Batticarne

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(Rimpallato da Pestacarne)
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La mucca ha dichiarato «uuuh sì! Continua... Un po' più in basso... Ecco proprio lì! aaah...» durante il collaudo di questo prodotto.

batticarne su sfondo bianco.

Il batticarne, o sbattimanzo[1], è una specie di sonaglino di tre chili e otto il quale, invece di sollazzare il bambino, viene adoperato in cucina per mansioni di dubbia importanza.

L'inservibilità del batticarne deriva direttamente dall'infruttuosità della sua funzione: pestare la carne. Secondo un sondaggio l'83% di coloro che pestano la carne non sa perché lo fa, il 10% è convinto che pestarla la insaporisca, il 6% lo definisce un atto autoritario nei confronti della bistecca, il restante % ha dichiarato «Sarebbe più utile se la carne pestasse voi» aggiungendo che i vegetariani non sono affatto una minoranza e che lo stomaco umano è perfettamente in grado di scomporre la cellulosa dell'insalata[e la marmotta confeziona la cioccolata].

Secondo le nonne, il batticarne serve a rompere il torrone quando è troppo duro.

Nascita della necessità di "pestare la carne"

L'inventore del batticarne mentre viene sbattuto da un signore col grembiule.

Probabilmente nasce da una credenza sbagliata durante il periodo di Guglielmo da Baskerville[2], secondo la quale picchiare la carne avrebbe allontanato spiriti maligni e non poco probabili malattie infettive[citazione necessaria] in essa contenuti. Fu inventato il batticarne e, una volta definito "crudeltà" l'utilizzo sulle mucche ancora vive, esso spopolò tra le cucine europee e sostituì i meno pratici coltelli da bistecca durante il pasto.

Il batticarne veniva spesso confuso con il battipanni, da lì la credenza che avrebbe allontanato la polvere e gli acari[3], a dimostrazione di ciò i documentari Luce degli anni venti ci mostrano casalinghe intente a spolverare quarti di bue sul davanzale.

Oggi il pestaggio della carne è diventata un'usanza facente parte del pensiero collettivo della società moderna. È una di quelle cose che si fa per abitudine, senza farsi troppe domande e senza sapere a cosa serve, come rifarsi il letto o andare in chiesa.

Struttura di un batticarne

Esistono diversi modelli di batticarne: e invece no! È sempre il solito cilindro basso e grasso attaccato all'altro cilindro alto e sottile.

Progetto di un batticarne, dove K dovrebbe essere un parametro e x siamo sicuri sia una lettera dell'alfabeto inglese.

Il batticarne è l'unico strumento da cucina che è rimasto invariato nel tempo, in molti hanno pensato di migliorarlo, mettendoci dei chiodi o un impianto stereo dolby surround, nella speranza di accaparrarsi il brevetto e fare i miliardi[lol] con la vendita del prodotto, ma con scarso successo[4]. La verità è che è perfetto così nella sua semplicità, proprio come una scultura moderna arreda la casa e non serve a una sega.

Trascurando la sua funzione di soprammobile, è di grande interesse il segreto della sua semplice perfezione. L'idea era chiara: serviva uno strumento facile da impugnare e che pestasse bene il manzo.

  • L'impugnatura: l'inventore[5] pensò alla forma più naturale da prendere in mano; inizialmente non gli venne in mente nulla e decise di andare a masturbarsi. Fu lì che gli venne l'illuminazione.
  • La base: la parte che andava attaccata all'impugnatura doveva essere la più violenta possibile, doveva pestare la maggior superficie bovina in una volta sola, allora l'inventore[6] decise di farla a forma di bistecca, poi si accorse che le bistecche non hanno tutte la stessa forma, ci rinunciò, alla fine optò per piazzarci un pesante disco così almeno non cade quando lo appoggi perché ha il baricentro basso.

Utilizzi di gran lunga più sensati di quello per cui è stato creato

Attenzione! Strada con pericolo di pestaggio carne.
Mia mamma lo usa come fermaporte.
  • Fermacarte;
  • fermalibri;
  • fermacapelli;
  • martello;
  • timbratore;
  • rompiuova nel paniere;
  • massetta per bilancia;
  • ferro da stiro.

Se capovolto:

  • trottola;
  • sgabello;
  • ombrello.

Se incollato al muro:

  • appendiabiti.

C'è chi ha effettivamente usato dei batticarne come rottelline per la bici ed è rimasto contento.

La breve avventura del batticarne nelle discipline olimpiche

Gli effetti di un batticarne testato su una zebra.

La proposta di introdurre lo strumento culinario ai Giochi olimpici, provenne dal Comitato Olimpico Internazionale il quale, dopo aver visto Oscar Pistorius al Golden Gala, pensò che se si possono correre i 100 metri senza le gambe allora si sarebbe potuto anche tirare di scherma con un fioretto senza la lama. Il "batticarne" divenne disciplina olimpica a tutti gli effetti nel 2007, come specialità della scherma, e venne bandito dalle Olimpiadi nel 2007. In pratica le uniche Olimpiadi che vide furono quelle del 2007, che tra l'altro, per ulteriore sfortuna, non era anno di Olimpiadi. Il motivo della sua eliminazione dai giochi fu che la stoccata causava gravi danni alla carne degli schermitori, ma c'è chi sostiene che in realtà l'incremento delle vendite del batticarne dovuto alla crescita della sua fama avrebbe provocato un arricchimento della Germania, detentrice della maggior parte del ferro necessario alla costruzione dello strumento, con conseguente nascita di un nuovo esercito nazionale per tentare un'ennesima invasione della Polonia e successiva conquista dell'Eurasia.

Che culo.

Note

  1. ^ Pestacarne per lo Zingarelli.
  2. ^ quando i monaci erano i principali detentori del sapere e si sa che loro al metodo scientifico preferivano quello cosiddetto alla vacca maniera
  3. ^ e che donasse alle lenzuola un piacevole aroma di vacca
  4. ^ e, ringraziado il cielo, non è stato ancora inventato il batticarne elettrico
  5. ^ morto suicida prima di registrarsi all'anagrafe
  6. ^ morto suicida prima di registrarsi all'anagrafe


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