Via Aurelia: differenze tra le versioni

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{{Wikipedia|testo=Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su [[Wikipedia]] sono presenti ben ''due'' articoli in proposito: '''''[[Wikipedia:it:Via Aurelia|Via Aurelia]]''''' e '''''[[Wikipedia:it:Strada statale 1 Via Aurelia|Strada statale 1 Via Aurelia]]''''' Vergognatevi, wikipediani. Imparate a riassumere!}}
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La '''Via Aurelia''', o '''strada statale 1 Via Aurelia''' per gli [[Falegname|ingegneri]] dell'[[ANAS]], è una [[strada statale]] italiana che ripercorre l'[[odissea]] dell'antica strada [[Romani|romana]] omonima, da [[Roma]] alla [[confine italo-francese|frontiera francese]] di [[Ventimiglia]]. Il numero 1 nella denominazione ufficiale corrisponde al numero civico del [[Vatikan|Palazzo residenziale]] del [[Papa]], anche se, rispetto a questa, sta dalla parte [[Destra Unidimensionale|destra]]; ci sono diverse ipotesi per questa stranezza toponomastica singolare: la prima e, forse, più attendibile, è il motivo politico.


Il termine della strada si trova dopo i ''Balzi Rossi'', amena località [[comunismo|comunista]] del [[comune]] di Ventimiglia, a ridosso ridosso, ma proprio ridosso con la [[Francia]]; anche qui la stranezza si potrebbe spiegare, per un motivo profondamente diverso: il motivo politico. Ecco il perché di cotanta distanza tra il Vatikan e il confine francese.
La '''Via Aurelia''' o ''[[Hitler|SS]] n° 1'' è una [[strada statale]] italiana che ripercorre il tracciato dell'antica strada romana omonima, costruita per collegare [[Roma]] alla [[confine italo-francese|frontiera francese]] di [[Ventimiglia]]. Il numero 1 nella denominazione ufficiale [[ANAS]] è corrispondente al numero civico del [[Vatikan|Palazzo residenziale]] del [[Papa]], anche se, rispetto a questa, sta dalla parte [[destra]]; ci sono diverse ipotesi per questa stranezza toponomastica singolare: la prima e, forse, più attendibile, è il motivo politico.

Il termine della strada si trova dopo i "Balzi Rossi", amena località [[comunismo|comunista]] del comune di Ventimiglia, a ridosso ridosso, ma proprio ridosso con la [[Francia]]; anche qui la stranezza si potrebbe spiegare, per un motivo profondamente diverso: il motivo politico. Ecco il perché di cotanta distanza tra il Vatikan e il confine francese.


== La storia ==
== La storia ==
L'Aurelia fu inaugurata al grido di "Albintimilium!", che in [[latino]] significa: "Porco D.O., mancano ancora [[Numeri#I numeri nell'antica Roma|XX]] miglia al Confine!" Il Centurione architetto nonché capo [[ingegnere]] replicò: "Che vi lamentate, dobbiamo rientrare subito a [[Roma]]. Occorre costruire in fretta la [[Via Cassia|Cazzia]], l'[[Via Emilia|Emilia]], la [[Via Flaminia|Flaminia]], [[Cristoforo Colombo|la Nina, la Pinta, la Santa Maria]] e le altre famose lunghe vie del nostro amato [[Repubblica delle Banane|territorio nazionale]]!" A quei tempi, le [[Grandi opere]] si facevano in fretta, senza [[maneggio|maneggi]] di appalti truccati, [[Si stava meglio quando si stava peggio|mica come oggi]].
[[File:Fiat Duna in strada.jpg|left|thumb|280px|L'Aurelia Antica, nel tratto che attraversa il parco di Villa Pamphilij a Roma. Riuscite a distinguere le differenze tra il moderno asfalto e l'antica pavimentazione romana?]]
[[File:comandamenti.gif|right|thumb|Cecina: le "Pietre Miliari", che con le "miglia" non c'entrano un cazzo.]]
L'Aurelia è stata fondata dal famoso imperatore romano Caio Giulio Titio Sempronio Aurelium nel 13000 a.c. (corrente alternata), ma, data la sua straordinaria lunghezza, fu terminata soltanto nel 1980 d.c. (in corrente continua, ovviamente) al grido di "Albintimilium", che in [[latino]] significa: "Porco D.O., mancano ancora [[Ventimiglia|20 miglia]] al Confine!",


L'antica Aurelia romana, obsoleta per i livelli di traffico attuali, è stata [[PWND|ownata]] negli ultimi decenni da comode [[autostrada|autostrade]] e [[superstrada|superstrade]], tranne che per il tratto che va da Civitavecchia allo svincolo di ''Grosseto sud''. Dopo anni di [[Fuffa|discorsi sterili]], i lavori della nuova [[Autostrada A12|autostrada Tirrenica]] sono finalmente partiti. Nonostante non ci sia di mezzo il treno, l'ostacolo peggiore potrebbe essere l'apparizione dei [[No Tav]]. È allo studio la possibilità di scavalcarli con un [[Gabry Ponte|ponte]].
Il Centurione architetto nonché capo cantiere replicò: "Che [[cazzo]] vi lamentate? Appena abbiamo finito dobbiamo rientrare subito a [[Roma]]. Occorre costruire in fretta la [[Via Cassia|Cazzia]], l'[[Via Emilia|Emilia]], la [[Via Flaminia|Flaminia]], la Nina, la Pinta e la Santa Maria!", le altre famose lunghe vie del nostro amato [[Repubblica delle Banane|territorio nazionale]]. Eh, sì, a quei tempi le [[Grandi opere|Grandi Opere]]<ref>L'Aurelia è una grande opera a pieno titolo. In un recente episodio dello ''Show dei Record'', la Via Aurelia è stata messa a confronto con le seguenti meraviglie: il [[Muro di Berlino]], il [[Nilo]], la [[Grande Muraglia Cinese]], il [[Rio delle Amazzoni]], la [[Transiberiana]], la distanza tra la [[Terra]] e il [[Sole]] e la [[Nebulosa di Andromeda]]. Ha sempre vinto lei!</ref> si facevano in fretta, senza [[maneggio|maneggi]] di appalti truccati, mica come oggi.


== Percorso ==
L'Aurelia fu costruita come tutte le classiche vie romane antiche: ciottoli e pietre, pietre e ciottoli e mai dico mai una mano di asfalto, cosa che peraltro rimane anche oggi nella maggior parte della sua estensione: non stupitevi quindi che sia cambiato molto quando, al ritmo di allegre bestemmie, transitate col vostro motorino in mezzo a quelle che voi ritenete essere le numerose buche dovute alla cattiva manutenzione: le opere storiche sono protette dalle Belle Arti, dopotutto...
=== Sintesi ===
La moderna via Aurelia ha origine a [[Roma]] e termina alla frontiera di [[Ventimiglia]] toccando le città di Civitavecchia, [[Grosseto]], [[Livorno]], [[Pisa]], [[Viareggio]], [[Massa (comune)|Massa]], [[Carrara]], probabilmente [[Massa Carrara|Massacarrara]], [[La Spezia]], [[Genova]], [[Savona]] e [[Imperia]] sempre in quest'ordine.


[[File:Cartello Aurelia Turchia.png|right|thumb|240px|Indicazioni per la Turchia sull'Aurelia all'indomani del ''progetto europeo E80''.]]
Particolari interessanti sono le [[pietra miliare|pietre miliari]] che gli antichi romani lasciavano a ogni chilometro percorso, con suindicata la distanza dalla Capitale<ref>In origine, la strada doveva iniziare a [[Gerusalemme]].</ref>: le riconoscerete subito perché sono dotate di [[Numerazione romana|segni incomprensibili]], tipo MCDXLVFNQLOLLLXXXII + I<ref>Il 'più uno' finale si riferisce alle ''centinaia di piedi''. I [[Système Metrique Nonciclopédique|metri]] dovevano ancora venire, motivo per cui gli antichi Romani ragionavano coi piedi.</ref>. No, lo so che cosa state pensando, non sono stati gli extraterrestri.
Il tratto tra ''Civitavecchia'' e ''Cecina nord'' fa parte dell'[[Paradosso|utilissima]] ''strada europea E80'', che congiunge [[Lisbona]] con la [[Turchia]]: questo itinerario internazionale è stato istituito dall'[[Unione Europea]] per agevolare i [[pendolari]]. Costoro devono quotidianamente affrontare in automobile viaggi dal [[Portogallo]] ad [[Giovanni Lindo Ferretti|Ankara]] [[Coppa Uefa|andata e ritorno]] per motivi di lavoro.


Nel seguito, descriveremo il tragitto di un automobilista che parte dalla Capitale ed arriva al confine di Ventimiglia. Chi vuole seguire l'itinerario contrario, legga la pagina da destra verso sinistra. [[Nazismo|Chi non ha le palle]] per seguire il percorso, [[#Vedute|salti direttamente alle ''Vedute'']].
Il moderno chilometraggio dell'[[ANAS|A.NA.NA.S.]] inizia al Campidoglio, come per molte altre strade di Roma. Le distanze progressive crescono in direzione del confine italo-francese. [[Benito Mussolini|Benito Mussolino]] in persona volle misurare il primo tratto col contachilometri della sua automobile di Stato, scendendo dalla gradinata che congiunge il Campidoglio a piazza Venezia e gridando littoriamente HANOI''!!'' ogni volta che si sentivano collassare gli ammortizzatori.


=== Tratto Roma - Livorno ===
Divenuta obsoleta per gli standard del traffico moderno, la via Aurelia è stata surclassata negli ultimi decenni da comode [[autostrada|autostrade]] e [[superstrada|superstrade]].
====Roma - Civitavecchia====
[[File:Fiat Duna in strada.jpg|left|thumb|280px|L'Aurelia Antica a Roma. Riuscite a distinguere le differenze tra il moderno asfalto e l'antica pavimentazione romana?]]
Partendo dalle vicinanze del [[Vatikan]], è ancora possibile uscire da Roma transitando sull'''Aurelia antica'', un viottolo percorribile dai muli, dai pedoni in fila indiana e dai tossicodipendenti di notte e di giorno, senza manco un cartello che ti faccia capire dove [[cazzo]] stai andando.<ref>L'Aurelia Antica è citata solamente da [[Gianni Rodari]] e si suppone che esista nello stesso modo in cui esiste il [[Molise]].</ref> Per il romano DOCCHE, l'Aurelia moderna comincia invece a ''piazza Irnerio'' a carreggiata unica, con forti dosi di [[bestemmie]] dei [[Pendolare|pendolari]].


Dalla stazione [[Trenitalia|FS]] ''Roma Aurelia'' e fino a ''Torrimpietra'', la SS 1 prova ad imitare male un'ordinaria [[autostrada]], con rampe, svincoli e barriera spartitraffico. Le carreggiate sono adatte al massimo al transito dei ''Ténéré&nbsp;Peg&nbsp;Pèrego'', se si sa guidarli bene. Sulle corsie d'accelerazione e di decelerazione, c'è passata la [[Morte]] con la falce a mozzarne la lunghezza. Sono inoltre presenti virtuosismi come fermate dell'autobus in corsia e incroci con stradine non asfaltate. Da queste ultime può sbucare il proverbiale trattore che va a venti all'ora, guidato da un [[anziano]] col cappello.
Allo stato attuale, risulta incompleto il tratto di autostrada che va da Civitavecchia allo svincolo di ''Grosseto sud''. Dopo anni di [[supercazzola|discorsi sterili]], i lavori della nuova [[Autostrada A12|autostrada tirrenica]] sono finalmente partiti. Nonostante non ci sia di mezzo il treno, l'ostacolo peggiore potrebbe essere l'apparizione dei [[No Tav]]. È allo studio la possibilità di scavalcarli con un [[Gabry Ponte|ponte]].


