Rosario + Vampire: differenze tra le versioni

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'''Rosario + Vampire''' ('''ロザリオとバンパイア'''<ref>La cui traduzione sembra suggerire che ci sia un rosario sommato a un vampiro; ma resta incognito il risultato dell'addizione.</ref>) è un popolarissimo [[manga]] scritto e disegnato dal {{Citnec|rinomato|e=per dire}} [[mangaka]] Akihisa Ikeda, iniziato nel torrido [[agosto]] del [[2004]] e terminato nel [[2007]]. Non contento di ciò, il nostro prolifico autore ha ben pensato di rimettersi all'opera con la prosecuzione della storia. Il titolo è un capolavoro di [[Fantasy|fantasia]], ovvero '''Rosario + Vampire II, la vendetta delle allupate'''. Da questa opera omnia è stata ricavata una doppia serie di [[anime]].
'''Rosario + Vampire''' ('''ロザリオとバンパイア'''<ref>La cui traduzione sembra suggerire che ci sia un rosario sommato a un vampiro; ma resta incognito il risultato dell'addizione.</ref>) è un popolarissimo [[manga]] scritto e disegnato dal {{Citnec|rinomato|e=per dire}} [[mangaka]] Akihisa Ikeda, iniziato nel torrido [[agosto]] del [[2004]] e terminato nel [[2007]]. Non contento di ciò, il nostro prolifico autore ha ben pensato di rimettersi all'opera con la prosecuzione della storia. Il titolo è un capolavoro di [[Fantasy|fantasia]], ovvero '''Rosario + Vampire II, la vendetta delle allupate'''. Da questa opera omnia è stata ricavata una doppia serie di [[anime]].
==La storia==
==La storia==

