Sora no Otoshimono

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E voi credete davvero che ciò che state leggendo sia solo una finzione??
« Si, mashtarrr. »
(Ikaros su qualunque cosa Tomoki desideri.)
« Uffa, devo comprare il DVD La guerra delle tette ma non ho i soldi... Idea! Faccio una vendita di oggetti usati! »
(Tomoki, sapendo che potrebbe desiderare anche un centiliardo di yen se volesse.)
« Che importa se sono umane o qualcos'altro? Se hanno le tette qual è il problema? »
(Il nonno di Tomoki viene in soccorso al nipote in un momento di crisi mistica.)
« È grande! Davvero grande! »

Sora no Otoshimono (そらのおとしもの, traducibile in: "Tua sorella è precipitata dal cielo[1]") è un meraviglioso anime ricco di storia e contenuto[senza fonte] che ruota attorno a Tomoki Sakurai, tipico depravato studente giapponese impegnato nel dormire in classe[2], tentare di spiare, palpeggiare e marpioneggiare ogni essere femminile e farsi sistematicamente massacrare da queste ultime.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Sora no Otoshimono

Trama

Sora no Otoshimono è l'anime in grado d'accontentare un'ampia fascia di pubblico, offrendo un vasto assortimento di Angeloids per tutti i gusti.
Una tipica scena di un episodio a caso dell'anime.

Tomoki Sakurai è un bravo nipotino, talmente bravo che ha deciso d'intraprendere ciò che suo nonno gli ha insegnato, ossia provarci con tutte le donne del pianeta terra e, contemporaneamente, voler vivere una vita tranquilla. Un bel giorno però, il suo carissimo amico Eishirō Sugata[3], lo avverte del fatto che s'è verificata una strana distorsione temporale, che qualcosa di molto strano potrebbe accadere e che proprio lo stesso Tomoki sarà il bersaglio prediletto di questo qualcosa.

Tomoki, essendo dotato di un coraggio paragonabile a quello di un coniglio alla vista di un lupo a digiuno da una settimana, decide di far finta di nulla e filarsela. Sfortunatamente il suo tentativo fallirà miseramente, poiché proprio durante la sua fuga gli si schianterà addosso una super topolona alata pronta fin da subito ad esaudire ogni suo desiderio, a patto che decida di portarsela a casa e prendersi cura di lei[senza fonte]. Tutto questo segna l'inizio delle erotiche avventure del nostro prode giovincello.

Da qui in avanti la vita del povero Tomoki sarà sconvolta dalla presenza dell'Angeloid Ikaros, che caduta dal cielo come una meteorina, si dice pronta ad accudire il suo protettore e di esaudire ogni sua richiesta, qualsiasi essa sia mediante l'utilizzo di apposite carte magiche[senza fonte]. A questo punto, al posto di usare questo enorme potenziale per diventare ricchissimo, potentissimo, e dominare quindi il mondo, il nostro Tomoki decide saggiamente di far finta di nulla e continuare a vivere tranquillamente la sua vita.

Nonostante la nobiltà dei suoi nobili proposti, egli non riuscirà mai nell'intento di vivere una vita tranquilla e pacifica, poiché la presenza di Ikaros, essendo del tutto priva di senso comune e buon senso, creerà una serie di cataclismi tra l'assurdo ed il tragicomico, sconvolgendo perennemente ed irreversibilmente ogni speranza di armonia e serenità.

Come se tutto ciò non fosse sufficiente, a complicare e turbare ulteriormente la vita del nostro eroe giungono altre due Angeloids (le cui cronache le appellano come: Nymph e Astraea), che dopo aver tentato inutilmente di accopparlo, sono pronte a scroccare vitto e alloggio a casa sua. Le suddette signorine, pur non volendo fare apposta[4], gliene combinano una dietro l'altra a causa della loro totale inesperienza nel mondo umano, rovinando de facto la tanto agognata pace del nostro beniamino.

