamente si rivela una rivale spietatissima per ogni altra spasimante del professore, compresa sua sorella.

Abiru Kobushi

Abiru mentre gioca alla lotta libera contro una tigre.

Abiru Kobushi è la rappresentazione vivente ed ambulante del bondage. Perennemente ricoperta di bende e garze per far fronte alla sfilza di ferite e cicatrici su tutto il suo corpo, Abiru appare tranquilla e attenta alle lezioni. Questa sua calma preoccupa il professore, al punto che decide d'indagare sulla natura delle sue ferite. Dopo aver fatto arrestare e imprigionare mezza città di abusi e molestie a danno della ragazza, egli scopre che Abiru nutre un mostruoso feticismo per le code d'animale, al punto che le colleziona come trofeo d'appendere nelle pareti della sua camera. Per questa ragione s'intrufola abusivamente negli zoo per molestare gli animali e rubare le loro code.

Di Abiru si sa poco altro: ad esempio utilizza le sue bende come una mummia per stritolare le persone, l'occhio sinistro[8] è azzurro poiché ha subito un trapianto oculare da piccola, fa praticamente schifo in tutti gli sport e si copre di ferite ogni volta. Può capitare che non si faccia male e che le sue ferite guariscono, però lei se ne va comunque in giro tutta fasciata e bendata per attirare l'attenzione.[citazione necessaria]

Una nota curiosa riguarda il suo amore sconfinato per le code, talvolta confonde per coda ciò che coda non è: come le corde da impiccagione, le scie chimiche, le code di cavallo, e si domanda quale tipo di coda possa abbinarsi a Nozomu.

Nami Hitō

Nami ha appena scoperto il significato della parola "normale".
« Tzé, è normale. »
(Nozomu Itoshiki su qualunque cosa riguardi Nami Hitō.)
« Non dica normale! »
(Nami Hitō si dispera ogni volta che tenta d'apparire originale.)

Nami Hitō sarebbe stata l'eroina della serie se non fosse così...così...normalissimamente normale! Certo che la sua normalità risulta ancora più normale se paragonata al resto dei soggettoni della classe. L'appellativo "normale" è per lei un insulto paragonabile ad un autovelox in un circuito di formula 1, poiché è inteso come noioso ed indesiderabile. La causa delle sue disgrazie è, tanto per cambiare Kafuka Fuura, la quale fu la prima nella storia ad etichettarla come normale.

Nonostante ciò, poi così normale Nami non sembra essere, dal momento che spesso marina la scuola e che sembra avere una personalità di tipo autodistruttivo. Se però è paragonata al resto della sua classe allora risulta ovvio che è la più normale di tutti. Anche la sua predilizione per i prodotti della Apple Inc., quali i MacBook Air e l'IPhone la rendono ancora più normale di quanto non appaia agli occhi della classe.

Matoi Tsunetsuki

Matoi Tsunetsuki. Lo stalking non è mai stato così MOE.
:Nozomu : Ma tu eri qui?

 :Matoi : Si, !

« Jiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii. »
(Il verso che Matoi Tsunetsuki emette quando spunta fuori dal nulla e tampina il professore.)

Matoi Tsunetsuki è il classico stereotipo di fidanzata media. In altre parole è una stalker pluripregiudicata con manie ossessivo-compulsive che tormenta il maschio di turno.

Secondo l'interpretazione di Kafuka, Matoi sarebbe una fanciulla innocente e tenerella che ama un pochino più intensamente della media, così intensamente che spia e segue di soppiatto lo sventurato di turno, gli scatta millemila foto tappezzandone il muro della sua camera, si veste come lui, ne duplica le chiavi di casa a sua insaputa, installa delle cimici per poterlo controllare, controlla la sua posta e gli SMS, s'infila sotto le brandine e s'appolipa all'insaputa del malcapitato, ovviamente tutto questo è nel nome dell'amore.

Dopo aver interpretato il consiglio di Nozomu di un suicidio d'amore come una dichiarazione d'amore personale, Matoi molla il suo ex ragazzo per corteggiare selvaggiamente il povero Nozomu.

E così, la fanciulla innocente e tenerella[citazione necessaria] inizia ad atteggiarsi a moglie giapponese, assumendone le posture e le consuetudini, come camminare dietro al fianco Nozomu rispettando una distanza di 3 passi. Occorre innanzitutto constatare che dispone della misteriosa capacità di comparire in ogni luogo dove sia presente Nozomu, fosse anche la cella di una prigione.

