Niccolò Machiavelli

« Il fine giustifica i mezzi! »

(Niccolò Machiavelli)

« Perché la fortuna è donna, et è necessario, volendola tenere sotto, batterla et urtarla »

(Niccolò Machiavelli)

Niccolò Machiavelli è stato un famoso pacifista, molti dei suoi scritti ispirarono poi Karl Marx.

Insieme a Padre Pio è considerato uno degli uomini che hanno fatto di più per la pace nel mondo.

Biografia essenziale ed esistenzialista

Niccolò a 6 mesi

Niccolò Machiavelli nacque nell'agosto del 1992 da una potente famiglia di Montepirito e crebbe nell'agio e nel lusso sfrenato, tanto che si diede all'edonismo. Grazie all'influenza di Padre Pio e San Francesco ebbe però una crisi spirituale e rinunciò a tutti i suoi beni materiali. Giunse quindi a ricavare profonde riflessioni quali:

• "L'amore giustifica la morte"
• "Meglio essere amati che odiati"
• "Se hai in casa un litro d'acqua è facile che prima o poi te lo bevi"

Scrisse un libro di grande successo intitolato Il Principe e il Povero, nel quale dimostrava che in realtà la vita più felice è quella del povero.

Le sue teorie furono ulteriormente elaborate e rimaneggiate da George Orwell, che descrisse nei suoi libri uno stato utopico.

Il Principe di Machiavelli

Nella sua opera più famosa, Machiavelli assocerà la figura del principe a quella del centauro. Secondo gli storici della redazione di Studio Aperto è chiaro il riferimento a Rocco Siffredi, con il quale, secondo DiPiu TV, Machiavelli ha avuto una breve ma intensa relazione.

Nel capitolo sulla fortuna, Machiavelli tratterà del rapporto tra virtù e fortuna, dopo aver perso tutti i suoi averi nella tombolata organizzata dal papa Alessandro VI Orgia, che sospettò essere truccata. Per questo, nello stesso capitolo si sfogherà anche nei confronti di quest'ultimo del quale dirà: "Alessandro VI non pensò mai ad altro che ad ingannare uomini". Per tale affermazione sarà querelato, e sarà difeso dall'avvocato Taormina. Ben presto il libro verrà messo all'indice.

• Il piccolo principe
• Firenze

Machiavelli oggi

Una recente inchiesta di Sandro Mayer -che sarà pubblicata integralmente sul prossimo numero di Dipiùtivù- ha rivelato che Machiavelli è, inspiegabilmente, ancora vivo. Abita sull'Isola d'Elba e si è appassionato alla musica punk: veste con delle pesanti borchie, un chiodo, dei pantaloni a scacchi, degli anfibi, si è tinto i capelli di fucsia e si è tatuato sulla chiappa sinistra il logo dei Ramones. All'anagrafe non risulta più come Niccolò Machiavelli, bensì come Nick Punkiavelli. Sta incidendo con la EMI un disco insieme al suo gruppo, di cui è leader e cantante: gli altri membri sono Romano Prodi (alla mortadella elettrica), Franco Marini (al pastorale), Pino Scotto (alla chitarra), Silvio Berlusconi (alle tastiere), Walter Veltroni (alla batteria). Le linee di basso verranno incise da Gianfranco Fini, che è momentaneamente occupato ad accudire l'ultimo nato.