L'unico sistema che Tomoki ha escogitato affinché possa detenere un minimo di controllo sulla situazione consiste nel mandarle tutte nella sua scuola, nella speranza che possano capire come comportarsi più o meno come ragazze normali[senza fonte] e riescano finalmente ad apprendere un po' di sana disciplina. La pia illusione durerà quanto una bolla di sapone, ed egli si renderà conto a sue spese di quanto vano sarà questo tentativo, optando di sfruttare le capacità del trio di gnocche volanti per sollazzare i suoi vizi privati rendendoli pubblici.

E così si compie ogni possibile attentato al senso della realtà, al buon senso e alla moralità: tra mutande volanti, robot guardiani di biancheria intima, riviste porno animate}, specchi orbitali adibiti a spionaggio delle studentesse negli spogliatoi,cocomeri killer, suorine assassine, eccetera, si evolvono le mirabolanti imprese di un comune depravato di periferia nel tentativo di spiare beatamente tutte le donnine del mondo.

Personaggi

Umani

Tomoki Sakurai

Tomoki Sakurai, conosciuto anche con l'affettuoso appellativo di scarrafone della scuola, è il protagonista della serie. Egli è famoso per il suo stile di vita riassumibile con la seguente massima: "Una vita tranquilla è il massimo, però voglio marpioneggiare selvaggiamente con tutte le donne del pianeta e oltre."

Ne consegue che è un maniaco sessuale di prim'ordine, praticamente il figlio che Ryo Saeba avrebbe sempre voluto nonché autore del best seller "101 modi per farsi sgamare spiando". Tomoki è il tipico esempio di come anni di educazione ciellina possano provocare traumi la cui reazione è una condotta antitetica a quella predicata.

La scoperta del nuovo mondo e la venuta di Ikaros & C. scatenano in lui nuovi orizzonti di perversione. Dapprima egli tenta invano di tornare alla vita pacifica di prima, poi, comprendendo che non solo non è possibile, ma che può realizzare qualunque cosa grazie agli amorevoli "servizi" di Ikaros, decide di trascendere ogni limite umano di depravazione.

Egli, pur di soddisfare le sue brame più perverse, decide di fare le seguenti cose:

  • Cambiare sesso e trasformarsi in donna (Miss Tomoko) per poter entrare negli spogliatoi e palpeggiare le donnine.
  • Trasformarsi in acqua per poter palpeggiare le donnine in piscina.
  • Trasformarsi in un muro per poter sbirciare le donnine.
  • Trasformarsi in mutandine da donna per poi essere indossato dalle donnine.
  • Diventare invisibile per passeggiare ignudo e sollevare le sottane delle donnine.
  • Installare una serie di specchi via tubature per poter spiare tutte le donnine della città.
  • Creare un robot trasformabile come guardiano dei suoi trofei di guerra[5].
  • Costringere Ikaros a fingersi dottoressa dell'infermeria scolastica per poter palpeggiare le donnine al suo posto.
  • Farsi spruzzare il profumo "Non odio Tomoki" per poter provolare selvaggiamente.

Tutto questo con la benedizione di Ikaros e con gl'innocenti scherzetti[senza fonte] di Nymph.

Sohara Mitsuki

Sohara rappresenterebbe il classico stereotipo di tsundere, ossia la "tipa violenta dal cuore tenero che ama il protagonista ma non lo confesserebbe nemmeno sotto tortura". Fin qui tutto parrebbe corrispondere a fagiuolo alla descrizione sopracitata, ma è opportuno procedere con cautela ed esporre i fatti con ordine certosino e dovizia di particolari.

Sohara è un'amica d'infanzia di Tomoki. Quand'era piccolina era ciospetta, gracilina e malaticcia. L'unico poveraccio che le faceva compagnia e l'aiutava con i compiti era Tomoki, per cui il semplice sentimento di amicizia col tempo si trasformò in ardente desiderio di sbatterselo in diciassedici modi.

Il problema di questo sentimento risiede nella timidezza della fanciulla, e per mascherare tale timidezza Sohara assunse dei comportamenti da paladina della morale e crescendo, non solo guarì dalle varie malattie e dalla debolezza fisica, ma divenne forte come un Leonida, pur continuando ad indossare le mutande con gli orsetti.