Quando si torna alla carreggiata unica, la segnaletica diventa il [[Bazooka|pezzo forte]] perché prima di arrivare a ''Ladispoli'' sembra di vagare nell'area del [[Il deserto dei Tartari|deserto dei tartari]]. Si palesano quindi le caratteristiche fondamentali dell'antica via romana: la [[Dolomiti|tortuosità]] e le [[Buco dell'orzoro|strettoie]], anche in pianura, anche se non ce n'è affatto bisogno! Ma si sa, gli antichi romani erano dei giuocherelloni.
== Il percorso ==
{{SegnaleStradale
|indicazione_superiore=E80 SS 1 Aurelia
|immagine=FrecciaDx
|colore=blu
|testo_principale=Turchia
|corpo_testo=A DESTRA
|postilla=dopo il carciofaro
}}
''Sintesi:'' La moderna via Aurelia ha origine a [[Roma]] e termina alla frontiera di [[Ventimiglia]] toccando le città di Civitavecchia, [[Grosseto]], [[Livorno]], [[Pisa]], [[Viareggio]], [[Massa (comune)]], [[Carrara]], probabilmente [[Massa Carrara|Massacarrara]], [[La Spezia]], [[Genova]], [[Savona]] e [[Imperia]] sempre in quest'ordine.


{{Wikipedia|testo=Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, sulla sempre sintetica [[Wikipedia]] è presente il ''terzo'' articolo in proposito: '''''[[Wikipedia:it:Strada statale 698 del Porto di Civitavecchia|Strada statale 698 del Porto di Civitavecchia]]'''''.}}
Il tratto tra Civitavecchia e Rosignano Marittimo fa parte della ''strada europea E80'', che congiunge [[Lisbona]] con la frontiera tra la [[Turchia]] e l'[[Iran]]. Questo itinerario internazionale è stato istituito dall'[[Unione Europea]] per alleviare i disagi dei pendolari che quotidianamente si recano dal [[Portogallo]] a [[Teheran]] con l'automobile per motivi di lavoro.
Nella zona portuale di ''Civitavecchia'', tratto vecchio e tratto nuovo riappaiono come un fiume carsico. La nuova variante è quella a carreggiate separate, quella che è sempre bella, quella che non paghi mai, quella degli [[autovelox]] a go-go. Lungo al massimo [[trettro]] chilometri, questo [[Brufolo|frignolo]] di superstrada ha anche una [[Cazzata|numerazione a parte]]: '''strada statale 698 del Porto di Civitavecchia'''<ref>Farebbe parte della [[grande opera]] ''Civitavecchia-Viterbo-Terni'' Vedere anche la sezione sulla [[#Strada_statale 1 bis Via Aurelia|strada statale Aurelia bis]].</ref>.


Oltrepassato il confine con la provincia di [[Viterbo]], sono [[Rally|cazzi vostri]].
Nel seguito, descriveremo il percorso di un automobilista che parte dalla Capitale ed arriva al confine di Ventimiglia. Chi vuole seguire l'itinerario contrario, legga la pagina da destra verso sinistra.

=== Il tratto Roma - Pisa ===
==== Attraversamento di Roma ====
Partendo dalle vicinanze del Vatikan, è possibile uscire da Roma percorrendo sia il moderno tracciato sia l'''Aurelia antica'', un viottolo percorribile dai muli, dai pedoni in fila indiana e dai tossicodipendenti di notte (ma anche di giorno) che fa allegramente a zigzag tra i prati di ''villa Pamphilij'' e il caos cittadino ''de Trastevere'' senza manco un cartello che ti faccia capire dove [[cazzo]] stai andando. Per tornare alla ''strada normale'' bisogna seguire le indicazioni per l'auditorium. A Roma sono da tutte le parti, va sempre bene seguirli. L'Aurelia Antica è citata solamente da [[Gianni Rodari]] e si suppone che esista nello stesso modo in cui esiste il [[Molise]].

Il nuovo percorso, invece, prevede il passaggio per piazza ''Pio XI'' e via ''Gregorio VII''. All'incrocio fra queste due vie, ci sono tre cartelli in un bel blu sbiadito con le scritte: ''GROSS.TO'', ''LIV.RNO'' e ''G.NOVA'' che probabilmente risalgono almeno all'era di [[Cristoforo Colombo]] e, se non sai che di lì vai per Civitavecchia, sono cazzi tuoi e ti ritrovi a [[Napoli]] in meno di un quarto d'ora!

Superate piazza Irnerio, circonvallazione Cornelia e piazza de la Salle, l'Aurelia diventa la strada più importante della zona, con conseguente aumento del traffico e della dose di [[bestemmia|bestemmie]]. Il tratto interno alla città di Roma termina in corrispondenza del centro commerciale e del benzinaio, dove c'è un cartello blu con la scritta 'inizio gestione Anas' e un arco commemorativo che sovrasta la strada a forma di ''passerella-per-andare-dall'altro-lato-alla-fermata-dell'[[autobus]]''.

La strada, a partire da qui e fino a Torrimpietra, assume la caratteristica configurazione ''a quattro corsie strette'', come il [[A3#Villa_S.Giovanni - Reggio_Calabria|tratto reggino]] dell'[[A3|autostrada Salerno-Reggio Calabria]]. Il segmento di Aurelia in questione ha un layout simile a quello di un'ordinaria autostrada, con rampe, svincoli, corsie di sorpasso e barriera spartitraffico; tuttavia le quattro corsie così ricavate sono adatte al massimo al transito dei ''Ténéré Peg Pèrego'', se si sa guidarli bene. Sulle corsie d'accelerazione e di decelerazione, c'è passata la [[Morte]] con la falce a mozzarne la lunghezza. Sono inoltre presenti dei virtuosismi come fermate dell'autobus in corsia e incroci con stradine non asfaltate. Da queste ultime può sbucare il proverbiale trattore che va a venti all'ora, guidato da un anziano col cappello. La corsia d'emergenza è un sogno lontano, molto lontano.

L'Aurelia lascia Roma Capitale ed entra definitivamente in ''Burinia'' oltrepassando con uno svincolo il [[Grande Raccordo Anulare|Grande Parcheggio Anulare]] .

==== Roma - Civitavecchia ====
Tra Aranova e Torrimpietra, l'Aurelia incrocia l'[[Autostrada A12|autostrada Roma-Civitavecchia]].

Chi decide di lasciare la S.S. n° 1 per proseguire sull'autostrada verso il nord, si troverà a passare per un [[casello autostradale]] dove ''ti chiedono i soldi all'entrata'', tipo ''dazio''. L'autostrada Roma-Civitavecchia si paga infatti a ''forfè'', indipendentemente da quanti chilometri si siano percorsi. Questa situazione è simile a quella delle [[Tangenziali di Milano|tangenziali milanesi]] e dell'[[A3#Napoli_-_Salerno|autostrada Napoli-Salerno]]. Aspettando che venga tagliata qualche testa, il metodo dell'"ancien régime" a tutt'oggi in vigore produce l'interessante fenomeno degli ''Esperti'': gente che intasa i bar parlando di stradine che schivano questo o quell'altro casello evitando i ''Dazi''.

Se invece si decide di continuare sull'Aurelia, pochi metri prima di entrare nell'abitato di Torrimpietra, la strada perde la configurazione a quattro corsie per tricicli per tornare ad essere strada ordinaria con una sola carreggiata.

In questo tratto, la segnaletica è il pezzo forte perché prima di arrivare a Ladispoli sembra di vagare nell'area del [[Il deserto dei Tartari|deserto dei tartari]]. Quando arrivi a Ladispoli, si palesano le caratteristiche fondamentali dell'antica via romana: la tortuosità e le strettoie, anche in pianura, anche se non ce n'è affatto bisogno! Ma si sa, gli antichi romani erano dei giuocherelloni. Numerose possono essere le auto parcheggiate dei romani fuori porta, sopratutto d'estate, caratteristica che aumenta notevolmente l'incazzatura di chi deve transitare.

A Civitavecchia, si può attraversare il centro cittadino da parte a parte. In alternativa, è possibile avventurarsi nella zona del [[porto]], dopo adeguata deviazione e altrettanta perdita di tempo.<br> Il viaggiatore deve prendere una decisione chiara e, infatti, al ricongiungimento dei due itinerari, incontrerà lo stabilimento della Sambuca Molinari.<br>
Nel caso in cui si scelga la via del porto, all'altezza dei moli di imbarco è possibile trovare un cartello bilingue [[itagliano|italiano]]-[[lingua francese|francese]] con la scritta "DOGANA/DOUANE". In realtà, quella dogana funziona solamente per quelli che intraprendono viaggi internazionali via nave. Però come [[Troll informatico|trollata]], ammetto che è veramente ben riuscitaa!!1!!1

Oltrepassato il porto, l'Aurelia si divide di nuovo in tratto vecchio e tratto nuovo. Il tratto vecchio attraversa una zona di periferia chiamata, con grande spreco di fantasia, ''Borgata Aurelia''. Il nuovo tratto è invece quello a carreggiate separate, quello che è sempre bello, quello che non paghi mai, quello degli [[autovelox]] a go-go. Per ragioni sconosciute ai più, il nome ufficiale di questa variante è ''raccordo Civitavecchia-[[Viterbo]]''. Il fatto è che questa superstrada non porta verso il capoluogo della Tuscia ma finisce all'altezza di un mega incrocio a raso nelle vicinanze del Santuario della [[Bestemmia|Madonna che piange!]] Per andare a Viterbo, in realtà, bisogna utilizzare la [[#Strada_statale 1 bis Via Aurelia|strada statale Aurelia bis]] che piega verso l'entroterra. Non sperate di vederlo scritto su qualche cartello a Civitavecchia. Ora quelli dell'ANAS ti devono pure venire ad avvertire e ti devono pure dimostrare che l'unicorno esiste. Ma via!

A questo incrocio immenso arrivano anche la vecchia Aurelia e l'ultimo tratto dell'autostrada tirrenica, che si interrompe per ricominciare duecento chilometri più a nord così, perché era bello. Superato lo svincolo, la strada assume la denominazione europea ''E80'' e oltrepassa il confine tra la provincia di Roma e quella di Viterbo. Ora sono affari vostri.


==== Civitavecchia - Grosseto sud ====
==== Civitavecchia - Grosseto sud ====
[[File:Panda che sgomma sollevando la terra.jpg|left|thumb|Allagamento di dimensioni medio-piccole ad Orbetello Scalo]]
[[File:Panda che sgomma sollevando la terra.jpg|right|thumb|Allagamento di dimensioni medio-piccole ad Orbetello Scalo]]
È il tratto più pericoloso e bastardo dell'intero itinerario. L'Aurelia si addentra nella [[Maremma]] (maiala) laziale, poi toscana col Buttero e raggiunge [[Grosseto]] dopo circa cento chilometri.
È il pezzo più pericoloso e bastardo dell'intero itinerario. Ci si addentra nella [[Maremma]] (maiala) laziale, poi [[toscana]] col Buttero e si raggiunge [[Grosseto]] dopo circa cento chilometri.
Questo tratto di strada non è affiancato da nessuna autostrada o superstrada. Bisogna farsela piano piano e portare tanta, tanta pazienza.
Questo tratto di strada non è affiancato da nessuna autostrada o superstrada. Bisogna farsela a passo di lumaca e rispettare i limiti<ref>Ahahahah! I limiti! Ahahahahahahahahaha!!</ref>. Occhio agli allagamenti: nel caso in cui arrivi una pioggia un po' più forte del normale, in questo tratto di Aurelia le carreggiate riescono ad ospitare anche trenta centimetri d'acqua e numerose [[trota|trote]].