Kiri Komori

Una rara immagine in cui Kiri Komori mostra la sua passione per il ciclismo.

Kiri Komori altri non è che una hikikomori, ossia una persona autoreclusasi nella stanza della sua casa vita natural durante. Questa fanciulla è terrorizzata dal mondo esterno e saggiamente decide di condurre una vita contemplativa e ritirata.

Un bel giorno, Nozomu e Kafuka decidono di andare a casa sua per conoscere i suoi genitori. Questa meravigliosa donzella non voleva saperne di uscire di casa, così l'allegro duo[citazione necessaria][9] decise di sigillare la porta di camera sua in modo tale da impedirne la fuga per scongiurare la povertà e la sventura alla famiglia Komori.

Nel tentativo disperato di scappare di casa Kiri sfonda la porta, trovandosi un'orda di bamboline voodoo appositamente piazzate da Kafuka come compagne di reclusione. Proprio in quell'istante avvenne l'intervento propiziatorio di Nozomu che risolse la situazione, ne riportiamo le parti salienti.

Nozomu : Sei così bella. Se mai avessi voglia di morire, che ne diresti se ti aggiungessi nella mia lista del doppio suicidio?

Kiri : Anch'io la amo, professore!

Fu così che Kiri Komori si trasferì all'interno dell'edificio scolastico, sbucando fuori dagli armadi o dai ripostigli. Di tanto in tanto fa il bagnetto con Chie Sensei e giocherella col nipotino di Nozomu.

Meru Otonashi

Meru ha appena scoperto che il cellulare non prende.
« Merumeru! »
(Il tremendo suono che anticipa l'arrivo di un SMS di Meru.)

Meru Otonashi sarebbe la cocca del professore per via della sua estrema timidezza[10]. Infatti è così piccoletta, piatterella e timidina che non riesce a spiccicare una parola che sia una, e se tenta di emettere qualche suono ne escono fuori versi degni della peggiore saga dell'Esorcista. Per ovviare da questo inconveniente causato da un trauma infantile[11] Meru fa ampio

uso del telefono cellulare. Per lei il suo telefonino rappresenta la sua esistenza, al punto che rischia di subire un trauma ogni volta che la ricezione perde una tacca e non riesce a spedire i suoi adorati SMS[12], TUTTAVIA sono proprio questi malefici sms che dannano l'anima di chi li riceve.

La piccola bastardella quindi non fa altro che spedire sms ingiuriosi ed abusivi a tutte le persone di cui conosce il numero di telefono, tant'è che sotto la sua divisa si celano millemila batterie e ricariche telefoniche al solo scopo di continuare a tempestare di sms i malcapitati.

Harumi Fujiyoshi

Harumi mentre si sollazza leggendo una storia omosessuale.

Harumi Fujiyoshi è un po' come il pianeta Giove, ossia è una stella mancata. Nonostante il suo fisico sia iper atletico ed eccella in quasi tutti gli sport previsti dalla sua scuola, a lei non gliene può fregare di meno perché la sua unica vera passione è fare la fungirl delle Nekomimi[13], oltre che disegnare manga yaoi[14]. Questa passione viscerale per il genere Yaoi è giunta a livelli tali che ha sviluppato un insano "istinto per gli accoppiamenti", ossia abbina persone a caso per creare la coppia gay perfetta. Spesso si diletta fantasticando accoppiamenti tra Lelouch Lamperouge e Suzaku Kururugi, oppure tra Naruto Uzumaki e Sasuke Uchiha. Nonostante questo amore viscerale per gli omosessuali, Harumi è schifata al solo pensiero di avere una qualsivoglia relazione con l'altro sesso[15].

Kaede/Kaere Kimura

Hai appena visto le mutande di Kaere, procurati un buon avvocato.
« Mi hai visto le mutande! Ti faccio causa! »
(Kaere nei confronti di chiunque la guardi dopo un'improvvisa folata di vento che le solleva la gonnellina.)