La sua forza, la sua violenza ed il suo senso di giustizia/morale crebbero a tal punto che nessuna irregolarità poteva essere tollerata, ed indovinate un po' qual è la sua vittima preferita? Naturalmente il pio ed innocente Tomoki! Per siffatte ragioni, la nostra dolcissima fanciulla[senza fonte] non vede l'ora di sferrargli letali colpi di karate sulla sua povera testolina, e talvolta li sferra anche per evirare il suo funghetto. Ogni scusa è buona per menarlo, dalla semplice sbirciatina fino al palpeggiamento aggravato.

Fin qui sembrerebbe corrispondere alla perfezione al classico stereotipo di "classica tipa violenta degli anime di cui va in calore non appena vede il protagonista"... Fortunatamente non qui!

Non solo lei gode sadicamente nel pestarlo come il Dio della guerra comanda, ma adora ferocemente le sue manie e perversioni!

Tramite la macchina dei sogni creata dal duo Nymph + Sughetto Senpai, è stato possibile sondare i sogni dei nostri eroi ed in particolare quello di Soharina, e com'è possibile vedere dall' immagine di repertorio in nostro possesso, si denotano sconcertanti tendenze di tipo maniaco-ossessive nei confronti di Tomoki; ella desidera ardentemente essere l'unico oggetto delle sue depravazioni e subire da lui ogni sorta di abuso umanamente concepibile.

Eishirō Sugata

Sugata Senpai assieme all'immancabile assistente Pretty Kun Mk.I spiega l'ennesimo episodio.
Quella gran sagomaccia di Sughetto Senpai nel mentre che combina uno dei suoi soliti scherzi a danno delle Harpy.

Sughetto Senpai è l'autoproclamatosi narratore di tutta la serie nonché cervello del gruppo[6].

Inizialmente appare come il figo della situazione, impassibile ed edotto. In realtà è un maniaco pazzoide di prima categoria dal momento che sfrutta il povero Tomoki per i suoi esperimenti[7], sfruttando il suo legame con Ikaros e il fatto che attira misteriosamente le "mire" della Synapse (i cattivoni della serie).

Questo soggettone adora studiare le caratteristiche e le performances delle Angeloids[senza fonte] e saggiare le loro capacità negli ambiti più disparati, esponendo di volta in volta le teorie più strampalate. In particolar modo sfrutta le capacità hacking di Nymph per poter studiare il nuovo mondo, non farsi sgamare dalle Harpy e soprattutto, per ghignarsela bellamente di loro.

Per comprendere meglio di che razza di homunculus si tratti, è bene elencare alcune sue caratteristiche salienti:

  • Non ride mai.
  • Non sorride mai.
  • È ossessionato dal disperato pensiero di volare col suo deltaplano.
  • Non smette mai di pensare al Nuovo Mondo e ogni cosa che succede la ricollega inevitabilmente ad esso.
  • Non ha una dimora fissa[8].
  • Non possiede altri vestiti al di fuori degli abiti scolastici.
  • Picchia gli orsi per consuetudine.
  • Ricerca sempre un'assistente, dandole di volta in volta il numero seriale di Pretty Kun[9].

Satsukitane Mikako

"Perché scappate? Non voglio mica farvi del maleeeee..."
Ecco come Ikaros è entrata nelle grazie del padre di Mikako.

Secondo voi, potrà la figlia di uno dei più potenti boss della Yakuza essere una ragazza dolce, sensibile, gentile, carina e altruista? Carlo Lucarelli direbbe: "apparentemente sì" e avrebbe ragione. Sotto quell'innocente parvenza di presidente del consiglio studentesco e di fanciulla a modo dotata di una vocina cantilenante e melliflua si nasconde una vipera sadica e mefitica. Il suo sogno è di vivere in un eterno campo di battaglia, così da poter sparare a chiunque le capiti a tiro. Odia visceralmente Tomoki e farebbe di tutto per vederlo morto. O perlomeno torturato a sangue o umiliato a vita. Nessuno sa perché lei si comporti così, tuttavia lo considera la sua vittima prediletta.

Memorabili sono i suoi raggiri e le sue false testimonianze.