La storia inizia così.
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Dopo che l'utenza s'è ripresa dallo [[shock anafilattico]] per aver visto questo video, [[qualcuno]] dovrebbe spiegare che stracazzarola centri il "Chulu Chulu Chulu Payapa Disco Lady Disco Lady" con una storia di mostri.
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Tsukune Aono, un povero [[cristo]] che per colpa del suo [[fancazzismo]] ha dei voti così schifosi da non riuscire a entrare in un {{citnec|normalissimo}} [[liceo giapponese]], non sa dove sbattere la [[testa]] per non cadere vittima della disoccupazione all'età di quindici anni. Decide così di giocare il suo asso nella manica, ossia una bella [[raccomandazione]] per il "{{u|Liceo Yōkai}}"<ref>Ossia il "Liceo mostro": chi andrebbe mai in una [[scuola]] con un nome simile?</ref>. Sfortunatamente per lui, il liceo Youkai non è mica una scuola normale, ma integralmente composta da [[Mostro|mostri]], e lui è l'unico [[Umanità|umano]] [[sfigato]] della situazione.
Tsukune Aono, un povero [[cristo]] che per colpa del suo [[fancazzismo]] ha dei voti così schifosi da non riuscire a entrare in un {{citnec|normalissimo}} [[liceo giapponese]], non sa dove sbattere la [[testa]] per non cadere vittima della disoccupazione all'età di quindici anni. Decide così di giocare il suo asso nella manica, ossia una bella [[raccomandazione]] per il "{{u|Liceo Yōkai}}"<ref>Ossia il "Liceo mostro": chi andrebbe mai in una [[scuola]] con un nome simile?</ref>. Sfortunatamente per lui, il liceo Youkai non è mica una scuola normale, ma integralmente composta da [[Mostro|mostri]], e lui è l'unico [[Umanità|umano]] [[sfigato]] della situazione.
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Immaginabile la reazione [[terrore|d'inusitata gioia]] di Tsukune nello scoprire la [[natura]] di questa scuola e che cosa gli accadrebbe se {{citnec|per un caso fortuito}} lo scoprissero! [[Ma anche no|Fortuna volle]] che una bella mattina, il nostro buontempone incontri una dolcissima e tenerissima ragazza di nome '''Moka Akashiya''', che<ref>Dopo averlo annusato come un somelier.</ref> decide di avvicinarsi a lui e succhiargli il [[sangue]]. {{citnec|Rotto il ghiaccio}} i due diventano [[amici]] e, forse, [[amore|anche qualcosa in più]]. Tutto sembra filare liscio quando si decide che quest'idillio deve cessare con un casino dietro l'altro. Ecco che, indispettita dalla fama di Moka e dal fatto che sia considerata la più bella del liceo, entra in scena la [[succubus]] assatanata '''Kurumu Kurono'''. Ella, invidiosa del suo amichetto, deciderà di sedurlo per {{citnec|farlo suo}}. Peccato che Tsukune non pensi ad altre che a Moka e che ogni tentativo di provarci con lui si traduca in un fallimento totale. Si finisce sempre coll'ennesimo scontro fra mostri, durante il quale Tsukune "accidentalmente" rimuove il rosario dal collo di Moka, trasformandola in una guerriera crudelissima e assetata di sangue<ref>È una vampira, quindi...</ref>. Così Moka le fa capire che {{citnec|deve restare al suo posto}} e non rugare l'[[anima]] alla coppietta in [[amore]]. Risultato? Lei s'innamora follemente<ref>Nonostante fosse un diavolo tentatore...</ref> di Tsukune e tenterà di {{citnec|farlo suo}} saltandogli addosso un giorno sì e l'altro pure. Dopo di lei, sarà la volta di '''Yukari Sendo''', una streghetta undicenne talmente geniale che all'età di undici anni è al liceo: è segretamente innamorata di Moka e gelosa marcia di Tsukune. Come se non bastasse fa la sua comparsa '''Mizore Shirayuki''', una donna delle nevi teppista che rischia d'essere espulsa dalla scuola, ma l'intervento proverbiale di Tsukune salverà la poverina da una [[vita]] di emarginazione e solitudine. Quest ultimo sarà preso di mira per tutta la serie, poiché, facendo il buono della situazione, farà innamorare tutte le altre protagoniste mostruose. E così, tutti le protagoniste, per amor di Tsukune, si ritrovano a lavorare gomito a gomito presso lo Shinbunbu, il meraviglioso [[Giornalino scolastico|club di giornalismo]] del liceo.
Immaginabile la reazione [[terrore|d'inusitata gioia]] di Tsukune nello scoprire la [[natura]] di questa scuola e che cosa gli accadrebbe se {{citnec|per un caso fortuito}} lo scoprissero! [[Ma anche no|Fortuna volle]] che una bella mattina, il nostro buontempone incontri una dolcissima e tenerissima ragazza di nome '''Moka Akashiya''', che<ref>Dopo averlo annusato come un somelier.</ref> decide di avvicinarsi a lui e succhiargli il [[sangue]]. {{citnec|Rotto il ghiaccio}} i due diventano [[amici]] e, forse, [[amore|anche qualcosa in più]]. Tutto sembra filare liscio quando si decide che quest'idillio deve cessare con un casino dietro l'altro. Ecco che, indispettita dalla fama di Moka e dal fatto che sia considerata la più bella del liceo, entra in scena la [[succubus]] assatanata '''Kurumu Kurono'''. Ella, invidiosa del suo amichetto, deciderà di sedurlo per {{citnec|farlo suo}}. Peccato che Tsukune non pensi ad altre che a Moka e che ogni tentativo di provarci con lui si traduca in un fallimento totale. Si finisce sempre coll'ennesimo scontro fra mostri, durante il quale Tsukune "accidentalmente" rimuove il rosario dal collo di Moka, trasformandola in una guerriera crudelissima e assetata di sangue<ref>È una vampira, quindi...</ref>. Così Moka le fa capire che {{citnec|deve restare al suo posto}} e non rugare l'[[anima]] alla coppietta in [[amore]]. Risultato? Lei s'innamora follemente<ref>Nonostante fosse un diavolo tentatore...</ref> di Tsukune e tenterà di {{citnec|farlo suo}} saltandogli addosso un giorno sì e l'altro pure. Dopo di lei, sarà la volta di '''Yukari Sendo''', una streghetta undicenne talmente geniale che all'età di undici anni è al liceo: è segretamente innamorata di Moka e gelosa marcia di Tsukune. Come se non bastasse fa la sua comparsa '''Mizore Shirayuki''', una donna delle nevi teppista che rischia d'essere espulsa dalla scuola, ma l'intervento proverbiale di Tsukune salverà la poverina da una [[vita]] di emarginazione e solitudine. Quest ultimo sarà preso di mira per tutta la serie, poiché, facendo il buono della situazione, farà innamorare tutte le altre protagoniste mostruose. E così, tutti le protagoniste, per amor di Tsukune, si ritrovano a lavorare gomito a gomito presso lo Shinbunbu, il meraviglioso [[Giornalino scolastico|club di giornalismo]] del liceo.
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==I personaggi==
==I personaggi==
====Tsukune Aono====
====Tsukune Aono====

Versione delle 22:42, 4 giu 2011

Template:Anime

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Rosario + Vampire
Una scena a caso di una puntata a caso della serie.
« Ehi voi due, basta pomiciare! »
(Tutte spasimanti tentano d'interrompere l'ennesima pomiciata tra Moka Tsukune.)


Rosario + Vampire (ロザリオとバンパイア[1]) è un popolarissimo manga scritto e disegnato dal rinomato[per dire] mangaka Akihisa Ikeda, iniziato nel torrido agosto del 2004 e terminato nel 2007. Non contento di ciò, il nostro prolifico autore ha ben pensato di rimettersi all'opera con la prosecuzione della storia. Il titolo è un capolavoro di fantasia, ovvero Rosario + Vampire II, la vendetta delle allupate. Da questa opera omnia è stata ricavata una doppia serie di anime.