Arrivati allo svincolo con l'[[#Strada statale 1 bis Via Aurelia|Aurelia bis per Viterbo]], la strada diventa di nuovo a quattro corsie con larghezza [[Lego]]. Anche qui è possibile incontrare arzilli vecchietti col cappello che procedono in trattore, disprezzando ogni rischio.
Uno dei problemi più gravi di questo pezzo di Aurelia è quello degli allagamenti, che sono frequenti: nel caso in cui arrivi una pioggia un po' più forte del normale, le carreggiate riescono ad ospitare anche trenta centimetri d'acqua e qualche [[pesce|pesciolino]]. La caratteristica tinta della terra toscana fa sì che, durante un allagamento piuttosto forte, la sede stradale si colori di ''terra di Siena Bruciata''. In realtà il vero colore sarebbe ''ocra rossa'' ma ho perso il colore e non mi va di ricomprare tutti e 24 i pastelli per uno solo.


Entrando in [[Toscana]], l'Aurelia comincia a soffrire di [[Fake|trasformismo acuto]] passando ripetutamente da strada a quattro corsie a strada normale con le case ai bordi. Si raggiunge il mega svincolo di ''Capalbio'', costruito come se già ci fosse l'autostrada Tirrenica, con rampe volanti nel cielo maremmano. A ''Orbetello Scalo'' avviene l'apoteosi: l'Aurelia nuova si interrompe e diventa ''strada di città''. Poi si ripiglia subito per un minuto e mezzo. Poi s'interrompe di nuovo all'altezza di un ponte mai modernizzato dall'epoca del [[Mussolini|DVCIE]]. La speranza è che i lavori dell'autostrada Tirrenica si mangino rapidamente questo raro e meraviglioso angolo di Maremma, così il ponte viene rifatto ''bene''.
Il tratto che congiunge Civitavecchia a Tarquinia è attualmente interessato da lavori in corso. Quando queste opere saranno terminate, questo pezzo di Aurelia verrà promosso ad autostrada. Sono già stati installati cartelli con le indicazioni stradali scritte su sfondo verde. Questa cosa andrebbe spiegata a chi percorre quel tratto di Aurelia in [[scooter|motorino]].


==== Grosseto sud - Livorno ====
Arrivati allo svincolo con l'[[#Strada statale 1 bis Via Aurelia|Aurelia bis per Viterbo]], i lavori in corso terminano e la strada diventa di nuovo a quattro corsie con larghezza Peg-Pèrego. Il guidatore che avvisti in lontananza qualcosa di simile ad una corsia d'emergenza rimane spesso deluso quando scopre che quel qualcosa è in realtà una micropiazzola non asfaltata col brecciolino nero. Anche in questo tratto di Aurelia è possibile vedere anziani col cappello che si avventurano sulle quattro corsie col trattore. È l'unica strada importante della zona, e le stradine di campagna prima o poi portano lì.
{{Wikipedia|testo=Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su [[Wikipedia]] è presente un nuovo, meraviglioso, riassuntivo articolo in proposito: '''''[[Wikipedia:it:Variante Aurelia|Variante Aurelia]]'''''.}}
[[File:Panemerda.jpg|left|thumb|250px|Sulla superstrada Grosseto-Livorno, le stazioni di servizio non hanno l'obbligo di rimanere aperte 24 ore su 24, come testimonia questa foto dell'Autogrill Campiglia chiuso per pausa pranzo.]]
''Addio Terronia, benvenuti al Nord!!'' Questo sembra dire l'Aurelia all'altezza dello svincolo di ''Grosseto sud'', dove inizia la superstrada per [[Livorno]]. Questo tratto è una manna dal cielo: le corsie hanno la giusta larghezza, non ci sono accessi privati, a volte è addirittura presente uno sputo di corsia d'emergenza e i limiti di velocità sono sensati. Il più grosso difetto della superstrada Grosseto-Livorno sta nel fatto che i [[Autogrill|locali di ristoro]] non aprono 24 ore su 24 come in autostrada, come potete vedere in figura.


[[File:Autostrada A12 Cecina Nord.png|left|thumb|250px|Nuova pubblicità persuasiva per la prossima costruenda autostrada Tirrenica.]]
La zona di Tarquinia e Montalto Di Castro è famosa per i carciofi, le necropoli [[etruschi|etrusche]] e per le [[energia nucleare|centrali nucleari]]. Nonostante viviamo nel terzo millennio, c'è ancora qualche conservatore che si ostina a dire che i tre fenomeni sono scorrelati.
L'uscita di ''Cecina nord'' è l'ultimo svincolo utile per schivare il nuovo tratto di autostrada Tirrenica, inaugurato nel 2011 e lungo un cazzo e due barattoli di fagioli. Pertanto, [[Contraddizione|se volete continuare sull'Aurelia, dovete uscire dall'Aurelia]]. Attenti a non sbagliare strada altrimenti dovrete pagare il [[Casello autostradale|Dazio Autostradale]] con bestemmie supplementari. Il rischio di errori è alto per l'elevata presenza di nuove [[rotatoria|rotonde]] che, con lo scorrere degli anni, spuntano come funghi velenosi.


Alla ''Quercianella'', la superstrada Grosseto-Livorno termina, incrociandosi con la vecchia strada; siccome le due varianti hanno lunghezze diverse, all'incrocio tra le due, il chilometro 300 appare magicamente [[Relatività generale|due volte in due punti distinti]]<ref>Un virtuosismo del genere, se ben sfruttato, permetterebbe di dimostrare che [[1=0|uno è uguale a zero]] in modo ''metrico''.</ref>. L'Aurelia diventa quindi il lungomare ufficiale di Livorno tra ponti, curve a precipizio sul mare e baracchine per i bagnanti, strategicamente posizionate nelle piazzole a rischio investimento pedoni.
Oltrepassato il torrente Chiarone, l'Aurelia abbandona il [[Lazio (regione)|Lazio]] ed entra nel territorio della regione [[Toscana]]. Fino a qualche anno fa, appena si entrava nella regione de' butteri, la strada a quattro corsie terminava e l'Aurelia tornava ad essere strada ordinaria. Invece, lunghi e difficili lavori nel corso degli ultimi anni hanno permesso l'ampliamento della sede stradale per duecento metri più o meno. Si raggiunge in questo modo il mega svincolo di Capalbio, costruito come se già ci fosse l'autostrada. Questo svincolo, di solito, scompare a ottobre per poi materializzarsi di nuovo ad aprile dell'anno successivo con l'arrivo del primo turista [[Svizzera|svizzero]].


=== Tratto Livorno - Pisa ===
Dopo Capalbio, l'Aurelia passa ripetutamente da strada a quattro corsie a strada normale con le case ai bordi e gli incroci a raso con svolta a sinistra consentita. A Orbetello Scalo avviene l'apoteosi: le due carreggiate della superstrada si trasformano in due normalissime strade cittadine a senso unico che attraversano tutto il paese.
{{cit2|[[Merda]]!}}{{cit2|Che succede? Non siamo ancora a [[Pisa]]!|Sfogo del guidatore sulle rampe di Calambrone, seguito da pronta risposta del passeggero livornese.}}


Il vecchio tracciato gioca a [[Pac-Man]] per le vie del quartiere ''Ardenza'' e del centro di Livorno. La ''variante Aurelia'' se ne va invece dritta verso la ''Porta a Terra'', una zona commerciale<ref>Localmente denominata ''Ipercoppe''.</ref> costruita per far bella figura quando fu eletto [[Carlo Azeglio Ciampi|Ciampi]] presidente. Tramite una nuvola di rampe, si può scegliere se continuare sull'Aurelia per [[Pisa]], andare verso il porto, imboccare la [[strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno|superstrada Firenze-Pisa-Livorno]] oppure un tratto di autostrada [[Damnatio memoriae|declassata]], con la segnaletica turistica installata sotto il governo [[Mario Scelba|Scelba]]. Se si sceglie la SS 1 per Pisa, si oltrepassa la zona portuale, lo scalo merci [[Trenitalia|FS]] di ''Livorno Calambrone'' ed una [[petrolio|raffineria]] in stile [[Texas]], lasciando la provincia labronica alla frontiera del ''ponte di Stagno''.
La superstrada riprende solo alla fine del centro abitato. Salvo poi interrompersi dopo pochi chilometri all'altezza del bivio di Giannella, dove c'è un ponte stretto sopra un fiume che non è mai stato modernizzato dall'epoca del [[Mussolini|DVCIE]]. La speranza è che i lavori dell'autostrada si mangino rapidamente questo raro e meraviglioso angolo di Maremma, così poi il ponte viene rifatto ''bene''. Oltrepassato l'ostacolo, ricomincia l'Aurelia a quattro corsie, proprio nel punto dove è presente il più grosso campeggio della zona, con pineta, piazzole, bungalow ed accesso ''direkt am Meer''.
[[File:Pisa Livorno Cartello Confine.png|right|thumb|211px|Cartello del confine provinciale. Ricostruzione realistica.]]


L'Aurelia, nella piana pisana, torna una delizia. Conscia nel suo profondo della [[Pisa#Norme_di_.22convivenza.22_della_repubblica_pisana_nei_confronti_degli_immigrati_livornesi|perpetua minaccia bellica tra Pisani e Livornesi]], è lieta di ripresentarsi a unica carreggiata, con [[Segnale stradale|segnali]] [[Propaganda|sempre più chiari e convincenti]]. Entrando in centro, la SS 1 ripete l'esperienza di Livorno e inizia a giocare a ''Frogger'' per le vie della città. Se avete fretta, seguite i cartelli ''VIAREGGIO'' e uscite da Pisa alla svelta!
Il successivo tratto è noioso. Trenta chilometri a cercare di non addormentarsi finché non si avvista in lontananza un cartello gigantesco con la scritta ''Grosseto sud'': a questo punto, il piede destro del viaggiatore, fossilizzato da oltre un'ora, comincia a tremare.


==== Grosseto sud - Cecina nord ====
=== Tratto Pisa - Genova ===
[[File:Panemerda.jpg|thumb|263px|Sulla superstrada Grosseto-Livorno, le stazioni di servizio non hanno l'obbligo di rimanere aperte 24 ore su 24, come testimonia questa foto dell'Autogrill Campiglia chiuso per pausa pranzo.]]
''Addio Terronia, benvenuti al Nord!!'' Questo sembra dire l'Aurelia all'altezza dello svincolo di ''Grosseto sud'', dove inizia la superstrada per [[Livorno]]. Questo tratto è una vera manna dal cielo: le corsie hanno la larghezza regolamentare, non ci sono accessi privati. A volte è addirittura presente un accenno di corsia d'emergenza. Il limite di velocità sale: tra il cartello di "fine 90" e quello di "inizio 110", c'è un piccolo tratto di terra di nessuno dove si può andare a qualunque velocità, come in [[Germania]].

Il più grosso difetto della superstrada Grosseto-Livorno sta nel fatto che i locali delle aree di servizio non sono obbligati ad aprire 24 ore su 24 come in autostrada, come potete vedere in figura.

Il moderno tracciato a quattro corsie aggira Grosseto senza mai passare per il centro abitato. Tutto il contrario della vecchia Aurelia, che segue le rampe dello svincolo di Grosseto sud ed entra nel centro cittadino. All'altezza di Roselle, la superstrada incrocia con uno svincolo la moderna via Senese, indicata spesso sui segnali stradali con il nome di ''[[Strada europea E78 Grosseto-Fano]]''. Come i più svegli avranno sicuramente intuito, detta superstrada europea non riesce nemmeno ad uscire dalla provincia di Grosseto, terminando sulla vecchia strada statale all'altezza del piccolo paese di Paganico nell'entroterra. La doppia beffa carpiata consiste nella presenza di cartelli grossi così con l'indicazione "GROSSETO" nella città marchigiana di Fano.

La via Senese viene percorsa dai grossetani per ''fare tutto''.