« È stato lui! Torturatelo, sbattetelo in prigione, esigo la pena capitale per questo terrorista! »
(Mikako pronta ad accusare gratuitamente Tomoki di reati che non ha commesso.)
« Non sono particolarmente avversa ai drammi insanguinati d'amore e odio... »
(Risposta alla domanda "Che faresti se il Sughetto si trovasse una tipa che non sei tu?)
« Astraea chan, so che vuoi la morte di Tomoki, vero? Guarda caso anch'io. Che ne dici se unissimo le forze?. »
(Mikako tenta di sfruttare Astraea come vittima sacrificale per i suoi piani.)

Per via della sua condotta infida ed infingarda, Mikako è stata condannata alle lezioni supplementari di morale, la gioia che provò nel ripetere siffatte lezioni fu inversamente proporzionale all'espansione vertiginosa della sua aura demoniaca.

Nonostante la sua natura subdola e perniciosa, Mikako è perversamente invaghita di Eishirō e s'arrapa come un'orchessa quando lui è in abito da prete.

Tomozo Sakurai

Il nonno mentre sprizza carisma da tutti i pori[10].

Tra le molte (troppe?) figure femminili di Sora no Otoshimono una delle poche eccezioni veramente virili è rappresentata da Tomozo Sakurai, ossia il leggendario nonno di Tomoki. In apparenza parrebbe proprio l'ultimo essere umano che una femmina strafatta di crack vorrebbe farsi; tuttavia se si va al di là della sua parvenza di bifolco contadino da risaia giapponese, si scoprirà uno dei più grandi maestri dell'erotismo che l'intero universo abbia mai concepito. Per lui tutto fa brodo, dalle 15enni alle ultra 90enni, non esiste donna che sappia resistergli.

La figura leggendaria del nonno appare di tanto in tanto nella mente di Tomoki nei momenti di maggiore sconforto, riversando autentiche perle di saggezza al nipote smarrito, facendo sì che egli possa superare ogni avversità che la vita gli riserva.

Ricordiamo insieme alcune sue massime ed aforismi.

Nonno : La nonna è una brava persona, sicuramente perdonerà i miei peccati di gioventù. Ora però devo lasciarti.
Tomoki : Nonnino! Perché te ne vai?
Nonno : Perché mi aspettano altre 2.957.272.615 donne con cui copulare.
Tomoki : Vai in pace, nonnino mio! Ci penserò io a mettere una buona parola per te!

Non si sa con certezza se sia ancora vivo o se sia morto, ciò che è certo è che la sua leggenda sarà immortale.

Angeloids

Ikaros

Ikaros intenta a vestire il cocomero per una passeggiatina. Sullo sfondo, il Robot guardiano delle mutande che riceve le direttive di Tomoki.
Ecco che cosa succede quando Ikaros s'incazza.

Ikaros è un'Angeloid type Alfa (ossia tutta muscoli e niente personalità) dotata di ali a geometria variabile e specialista nel combattimento a distanza. La dolce Ikaros è scesa sulla terra col preciso scopo di autoproclamarsi la schiavetta tuttofare di Tomoki. La sua missione consiste nell'esaudire qualunque richiesta il nostro buon Tomoki abbia in mente e difenderlo da qualunque minaccia, anche a costo di devastare il mondo intero[11].

Le espressioni del suo viso variano dall'apatico meditabondo al mogio/triste/depresso fino all'incazzato rosso sangue se qualcuno osa fare qualcosa al suo adoratissimo "mashtarrr"; purtroppo per lei le furono sigillate le emozioni ed i ricordi del passato, tuttavia grazie al proverbiale aiuto di Nymph[senza fonte] Ikaros recupera ogni cosa relativa al suo passato, ricordando di essere la temibile Uranus Drag Queen, ossia una comunissima arma di distruzione di massa, e temendo che Tomoki la possa odiare e sbattere fuori di casa, decide di far finta di nulla.