Nonostante si suppone che sia una delle studentesse più gnocche della classe del Professore Disperazione, Kaede Kimura soffre del disturbo da personalità multipla. Sebbene sia nata in Giappone[16], la povera Kaede ha vissuto per molti anni della sua esistenza all'estero[17], sviluppando una seconda personalità denominata Kaere. Quest'ultima, una volta tornata in madrepatria, comincia ad ostentare il suo inglese (orribile), il fatto che dalle sue parti il gesto della vittoria significhi: "sono un povero verginello sfigatello" o che dare una pacca sulla spalla ad un amico possa significare: "vaffanculo stronzo".

Non appena conosce il signor Itoshiki, si risveglia la personalità "Kaede" sopita per il lungo periodo all'estero e, ovviamente, s'innamora di lui; tuttavia egli è terrorizzato da lei al punto che evita d'incrociare il suo sguardo per paura che la personalità Kaere gli possa fare causa.

L'utilità di questo personaggio nella serie? Beh, 9 volte su 10 il vento le solleva la gonna e tutti noi possiamo ammirare le sue mutande.

Maria Tarō Sekiutsu

La dolcissima Maria chan ti ha notato e desidera menarti.

Maria chan è un'immigrata clandestina sfuggita alla legge Bossi-Fini e rifugiatasi illegalmente in Giappocina. La sua nazionalità è incerta, come incerti sono i suoi natali[18]. È riuscita ad ottenere la cittadinanza giapponese e ad infiltrarsi nella classe del Professore Disperazione dopo aver acquistato il certificato presso un ex studente che vende ogni cosa, orgoglio compreso[citazione necessaria], e da quel momento, s'è spacciata come una normalissima[19] studentessa di quella classe. Lei e Kafuka formano una coppia temibile e letale, poiché, se la prima riesce a smontare le tesi e ad infarcire il mondo di tenerellaggini fru fru e gnè gnè, la seconda colpisce direttamente al cuore delle persone facendo leva sulla sua povertà[20] e sulle sue umili origini, il tutto condito con un sorrisetto da innocentina e tenerella. Vedendola rovistare tra la spazzatura alla ricerca di qualcosa di utile/commestibile e sentendola dire che il Giappone è una grande nazione poiché si trovano beni in abbondanza pressoché ovunque, la gente si lascia contagiare dal mefitico sentimento del puccioso e rapita da cotanta tenerezza, le elargisce regali d'ogni tipo.

Una volta integratasi all'interno del contesto scolastico, Maria chan mostra la sua natura di rompicoglioni di default. Essendo priva di scarpe, adora calciorotare le persone, in particolare se si azzardano a commettere un qualsivoglia errore.

Ai Kaga

Ai ha appena scoperto che per una volta non è stata colpa sua.
« Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! Mi scusi! »
(Ai Kaga su qualunque cosa le capiti.)

Ai Kaga rappresenta uno dei prototipi della donna ideale, ossia è talmente cortese ed educata che si scusa per ogni cosa, anche quando lei non ha commesso nulla. Il suo senso di colpa è così acuto che spesso si scusa per essere venuta al mondo[21]. Non è infrequente osservarla mentre mena vigorose craniate sulla testa dei poveri malcapitati nel tentativo di eseguire ripetuti e contriti inchini per dimostrare il suo estremo pentimento.

Mostrando cotanta contrizione, ella è inconsciamente un'arma di distruzione di massa, poiché induce l'inconscio collettivo a pentirsi di cose che non ha mai fatto e a scusarsi col resto dell'universo.

Mayo Mitama

Mayo sta guardando proprio te. Probabilmente il tuo intestino non potrà più espletare le sue funzioni.
Mayo dopo aver conosciuto Nozomu. Notate il suo sguardo pieno d'amore. Probabilmente lo stuzzicherà utilizzando un teaser.
« Una persona con uno sguardo così perfido non può essere considerata malvagia. »
(Ipocriti benpensanti testimoni di un'altra malefatta di Mayo.)

Mayo Mitama è una ragazza di poche parole. A queste ultime infatti preferisce farsi comprendere attraverso il suo sguardo maligno e le ripetute carognate che combina. Tradotto in altri termini lei non sembra malvagia,

malvagia; tuttavia lei riesce sempre a farla franca poiché la gente comincia ad essere scettica e sviluppa il cosiddetto complesso d'innocenza[citazione necessaria] quando qualcuno appartiene al suo ruolo[22]

, ossia si pensa che siano stati tutti

dal momento che risulterebbe troppo banale e scontato.