La storia

La storia inizia così.

Dopo che l'utenza s'è ripresa dallo shock anafilattico per aver visto questo video, qualcuno dovrebbe spiegare che stracazzarola centri il "Chulu Chulu Chulu Payapa Disco Lady Disco Lady" con una storia di mostri.

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Tsukune Aono, un povero cristo che per colpa del suo fancazzismo ha dei voti così schifosi da non riuscire a entrare in un normalissimo[citazione necessaria] liceo giapponese, non sa dove sbattere la testa per non cadere vittima della disoccupazione all'età di quindici anni. Decide così di giocare il suo asso nella manica, ossia una bella raccomandazione per il "

"[2]. Sfortunatamente per lui, il liceo Youkai non è mica una scuola normale, ma integralmente composta da mostri, e lui è l'unico umano sfigato della situazione.

Le regole della scuola sono semplicissime:

  • La scuola è vietata agli umani, ogni umano trovato all'interno della scuola sarà trucidato all'istante.
  • Ogni mostro all'interno del perimetro scolastico deve assumere una forma umana. È vietato trasformarsi in mostro all'interno della scuola.
  • È vietato rivelare la propria tipologia mostruosa d'appartenenza.

Peccato che queste regole siano violate praticamente sempre...

Immaginabile la reazione d'inusitata gioia di Tsukune nello scoprire la natura di questa scuola e che cosa gli accadrebbe se per un caso fortuito[citazione necessaria] lo scoprissero! Fortuna volle che una bella mattina, il nostro buontempone incontri una dolcissima e tenerissima ragazza di nome Moka Akashiya, che[3] decide di avvicinarsi a lui e succhiargli il sangue. Rotto il ghiaccio[citazione necessaria] i due diventano amici e, forse, anche qualcosa in più. Tutto sembra filare liscio quando si decide che quest'idillio deve cessare con un casino dietro l'altro. Ecco che, indispettita dalla fama di Moka e dal fatto che sia considerata la più bella del liceo, entra in scena la succubus assatanata Kurumu Kurono. Ella, invidiosa del suo amichetto, deciderà di sedurlo per farlo suo[citazione necessaria]. Peccato che Tsukune non pensi ad altre che a Moka e che ogni tentativo di provarci con lui si traduca in un fallimento totale. Si finisce sempre coll'ennesimo scontro fra mostri, durante il quale Tsukune "accidentalmente" rimuove il rosario dal collo di Moka, trasformandola in una guerriera crudelissima e assetata di sangue[4]. Così Moka le fa capire che deve restare al suo posto[citazione necessaria] e non rugare l'anima alla coppietta in amore. Risultato? Lei s'innamora follemente[5] di Tsukune e tenterà di farlo suo[citazione necessaria] saltandogli addosso un giorno sì e l'altro pure. Dopo di lei, sarà la volta di Yukari Sendo, una streghetta undicenne talmente geniale che all'età di undici anni è al liceo: è segretamente innamorata di Moka e gelosa marcia di Tsukune. Come se non bastasse fa la sua comparsa Mizore Shirayuki, una donna delle nevi teppista che rischia d'essere espulsa dalla scuola, ma l'intervento proverbiale di Tsukune salverà la poverina da una vita di emarginazione e solitudine. Quest ultimo sarà preso di mira per tutta la serie, poiché, facendo il buono della situazione, farà innamorare tutte le altre protagoniste mostruose. E così, tutti le protagoniste, per amor di Tsukune, si ritrovano a lavorare gomito a gomito presso lo Shinbunbu, il meraviglioso club di giornalismo del liceo.

La trama è finita, leggete in pace.


I personaggi

Tsukune Aono

Aono Tsukune ripreso in un qualsiasi momento della serie. Tra due petosecondi giungerà Moka a prosciugarlo.
Tsukune dopo un'adeguata cura a base di ormoni.

