Marek Hamsik: differenze tra le versioni

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'''Marek Obafemi Arturo Hamsik''' o '''Marek I'm sick [io sono malato]''' (''Corrente di Humboldt'', 32 [[novembre]] [[1987]]) è un [[cavallo]] antropomorfo, che gioca titolare nel [[SSC Napoli|Napoli]].
'''Marek Obafemi Arturo Hamsik''' o '''Marek I'm sick [io sono malato]''' (''Corrente di Humboldt'', 32 [[novembre]] [[1987]]) è un [[cavallo]] antropomorfo che gioca da titolare nel [[SSC Napoli|Napoli]].


== Biografia ==
== Biografia ==

Versione delle 01:20, 15 apr 2013

« Maradona è megl' e Pelè »
(Tifoso napoletano su Maradona)
Un Hamsik sorridente dopo una convincente prova in campionato
« Lavezzi è l'ered' e Maradona »
(Tifoso napoletano su Lavezzi)
« Ammsìcc è megl' e Kakà »
(Tifoso napoletano su Hamsik)
« Oh mio Dio, ma sembra un cavallo! »
(Qualsiasi ragazza su Hamsik)


Marek Obafemi Arturo Hamsik o Marek I'm sick [io sono malato] (Corrente di Humboldt, 32 novembre 1987) è un cavallo antropomorfo che gioca da titolare nel Napoli.

Biografia

Marek nacque nelle gelide acque a largo del Cile nel lontano 1987; da qui il soprannome di Marekiaro. Sua madre era una slovacca molto amante dell'equitazione ed è probabile che Marek sia proprio il frutto di una sua notte clandestina con un olandese da tiro durante una gara di trotto ad Agnano.
Marek fece le sue prime sgroppate in Argentina, negli allevamenti della Simmenthal; qui fu notato dal DS della SSC Napoli Pierpaolo “ovetto Kinder” Marino, trovatosi a passare di lì perché lanciato all’inseguimento di Ezequiel Lavezzi, all’epoca molto restio ad abbandonare la sua terra.

A sinistra l'ex direttore sportivo del Napoli Pierpaolo Marino; a destra il famoso Kinder Sorpresa.

Primi passi da calciatore

I preparatori del Napoli ebbero un bel da fare per educare Marek a camminare in posizione eretta; il giovin puledro, da parte sua, si profondeva in generosi sforzi per guadagnare la nuova postura, cosa che attirò la simpatia dell’ape Maia e di Gargamella. I risultati, alla fine, ripagarono lo staff veterinario del Napoli: Arturo (sì, è il suo terzo nome, possiamo chiamarlo anche così) imparò a camminare su due sole zampe, quelle posteriori, il che gli consentiva di scalciare gli avversari con quelle anteriori, regolarmente ferrate dagli abili fabbri di Scampia. La violenza dei suoi tiri (immaginatevi un cavallo cui venga insegnato a calciare un pallone), pari soltanto a quella dei suoi interventi con gli arti superiori, gli valsero un posto nella panchina della squadra (adattata per l’occasione).


Caratteristiche tecniche

  • Marek è un cavallo completo: va al passo, trotta e galoppa senza problemi.
  • È dotato di un invidiabile senso della posizione, dote che rende felici le sue fidanzate, visto che un cavallo imbranato a letto rischia di essere poco appagante, e al limite anche pericoloso.
  • Sa eseguire il quadruplo passo, versione più articolata del celebre doppio passo del bomber Sellone Ciampi (per gli amici, Ciampi Sellone).
  • Tira con estrema violenza, in prevalenza coca, all’occasione anche succo di Fruttolo.
  • Spesso viene lanciato al galoppo per appiattire le zolle sollevate del campo.
  • Può uccidere una gallina con un morso.
  • È capace di trascinarsi dietro fino a 4 avversari: basta dotarlo di un morso, attaccargli le briglie e assicurarsi che ogni avversario ci si aggrappi saldamente; poi, un colpo di frusta!


Vita privata

È attualmente fidanzato con una bella vacca. Nel tempo libero, collabora come editore de La Repubblica scrivendo sulla rubrica Berlusconi odia i cavalli. Nel tempo libero dal tempo libero, suona il piedistallo elettrico in una grunge/neoclassical/austroungaricanmetal band di Busto Arsizio. Possiede una sontuosa stalla, con annessa casa per gli ospiti, nei lussuosi Quartieri Spagnoli, rinomati per l’aria salubre e per la totale assenza di camorra.

Un comune cavallo

Curiosità

  • Marek ha recentemente affermato, in un’intervista rilasciata a Donne e Motori, di preferire la Dacia alla Ferrari.
  • Obafemi (Hamsik, non Martins) è più bello di Muntari, il famoso paleontologo nordcoreano.
  • Arturo è un anabattista convinto, pertanto su di lui pende una Bolla di scomunica papale.
  • Hamsik è un cognome di origine maori, che probabilmente si traduce con Etciù! Salute.
  • Se grattati, i capezzoli di Hamsik producono una fine polverina gialla, che debitamente lavorata origina un gustoso formaggio equino.
  • Lavezzi e Hamsik spesso si dilettano in goliardiche sfide di velocità per il centro di Napoli: il primo in motorino (truccato ogni 2 settimane dal fido Gargano), il secondo a quattro zampe. L’ultima gara ha visto trionfare el Pocho, per la gioia degli astanti che avevano scommesso su di lui; i morti investiti sono stati 18, di cui 16 vittime della carica di Hamsik.
  • La pronuncia partenopea di Hamsik è Amm (accento sulla doppia m) Sicc (accento sulla doppia c)
  • Ha un veterinario personale.
  • Ha interpretato la parte di "Marius detto Marione" in "Les Miserables".