Campionato mondiale di calcio 2010: differenze tra le versioni

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=== Finale per il terzo e quarto posto ===
=== Finale per il terzo e quarto posto ===
PORT ELIZABETH - Il polpo Paul non ne sbaglia una. Aveva detto Germania, e Germania è stata: i tedeschi battono l'Uruguay per tre a due e conquistano il terzo posto al termine di una delle partite più divertenti del torneo.
Stavo guardando l'asfalto mentre si asciugava. So solo che la nazionale del Mozambico ha sostituito la Germania, mentre il [[Chi?|Castel di Sangro]] ha preso il posto dell'Uruguay. Nessuno si è accorto della differenza.


Qualche novità nelle formazioni iniziali. Tabárez presenta il tridente con Cavani accanto a Forlán e Suárez, che rientra dalla squalifica come pure il difensore Lugano; Loew dà spazio a Butt fra i pali, Jensen sulla sinistra e Cacau in avanti, ritrova Muller, squalificato in semifinale, ma perde inizialmente Lahm e Podolski per un'indisposizione e Klose per problemi alla schiena.
{{Cronologia

|[[File:Logo_FIFA.png|80px]]<br />'''Campione del Mondo'''<br />'''[[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]]'''<br />'''[[2010]]'''
Si gioca da subito su ritmi sostenuti e il match è assai gradevole. Al 3' Muller va in rete, ma il punto è annullato per un precedente fallo ai danni di un difensore uruguayano. La Celeste replica al 7' con Forlán che calcia di poco alto una punizione dal limite. I tedeschi in avvio appaiono più in palla e al 10' vanno per due volte vicini al gol: angolo di germania2Ozil, Friederich interviene di testa e timbra la traversa, poi sulla respinta Muller, sempre di testa, trova l'opposizione di un difensore. La supremazia tedesca si concretizza al 19': botta di Schweinsteiger dalla distanza, respinta difettosa di Muslera sulla quale si avventa Muller che porta in vantaggio i suoi e aggancia lo spagnolo Villa in vetta alla classifica cannonieri. L'Uruguay si affaccia in area avversaria al 25' con Suárez che scodella al centro per Forlán, chiuso in corner da Friederich e Mertesacker. Tre minuti dopo arriva il pari: Pérez ruba palla a Schweinsteiger e trova il corridoio giusto per Cavani, il cui destro rasoterra vanifica l'uscita di Butt. Al 42' l'Uruguay sfiora il vantaggio: Forlán libera Suárez che spreca calciando malamente a lato. Sempre Forlán regala l'ultimo brivido prima dell'intervallo con un calcio d'angolo a effetto che lambisce la traversa e si adagia sul tetto della rete.
|'''[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]]'''<br />'''[[2006]]'''
Dopo il rientro è ancora Uruguay. Al 48' Forlán e Suárez non trovano la porta da pochi passi; è la prova generale del 2-1, segnato al 51' da Forlán con una strepitosa mezza girata dal limite su invito da destra di Arévalo Ríos. Anche il bomber uruguagio è ora in testa alla classifica marcatori. Cinque minuti e torna l'equilibrio: cross di Boateng, buco pauroso in uscita di Muslera - una serataccia per il portiere laziale - e inzuccata vincente di Jensen. Non ci sono pause: Butt si salva due volte, prima su un destro dalla distanza di Suárez, poi su una conclusione ravvicinata di Forlán. La Germania si rifà viva al 71' con una combinazione fra Schweinsteiger e Cacau conclusa da un destraccio alle stelle della punta dello Stoccarda. Il nuovo entrato Kiessling impegna a fondo Muslera al termine di un'azione personale. Il punto del decisivo 3-2 lo mette a segno all'82' Khedira risolvendo di testa una mischia rocambolesca davanti a Muslera. I tedeschi cercano il quarto gol: un sinistro centrale di Boateng non impensierisce Muslera, poi Kiessling spara alto da posizione invidiabile. Dopo tante occasioni fallite potrebbe arrivare la beffa, ma all'ultimo minuto di recupero Forlán su punizione coglie l'incrocio dei pali. La Germania sale sul gradino più basso del podio per la quarta volta nella sua storia; all'Uruguay resta il quarto posto, risultato comunque lusinghiero.
|'''[[Nazionale di calcio della Germania|Germania]]'''<br />'''[[2014]]'''
}}


== Voci scorrelate ==
== Voci scorrelate ==

Versione delle 20:26, 19 mar 2015

Mondiali di calcio Sudafrica 2010
Partecipanti tanti tanti tanti tanti tanti tanti
Organizzatore Sudafrica (se sono i mondiali di Sudafrica dove potranno mai essere, in Brasile??? Che gente...)
Vincitore Has vintos las Spagnas

Jamaica 2

Germania

Urrà Gay

Incontri giocati 2, le altre partite erano solo repliche
Capocannoniere Nelson Mandela
Mascotte

Stadi Gli stadi erano solo delle piazzette nelle baraccopoli
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Campionato mondiale di calcio 2010.