Un povero ragazzo umano il cui unico pregio è il suo connaturato buonismo. Riesce a entrare nella scuola per mostri per merito della lettera di raccomandazione di un esponente di una misteriora setta occulta [6]. L'unico umano in incognito costretto a dover sopravvivere in una scuola di mostri nella speranza di non farsi sgamare. Non si capisce come, nonostante sia un somaro in pressoché tutte le materie e non abbia uno straccio di amico, improvvisamente si ritrovi con una mandria di gnocche che gli fanno il filo. Ovviamente lui è interessato esclusivamente a Moka e non si degna di cagare di striscio le altre, ma le tiene un po' tutte sulle spine perché tanto gli filano dietro lo stesso[7] e non saprebbe come scrostarsele di dosso anche volendo. La sua debolezza fisica è proverbiale, al punto da essere una zavorra per ogni possibile combattimento; tuttavia sembra essere l'unico in grado di rimuovere il rosario dal collo di Moka e trasformarla nella sua versione picchiaduro. Rendendosi conto del flop di un simile soggetto, l'autore ha deciso di renderlo un po' più figo: in una scena Tsukune pare sull'orlo di lasciarci la pellaccia, così ecco che Moka gli dona il suo sangue trasformandolo in un umano vampirizzato, una meravigliosa creatura dagli occhi rossi dotata di una forza sovraumana. Per poter tornare in una forma vagamente umanoide ed evitare che massacri le sue spasimanti di turno, Tsukune sarà costretto a indossare al polso un bel catenone da rapper di 50KG.

Moka Akashiya

L'ennesima dimostrazione d'amore di Moka.
La dolcissima e graziosissima Moka.

Moka Akashiya, un vampiro, un perché. All'apparenza innocente, tenerella, e pure un po' deboluccia. Appare in tutta la sua grazia e innocenza al nostro Tsukune che ci casca come un pesce lesso. Approfittando della debolezza e del fatto che è un boccalone di prima categoria, Moka lo utilizza come spuntino occasionale [8]. In realtà le cose stanno diversamente: la dolce e pura Moka Akashiya della quale Tsukune s'è innamorato, è in realtà una personalità fittizia creata al solo scopo di limitare i poteri vampirici e di conseguenza, di limitare al minimo i danni che la sua furia omicida possa creare. Il rosario da tamarro cosentino che indossa altri non è che un limitatore della sua potenza. Chi riesce a rimuovere il rosario e a scatenare tutta la sua potenza altri non è che Tsukune e di tanto in tanto riceve dei bei sganassoni come premio per averla disturbata. Durante la trasformazione le si scoloriscono i capelli, le pupille degli occhi si verticalizzano, questi ultimi assumono una bella tonalità rosso comunista e, come ulteriore beneficio, si evidenziano pure le parti più importanti. Da risvegliata la simpatia di Moka è paragonabile all'incrocio tra una merda e un autovelox, poiché rappresenta lo stereotipo di Tsundere violenta. Anche in questa personalità sbava per Tsukune, ma è ripudiata da quest'ultimo poiché è rozza e priva di dolcezza[citazione necessaria]. Alla fine della fiera per Moka ogni scusa è buona per trincare sangue da Tsukune: con la scusa dei bacetti sul collo, Moka riesce sempre a gustarsi il suo bello spuntino.

Kurumu Kurono

Quel coso penzolante soffocato tra le zizze di Kurumu è Tsukune.
File:Kurumu Kurono volante Rosario + Vampire.gif
Guai a chi osa toccare il povero Tsukune senza il suo permesso.

Kurumu Kurono è una succubus vecchia maniera, ossia non fa altro che pensare al suo mero sollazzo personale e alla sua sconfinata vanità. Ne consegue che adora le seguenti cose:

« Yahohoo!!! Tsukune è tutto mio, visto brutte befane? Gne gne gne!!! »
(Kurumu non perde occasione per manifestare la sua natura demoniaca.)
  • Le sue tette che utilizza nei modi più disparati, da strumento di seduzione/palpeggiamento fino ad arma di soffocamento.
  • Essere considerata la più gnocca da tutti e ammirata da schiere di maschi osannanti e perennemente arrapati per il suo fascino.
  • Considerare come sua proprietà ogni cosa che le piaccia e accalappiarla a tutti i costi.

Per contro odia le seguenti cose:

  • Che esista qualcuna considerata più gnocca di lei, di conseguenza passare in secondo piano.
  • Essere ignorata dai maschi, non importa quanto essi siano ripugnanti.