Dal momento che i comuni mortali sono in genere degl'ipocriti di prima categoria[citazione necessaria], nonostante l'evidenza delle sue reiterate malefatte ai danni di ogni cosa/animale/persona, nessuno oserà accusarla di nulla, poiché rischierebbe d'apparire superficiale e giustizialista, pertanto cercheranno qualsiasi escamotage pur di non ammettere la verità ed incolparla.

Tra le sue carognate più famose si può citare: suono di campanelli con conseguente fuga, estrazione di denti su ignari passanti con una tenaglia, infilare bastoncini di legno nel buco del culo dei cani, rubare la collezione di code di animale ad Abiru, utilizzare le foto di Nozomu che Matoi ha scattato di nascosto per maledizioni voodoo, far esplodere la casa di Nozomu e molto altro ancora.

Anche lei, del resto, è follemente innamorata del Professore Disperazione, ed essendo incapace di mostrare i suoi sentimenti normalmente, lo fa maltraddandolo in perfetto stile Tsundere.

Manami Ōkusa

File:Manami Okusa Sayonara Zetsubou Sensei.jpg
La mogliettina perfetta.

Ritrovarsi sposati alla tenera età di 16 anni potrebbe essere un bel problema. Soprattutto se il marito è un bamboccione infedele ed indebitato che costringe la mogliettina a vivere nella povertà e a ripagare i suoi fallimenti con lavori part time multipli. Tutto questo lo si scopre con assoluta nonchalance nel bel mezzo di un'allegra chiacchierata tra professore e studenti. Un bel giorno si stufa di fare la mogliettina per cui divorzia dal fallito che l'aveva ridotta a vivere come Cenerentola e decide d'innamorarsi di Nozomu, tanto per cambiare.

Kanako Oora

Kanako Oora ti da il suo permesso per un trapianto di cervello.
Kanako Oora mostra la sua attenzione e concentrazione durante le lezioni.
« Prego, faccia pureeeeeeeeeeeeeee! »
(Kanako su qualsiai cosa le venga chiesto.)
« Che gran cuore che ha! »
(Chiunque su Kanako Oora mentre rimane in classe per una settimana a guardare il nulla dopo che si è consumata l'ennesima strage.)

Kanako Oora rappresenta un altro modello di donna ideale, poiché è talmente svampita e alienata che può accadere anche l'apocalisse e lei non se ne renderebbe minimamente conto.

Sebbene chiunque sia dotato di un minimo di buon senso ritenga che disponga unicamente di quell'infimo numero di collegamenti neuronali che le consentono di potersi muovere e dire qualche baggianata di tanto in tanto, il resto della classe ritiene che Kanako Oora sia una santa donna dotata di un animo e di un cuore talmente grandi da trascendere i limiti della generosità umana.

Probabilmente Kanako è del tutto inconsapevole di ciò che fa e di ciò che dice; prove di quanto affermato consistono nel notare il suo sguardo ebete, il suo abbigliamento[23] e nello stesso contenuto delle parole che esprime.

Shōko Maruuchi & Miko Nedu

Miko ti ha puntato. Il tuo portafogli piangerà.
Shōko nel mentre che sperimenta nuovi metodi di marketing multi level.

All'interno della classe della disperazione esiste una coppia di studentesse che non si sono fatte notare per molto tempo. Queste studentesse sembrano più normali di Nami Hitō in un momento di assoluta normalità, per cui è facile che passino inosservate anche dal corpo docenti. Una volta fuori dal contesto scolastico, la strana coppia[citazione necessaria] mostra la loro vera natura di spietate agenti del marketing multilivello su base piramidale! A loro interessa unicamente fare soldi sfruttando le debolezze ed i bisogni altrui.

Mentre Shōko addesca i clienti con prodotti di prima qualità a basso prezzo, Miko si dedica a vendere il "post-servizio" a costi esorbitanti, spesso sfruttando i metodi più subdoli e disparati (come utilizzare la calvizie di Usui Kagero come specchio solare per mandare a male il salmone appena acquistato) creando una catena di sovrapprezzi tale da far sperperare all'ignaro cliente montagne di quattrini.

Inoltre, conoscendo l'estrema

popolarità di Nozomu nei confronti delle donne, l'allegro duo decide di sfruttarla come strumento di business, arrivando a vendere su internet il kit "Costruisci il tuo Professore Disperazione in scala 1:1" per studentesse vogliose, al profitto non c'è mai limite!