Superata Grosseto, sia l'Aurelia vecchia sia la nuova sia allontanano dal mare verso il nord, per poi riavvicinarsi al Tirreno all'altezza di Follonica. Prima di entrare nel centro abitato, la vecchia Aurelia incrocia sul lato mare la strada provinciale 106 ''Cassarello'': è la strada del [[Alessandro Saitta|Saitta]], signori, siete in un luogo considerato mitologico fino ad un'epoca molto recente!!

A Venturina<ref>[[Ormai siamo in provincia di Livorno, sicché dé]]</ref> c'è un mega svincolo che pretenderebbe di collegare Aurelia vecchia, Aurelia nuova e superstrada per Piombino porto.
Avete presente le ''spaghetti junction'', quegli incroci americani con un milione di rampe che si vedono nelle scene iniziali dei telefilm? Sì, proprio quello che stavate pensando. Chi proviene dal sud ed è diretto agli imbarchi per l'Elba di solito esce a Riotorto. Chi proviene dal nord o s'imbarca a Livorno o esce a San Vincenzo. Pertanto lo svincolo di Venturina viene utilizzato da pochissimi automobilisti, tanto che l'ANAS aveva inizialmente pensato di abbatterlo e di trasformarlo in [[spaghetti]] veri.

I cartelli allo svincolo di ''Cecina sud'' portano l'indicazione supplementare "La California": è un chiaro omaggio alla [[Gialappa's Band]] e al loro film ''Tutti gli uomini del deficiente''. L'uscita di ''Cecina nord'' è invece l'ultimo svincolo utile per poter continuare sull'Aurelia senza pedaggio, senza percorrere nemmeno un metro del nuovo tratto di [[Autostrada A12|autostrada tirrenica]], inaugurato nel 2011. Pertanto, [[Contraddizione|se volete continuare sull'Aurelia, dovete uscire dall'Aurelia]].

==== Cecina nord - Livorno ====
[[File:AutostradaA12CecinaNord.png|right|thumb|250px]]
Già. Fino al 2011, l'[[Autostrada A12|autostrada Genova-Rosignano]] cominciava a Rosignano (ma no).<br>
Invece ora, chi proviene da Roma e si scorda di uscire a Cecina nord, viene catapultato direttamente sull'autostrada senza svoltare sulle rampe di ingresso. Questo perché il tratto di Aurelia nuova che va da Cecina nord a Rosignano è stato promosso ad [[autostrada A12]], sempre nel 2011. Avete mai sentito nella vostra vita di un tratto di strada statale che viene 'promosso' ad autostrada? Alquanto bizzarro.

Attenti perciò a non sbagliare strada. Produce bestemmie supplementari. Una situazione simile ma più bastarda si ripeterà centinaia di chilometri più a nord sulla ''[[#Attraversamento di Genova|Sopraelevata di Genova]]''.

L'itinerario internazionale ''E80'' per Lisbona, a partire da questo punto e fino al confine di Ventimiglia, segue l'autostrada e non la strada statale, favorendo i già citati pendolari che devono tornare dall'[[Iran]] verso le loro case [[Portogallo|lusitane]] per ora di cena.
A causa di questo fatto, tra Cecina nord e Rosignano ora esiste solo la vecchia Aurelia. Che però dà l'emozione di ammirare la famosa fabbrica "Solvay" e le famose spiagge bianche di Vada! Gli accessi al mare sono proprio sul bordo dell'Aurelia. Il colore della sabbia è [[Dash|bianco abbagliante]]. Potete andare lì col windsurf, filmare un video e pubblicarlo su [[Youtube]] scrivendoci sotto 'Barbados': ci crederanno. Tuttavia, uno sguardo più attento noterà che anche l'acqua del mare è bianca, così come sono bianchi anche i ramoscelli portati a riva dalle correnti. Se avete paura di non uscire più dal mare con la pelle che ancora avvolge le vostre delicate interiora, andatevele a vedere per lo meno su Google Maps. Sulla cartina geogra[[fica]] sembra un'esplosione nucleare, ne vale la pena.

A Rosignano ricomincia la nuova Aurelia, che ha quattro corsie, ma per le bici a rotelle. Inoltre, tutti quelli che hanno sbagliato strada a Cecina nord tirando dritti sull'autostrada possono ricongiungersi all'Aurelia proprio qui, transitando per un casello dove si paga di nuovo col sistema del ''Dazio'', senza ritirare il biglietto d'entrata, come nel tratto laziale. State perciò attenti a non uscire e rientrare dall'autostrada altrimenti pagate doppio Dazio, come quando si gioca a ''Hotel''. Il rischio di sbagliare strada è alto per l'elevata presenza di nuove [[rotatoria|rotonde]] che, con lo scorrere del tempo, spuntano come funghi velenosi.

Alla ''Quercianella'', la strada entra nel territorio del comune di [[Livorno]]. Qui la superstrada termina incrociandosi con la vecchia strada. Siccome le due varianti dell'Aurelia seguono percorsi diversi, all'incrocio tra le due il chilometro 300 appare due volte, in due punti diversi. Un virtuosismo del genere, se ben sfruttato, permetterebbe di dimostrare che [[1=0|uno è uguale a zero]] in modo ''metrico''.

L'Aurelia diventa quindi il lungomare ufficiale di Livorno. Questo tratto panoramico contiene numerosi ponti, curve sugli scogli a precipizio sul mare e baracchine per i bagnanti piazzate strategicamente nelle piazzole a rischio investimento pedoni. Lo scoglio di ''Calafuria'' è famoso per essere il luogo dove è stata girata l'ultima scena del film ''Il sorpasso''. Purtroppo, il successo del film non ha spinto gli spettatori ad imitare le gesta dei protagonisti buttandosi giù dalla scogliera con l'automobile.<ref>Ci doveva essere un modo per poter raccontare ''solo il finale'' del film, spoilerando come se fosse Antani.</ref>

Dopo la frazione livornese di ''Antignano'', l'Aurelia storica si mescola nelle vie della città "labrònia"<ref>Livornese.</ref>. Esiste tuttavia una lunga galleria che permette di evitare le case di Antignano e di finire sulla ''variante'', detta anche ''tangenziale'' dai forestieri. Questa galleria è un'opera d'arte che simboleggia allegoricamente il ''ritorno alla Civiltà''.

==== Livorno - Pisa ====
{{cit2|"[[Merda]]!" "Che succede? non siamo ancora a [[Pisa]]!"|Sfogo del guidatore sulle rampe di Calambrone, seguito da pronta risposta del passeggero livornese.}}

Il vecchio tracciato gioca a [[Pac-Man]] per le vie del quartiere Ardenza, del centro di Livorno e della zona del porto.
La ''variante Aurelia'' sfiora invece la zona dello stadio, la stazione centrale e la moderna zona commerciale della ''Porta a Terra''. In questa zona sono presenti grattacieli della [[CGIL]] che se la giocano in altezza con certe bandiere propagandistiche [[Corea del Nord|nordcoreane]]. In entrambi i casi, si finisce allo svincolo del porto. Tramite una nuvola di rampe, si può scegliere se continuare sull'Aurelia per [[Pisa]], andare verso il porto, imboccare il ramo livornese della [[strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno|strada di grande comunicazione ''Firenze-Pisa-Livorno'']] oppure un tratto di autostrada declassata con la segnaletica turistica installata sotto il governo Tambroni. Se si sceglie la SS 1 per Pisa, si oltrepassa la zona portuale, lo scalo merci [[Trenitalia|FS]] di ''Livorno Calambrone'' ed una raffineria in stile piattaforma nel Golfo del Messico. Si entra quindi nel territorio della provincia di Pisa.

L'Aurelia, nella piana pisana, torna una delizia. Conscia, nel suo profondo (la perfida...) che l'autostrada è ricominciata da un bel pezzo, è lieta di ripresentarsi a unica carreggiata, con segnaletica sempre più chiara e convincente.

Si arriva così agli incroci per il lungomare di Tirrenia e per la base militare di ''Camp Darby'', che ospita veri soldati dell'aviazione [[Stati Uniti d'America|americana]]. A Camp Derby vengono [[Teoria del complotto|complottate]] le peggiori catastrofi mondiali. A Campo Darby ci sono almeno duemila [[Bomba atomica|bombe atomiche]]. A Campo Derby ci sono invischiate anche la [[massoneria]] e la [[lobby ebraica]], nonché le [[gay|lobby gay]]. Le bombe atomiche di Camp Derbi vengono [[cacata|cacate]] in fondo al mare alla Meloria durante la notte allo scopo di testarne l'efficienza e, al risveglio, la Capraia, la Gorgona e un pezzo di [[Corsica]] cambiano forma. Campoderbi è l'unica espressione della [[inglisc|lingua inglese]] che può essere scritta utilizzando dieci grafie diverse.

Si entra a Pisa città dalla zona dell'aeroporto. Dopo aver incrociato il ramo pisano della superstrada Firenze-Pisa-Livorno e l'ingresso dell'autostrada ''Pisa centro'', l'Aurelia ripete l'esperienza livornese e inizia a giocare a ''Frogger'' per le vie della città. Se avete fretta o siete di Livorno, seguite i cartelli ''VIAREGGIO'' e uscite da Pisa alla svelta. Se potete permettervi una gita turistica, potete passare davanti al famoso [[Campo dei Miracoli]] dove [[Gesù]] in persona vi farà ammirare come una torre possa essere fatta cadere con la semplice imposizione delle mani. Un nugolo di giapponesi tutti uguali fra loro sono impegnati a fare fotografie con la famosa "torre" in prospettiva e le mani protese a trattenerla, ma questa è un'altra storia. Vedete pure Pisa, se v'interessa, se no, andate pure [[#La storia|qui]]<ref>TIME WARP!</ref>.

=== Il tratto Pisa - Genova ===
==== Pisa - La Spezia ====
==== Pisa - La Spezia ====
All'altezza di Migliarino Pisano, la SS 1 incrocia il tratto iniziale dell'[[Autostrada A11|autostrada A11 "Firenze-Mare"]]. Quest'autostrada è stata appositamente costruita per creare nuovo [[traffico]] durante il mese di agosto. La Firenze-Mare termina il suo percorso incrociando l'Aurelia con uno stop tra capo e collo.
All'altezza di ''Migliarino Pisano'', la SS 1 incrocia l'[[autostrada A11|A11]] "[[Firenze]]-Mare": quest'autostrada è stata appositamente costruita per creare nuovo [[traffico]] durante il mese di agosto. La Firenze-Mare termina il suo percorso incrociando l'Aurelia con uno [[Segnaletica stradale|stop]] tra capo e collo.

Il tratto che attraversa la Versilia è il più frequentato da [[Prostituta|battone]], d'[[Italia]] e dell'universo intero, fin dall'epoca della sua costruzione. Si narra, infatti, che gli antichi romani, sulla via del ritorno, si fermarono a riposare a [[Viareggio]] e... sapete com'è in questi casi, no? ... Noooooo? Non lo sapete? Ma in che [[mondo]] vivete? Beh, non lo so neppure io. Il tratto [[Lucca|lucchese]] è comunque il primo in cui si comincia a respirare sana aria di [[Padania]], forse per via dei turisti [[Milano|milanesi]] e [[Torino|torinesi]] che si fanno sentire sempre più forte neh.