Le bugie, si sa, hanno le gambe corte. Il nostro povero cristo[senza fonte] scopre la verità, e deciso a conservare quello straccio di vita quotidiana rimastagli, si prodiga per far si che Ikaros diventi una ragazza normale. Ed ella, per ricambiare così tanta gratitudine[senza fonte] decide di aiutarlo nell'attuazione dei suoi progetti diabolici adolescenziali. Ogni volta che la nostra Angeloid si comporta bene riceve una carezzina come ricompensa, e questo gesto le ha causato una trasformazione irreversibile; da semplice "schiavetta super gnocca dallo sguardo fisso" Ikaros si è evoluta in "Grande cocomeraia dell'ordine supremo delle Angeloids", poiché, vedendo un cocomero esposto in un negozio di frutta e verdura ne ha sviluppato un fortissimo feticismo, e non potendo trattenersi oltre, se lo accarezza e se lo porta dietro ovunque vada. La "sindrome delle carezze sulle cose somiglianti ai cocomeri" non l'abbandonerà mai, al punto che accarezzerà praticamente ogni cosa somigliante al famigerato frutto dell'amore[senza fonte], anche la crapa pelata dei boss mafiosi per imprinting.

Nymph

Effettivamente ci sarebbe da domandarselo...
« Master master, hai visto come sono brava a cucinare? »
(Nymph dopo aver devastato la cucina.)

Poteva mancare una lolita all'interno della serie, o perlomeno la sorella nana di Hatsune Miku? Ovviamente no! Nonostante il nome sporcelloso, Nymph è un Angeloid type Beta (ossia tutta cervello e niente muscoli) dotata di ali stealth e specializzata nell'hacking. La sua struttura gracilina e piatterellina non l'aiuta nei combattimenti[12], per cui agisce di soppiatto per neutralizzare Ikaros. Prima inviata della Synapse per portare indietro Ikaros affinché i suoi poteri terrificanti fossero sigillati, fallisce tristemente la missione. Il suo fallimento è talmente grande che al posto di risvegliare solamente i ricordi e le emozioni sopite, le risveglia pure i poteri latenti! Per punizione la Synapse invierà le dolcissime Harpy affinché ella porti a termine la missione con arguti espedienti psicologici[13]. Per salvare la vita alla piccoletta, Tomoki & C. S.n.c. intervengono nel recidere il legame col boss supremo della Synapse. a causa di quest' atto di bontà gratuita[senza fonte], Nymph, in origine schifata da Tomoki, finisce per cadere in trappola del suo fascino marpioneggiante, cercando in tutti i modi di diventare la sua schiavetta.

Ecco spiegata l'inversione di tendenza di Nymph.

Nymph : Ti prego, diventa il mio master!
Tomoki : Nymph, io vorrei che tu potessi decidere liberamente.
Nymph : Ma io ho deciso che ti voglio come master!
Tomoki : Nymph, io vorrei che tu fossi libera, capisci? Libera!
Nymph : Ho, capito, tu non mi vuoi perché ho le tette piccole e mi hanno strappato le ali! Ueeeeee!!!
Tomoki : Veramente no, guarda, io preferirei che tutte voi foste libere! Io questa cosa del master mica la capisco, sai?
Nymph : Ti prego, dammi un ordine, non resisto, chiedimi qualunque cosa, mi basta solo che tu ordini qualcosa!
Tomoki : Desidero che tu sia libera e che decida con la tua testa!
Nymph : Pezzo di merda! Beccati questo! PARADISE SOOOOOOOOOOOONG!



Tomoki, subendo l'onda d'urto causata dalla voce atroce di Nymph, vola in orbita e cade a terra con la testa sepolta ed il pisello al vento.

Tomoki : Va bene... Nymph, desidero che tu sia la mia Angeloid...
Nymph : Yeeeeeeeeee! Guarda master, guarda master, mi sono ricresciute le ali!!!
Tomoki : ...

Astraea

Astraea in una delle pose più "eloquenti".
« Maestra, mi perdoni! Il gatto mi ha rubato le mutande! »
« Buahahahahaha! Ho vinto ancora io! Idiota, idiooooooooooota! »

Grazie all'arrivo di Astraea (si pronuncia "Astrea") la seconda serie di Sora No Otoshimono ha avuto inizio[14]. Di questo meraviglioso ed indispensabile personaggio[senza fonte] non si dirà mai abbastanza, e l'autore di questo articolo si scusa col pubblico di non essere in grado di elogiarla a sufficienza. Esistono due enormi ragioni per cui vale la pena di citarla e consacrarla nell'Olimpo dei personaggi cult dell'universo degli anime.