Kotonon

File:Kotonon Sayonara Zetsubou Sensei.jpg
Kotonon. Pura gnoccaggine al naturale.

Misteriosa studentessa della classe della disperazione, Kotonon in realtà si rivela una famosissima Idol. Talmente famosa che dispone di una pagina internet tutta sua con relativo fan-club. Peccato che le sue foto siano così ritoccate da farla apparire come una gnoccolona da paura, quando in realtà è un super roito con abiti da Gothic Lolita.

Studenti

Può sembrare incredibile, ma all'interno della classe della disperazione esistono degli esemplari di sesso maschile! Ecco una breve carrellata dei soggettoni più rappresentativi della classe.

Kagero Usui

Vento malandrino!

Essere minorenni e soffrire di calvizie potrebbe essere una motivazione sufficiente per desiderare una morte istantanea, tuttavia esiste un uomo che ha resistito a siffatta tentazione. Quest'uomo si chiama Kagero Usui.

Kagero Usui "sarebbe" il rappresentante di classe, tuttavia il ruolo gli è stato rubato da Chiri Kitsu[24] pertanto la sua presenza ed importanza all'interno della classe è equiparabile a quella di Domenico Scilipoti prima della sua folgorazione sulla via di Damasco. Nessuno lo nota, nessuno si accorge di lui, proprio come se non ci fosse. Tuttavia, quando giunge una provvidenziale folata di vento che svela la crapa pelata sotto al suo riporto, improvvisamente tutti lo notano. Egli ottiene la tanto agognata popolarità e considerazione, sebbene la durata di tale popolarità sia direttamente proporzionale alla durata della folata, esaurito il magico vento, la sua sua presenza scompare miracolosamente.

Jun Kudo

File:Jun Kudo Sayonara Zetsubou Sensei.jpg
Jun in procinto di commuoverti con la storia della tua vita.

Se esiste una storia che non è mai stata raccontata, allora Jun provvederà a colmare tale lacuna raccontandovela. Per lui ogni persona è riferibile ad una storia da raccontare, lo scopo della sua vita è raccontare storie e commuovere la gente, il resto vale meno di zero.

Lo stesso Professore Disperazione non può che commuoversi ogni volta che ascolta una sua storia narrata, ed è per siffatta ragione che Jun è stato appellato come "cantastorie geniale" dall'intera classe.

Non esiste persona che sia immune dall'essere categorizzata in una storia: sia essa una persona normale, una super ottimista, una super pessimista, una metodica ficcanaso, una stalker, un'hikikomori, una persona piena di sensi di colpa, una minorenne sposata, un'immigrata clandestina, una reimpatriata che soffre di doppia personalità, una malvagia, una truffatrice del marketing, una maniaca degli sms, una praticante di bondage, una disegnatrice improvvisata, una totale svampita, una net idol ritoccata al photoshop o altro[25], Jun sarà in grado di trovare la storia che fa al suo caso.


Kuniya Kino

Kuniya mentre fa il figo con Ai. Il suo fascino è inconfondibile.

L'ultimo rappresentante maschio della classe.

Di questo ragazzo si può dire tutto, tranne che riesca a passare inosservato. Dal momento che il gusto per l'abbigliamento supera in orrore quello di Roberto Formigoni nei poster elettorali, risulta praticamente impossibile non notarlo. Questo losco figuro si fa notare per altre sue peculiarità: è estremamente competitivo e odia perdere, fosse anche la più stupida delle discipline.

Sembra essere innamorato di Ai Kaga anche se una ragazza con i capelli a forma di orecchie di Topolino gli fa la corte, rimanendo traumatizzata ogni volta che vede il suo abbigliamento.

Famiglia del Professore Disperazione

La famiglia dei disperati al gran completo. Da sinistra verso destra: l'avvocato del diavolo, il pinguino imperatore progenitore dell'universo, il nipotino bastardo, il Professore Disperazione, Rin, il Dottor Morte, il Pittore Surrealista e Sebastian.

Enishi Itoshiki

Il primogenito della famiglia Itoshiki, si diletta a succhiare il sangue delle vittime innocenti poiché è un avvocato di professione. Sembra odiare il padre e per questo è stato ripudiato dalla famiglia. Del resto se ne frega di tutto e tutti[26].