Che cosa pensiate succeda non appena si rende conto che esistono Moka e Tsukune, ossia una ragazza considerata più carina di lei e un maschio che ignora l'esistenza della diavola in questione? Ovviamente, presa dalla gelosia e dalla lesa vanità tenterà in ogni modo di separare la coppietta e accalappiarsi il malcapitato come dimostrazione della sua gnoccaggine superiore. In forma succubus le spuntano le ali, la coda e le unghie delle mani e dei piedi divengono dei pratici artigli tritatutto. Dopo averle prese sonoramente da Moka si mette a piangere come una fontana, ma il buon Tsukune va da lei e le dice [[frase fatta|di non frignare più, perché se vuole conquistare l'uomo del suo cuore non deve usare mezzucci come lo charme ipnotico, ma deve mostrare i suoi pregi, le sue virtù e il suo buon cuore]]. Colpita da questa meravigliosa massima esistenziale, Kurumu s'innamora per la prima volta in vita sua e decide di donare anima e corpo[citazione necessaria] a Tsukune, seguendolo in qualunque strada intraprenda. Per questo deciderà d'entrare nel club di giornalismo anche se del giornalismo non le è mai importato una cippa. Eccola quindi che inizia la giornata sbattendo allegramente il seno in faccia al suo amatissimo Tsukune, oppure non appena lo incontra decide di saltargli addosso per poi stritolarlo con una bella presa di cosce[9]. I suoi interessi sono le sue tette, parlare delle sue tette, amare il suo Tsukune e le sue tette che passa tutto il tempo a confrontare con quelle delle altre[10] oltre che tentare di sabotare la relazione crescente tra Moka e Tsukune creando dolcetti afrodisiaci e pozioni d'amore. Il suo punto debole? Oltre alla valanga di calcioni che riceve da Moka, la nostra succubus è succube della madre, la quale non può sopportare che sua figlia non abbia ancora un fidanzato nonostante sia così bella, rischiando così di rovinare l'onore e la fama della sua stirpe.

Madre : Allora Kurumu, ce l'hai o no il fidanzato?
Kurumu : Eh, mamma, ci sto lavorando, ma lui guarda sempre quella vampira là...
Madre : Cosa??? Mia figlia che si fa soffiare l'uomo da quella là? Non posso tollerare un'onta simile! Vai e conquistalo con tutti i mezzi!
Kurumu : Eh, io ci provo, ma lui non mi caga di striscio, sempre a pensare a Moka. Moka qui, Moka là... non si accorge nemmeno che esisto, uffa! Neanche se gli sbatto le tette in faccia, ueeeeeeeeeeee!!!
Madre : Come osi frignare in mia presenza?! Vai ed incatenalo, fosse l'ultima cosa che fai, ne va della reputazione della nostra stirpe!
Kurumu : Sniff, sob... si, mamma...

Yukari Sendo

Yukari tenta di rendersi utile a modo suo con Moka, quest'oggi ad esempio si offre come portantina per le sue protuberanze.
Mai togliere il cappello ad una strega, mai!
« Majiriri Majirita Majiritara Majiru Majikayo Majirita!! »
(La formula magica "attira maniaci" che Yukari utilizza contro Tsukune.)
« Gnahahahaha! Ben ti sta desu! »
(Yukari infierisce crudelmente sul povero Tsukune.)

Yukari Sendo è l'immancabile lolita onnipresente in ogni harem comedy che si rispetti. Nella fattispecie la bimbetta in questione ha 11 anni e per via della sua mostruosa genialità[citazione necessaria] è al liceo. Per queste ragioni è affetta dalla sindrome del "Concludo ogni frase che dico con Desu" e si sente in diritto di sputtanare chiunque abbia dei voti più bassi dei suoi, oltre che d'andare in giro in abiti da strega e bacchetta da Magica DoReMi. Pratica costantemente ogni sorta di magia e dice a chiunque di essere una strega, suscitando l'odio di praticamente tutta la scuola. Ama visceralmente Moka e, dal momento che sta sempre insieme a Tsukune, odia altrettanto visceralmente quest'ultimo poiché ruba tempo e attenzioni alla sua diletta. Però, quando Tsukune la difende facendo la paternale ai compagni che volevano picchiarla, ecco che si risveglia la sua natura ambigua[citazione necessaria] e inizia ad amare anche lui, divenendo la seconda vittima delle sue molestie. Conosce Kurumu e litiga quasi sempre con lei perché è piatta come un asse da stiro[11] e la succubona glielo rinfaccia maleficamente ogni volta che può. Come strega può eseguire un nutrito numero d'incanti, tuttavia il suo preferito consiste nel far precipitare teiere, tegami e catini sulle teste dei malcapitati.

Mizore Shirayuki

« Ciao Tsukune caro, come vaaa? Non dirmi che ti eri dimenticato di me, verooo? Lo sai che sono sempre con te e non ti perdo mai di vista, verooo? »
(Mizore dopo l'ennesimo atto di stalking ai danni dell'ormai terrorizzato Tsukune.)
File:Mizore Shirayuki animata Rosario + Vampire.gif
« Guarda che io ti trovo sempre, è inutile che fuggi da meee! »

Mizore Shirayuki è una donna delle nevi dotata di un numero di espressioni facciali leggermente superiore a quelle di Rei Ayanami di Neon Genesis Evangelion, il che è tutto un dire. Come Tsukune è senza amici, sempre sola, nessuno la capisce, la sua autostima striscia a terra e ha la tendenza a combinare casini a scuola, suscitando l'ira e le punizioni degl'insegnanti. Per evitare ulteriori grane Tsukune con le sue spasimanti decidono di aiutarla ad integrarsi nel contesto scolastico così da non combinare casini e a rendersi utile nelle attività del club. Per cui Tsukune interviene con la sua proverbiale dialettica[citazione necessaria].