Il tratto che attraversa la Versilia è il più frequentato da [[Prostituta|battone]], d'[[Italia]] e dell'universo intero, fin dall'epoca della sua costruzione. Si narra, infatti, che gli antichi romani, sulla via del ritorno, si fermarono a riposare a [[Viareggio]] e sapete com'è in questi casi, no? Non lo sapete? Ma in che [[mondo]] vivete? Il tratto [[Lucca|lucchese]] è comunque il primo in cui si comincia a respirare sana aria di [[Padania]], forse per via dei turisti [[Milano|milanesi]] e [[Torino|torinesi]] che si fanno sentire sempre più forte neh.
Dopo la zona del lago di Massaciuccoli, dove le alluvioni possono essere ordinate su Internet, si attraversano le città di [[Massa (comune)|Massa]] e [[Carrara]]. Nonostante i locali sostengano l'esistenza di due città separate, guidando sull'Aurelia le due città non si distinguono e si ha proprio l'impressione di un'unica [[Massa Carrara|Massacarrara]], come noi forestieri abbiamo sempre pronunciato in vita nostra! La parola ''Massacarrara'', scritta senza spazi, veniva usata nel 1944 dai partigiani per smascherare i [[Repubblica Sociale Italiana|repubblichini]] durante lo smantellamento della vicina ''linea Gothika''. Gli affiliati alla [[Resistenza]], infatti, erano soliti pronunciare "Massa Carrara" con lo spazio<ref>Per scrivere questo pezzo su Massacarrara, ho barato guardando su Gogol Strit Viù.</ref>.


[[File:Roccia.jpg|left|thumb|Tipico abitante di Massacarrara.]]
La confusione aumenta quando si esce da Massacarrara città. La successiva città di dimensioni passabili è Sarzana, ormai in territorio [[Liguria|ligure]]: fra le due aree urbane esiste una zona che neanche [[Dio]] saprebbe classificare come città o come campagna, visto che le case e i campi sono mescolati tra loro come in un omogeneizzato. A Sarzana inizia la [[strada statale]] che conduce al [[passo della Cisa]], amena località appenninica ai confini con l'[[Emilia Romagna|Emilia-Romagna]] dove a luglio la temperatura è di ventordici gradi sotto sblero, e i ventordici gradi sotto sblero sono la temperatura massima di mezzogiorno!
Nonostante i locali sostengano l'esistenza di due città separate chiamate [[Massa (comune)|Massa]] e [[Carrara]], guidando sull'Aurelia non si distingue niente e si ha proprio l'impressione di un'unica [[Massa Carrara|Massacarrara]], come noi forestieri abbiamo sempre pronunciato in vita nostra!


Siamo [[Infinito|ormai]] in territorio [[Liguria|ligure]], casomai non ve ne foste accorti è passata pure ''Sarzana''. La confusione è dovuta al fatto che qui pare tutto un [[Plasmon|omogeneizzato]] senza possibilità di discernere tra città e campagna. Entrando alla [[La Spezia|Spezia]], le [[Campo di concentramento|architetture militari]] costringono il viaggiatore ad affrontare parecchie ''chicanes'' nei larghi viali cittadini.
Prima del [[La Spezia|capoluogo spezzino]], si attraversa una zona industriale della [[madonna]], con cantieri navali al seguito ed arditi viadotti dell'[[Autostrada A15|autostrada per Parma]] costruiti con i legnetti di [[Jenga]]. A questo punto, il viaggiatore entra alla Spezia, fa lo slalom tra le architetture militari, attraversa i larghi viali del centro e si convince che, in fondo in fondo, la costa ligure è pianeggiante.


==== La Spezia - Genova ====
==== La Spezia - Genova ====
[[File:SUV_bloccato.jpg|left|thumb|Il tratto spezzino della via Aurelia è una vera e propria strada di montagna, come si può notare in questa fotografia scattata ''in loco'']]
[[File:SUV_bloccato.jpg|right|thumb|Il tratto spezzino della via Aurelia è una vera e propria strada di montagna, come si può notare in questa fotografia scattata ''in loco'']]Dalla Spezia a [[Genova]] ci sono poco più di 100 chilometri, ma la nostra simpatica stradina ne conta almeno 300. È noto che in quella zona, i [[romani]], per complicarsi la vita, e anche un po' per pararsi il [[culo]] dalle imboscate dei ribelli liguri, vollero a tutti i costi fare in modo che da un punto della strada si potesse sempre tenerne d'occhio un altro. Cosicché la tortuosità, indispensabile caratteristica della Via Aurelia romana, in questa zona è davvero entusiasmante. Se vi capitasse di doverla per disgrazia percorrere, aggiungete al tempo stimato di percorrenza da otto a dieci soste per [[vomito|vomitare]].
Dalla Spezia a [[Genova]] ci sono poco più di 100 chilometri, ma la nostra simpatica stradina ne conta almeno 300. È noto che in quella zona, i romani, per complicarsi la vita, e anche un po' per pararsi il [[culo]] dalle imboscate dei ribelli liguri, vollero a tutti i costi fare in modo che da un punto della strada si potesse sempre tenerne d'occhio un altro. Cosicché la tortuosità, indispensabile caratteristica della Via Aurelia, in questa zona è davvero entusiasmante. Se vi capitasse di doverla per disgrazia percorrere, aggiungete al tempo stimato di percorrenza da otto a dieci soste per [[vomito|vomitare]].


In provincia di [[Genova]], la strada scende e si riavvicina al mare, toccando ancora una volta località di villeggiatura frequentate dai ricconi milanesi come ''Lavagna'', ''Santa Margherita'', ''[[Autogrill|Camogli]]'' e ''[[Portofino]]''<ref>In realtà sull'Aurelia c'è solo il bivio per Portofino, ma il centro del paese dista comunque due centimetri e mezzo dalla SS 1.</ref>. Se volete fotografare il famoso skyline di quest'ultima località, consigliamo di parcheggiare sulle strisce blu ''pagando''. È un'esperienza. Dopo aver sborsato dieci [[euro|monete d'oro]] per venti minuti, impiegherete un po' di tempo per recuperare ''Nervi'', entrando così nella megalopoli genovese.
[[File:Lettera scritta da Mao Tse Tung in cinese.gif|right|thumb|Come raggiungere Monterosso spiaggia da Monterosso centro in automobile. Pianta militare.]]
Meritano una deviazione le [[Cinque Terre]]. Per raggiungerle bisogna percorrere strade che [[frana|franano]] incessantemente dall'era Mesozoica e che spesso vengono chiuse con transenne, costringendo gli automobilisti a fare inversione e tornare indietro per chilometri in una meravigliosa esperienza di [[Rosicone|rosicata]] estrema. Se si riesce a superare l'ostacolo delle frane, spesso bisogna parcheggiare in [[Cecoslobelgio]] e percorrere gli ultimi chilometri a piedi prima di arrivare in paese perdendo tanto, tanto tempo. Per andare da Monterosso spiaggia a Monterosso centro a piedi ci vuole un minuto e mezzo, per andarci in macchina ci si impiegano mesi.


L'[[Genova#Strade|attraversamento del capoluogo ligure]] è il tratto più appestato di scarico di gas e di automobilisti che bestemmiano. Qui gli antichi romani dovettero pagare pegno per poter andare avanti a tutti i costi.
Da segnalare sull'itinerario dell'Aurelia anche la scalata del ''Passo del Bracco'', un vero valico appenninico a pochi centimetri dal mare nel territorio di Deiva Marina, con salite di avvicinamento in stile [[Gran Sasso]].


=== Tratto Genova - Ventimiglia ===
Entrati nella provincia di [[Genova]], la strada scende di quota e si riavvicina al mare, toccando ancora una volta rinomate località di villeggiatura frequentate dai ricconi milanesi come [[Lavagna]]<ref>Cercando ''lavagna'' su Nonciclopedia, esce come primo risultato [[Avril Lavigne]]. Provare per credere (2013)</ref>, Santa Margherita, [[Autogrill|Camogli]] e Portofino. Se volete fotografare lo skyline di quest'ultima famosa località, consigliamo di parcheggiare sulle strisce blu e di andare a pagare il parcheggio alle macchinette. È un'esperienza. Dopo aver sborsato cinque [[euro]] per venti minuti, impiegherete un po' di tempo per recuperare ''Nervi'', entrando così nella megalopoli genovese.
Quasi giunti alla fine, gli antichi costruttori si trovarono di fronte la popolazione più isterica e avversa del loro lungo peregrinare. Qualcuno di loro disse "Ma che cazzo stiamo andando avanti a fare?" Non c'era scampo, nei progetti era d'obbligo giungere... In favore di questo tratto di Aurelia, spezziamo comunque un'''arancia'': il viaggiatore che arriva a questo punto del percorso ha già dribblato il traffico di Roma, bestemmiato nel fango in Maremma e sniffato puro petrolio vergine a Livorno. Ha infine giocato al ''garage delle [[Micro Machines]]'' con le rampe degli svincoli genovesi. Si gode pertanto l'ultimo rantolo di Aurelia in Italia. In fondo il mare è quasi sempre vicino e le curve non sono così devastanti come [[#La Spezia - Genova|quelle del levante ligure]]. Viene così attraversata [[Savona]] dove, convenzionalmente, il viaggiatore dà il benvenuto alle [[Alpi]] mandando affanculo l'[[Appennini|Appennino]].


In questa zona, vive una vasta [[piromane|popolazione di incendi]].
==== Attraversamento di Genova ====
Famoso per il [[traffico]], è il tratto più appestato di scarico di gas e di automobilisti che bestemmiano. Qui gli antichi romani dovettero pagare pegno per poter andare avanti a tutti i costi.


[[File:Festival di Sanremo.jpg|left|thumb|Segnaletica della SS 1 a Sanremo.]]
La ''Sopraelevata'' di Genova è una via panoramica che congiunge il levante e il ponente della città con vista sui fumi e sulle piazze del porto, dove ogni giorno si recano migliaia di genovesi intenti a scroccare<ref>Non è uno stereotipo, è verissimo, perché [[De André]] <3 CIAO FABER!!1!1 lo disse chiaramente in una sua canzone: ''Nelle vie del porto, la gente muore tirchia''!!!!!!!!</ref>. State attenti al [[Codice della strada]]. Evitatelo finché potete. Occupate sempre il lato sinistro della strada altrimenti, se girate a destra al momento meno opportuno, finirete senza via di scampo sull'[[Autostrada A7|autostrada Milano-Genova]]. Chi ha ancora un briciolo di cervello sano a questo punto del viaggio, ricorderà che una situazione simile si verificava a ''[[#Cecina nord - Livorno|Cecina nord]]''. Questo caso, però, è più bastardo. La [[Milano]]-Genova, infatti, oltre a portarvi fuori mano, per i raggi di curvatura, i dislivelli e le scalate in terza, tradisce la vicinanza geografica con [[Montecarlo|Monte Carlo]].
L'ultima provincia italiana incontrata è quella di [[Imperia]], con i suoi abitanti imperii. A [[San Remo]], [[culo|state attenti]] perché potreste incontrare [[Povia]] o, peggio ancora, [[Straker]].<br />
Finalmente a [[Ventimiglia]], in un tripudio di cartelli bilingui italo-francesi, potete scendere dalla vostra [[Ferrari]], esanimi ma felici per l'impresa.


=== La frontiera italo-francese tra Ventimiglia e Mentone ===
Altri svincoli artistici connettono il tratto genovese dell'Aurelia con la rete autostradale. Ad esempio, la rampa che vi permette di entrare in autostrada a ''Genova est'' contiene una curva elicoidale ottima e abbondante. Da segnalare anche l'uscita di ''Genova Aeroporto'', sull'[[autostrada A10|autostrada Genova-Ventimiglia]]: la rampa di uscita inizia in una galleria tatticamente curva e senza corsia d'emergenza. Le piste di atterraggio dell'aeroporto di Genova si gettano direttamente in mare, in un'anticipazione di quello che sarà il tratto finale dell'Aurelia.
Il [[confine italo-francese]] a Ventimiglia [[Guerra|venne occasionalmente chiuso]] quando la [[Francia]] se ne fregò dei suoi ex coloni [[marocchini]], [[Tunisia|tunisini]] e [[Algeria|algerini]]. Costoro tentarono di rientrare nella ex madrepatria dall'ingresso posteriore e nell'ingresso posteriore se la pigliarono.