Majiru Itoshiki

Majiru è il figlio di Enishi. Essendo stato abbandonato dalla famiglia, decide di vivere come parassita da Nozomu. Lì conosce Kiri Komori e se ne innamora anche se preferirà trattarla come "sorellona". Il marmocchietto è un depravato di prima categoria, oltre ad adorare le donne più grandi di lui, è anche un feticista dei capelli.

Rin Itoshiki

Tra le più giovani in famiglia, Rin è la classica 17enne rompicoglioni ultra viziata che pretende tutto subito, a costo di voler demolire l'intera città. Spesso si diletta nel fare turismo nei quartieri poveri per prenderli allegramente per il fondoschiena. È maestra dell'arte dell'Ikebana e di tanto in tanto si camuffa da normale studentessa per infiltrarsi nella classe dei disperati. Desidera sposarsi al più presto per eliminare l'infausto nome di famiglia.

Mikoto Itoshiki

Terzo in ordine d'età, Mikoto sarebbe un medico eccezionale, non fosse altro che il suo nome (che se letto in orizzontale significherebbe "morte" secondo i nippofili) fa scappare i vari pazienti dalla sua clinica. Per cui viene allegramente sbeffeggiato con l'eppitteto di "Dottor Morte". Se qualcuno osa chiamarlo così diventa pazzo.

Kei Itoshiki

Secondogenito della famiglia Itoshiki, altro non è che un capellone funkazzista che di "professione" fa il pittore surrealista. Credendosi il migliore del suo genere, passa tutto il tempo ad osservare una macchia di colore sul soffitto di casa sua. Egli considera la macchia sua moglie.

Tokita

Il maggiordomo di famiglia, tuttavia, non avendo un nome abbastanza maggiordomoso, tutti preferiscono chiamarlo Sebastian.

Resto del mondo

Il mondo di Sayonara Zetsubou Sensei è sconfinato quanto il debito pubblico, e per risparmiare il lettore da spoiler indesiderati, saranno citati solamente i personaggi più emblematici.

Ikkyu

Ikkyu ti sta guardando e medita su quanto il tuo vecchiume gli possa piacere.

Autoproclamatosi "amico di vecchia data del Professore Disperazione"[27], Ikkyu è un losco figuro che adora le cose vecchie a prescindere, non importa quanto siano aberranti, l'importante è che siano d'epoca. Nozomu condivide con lui questa passione e spesso si ritrovano a discutere su quanto sia bello il vecchiume. Per soddisfare ulteriormente la sua passione Ikkyu decide di volersi sposare con Rin, così da poter acquisire il cognome di una vecchia famiglia[28].

Tane Kitsu

Tane Kitsu in tutto il suo lindo splendore.

Sorella maggiore di Chiri Kitsu nonché sua nemesi: mentre quest'ultima è una super perfezionista ed ultra maniaca dell'ordine, la "sorellona Tane" è talmente funkazzista e disordinata che è sufficiente la sua sola presenza affinché disordine e sporcizia si creino automaticamente. Basta che lei cammini che il caos si generi attorno a lei.

Se si è ridotta in questo stato è per colpa della sorellina Chiri[29]. Durante l'infanzia le sorelle possedevano un pesce rosso. Chiri era molto preoccupata perché lo vedeva tutto sporco, così ebbe una brillante idea:

Chiri : Ehi Tane, perché non lo laviamo con lo shampoo?
Tane : Ma anche no!

Per convincere la sorella che lavare un pesce con lo shampoo non è esattamente la migliore dimostrazione d'arguzia ed intuito, descise di distarla e tuffarsi in un mare di melma, costringendo la sorella a prendersi cura di lei anziché del pesce.

Dopo aver raccontato questa storia toccante i cui risvolti affrontano le problematiche di un'infanzia tormentata[citazione necessaria], Tane, tanto per cambiare, decide d'innamorarsi di Nozomu.

Morale della favola

Quest'opera offre molteplici spunti di riflessione, tuttavia è chiaro che il messaggio dell'autore sia chiaro ed univoco. Nonciclopedia offre ai lettori un'immagine esplicativa che funge da sintesti catartica dell'intera serie, tale sintesi si può tradurre con:

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IL SUICIDIO!