Tsukune : Mizore, non devi sentirti sola e abbandonata, vedi? Qui siamo tutti amici, anch'io sono come te, ero solo e nessuno mi voleva, so che non sei una cattiva persona, ti va di unirti al nostro club di giornalismo?
Mizore : Davvero? Quindi pensi anche tu che dovremmo metterci insieme, vero?
Tsukune : Mah, ti dirò, non avevo pensato a questo, in verità...
Mizore : Non temere tesoro, ti proteggerò io dai cattivi che oseranno farti del male.
Tsukune : Veramente io starei bene così...
Mizore : Dai, non essere timido, staremo sempre insiemeee, non ci lasceremo mai...

E questo fu l'inizio della sua carriera di stalker e arcirivale di Kurumu per la conquista di Tsukune. Di questa dolcissima e innocentissima fanciulla dal leccalecca sempre in bocca possiamo citare le seguenti caratteristiche.

  • In forma ghiacciolo è in grado di congelare qualunque cosa e di ridurla in pezzi. Le sue mani diventano artigli di ghiaccio e lancia polaretti contro i nemici. Inoltre è in grado di creare cloni di ghiaccio e scatenare tempeste di neve per trattenere il suo Tsukune.
  • Non ai capisce se il suo stilista sia Stevie Wonder viste le calzettone a strisce viola alternate e un'improbabile cinta di cuoio legata alla coscia sinistra.
  • Il suo punto debole è qualsiasi cosa superi la temperatura ambiente, altrimenti rischia di squagliarsi. Se va alle terme deve congelare l'acqua e per cucinare è costretta a indossare una tuta in amianto unita a una mascherina da saldatore.
  • Adora spiare Tsukune e tampinarlo in ogni momento della giornata, sbucando fuori dai luoghi più improbabili per poi appiopparsi alle sue spalle.
  • Non gliene frega nulla se Tsukune ha altre 4 spasimanti, come Kurumu ciò che teme di più è l'ira di sua madre che, guarda caso, è in eterna rivalità con la madre di Kurumu. Si riporta una breve conversazione tra madre e figlia:
Madre : Mizore, carissima, vuoi presentarmi il tuo fidanzato, così chiudiamo il becco a quella vecchia ciabatta?
Mizore : Eccolo madre! L'ho appena tirato fuori dal congelatore. Carino eh?

Dopo circa un'ora Tsukune si scongela e parla alla madre.

Tsukune : Signora, temo ci sia un malinteso, in realtà non sono fidanzato con sua fi...
Madre : Mizore, come hai osato mentire a tua madre??? Vuoi forse fare la mia fine, che mi sono sposata con uno yeti?

Ruby Tojo

« Oh, non fate così, sono successe tante, ma tante, ma tante cose! »
« Eeeeh, sono successe tante cose, sapete... »
(Ruby si giustifica ogni volta che cambia mestiere all'interno della scuola.)

Ruby è uno dei pochissimi mostri a essersi stabilita nel mondo umano di sana pianta. E visto che ama le piante ha deciso di darsi all'agricoltura creando una coltivazione intensiva di girasoli. Fin qui tutto parrebbe normale se non fosse che è gelosa marcia delle sue adorate piantine e chiunque osi mettere piede nella sua piantagione si ritrova divorato da una selva di piante carnivore. Per comprendere meglio questa fanciulla adorabile[citazione necessaria] occorre conoscere alcune cose: Ruby è una strega come Yukari, e come lei fu perseguitata da mostri e umani per via della sua stirpe. Rifugiatasi in un promontorio in compagnia del cadavere di una vecchia, s'è data alla vita rurale e alle conversazioni con i cadaveri ammuffiti. Un bel giorno Nekonome Sensei decide di portare i membri del club di giornalismo nel mondo umano per una gita culturale[citazione necessaria]. Ruby ha iniziato a spiare il gruppo, e non appena ha riconosciuto Yukari come sua simile ha cominciato a dare di matto per portarsela con sè. Dopo averle sonoramente prese dal gruppo di spasimanti, giunge Tsukune il redentore, il quale, con la sua aura divina, la purifica dai suoi peccati:

Tsukune : Mia cara Gothic Lolita, coraggio! Unisciti a noi dello shinbunbu e fatti assumere nel liceo Yōkai, espierai lì le tue colpe!
Ruby : Si, mio salvatore, non solo scriverò gli articoli di giornale con voi, ma lavorerò come cuoca della mensa, bidella, guida turistica, vigilante, dottoressa, venditrice di giornali e molto, molto altro ancora!
Tsukune : Brava, questo è lo spirito giusto! Ci aspettiamo grandi cose da te, anche che tu posi sconcia per il nostro presidente allupato!
Ruby : Lo farò, o sommo redentore!