Cominciamo col dire che è un Angeloid type Delta (ossia tutta muscoli e niente cervello) dotata di ali a super accelerazione e specialista nel combattimento corpo a corpo[senza fonte][15], venuta sulla terra col preciso ordine di uccidere il pericolosissimo Tomoki. Quando Nymph ha saputo che una type Delta vuole uccidere Tomoki ha tranquillizzato tutti, fornendo la seguente spiegazione: Astraea è la prova vivente che la matematica può essere molto più di un'opinione, ma va bene così.

Ecco un breve dialogo in cui la dolcissima[senza fonte] Mikako saggia le capacità intellettive di Astraea.

Mikako : Astraea chan, quanto fa 1+1?
Astraea : Quindici!
Mikako : Oooooooh!

Da notare l'esclamazione di profondo compiacimento di Mikako alla risposta di Astraea data senz'alcuna esitazione.

La seconda ragione (per quanto detto sopra) per cui Astraea è degna di lode ad imperitura memoria, è che rappresenta il sogno di ogni uomo sulla faccia della terra. Per via delle sue caratteristiche fisiche e mentali Astraea farebbe la gioia di chiunque desideri una biondona tutto pepe che non sa camminare senza combinare disastri. La sua ingenuità, adorabile goffaggine e qualche distrazione perdonabile la rendono, ahimè, un po' imbranatella e tanto tanto sfortunata. Per cui, non solo fallisce la sua missione più e più volte, ma talvolta è possibile trovarla all'interno del frigorifero intenta a divorare salsicce, in quanto la poverina non sa dove sbattere la testa[16]. Astraea è la prova vivente del proverbio: "Se non puoi ucciderlo, fattelo amico[17]" poiché nella dimora del suo acerrimo nemico Tomoki trova vitto e alloggio, oltre che un soggetto decisamente meno dotato intellettualmente di lei[senza fonte][18], per cui, tramite un'illuminazione divina, è riuscita a comprendere lo scopo della sua vita, ossia vivere da parassita.

Synapsiani

I Synapsiani sono creature misteriose; si ritiene che siano gli abitanti del nuovo mondo e responsabili di tutti i casini sulla Terra. Pare che prediligano sollazzarsi con le sciagure dei terrestri.

Harpy 1 e 2

Le Harpy prima di conoscere Sughetto Senpai...
...e subito dopo.

Non potevano mancare le cattivone mandate dal Master di Synapse. Le Harpy sono Angeloid type Gamma (ossia mediamente gnocche ma lavorano solo in coppia perché da sole non valgono una cippa). Inizialmente appaiono cortesi nei confronti di Nymph, lusingandola del fatto che il master l'ha osservata a lungo dal cielo e si sente solo senza di lei. Poi, sfoderando un sorriso degno dell'episodio più contorto di Soul Eater, la istigano all'omicidio di Tomoki. La poverina, ormai preda del fascino marpioneggiante del protagonista, non riesce a muovere un dito.

Sicché, reputandola del tutto incapace di eseguire un ordine tanto semplice, iniziano a prendersi cura di lei: dapprima le strappano le ali, poi le rivolgono amorevoli parole d'incoraggiamento.

« Tu, stupida puttanella, perché non obbedisci al tuo Master, uccidendo quel disgraziato di un Downer[19]??? »

Dopo aver fatto incazzare Ikaros ed averle prese alla grande, le Harpy sono state degradate a vigilantes del nuovo mondo, subendo le spassosissime burle[senza fonte] di Sughetto Senpai.

Chaos

« What is love? Baby don't hurt me, don't hurt me, no more. »
(Chaos sul suo quesito esistenziale.)
E con la comparsa di Chaos si potrà finalmente inaugurare la terza saga: Suora no Otoshimono!