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Curiosità

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Come volevasi dimostrare.
  • Qualunque cosa sia scritta in qualsiasi luogo, in un istante dopo ci sarà scritto qualcos'altro.
  • Qualunque cosa è un potenziale argomento di lezioni[30].
  • Qualsiasi suono onomatopeico è eseguito dal coro dello zecchino d'oro.
  • Il suono della campana della scuola è eseguito da un soggetto umanoide non identificato.
  • Le sigle sono cantate dagli stessi doppiatori della serie[31].
  • Qualunque cosa, situazione, persona o animale può essere una buona causa per commettere suicidio[32], viceversa, la stessa cosa/situazione/persona/animale, sotto la spietatissima analisi di Kafuka Fuura si rivela meravigliosamente ottimista, mettendo in crisi le tesi del professore.
  • Le decorazioni dei vestiti sono statiche, non si muovono se si muovono i personaggi[33].
  • A volte si notano degli strani oggetti tondi simili a dei Tao. Taluni sostengono invece che si tratti di pinguini.
  • Di tanto in tanto compare il faccione vecchio pelato in una qualsiasi scena a caso dell'anime.
  • Le cicogne portano veramente i bambini e volano come fossero aerei a reazione.
  • Più siete disperati e tendenti al suicidio, più ragazzine liceali cuccherete inconsapevolmente.
  • Non esiste una fine dell'anime, i produttori si sono semplicemente stancati di creare nuovi episodi.

Voci disperate

Osservando questa tabella sarà possibile comprendere le differenze tra le varie protagoniste.

Link esterni

Note

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  1. ^ Per pietà non si contano le mini serie degli OAV.
  2. ^ Come dar torto ad una verità così lampante?
  3. ^ Per maggiori informazioni, consultare la sezione "Personaggi".
  4. ^ Secondo quanto ci riferiscono le fonti wikipediane, se si legge il suo nome, lo si può tradurre con la parola "disperazione".
  5. ^ Più le respinge, più ne ha a che fare.
  6. ^ Anche al polo nord, ad insegnare ai pinguini.
  7. ^ Ci duole ricordare come il povero Nozomu sia abbindolato da questa perniciosa presenza, arrivando ad affezionarsi di questa misteriosa studentessa.
  8. ^ Quello perennemente coperto dalla benda.
  9. ^ Secondo l'analisi di Kafuka, Kiri Komori non sarebbe un'Hikikomori, e nemmeno un essere umano, bensì uno Zashiki-Warashi, lo spirito protettore delle dimore giappocinesi.
  10. ^ E del fatto che non scassa i cabbasisi come invece fa il resto della classe.
  11. ^ Fu derisa da un gruppo di bimbetti per il suono della sua voce e da allora si rifiutò di parlare.
  12. ^ Trattasi dell'unico modo che ha per riuscire a comunicare.
  13. ^ E non perde occasione di farle indossare al povero Nozomu.
  14. ^ Si, proprio quelli in cui 2 maschi fanno le cosacce.
  15. ^ Eccezion fatta per Nozomu, visto che lo utilizza come cavia per i vari accessori MOE.
  16. ^ E nonostante ciò, sia alta, bionda, popputa e con gli occhi azzurri, come vuole il classico stereotipo dell' americana media.
  17. ^ In quale stato si sia rifugiata, rimane tuttora un mistero.
  18. ^ Anche se dal colore della sua pelle, si direbbe provenire dalle Filippine.
  19. ^ Si fa per dire.
  20. ^ O sul fattto che ignora/rifiuta l'utilizzo delle scarpe e delle mutande.
  21. ^ Donne, imitatela!
  22. ^ O ad un determinato stereotipo.
  23. ^ La cintura della gonna abbassata o le maniche più lunghe delle braccia.
  24. ^ Dal momento che è una maniaca perfezionista.
  25. ^ Ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale.
  26. ^ Per questa ragione non è mai comparso nella serie animata.
  27. ^ Sebbene si siano conosciuti un solo giorno alle elementari.
  28. ^ In Giappone il marito assume il cognome della moglie.
  29. ^ Accusandola del fatto che se non fosse stato per lei, a quest'ora vestirebbe normalmente e parteciperebbe ad appuntamenti galanti.
  30. ^ E di conseguenza, di disperazione.
  31. ^ E sono degne del peggior J-Metal alla Maximum the Hormone.
  32. ^ Come se fosse una novità, LOL!
  33. ^ Della serie: "risparmiamo sull'animazione in tempi di crisi economica".


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