E fu così che Ruby si unì al gruppo delle spasimanti di Tsukune.

Ginei Morioka

L'ennesima figura di merda di Ginei.

Ginei Morioka (detto Gin) è il presidente dello Shinbunbu, il meraviglioso club di giornalismo gestito da Nekonome Sensei e improvvisamente riempitosi di membri di sesso femminile per la sola presenza di Tsukune. Spacciandosi per giornalista professionista, Ginei altri non è che un licantropo allupato. Con la scusa della ricerca dello scoop, egli non perde occasione per fotografare l'intimo femminile e le donnine ignude. Grande gioia fu per lui l'entrata delle spasimanti di Tsukune nel club, soprattutto con Moka [12]. La sua ossessione nei suoi confronti crebbe a tal punto da volerla morbosamente tutta per se, arrivando a far di tutto pur di sputtanare Tsukune; inventandosi false prove per etichettarlo come maniaco [13] così da poter usufruire del suo harem privato. Peccato che le prenda sonoramente da Moka. Guardacaso[citazione necessaria], alla fine anche lui diventa un carissimo amico di Tsukune e un presidente esemplare del club. Per fortuna dopo le batoste arriva per lui qualche soddisfazione, con argomentazioni e ragioni inoppugnabili è riuscito a convincere Ruby nel farsi fotografare in pose osé per il giornalino della scuola.

Kokoa Shuzen

Kokoa in versione teppista assieme all'inseparabile Nazo.

Kokoa Suzen è una vampira cioccolatomane sorella minore di Moka. Trattasi di una ragazzina pazzoide e incontenibile che si è iscritta al liceo Yōkai al solo scopo di disintegrare la personalità di Moka. Il motivo per cui si comporta in modo così violento è che adora la versione hardcore della sorella. Fortunatamente

fila dietro a Tsukune come tutte le altre protagoniste della serie [14]. L'unica cosa che veramente le interessa è fare a botte contro Inner Moka per dimostrarle quanto è diventata forte. In combattimento, oltre alle abilità vampiriche, la cioccolatomane utilizza il signor Nazo Koumori [15], il quale si può trasformare in un martello gigante o una mazza chiodata. La sorellona non rinuncia alla lotta e la castiga come si conviene. Nonostante le abbia prese di santa ragione, la sorellina non demorde e cerca sempre una qualsiasi causa per fare a botte contro Miss Rosario strappato.

Corpo docenti

Shizuka Nekonome

Shizuka Nekonome: l'unico mostro inconfondibile anche in forma umana.

Nel meraviglioso corpo docenti di Rosario + Vampire non poteva certo mancare una meravigliosa fanciulla accessoriata di Nekomimi permanenti. Chiunque la veda capisce immediatamente che si tratta di Cat-Woman in borghese mentre recita la parte di una professoressa di letteratura moderna. Dotata di un potere autoritario pari a quello di Romano Prodi nel tentativo di scongiurare la crisi di governo, Nekonome Sensei adora la sua classe e fa di tutto affinché regnino la pace e l'armonia, tuttavia alla fine è proprio lei quella che ha più bisogno d'aiuto. Gli studenti non perdono occasione di farle notare che le sbuca fuori la coda dalla gonna, o come muova le mani a mò di zampe da gatto, o come non dimentichi mai di citare i letterati amanti di gatti, o ancora come si faccia sgamare nel mondo umano quando sbava davanti a una bancarella di pesce crudo. Nonostante queste debolezze e questi adorabili difettucci[citazione necessaria], l'intera classe le vuole un gran bene, tant'è che ella si prodigherà per mettere in riga quella discola di Mizore, oltre che a scongiurare la grazia al preside quando si scopre che Tsukune non è un mostro come tutti, bensì un infido umano.

Ririko Kagome

Con Ririko Kagome la matematica non è mai stata così piacevole divertente.
« Oh, Tsukune kun, sei proprio un monellaccio sai? Non devi distrarti durante le mie lezioni. Ti aspetto oggi pomeriggio per un ciclo in-ten-si-vo di lezioni di re-cu-pe-ro! »
(Ririko Kagome invita cordialmente Tsukune alle sue lezioni supplementari per poi fustigarlo a dovere.)
« Oh, ma lo sai che il tuo odore è irresistibile? Che fai? Vuoi tentare di sedurre la tua prof? Non-si-fa! »
(Ririko Kagome mentre ci prova con Tsukune dopo averlo fustigato.)