Chaos è il primo Angeloid di nuova generazione perennemente travestita da suorina assassina. Trattasi di una Type Epsilon (che caratteristiche ha? Boh! Ah sì, è una piccoletta che di base fa piuttosto schifo in tutto, tuttavia può crescere ed evolversi ciucciando la vita dalle altre creature viventi) e al posto delle ali sofficiotte ha un bel ventaglio di lame multiuso flessibili. Si presenta come una comune bimba, non molto diversa dalle altre, sia per gusti che interessi, ma altro non è che una pazza assatanata ossessionata da una sottospecie di visione distorta dell'amore, volta al sadomasochismo con l'intento di uccidere la persona amata, più o meno come le mantidi religiose, per intenderci, e nel sentirsi amata quando rimane ferita o viene sconfitta. Giunge sulla terra con lo scopo di accoppare il povero Tomoki e il resto delle Angeloids reiette. Trovate le sue prede, comincia a comportarsi come la bambina del Mulino Bianco, tutta sorrisi e tenerellaggini varie.

La piccola bastardella[senza fonte] dispone della capacità di confondere i sensi del nemico e di clonare l'aspetto della persona amata, per cui, assumendo le sembianze di Tomoki, sconfigge Ikaros e Nymph con una serie di sotterfugi e tranelli, riuscendo a batterle senza nemmeno dover combattere contro di loro.

Chaos travestita da Tomoki : Ikaros, che cos'è l'amore?
Ikaros : È il dolore che provo al mio reattore se ti vedo provolare con un'altra.
Chaos travestita da Tomoki : Capisco, Ikaros, è vero che tu esaudisci qualunque mia richiesta, vero?
Ikaros : Sì, mashtarrr.
Chaos travestita da Tomoki : Perfetto, potresti autodistruggerti, per favore?
Ikaros : Si, mashtarrr.

Game over per Ikaros.

Chaos travestita da Tomoki : Nymph, che cos'è l'amore?
Nymph : Oh, ma cosa dici master? Così all'improvviso? Dai, non lo posso dire, mi vergogno...
Chaos travestita da Tomoki : Tsk, lo sapevo! Sei più inutile di un culo senza buco! Rubi ossigeno alle creature viventi!
Nymph : Noooooooooooooo! Ueeeeeeeeeeeeee! Tomoki stronzoooooooooooooooo!

Game over per Nymph.

Astraea, vedendo le sue sorelline/senpai Angeloids sconfitte, comincia a picchiare di brutto Chaos, facendole capire che è troppo stupida per le sue manipolazioni mentali. Così facendo dà il tempo ad Ikaros di rigenerarsi, lasciando che sia quest'ultima a calciorotarla spedendola nel fondo degli abissi.

Imprigionata per la pressione marina, nota un branco di pesci vagarle attorno ed incuriosita dalla loro presenza, decide di conversare con loro.

« Oh, ma quanti bei pesciolini! Venite un po' qui che vi do il mio amore! »
(Chaos, mentre infilza con le sue lame il branco di pesci, ciucciandoseli per bene e crescendo fino a diventare una suorina sporcacciona.)

Quando ha acquisito sufficiente energia vitale tale da renderla gnocca almeno quanto le sue comari di superficie, sguscia fuori dagli abissi ed incontra il suo arcinemico Tomoki, il quale la sconfigge spiegandole che cos'è in realtà l'amore[20], ed ella, allibita e sconcertata, decide di seguirlo e venerarlo come suo Guru.