[[File:Furgone cade in acqua.jpg|right|thumb|Mentone, [[Francia]]: Una [[coca|riga bianca]] e... fine della ''Route Nationale !'' È proprio così.]]
=== Il tratto Genova - Ventimiglia ===
In Francia, esiste la ''Route Nationale 7'', detta anche ''RN 7'', oppure ''N 7'', o ancora ''7'', oppure ancora più brevemente ''Sè !'' Questa gemella malriuscita dell'Aurelia inizia a [[Parigi]] e, dopo un lunghissimo percorso, arriva alla frontiera di Mentone, dove oltrepassa una linea bianca e si butta in mare nelle vicinanze dell'Aurelia.
Quasi giunti alla fine, gli antichi costruttori si trovarono di fronte la popolazione più isterica e avversa del loro lungo peregrinare. Qualcuno di loro disse "Ma che cazzo stiamo andando avanti a fare?" Non c'era scampo, nei progetti era d'obbligo giungere...
[[File:Cartello Aurelia Mentone.png|right|thumb|190px|''Sans paroles.'']]


== Vedute ==
In favore di questo tratto di Aurelia, spezziamo comunque un'''arancia'': il viaggiatore che arriva a questo punto del percorso ha già dribblato il traffico di Roma, bestemmiato nel fango in Maremma e sniffato puro petrolio vergine a Livorno. Ha infine giocato al ''garage delle [[Micro Machines]]'' con le rampe degli svincoli genovesi. Si gode pertanto l'ultimo rantolo di Aurelia in Italia. In fondo il mare è quasi sempre vicino e le curve non sono così devastanti come [[#La Spezia - Genova|quelle del levante ligure]]. Viene così attraversata [[Savona]] dove, convenzionalmente, il viaggiatore dà il benvenuto alle [[Alpi]] mandando definitivamente affanculo l'[[Appennino]].
*A Roma, l'''Aurelia antica'' fa allegramente a zigzag tra i prati di ''villa Pamphilij'' e il caos cittadino ''de Trastevere'' in un disperato attacco di [[schizofrenia]].
* Sul litorale [[Lazio (regione)|lazziale]], numerose possono essere le auto parcheggiate dei romani fuori porta, sopratutto d'estate, caratteristica che aumenta notevolmente l'incazzatura di chi deve transitare.
* La zona di ''Tarquinia'' e ''Montalto Di Castro'', nel [[Viterbo|viterbese]], è famosa per i carciofi, le necropoli [[etruschi|etrusche]] e le [[energia nucleare|centrali nucleari]]. Nonostante viviamo nel terzo millennio, c'è ancora qualche conservatore che si ostina a dire che i tre fenomeni sono scorrelati.
*Lo svincolo di ''Capalbio'', di solito, scompare a ottobre per poi materializzarsi di nuovo ad aprile dell'anno successivo con l'arrivo del primo turista [[Svizzera|svizzero]].
*Prima di entrare a ''Follonica'', la vecchia Aurelia incrocia sul lato mare la strada provinciale 106 ''Cassarello'': è la strada del [[Alessandro Saitta|Saitta]], signori, siete in un luogo considerato mitologico fino ad un'epoca molto recente!!
*Il tratto tra ''Cecina'' e ''Rosignano'' dà l'emozione di ammirare la famosa fabbrica "Solvay" e le famose spiagge bianche di ''Vada''! Gli accessi al mare sono proprio sul bordo dell'Aurelia. Il colore della sabbia è [[Dash|bianco abbagliante]]. Potete andare lì col windsurf, filmare un video e pubblicarlo su [[Youtube]] scrivendoci sotto 'Barbados': ci crederanno. Tuttavia, uno sguardo più attento noterà che anche l'acqua del mare è bianca, così come sono bianchi anche i ramoscelli portati a riva dalle correnti. Se avete paura di non uscire più dal mare con la pelle che ancora avvolge le vostre delicate interiora, andatevele a vedere per lo meno su [[Google Earth|Gogol Heart]].<ref>Sulla cartina geogra[[fica]] sembra un'esplosione nucleare, ne vale la pena.</ref>
*Lo scoglio di ''Calafuria'', sul lungomare di [[Livorno]], è famoso per essere il luogo dove è stata girata l'ultima scena del film ''Il sorpasso''. Purtroppo, il successo del film non ha spinto gli spettatori ad imitare le gesta dei protagonisti buttandosi giù dalla scogliera con l'automobile<ref>Ci doveva essere un modo per poter raccontare ''solo il finale'' del film, spoilerando come se fosse Antani.</ref>.
* A Livorno, vicino alla ''Porta a Terra'', sono presenti grattacieli della [[CGIL]] che se la giocano in altezza con certe bandiere propagandistiche [[Corea del Nord|nord coreane]].
*Dal ''lago di Massaciuccoli'' in poi verso nord, le alluvioni possono essere ordinate su Internet.
*Prima del [[La Spezia|capoluogo spezzino]], si attraversa una zona industriale della [[madonna]], con cantieri navali al seguito ed arditi viadotti dell'[[Autostrada A15|autostrada per Parma]] costruiti con i legnetti di [[Jenga]].
*A ''Portofino'', molti si fermano ad ammirare il panorama, dimenticando di averlo già visto in parecchi telefilm [[Anni '80|anni ottanta]], peraltro discutibilissimi.


== Strada statale 1 bis Via Aurelia ==
L'ultima provincia italiana incontrata è quella di [[Imperia]], con i suoi abitanti imperii. A [[San Remo]], [[culo|state attenti]] perché potreste incontrare [[Povia]].
{{Wikipedia|testo=Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su [[Wikipedia]] è presente l'ennesimo articolo in proposito: '''''[[Wikipedia:it:Strada statale 1 bis Via Aurelia|Strada statale 1 bis Via Aurelia]]'''''. Stanno [[Droga|fuori]] come un balcone.}}
[[File:Aurelia Bis.jpg|left|thumb|320px|Prospetto militare dell'Aurelia Bis.]]
La '''strada statale 1 bis''' è uno scherzo contenuto interamente in provincia di [[Viterbo]]. Inizia a Tarquinia sull'Aurelia propriamente detta e termina nell'entroterra a ''Vetralla'', da dove [[teletrasporto|verrete proiettati istantaneamente]] a Viterbo città ed al casello di ''Orte'' sull'[[autostrada del Sole]]. Non segue il percorso dell'Aurelia e non meriterebbe nemmeno di essere inclusa in questa pagina, se non fosse che il nome ufficiale dell'[[ANAS|A.NA.NA.S.]] è, udite udite, '''via Aurelia'''.


L'intento palese della strada dovrebbe essere quello di agevolare gli spostamenti dal porto di Civitavecchia verso il nord Italia e viceversa. L'obiettivo reale, neanche tanto mascherato, è invece quello di combinare uno [[Omicidio|scherzone]] agli allegri vacanzieri ed ai [[Camionista|camionisti]] [[Lega Nord|settentrionali]]: tali personaggi si ritrovano a transitare su una strada che sembra quella delle ''1000 Miglia''<ref>Una famiglia di strade rovinata dalle miglia. Quella con venti miglia, quest'altra con mille miglia.</ref>. Si deve inoltre attraversare un piccolo paesino [[Medioevo|medievale]] dove, se s'incontrano due [[moto]] che procedono in versi opposti, [[Far west|bisogna vedere chi ha la precedenza]].
A [[Ventimiglia]], in un tripudio di cartelli bilingui italo-francesi, potete deviare sulla ''strada statale 20 del Colle di Tenda''. Tale strada ha la particolarità di uscire dal territorio imperioso dirigendosi a [[Torino]], sconfinando per un lungo tratto in territorio [[Francia|francese]]. La [[confine italo-francese|frontiera fra i due paesi]], infatti, fu spostata dopo il 1945 in seguito alla sconfitta del [[Duce|Ducie]]. È uno dei rari casi in cui l'[[esercito francese]] abbia vinto qualcosa.


Il ''[[Strada statale 675 Umbro-Laziale|raccordo Civitavecchia-Viterbo-Terni]]'' sarebbe la soluzione [[Utopia|utopistica]]. Accorcerebbe i tempi rispetto all'Aurelia bis, distruggerebbe l'ambiente viterbese e ridurrebbe l'inquinamento, [[Kinder Sorpresa|tre desideri in una volta sola]]. Al momento, la superstrada risulta composta da due tronconi sconnessi: il primo è cortissimo e [[#Roma - Civitavecchia|si trova nella zona del porto di Civitavecchia]], il secondo comincia a [[Terni]] ma&nbsp;termina nelle campagne viterbesi su una strada osservabile al [[microscopio]].
=== Al confine ===
[[File:Bel.jpg|left|thumb|Mentone, [[Francia]]: Una [[coca|riga bianca]] e... Fine della Via Aurelia! È proprio così.]]
Mo' se vogliono, se ne occupa [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]]. Ma questi era Corso<ref>nel senso che era Corso Via (haha, gioco di parole)</ref>, per cui non gliene importava nulla. Piuttosto che entrare nella [[Francia]] [[metropolitana]], avrebbe preferito che la strada si fosse gettata in [[mare]]. Ecco perché la strada finisce lì, nel pressi della frontiera, che è una riga bianca. Così, nell'abisso, senza neanche un "grazie".

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In [[Francia]], esiste la ''Route Nationale 7'', detta anche ''RN 7'', oppure ''N 7'', o ancora ''7'', oppure ancora più brevemente ''Sè!'' Questa gemella malriuscita dell'Aurelia inizia a [[Parigi]] e, dopo un lunghissimo percorso, arriva alla frontiera di Mentone, dove oltrepassa una linea bianca e si butta in mare nelle vicinanze dell'Aurelia.


== Strade grosse collegate all'Aurelia ==
== Strade grosse collegate all'Aurelia ==
*[[Grande raccordo anulare|Grande Parcheggio Alunare]];
*[[Grande raccordo anulare|Grande Parcheggio Anulare]]
*[[Autostrada A12|Autostrada tirrenica A12 ''L'incompiuta II'']]<ref>''Incompiuta I'' è, ovviamente, il soprannome della [[Salerno-Reggio Calabria]].</ref>, da [[Roma]] a [[Genova]];
*[[Autostrada A12|Autostrada tirrenica A12]] ''L'incompiuta II''<ref>''Incompiuta I'' è, ovviamente, il soprannome della [[Salerno-Reggio Calabria]].</ref>, da [[Roma]] a [[Genova]].
*[[Strada statale 675 Umbro-Laziale|Raccordo Civitavecchia-Viterbo-Terni]], incompiutissimo anche questo.
*[[Strada europea E78 Grosseto-Fano|Superstrada E78 ''Rave Party'']]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2010/settembre/26/Strada_incompiuta_che_serve_solo_co_8_100926020.shtml Non è uno scherzo.] (link recuperato il 26 luglio 2013)</ref>, da [[Grosseto]] a Fano;
*[[Alessandro Saitta|Via Cassarello]];
*[[Alessandro Saitta|Via Cassarello]]
*[[Strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno|Superstrada FI-PI-LI ''Foresta di Autovelox'']] ([[Firenze]]-[[Pisa]]-[[Livorno]]);
*[[Autostrada A11|Autostrada A11 ''Generatrice di traffico estivo'']] Firenze-Mare, da [[Firenze]] a [[Pisa]] nord;
*[[Autostrada A15|Autostrada A15 ''della Cisa'']] o ''dei Prosciutti'', da [[Parma]] alla [[La Spezia|Spezia]];
*[[Autostrada A7|Autostrada A7 ''Il circuito'']], da [[Milano]] a [[Genova]];
*[[Autostrada A10|Autostrada A10 ''dei Fiori'']], oppure ''la Fransès'', da [[Genova]] a [[Ventimiglia]];
*[[Autostrada A6|Autostrada A6 ''Giro della morte'']], da [[Torino]] a [[Savona]].