Ririko Sensei è la professoressa di matematica dell'istituto, una lamia[16] gnocca che si prenderà amorevolmente cura di voi[citazione necessaria]! Per merito suo, o sarete dei geni della matematica o sarete morti! Grazie al suo rivoluzionario metodo d'insegnamento basato sulla frusta e sull'elettroshock, per voi aberrazioni come: limiti, logaritmi, derivate e integrali saranno un gioco da ragazzi. Inoltre sarete in grado di comprendere la ragionevolissima esistenza di numeri immaginari, numeri complessi, aree di superfici infinite misurabili, eccetera.

Mascotte

Nazo Koumori

Nazo Koumori. Ora che l'hai guardato, anche tu sbaverai per lui.
« Ma come, non era un semplice narratore? »
(Tsukune e le sue spasimanti dopo che Nazo rivela la sua vera natura.)
« Je t'aime! »
(Nazo Koumori a tutte le donne che incontra, prima di farle cadere ai suoi piedi.)

Apparentemente un normale pipistrello dalle guanciotte rosa che spunta dal nulla in ogni puntata solo per commentare in modo sarcastico i combattimenti[17] o dare interessantissime[citazione necessaria] informazioni sui vari mostri presentati, o più semplicemente, per parlare con gli spettatori. Nazo[18] altri non è che il più grande playboy di tutti i tempi. Un solo gesto, una sola frase e anche le più accanite spasimanti di Tsukune cadono letteralmente ai suoi piedi: basta che dica la frase "Je t'aime!". Come Kurumo, il nostro pipistrellino umanoide possiede il potere dello charme ipnotico. Quando Kokoa scopre che ne fa uso per sedurre tutte le fanciulle del liceo, per non soccombere preferisce tornare ad essere la sua arma personale.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Ecco che cosa succede quando i mostri si nutrono di curry.
  • Il sentiero che conduce alla scuola è un cimitero.
  • I vampiri possono trasformarsi in martelli e fanno la telecronaca alle puntate.
  • Contrariamente a quanto si crede e a quanto sarebbe lecito aspettarsi, le croci non danno alcun fastidio ai vampiri, anzi, vanno in giro portandoli al collo come se fossero articoli di bigiotteria.
  • I vampiri se ne possono andare in giro di giorno in pieno sole come se nulla fosse, in compenso non possono fare il bagno[19].
  • Oltre al sangue, i vampiri possono mangiare tranquillamente le altre cibarie senza crepare o vomitare.
  • Non c'è mai pace per il povero Tsukune. Ogni volta qualcuno deve sempre trasformarsi in mostro.
  • Più Tsukune vuole Moka e più Moka vuole Tsukune, più tutte le altre si arrapano e lo bramano.
  • Le tette possono essere utilizzate come missili.
  • Le donne delle nevi sono delle stalker.
  • Le streghe fanno cadere pignatte in testa ai nemici.
  • Gli orchi hanno la lingua più lunga dei camaleonti.
  • Le sirene sono cannibali.
  • I lupi mannari sono guardoni seriali.
  • Nonostante tutte le protagoniste ce la mettano tutta per fare bella figura, alla fine solo Moka risalta e viene premiata.
  • Anche gli umani, prima o poi, diventeranno dei mostri.

Voci correlate

Nella mente malata delle fungirls Kurumu e Mizore dovrebbero "consolarsi" così.

Link esterni

Note

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  1. ^ La cui traduzione sembra suggerire che ci sia un rosario sommato a un vampiro; ma resta incognito il risultato dell'addizione.
  2. ^ Ossia il "Liceo mostro": chi andrebbe mai in una scuola con un nome simile?
  3. ^ Dopo averlo annusato come un somelier.
  4. ^ È una vampira, quindi...
  5. ^ Nonostante fosse un diavolo tentatore...
  6. ^ Guarda caso, il preside del liceo!
  7. ^ Chiamalo scemo!
  8. ^ Gli unici momenti in cui non vuole nutrirsi del suo sangue sono quando suda o puzza d'aglio.
  9. ^ Suo è il brevetto delle mutande soffocanti.
  10. ^ Sia in volume che in morbidezza.
  11. ^ Avendo 11 anni ci sarebbe da stupirsi del contrario.
  12. ^ Nonostante licantropi e vampiri siano per natura nemici giurati.
  13. ^ Quando in realtà il maniaco è lui.
  14. ^ Bene che vada lo considera uno "spuntino" per i momenti di magra oppure un semplice punchball per sfogare l'ira repressa.
  15. ^ Detto Ko-chan, il pipistrello narratore della serie, ma di questo ne parleremo avanti.
  16. ^ Traducibile in donna serpente perennemente ingrifata.
  17. ^ Di solito si limita a segnalare la durata in secondi prima che l'avversario collassi per colpa dei calcioni di Moka.
  18. ^ Non si sa se sia l'acronimo per naso o nazi.
  19. ^ Friggono come patatine se l'acqua non è trattata con della speciale erba.