Curiosità

Il "triangolo del potere" esplica le carenze e le eccellenze delle nostre Angeloids; che in futuro le 3 Angeloids si potranno fondere per creare una persona normale?
  • Le Angeloids non dormono mai, MAI[21]!
  • Le Angeloids desiderano ardentemente essere schiave di qualcuno[22].
  • Le Angeloids riescono a muoversi fino a 8000 metri di profondità sott'acqua (tuttavia NON sanno nuotare perché le ali s'inzuppano, costringendole a camminare lungo il fondale) e volano anche a 20000 metri d'altezza superando Mach 22. Il tutto per soddisfare le richieste più insulse e perverse dei loro padroni.
  • Le Angeloids di vecchia generazione si distinguono per 3 caratteristiche: capacità di provare e controllare le emozioni, forza nel combattimento, intelligenza. Tuttavia possono eccellere solo in 2 ambiti su 3. Questo significa che esistono: Angeloids la cui personalità è pari a quella di un cadavere in formalina, Angeloids piagnucolone che le prendono anche da Don Lurio e Angeloids la cui intelligenza è pari a quella di Luca Giurato. Si lascia al lettore il piacere di scoprire a quali categorie appartengono le Angeloids finora descritte.
  • L'unico metodo efficace per far sorridere Ikaros è stato tramite l'incollatura della faccia.
  • Non esistono donne sane di mente[23].
  • Più sei depravato, più pioveranno gnocche dal cielo.
  • Non si è mai vista un'Angeloid senza collare.
  • Non si capisce se le Angeloids siano macchine o creature viventi[24], tant'è che che dispongono di orecchie digitali[25] e al posto del cuore hanno un fantomatico reattore[26].
  • Le ali delle Angeloids sono state rubate all'aviazione americana.
  • Gli occhi delle Angeloids hanno il Geass.
  • Tuo nonno è un supremo maestro di vita.
  • I cocomeri possono scatenare violente infatuazioni.
  • Le mutande volano[27].
  • Ogni sigla di chiusura è differente, talvolta è cantata dal fruttivendolo della serie.
  • Il fruttivendolo vende solo cocomeri

Voci incatenate

Note

Sembrerebbe un'immagine che non c'entra nulla, messa lì solo per "attirare" l'utenza, e invece no! Tutto questo è perfettamente pertinente con l'articolo.
  1. ^ Taluni invece sostengono che la traduzione esatta sia "Sora Lella è piovuta dal cielo".
  2. ^ Sognando di dover salvare degli angeli e svegliandosi in un mare di lacrime ogni volta.
  3. ^ Noto senza tetto apatico, maniaco del mistero e dell'occulto nonché presidente autonominato del club "Nuovo mondo".
  4. ^ O quasi.
  5. ^ Ossia una montagna di mutande rubate.
  6. ^ Poiché è l'unico studioso del cosiddetto "nuovo mondo" e l'unico in grado di comprendere con un minimo di logica le assurdità che coinvolgono Tomoki.
  7. ^ Come il farlo decollare dal tetto della scuola munito di ali e piume per vedere se l'uomo è in grado di volare.
  8. ^ Vive in una tendopoli in riva al fiume.
  9. ^ Dalla serie di Pretty Kun ricordiamo nel seguente ordine: una bambola, un pesce rosso, la felicissima Mikako, ecc...
  10. ^ In tutti i sensi.
  11. ^ Cosa che ovviamente farà.
  12. ^ È risaputo che le guerriere più poppute sono le più forti.
  13. ^ Con squarcio delle ali incluso nel servizio.
  14. ^ Chiamandosi per l'appunto "Sora No Otoshimono Forte".
  15. ^ Dotata tra l'altro di una forza paragonabile a quella di un orco.
  16. ^ Ed è costretta a fare la barbona visto che non può tornare in cielo finché non ha accoppato il povero Tomoki.
  17. ^ Oppure fattelo e basta, a seconda dei punti di vista, come insegna Tisifone dei Cavalieri dello Zodiaco.
  18. ^ È leggendaria la sua vittoria su Tomoki nella sfida dei "giochi più mongoloidi del secolo".
  19. ^ Nota bene: la parola "Downer" è il vezzeggiativo con cui gli abitanti del cielo chiamano i terricoli.
  20. ^ Ossia che l'amore consiste nel molestare sessualmente ogni donnina che respira.
  21. ^ Di conseguenza non sognano e spiano tutta la notte chi dorme. Un po' come gli squali.
  22. ^ E allora perché non accontentarle?
  23. ^ LOL! È forse una novità?
  24. ^ Tale dilemma etico affligge perfino l'Ispettore Gadget.
  25. ^ Le foto di repertorio mostrano che Astraea ha anche le orecchie "analogiche".
  26. ^ E rischia d'andare in fusione se il loro master manda bacini virtuali tramite specchi nelle tubature.
  27. ^ E seguono rotte migratorie attraverso il mondo.
Non temere, presto le Angeloids giungeranno a casa tua!
IL MONDO DEGLI HENTAI
Questa è una voce in latrina, sgamata come una delle voci meno pallose evacuate dalla comunità.
È stata punita come tale il giorno 6 novembre 2011 con 100% di voti (su 7).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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