Giornalista : Cosa ti resterà di questo Mondiale 2010?
Gianluigi Buffon : Il tifo![1]
« Quest'anno saremo di nuovo i campioni del mondo, la coppa sarà nostra! »
(Marcello Lippi prima dei mondiali 2010 in un intervista)
« Portogallo-Brasile è una partita fiacca, di cui non importa nulla a nessuno. Molto meglio trasmettere Camerun-Danimarca. »
(La linea editoriale vincente della RAI per i mondiali 2010.)
« Dico solo che se arriviamo ai quarti abbiamo fatto il nostro dovere, anzi: se arriviamo agli ottavi. Ma no, dai, se arriviamo ai sedicesimi. Ah, non ci sono i sedicesimi? »
(Marcello Lippi sulle prestazioni dell'Italia.)
« Dovevamo evitare l'Olanda agli ottavi, missione compiuta. »
(Fabio Cannavaro sul vedere il bicchiere mezzo pieno)
« La speranza c'è, la tecnica l'hanno mangiata con la nutella. »
(Claudio Silvestri, cuoco ufficiale della nazionale.)


Il portiere della Germania dimostra la propria stima per il capitano dell'Azerbaigian baciandogli il piede.

Il campionato mondiale di calcio 2010 o Coppa del Mondo FIGA del 2010 (FIFA World Cup 2010 se volete fare gli chic e parlate inglese, un suono gutturale se siete abitanti del posto e parlate l'assurda lingua afrikaans), è stata la diciannovesima edizione del campionato mondiale di calcio che ha visto la vittoria della nazionale spagnola, che ha vinto perché in finale aveva sostituito i calciatori con dei tori da corrida. Il mondiale rimarrà alla storia come la riscossa delle seghe (vedere Spagna, Uruguay, Paraguay, Slovacchia per credere). Iniziato l'11 giugno 2010, si è concluso l'11 luglio 2010, all'FNB Stadium di Johannesburg, poi fatto detonare durante le celebrazioni.

Scelta della sede

Dopo una prolungata riunione dei massimi vertici della FIFA, protrattasi fino a notte fonda per la difficoltà insita nel trovare una sede che fosse il più scomoda, lontana, miserabile e fonte del maggior disturbo possibile per tutti, superando così quanto fatto nel 2002 assegnando la sede alla Corea, si optò per il continente nero.
Ma, ovviamente, non poteva andare bene un posto qualsiasi dell'Africa: quindi, dopo un altra lunghissima riunione a base di Mirto di Sardegna e Nocino si decise di assegnare la sede con una partita di rubamazzo tra i presidenti delle varie nazioni africane. Purtroppo però l'unico a potersi presentare in Europa senza temere di essere arrestato per crimini contro l'umanità era il presidente del Sudafrica Bingo Bongo, che fu quindi dichiarato vincitore a tavolino.

Zakumi paparazzato con la sua nuova fiamma, Mikuza.

Stadi

Per prepararsi ad accogliere i mondiali il Sudafrica intraprese un ambizioso progetto di rimodernamento dei suoi stadi, cercando di disinfestarli dalle gazzelle e dagli ippopotami che vi si erano stabiliti.
Oltre a questo il governo sudafricano fece erigere ventordici nuovi complessi agonistici per scopo calcistico[2], dirottando i fondi per la lotta all'AIDS che, comunque, in Sudafrica non esiste.

Malouda, capitano del Brasile, tenta uno stop di petto. Inutile dire che Jabulani esploderà, inondandogli la faccia di acido.

Mascotte ufficiale

Anche per la mascotte i lavori furono lunghi e macchinosi: milioni di grafici hanno speso lacrime, sudore e sangue per realizzare le loro opere, che poi sono state poste al vaglio di una commissione di ciechi per decidere quale avrebbe rappresentato la competizione.
Alla fine fu scelto Zakumi, un furry di cinque anni con chiari sintomi di varicella e itterizia.

Pallone ufficiale

Altra grande innovazione del Sudafrica è stata quella di far giocare le squadre con un pallone incorporeo. Il pallone, chiamato Jabulani[3], esiste solamente nella mente dei giocatori e dei telecronisti, si capisce dunque perché questa sia stata l'edizione del mondiale meno seguita di sempre.

Canzone ufficiale

Ma quand'è che questo articolo parlerà di calcio? Vi starete chiedendo. Risposta: quando lo deciderò io. Se non vi sta bene aria.
Dicevo, la canzone ufficiale, Wanna, Wanna, Wannadance!, come ogni buona canzone rappresentativa di un evento sportivo, parla di guerra, morte e incita alla strage. Canzone simbolo dell'orgoglio africano viene giustamente cantata in inglese da una colombiana.[4]

Soundtrack ufficiale

  1. Vuvuzela, primo tempo
  2. Vuvuzela, intervallo
  3. Vuvuzela, secondo tempo
  4. Vuvuzela, supplementari
  5. Vuvuzela, rigori
  6. Vuvuzela al chiaro di Luna
  7. Vuvuzela e maracas

Eventi importanti

Se si esclude l'assassinio di Nelson Mandela ad opera di un commando sionista per la liberazione dell'Arca dell'Alleanza rubata dalla squadra dell'Honduras, non è successo praticamente nulla.

Risultati

Tutto questo è accaduto perché Blatter non ha voluto la moviola in campo. E il turco non portava un parapalle.
  • 2x3=6
  • 14-5=9
  • 16/4=4
  • 25+7=32

Fase a gironi

I sorteggi hanno stabilito incontri tiratissimi ed equilibrati.