==Strade scarse collegate all'Aurelia==
*[[Città del vaticano|Città del Vaticano]];
*[[#Strada statale 1 bis Via Aurelia|Strada statale Aurelia bis ''Lo scherzo'']], da Tarquinia a Vetralla. Beffa per i vacanzieri e i camionisti che dalla [[Sardegna|Sarfregna]] tornano verso il [[nord Italia]], consiste in un itinerario verso l'[[Autostrada del Sole]] sul percorso dell'antica gara ''1000 miglia''.
*Autostrada A11/12 ''La Brucomela''<ref>Il soprannnome discende dal fatto che l'autostrada buca con gallerie l'unica montagna del circondario.</ref>, da [[Lucca]] a [[Viareggio]];
*Strada statale 62 ''del [[Passo della Cisa]]'', dalla [[Spezia]] a [[Verona]]. Questa strada è talmente scarsa che tutti ignorano il suo passaggio per il [[Veneto]].
*Rampe degli svincoli autostradali genovesi;
*Strada statale 20 ''del Colle di Tenda e Valle Roia'', da [[Ventimiglia]] a [[Torino]] con sconfinamento [[Random|random]] in territorio [[Francia|francese]], a seconda della cifra dei minuti che si legge sull'orologio.


== Personalità [[Sedia elettrica|legate]] alla via Aurelia ==
== Personaggi [[Sedia elettrica|legati]] alla via Aurelia ==
*[[Puttana|Puttane]]
*[[Puttana|Puttane]]
*[[Etruschi]]
*[[Etruschi]]
*[[Tombarolo|Tombaroli]]
*[[Tombarolo|Tombaroli]]
*Raccoglitori di carciofi
*[[Alessandro Saitta]]
*[[Alessandro Saitta]]
*[[Ciccio Valenti]]
*[[Ciccio Valenti]]
*[[Carlo Azeglio Ciampi]]
*[[Carlo Azeglio Ciampi]]
*Gli abitanti di Genova
*Abitanti di Genova
*[[Fabrizio De André]]
*[[Fabrizio De André]]
*[[Fabio Fazio|Fabio Strazio]]
*[[Fabio Fazio|Fabio Strazio]]
*[[Povia]]
*[[Povia]]


== Città attraversate ==
== Strada statale 1 bis Via Aurelia ==
La '''strada statale 1 bis''' è uno scherzo contenuto interamente in provincia di [[Viterbo]]. Inizia a Tarquinia sull'Aurelia propriamente detta e termina nell'entroterra a Vetralla sulla [[via Cassia]]. Da qui si può raggiungere Viterbo città, dove una superstrada munita di [[teletrasporto]] vi proietterà istantaneamente al [[casello autostradale]] di Orte sull'[[autostrada del Sole]]. Non segue il percorso dell'Aurelia e non meriterebbe nemmeno di essere inclusa in questa pagina, se non fosse che il nome ufficiale dell'[[ANAS|A.NA.NA.S.]] è, udite udite, '''via Aurelia'''.

L'intento palese della strada dovrebbe essere quello di agevolare gli spostamenti dal porto di Civitavecchia verso il nord Italia e viceversa. L'obiettivo reale, neanche tanto mascherato, è invece quello di [[Fausto Bertinotti|combinare uno scherzone]] agli allegri vacanzieri e agli allegri [[Camionista|camionisti]]. Tali personaggi si ritrovano a transitare su una strada che sembra quella delle ''1000 miglia''<ref>Una famiglia di strade rovinata dalle miglia. Quella con venti miglia, quest'altra con mille miglia.</ref>, la famosa corsa automobilistica del secolo scorso. Si deve inoltre attraversare un piccolo paesino medievale dove, se si incontrano due moto che procedono in versi opposti, bisogna vedere chi ha la [[precedenza]].

La parte difficile dello scherzo sta nel convincere i turisti e i camionisti provenienti dal Nord a percorrere l'Aurelia bis per andare a imbarcarsi a Civitavecchia, evitando strade alternative più comode. Sull'[[autostrada del Sole]], a tale scopo, sono stati installati appositi segnali turistici sulla carreggiata che proviene dal Nord. Questi cartelli mostrano il pittogramma di una [[nave]] che galleggia. Subito a lato, c'è una scritta che dice "SARDEGNA 130 km" o qualcosa di simile. Non significa che [[Gesù|camminerete sull'acqua]], ma che mancano 130 chilometri al casello di Orte. Come abbiamo visto, questo implica che per raggiungere Civitavecchia bisogna sfruttare dapprima il teletrasporto, poi l'Aurelia bis. Solo che il tipico viaggiatore settentrionale, di solito, è all'oscuro di tutto questo.

Il ''raccordo Civitavecchia-Viterbo'' sarebbe la soluzione [[Utopia|utopistica]]. Accorcerebbe i tempi rispetto all'Aurelia bis, distruggerebbe l'ambiente viterbese e ridurrebbe l'inquinamento, [[Kinder Sorpresa|tre desideri in una volta sola]]. Al momento, il raccordo risulta composto da due tronconi sconnessi. Il primo è cortissimo e si trova nella [[#Roma centro - Civitavecchia|zona del porto di Civitavecchia]], il secondo è ancora più corto, si trova nelle campagne viterbesi e termina su una strada osservabile al [[microscopio]].

== Voci NON correlate ==
*[[Roma]]
*[[Roma]]
*[[Ladispoli]]
*[[Civitavecchia]]
*[[Tarquinia]]
*[[Orbetello]]
*[[Grosseto]]
*[[Grosseto]]
*[[Follonica]]
*[[Cecina]]
*[[Livorno]]
*[[Livorno]]
*[[Pisa]]
*[[Pisa]]
*[[Viareggio]]
*[[Viareggio]]
*[[Forte dei Marmi]]
*[[Massa]]
*[[Carrara]]
*[[Massa Carrara|Massacarrara]]
*[[Massa Carrara|Massacarrara]]
*[[La Spezia]]
*[[La Spezia]]
*[[Chiavari]]
*[[Rapallo]]
*[[Genova]]
*[[Genova]]
*[[Savona]]
*[[Savona]]
*[[Imperia]]
*[[Imperia]]
*[[Sanremo]]
*[[Ventimiglia]]
*[[Ventimiglia]]

*[[Via Cassia]]
== Geografia ==
*[[Via Appia]]
*[[Via Flaminia]]
*[[Lazio (regione)]]
*[[Maremma|Maremma impestata ladra]]
*[[Via Emilia]]
*[[Giulio Cesare]]
*[[Toscana|Toscana ]]
*[[Lazio (regione)|Lazio]]
*[[Toscana]]
*[[Liguria]]
*[[Liguria]]
*[[Appennini]]
*[[Alpi]]
*[[Mar Mediterraneo]]
*[[Mar Tirreno]]
*[[Mar Ligure]]

== Collegamenti [[trans]] frontalieri ==
*[[Città del vaticano|Stato della Città del Vaticano]]
*[[Francia]]
*[[Francia]]
*[[Confine italo-francese]]
*[[Confine italo-francese]]

== Voci correlate ==
*[[Puppa]]. [[Federico Maria Sardelli|Uno a zero]]. Dicevamo?
*[[Torre di Pisa]]
*[[ANAS]]
*[[ANAS]]
*[[Strada statale]]
*[[Strada statale]]

*[[Superstrada]]<ref>Questa pagina contiene più informazioni sull'Aurelia di quante ne contengano cinque pagine di [[Wikipedia]]. Andate a quel paese voi e i vostri fini enciclopedici. Pfui!</ref>
== Collegamenti esterni ==
*Dopo [[NO TAV]], NO VAT e affini, ecco a voi gli [[Portiere (calcio)|estremi difensori]] della vecchia Aurelia, [http://www.nosat.it i NO SAT! No Società Autostrada Tirrenika!!11]
*Dal sito dell'[[ANAS|A.NA.NA.S.]]: ''[http://www.stradeanas.it/index.php?/sala_stampa/comunicati_stampa/dettaglio/arg/comunicati/id/4113 storia di un camionista che non ha fatto i conti con l'Aurelia bis.]''<ref>Il 19 agosto 2013, questi link esterni c'erano. Se poi si fanno [[ban|bannare]] non è colpa mia.</ref>


== Note ==
== Note ==
{{Legginote}}
<references />
<references />


{{Grandi Opere}}
{{Grandi Opere}}

[[Categoria:Merdaviglie]]
[[Categoria:Storia]]
[[Categoria:Antica Roma]]
[[Categoria:Geografia]]
[[Categoria:Città metropolitana di Roma Capitale]]
[[Categoria:Toscana]]
[[Categoria:Trasporti]]
[[Categoria:Trasporti]]

Versione attuale delle 16:19, 25 dic 2022

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia sono presenti ben due articoli in proposito: Via Aurelia e Strada statale 1 Via Aurelia Vergognatevi, wikipediani. Imparate a riassumere!

La Via Aurelia, o strada statale 1 Via Aurelia per gli ingegneri dell'ANAS, è una strada statale italiana che ripercorre l'odissea dell'antica strada romana omonima, da Roma alla frontiera francese di Ventimiglia. Il numero 1 nella denominazione ufficiale corrisponde al numero civico del Palazzo residenziale del Papa, anche se, rispetto a questa, sta dalla parte destra; ci sono diverse ipotesi per questa stranezza toponomastica singolare: la prima e, forse, più attendibile, è il motivo politico.

Il termine della strada si trova dopo i Balzi Rossi, amena località comunista del comune di Ventimiglia, a ridosso ridosso, ma proprio ridosso con la Francia; anche qui la stranezza si potrebbe spiegare, per un motivo profondamente diverso: il motivo politico. Ecco il perché di cotanta distanza tra il Vatikan e il confine francese.

La storia

L'Aurelia fu inaugurata al grido di "Albintimilium!", che in latino significa: "Porco D.O., mancano ancora XX miglia al Confine!" Il Centurione architetto nonché capo ingegnere replicò: "Che vi lamentate, dobbiamo rientrare subito a Roma. Occorre costruire in fretta la Cazzia, l'Emilia, la Flaminia, la Nina, la Pinta, la Santa Maria e le altre famose lunghe vie del nostro amato territorio nazionale!" A quei tempi, le Grandi opere si facevano in fretta, senza maneggi di appalti truccati, mica come oggi.

L'antica Aurelia romana, obsoleta per i livelli di traffico attuali, è stata ownata negli ultimi decenni da comode autostrade e superstrade, tranne che per il tratto che va da Civitavecchia allo svincolo di Grosseto sud. Dopo anni di discorsi sterili, i lavori della nuova autostrada Tirrenica sono finalmente partiti. Nonostante non ci sia di mezzo il treno, l'ostacolo peggiore potrebbe essere l'apparizione dei No Tav. È allo studio la possibilità di scavalcarli con un ponte.

Percorso

Sintesi

La moderna via Aurelia ha origine a Roma e termina alla frontiera di Ventimiglia toccando le città di Civitavecchia, Grosseto, Livorno, Pisa, Viareggio, Massa, Carrara, probabilmente Massacarrara, La Spezia, Genova, Savona e Imperia sempre in quest'ordine.

Indicazioni per la Turchia sull'Aurelia all'indomani del progetto europeo E80.

Il tratto tra Civitavecchia e Cecina nord fa parte dell'utilissima strada europea E80, che congiunge Lisbona con la Turchia: questo itinerario internazionale è stato istituito dall'Unione Europea per agevolare i pendolari. Costoro devono quotidianamente affrontare in automobile viaggi dal Portogallo ad Ankara andata e ritorno per motivi di lavoro.

Nel seguito, descriveremo il tragitto di un automobilista che parte dalla Capitale ed arriva al confine di Ventimiglia. Chi vuole seguire l'itinerario contrario, legga la pagina da destra verso sinistra. Chi non ha le palle per seguire il percorso, salti direttamente alle Vedute.

Tratto Roma - Livorno

Roma - Civitavecchia

L'Aurelia Antica a Roma. Riuscite a distinguere le differenze tra il moderno asfalto e l'antica pavimentazione romana?

Partendo dalle vicinanze del Vatikan, è ancora possibile uscire da Roma transitando sull'Aurelia antica, un viottolo percorribile dai muli, dai pedoni in fila indiana e dai tossicodipendenti di notte e di giorno, senza manco un cartello che ti faccia capire dove cazzo stai andando.[1] Per il romano DOCCHE, l'Aurelia moderna comincia invece a piazza Irnerio a carreggiata unica, con forti dosi di bestemmie dei pendolari.

Dalla stazione FS Roma Aurelia e fino a Torrimpietra, la SS 1 prova ad imitare male un'ordinaria autostrada, con rampe, svincoli e barriera spartitraffico. Le carreggiate sono adatte al massimo al transito dei Ténéré Peg Pèrego, se si sa guidarli bene. Sulle corsie d'accelerazione e di decelerazione, c'è passata la Morte con la falce a mozzarne la lunghezza. Sono inoltre presenti virtuosismi come fermate dell'autobus in corsia e incroci con stradine non asfaltate. Da queste ultime può sbucare il proverbiale trattore che va a venti all'ora, guidato da un anziano col cappello.

Quando si torna alla carreggiata unica, la segnaletica diventa il pezzo forte perché prima di arrivare a Ladispoli sembra di vagare nell'area del deserto dei tartari. Si palesano quindi le caratteristiche fondamentali dell'antica via romana: la tortuosità e le strettoie, anche in pianura, anche se non ce n'è affatto bisogno! Ma si sa, gli antichi romani erano dei giuocherelloni.


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, sulla sempre sintetica Wikipedia è presente il terzo articolo in proposito: Strada statale 698 del Porto di Civitavecchia.

Nella zona portuale di Civitavecchia, tratto vecchio e tratto nuovo riappaiono come un fiume carsico. La nuova variante è quella a carreggiate separate, quella che è sempre bella, quella che non paghi mai, quella degli autovelox a go-go. Lungo al massimo trettro chilometri, questo frignolo di superstrada ha anche una numerazione a parte: strada statale 698 del Porto di Civitavecchia[2].

Oltrepassato il confine con la provincia di Viterbo, sono cazzi vostri.

Civitavecchia - Grosseto sud

Allagamento di dimensioni medio-piccole ad Orbetello Scalo

È il pezzo più pericoloso e bastardo dell'intero itinerario. Ci si addentra nella Maremma (maiala) laziale, poi toscana col Buttero e si raggiunge Grosseto dopo circa cento chilometri. Questo tratto di strada non è affiancato da nessuna autostrada o superstrada. Bisogna farsela a passo di lumaca e rispettare i limiti[3]. Occhio agli allagamenti: nel caso in cui arrivi una pioggia un po' più forte del normale, in questo tratto di Aurelia le carreggiate riescono ad ospitare anche trenta centimetri d'acqua e numerose trote.

Arrivati allo svincolo con l'Aurelia bis per Viterbo, la strada diventa di nuovo a quattro corsie con larghezza Lego. Anche qui è possibile incontrare arzilli vecchietti col cappello che procedono in trattore, disprezzando ogni rischio.

Entrando in Toscana, l'Aurelia comincia a soffrire di trasformismo acuto passando ripetutamente da strada a quattro corsie a strada normale con le case ai bordi. Si raggiunge il mega svincolo di Capalbio, costruito come se già ci fosse l'autostrada Tirrenica, con rampe volanti nel cielo maremmano. A Orbetello Scalo avviene l'apoteosi: l'Aurelia nuova si interrompe e diventa strada di città. Poi si ripiglia subito per un minuto e mezzo. Poi s'interrompe di nuovo all'altezza di un ponte mai modernizzato dall'epoca del DVCIE. La speranza è che i lavori dell'autostrada Tirrenica si mangino rapidamente questo raro e meraviglioso angolo di Maremma, così il ponte viene rifatto bene.

Grosseto sud - Livorno

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente un nuovo, meraviglioso, riassuntivo articolo in proposito: Variante Aurelia.
Sulla superstrada Grosseto-Livorno, le stazioni di servizio non hanno l'obbligo di rimanere aperte 24 ore su 24, come testimonia questa foto dell'Autogrill Campiglia chiuso per pausa pranzo.

Addio Terronia, benvenuti al Nord!! Questo sembra dire l'Aurelia all'altezza dello svincolo di Grosseto sud, dove inizia la superstrada per Livorno. Questo tratto è una manna dal cielo: le corsie hanno la giusta larghezza, non ci sono accessi privati, a volte è addirittura presente uno sputo di corsia d'emergenza e i limiti di velocità sono sensati. Il più grosso difetto della superstrada Grosseto-Livorno sta nel fatto che i locali di ristoro non aprono 24 ore su 24 come in autostrada, come potete vedere in figura.

Nuova pubblicità persuasiva per la prossima costruenda autostrada Tirrenica.

L'uscita di Cecina nord è l'ultimo svincolo utile per schivare il nuovo tratto di autostrada Tirrenica, inaugurato nel 2011 e lungo un cazzo e due barattoli di fagioli. Pertanto, se volete continuare sull'Aurelia, dovete uscire dall'Aurelia. Attenti a non sbagliare strada altrimenti dovrete pagare il Dazio Autostradale con bestemmie supplementari. Il rischio di errori è alto per l'elevata presenza di nuove rotonde che, con lo scorrere degli anni, spuntano come funghi velenosi.

Alla Quercianella, la superstrada Grosseto-Livorno termina, incrociandosi con la vecchia strada; siccome le due varianti hanno lunghezze diverse, all'incrocio tra le due, il chilometro 300 appare magicamente due volte in due punti distinti[4]. L'Aurelia diventa quindi il lungomare ufficiale di Livorno tra ponti, curve a precipizio sul mare e baracchine per i bagnanti, strategicamente posizionate nelle piazzole a rischio investimento pedoni.

Tratto Livorno - Pisa

« Merda! »
« Che succede? Non siamo ancora a Pisa! »
(Sfogo del guidatore sulle rampe di Calambrone, seguito da pronta risposta del passeggero livornese.)

Il vecchio tracciato gioca a Pac-Man per le vie del quartiere Ardenza e del centro di Livorno. La variante Aurelia se ne va invece dritta verso la Porta a Terra, una zona commerciale[5] costruita per far bella figura quando fu eletto Ciampi presidente. Tramite una nuvola di rampe, si può scegliere se continuare sull'Aurelia per Pisa, andare verso il porto, imboccare la superstrada Firenze-Pisa-Livorno oppure un tratto di autostrada declassata, con la segnaletica turistica installata sotto il governo Scelba. Se si sceglie la SS 1 per Pisa, si oltrepassa la zona portuale, lo scalo merci FS di Livorno Calambrone ed una raffineria in stile Texas, lasciando la provincia labronica alla frontiera del ponte di Stagno.

Cartello del confine provinciale. Ricostruzione realistica.

L'Aurelia, nella piana pisana, torna una delizia. Conscia nel suo profondo della perpetua minaccia bellica tra Pisani e Livornesi, è lieta di ripresentarsi a unica carreggiata, con segnali sempre più chiari e convincenti. Entrando in centro, la SS 1 ripete l'esperienza di Livorno e inizia a giocare a Frogger per le vie della città. Se avete fretta, seguite i cartelli VIAREGGIO e uscite da Pisa alla svelta!

Tratto Pisa - Genova

Pisa - La Spezia

All'altezza di Migliarino Pisano, la SS 1 incrocia l'A11 "Firenze-Mare": quest'autostrada è stata appositamente costruita per creare nuovo traffico durante il mese di agosto. La Firenze-Mare termina il suo percorso incrociando l'Aurelia con uno stop tra capo e collo.

Il tratto che attraversa la Versilia è il più frequentato da battone, d'Italia e dell'universo intero, fin dall'epoca della sua costruzione. Si narra, infatti, che gli antichi romani, sulla via del ritorno, si fermarono a riposare a Viareggio e sapete com'è in questi casi, no? Non lo sapete? Ma in che mondo vivete? Il tratto lucchese è comunque il primo in cui si comincia a respirare sana aria di Padania, forse per via dei turisti milanesi e torinesi che si fanno sentire sempre più forte neh.

Tipico abitante di Massacarrara.

Nonostante i locali sostengano l'esistenza di due città separate chiamate Massa e Carrara, guidando sull'Aurelia non si distingue niente e si ha proprio l'impressione di un'unica Massacarrara, come noi forestieri abbiamo sempre pronunciato in vita nostra!

Siamo ormai in territorio ligure, casomai non ve ne foste accorti è passata pure Sarzana. La confusione è dovuta al fatto che qui pare tutto un omogeneizzato senza possibilità di discernere tra città e campagna. Entrando alla Spezia, le architetture militari costringono il viaggiatore ad affrontare parecchie chicanes nei larghi viali cittadini.

La Spezia - Genova

Il tratto spezzino della via Aurelia è una vera e propria strada di montagna, come si può notare in questa fotografia scattata in loco

Dalla Spezia a Genova ci sono poco più di 100 chilometri, ma la nostra simpatica stradina ne conta almeno 300. È noto che in quella zona, i romani, per complicarsi la vita, e anche un po' per pararsi il culo dalle imboscate dei ribelli liguri, vollero a tutti i costi fare in modo che da un punto della strada si potesse sempre tenerne d'occhio un altro. Cosicché la tortuosità, indispensabile caratteristica della Via Aurelia romana, in questa zona è davvero entusiasmante. Se vi capitasse di doverla per disgrazia percorrere, aggiungete al tempo stimato di percorrenza da otto a dieci soste per vomitare.

In provincia di Genova, la strada scende e si riavvicina al mare, toccando ancora una volta località di villeggiatura frequentate dai ricconi milanesi come Lavagna, Santa Margherita, Camogli e Portofino[6]. Se volete fotografare il famoso skyline di quest'ultima località, consigliamo di parcheggiare sulle strisce blu pagando. È un'esperienza. Dopo aver sborsato dieci monete d'oro per venti minuti, impiegherete un po' di tempo per recuperare Nervi, entrando così nella megalopoli genovese.

L'attraversamento del capoluogo ligure è il tratto più appestato di scarico di gas e di automobilisti che bestemmiano. Qui gli antichi romani dovettero pagare pegno per poter andare avanti a tutti i costi.

Tratto Genova - Ventimiglia

Quasi giunti alla fine, gli antichi costruttori si trovarono di fronte la popolazione più isterica e avversa del loro lungo peregrinare. Qualcuno di loro disse "Ma che cazzo stiamo andando avanti a fare?" Non c'era scampo, nei progetti era d'obbligo giungere... In favore di questo tratto di Aurelia, spezziamo comunque un'arancia: il viaggiatore che arriva a questo punto del percorso ha già dribblato il traffico di Roma, bestemmiato nel fango in Maremma e sniffato puro petrolio vergine a Livorno. Ha infine giocato al garage delle Micro Machines con le rampe degli svincoli genovesi. Si gode pertanto l'ultimo rantolo di Aurelia in Italia. In fondo il mare è quasi sempre vicino e le curve non sono così devastanti come quelle del levante ligure. Viene così attraversata Savona dove, convenzionalmente, il viaggiatore dà il benvenuto alle Alpi mandando affanculo l'Appennino.

In questa zona, vive una vasta popolazione di incendi.

Segnaletica della SS 1 a Sanremo.

L'ultima provincia italiana incontrata è quella di Imperia, con i suoi abitanti imperii. A San Remo, state attenti perché potreste incontrare Povia o, peggio ancora, Straker.
Finalmente a Ventimiglia, in un tripudio di cartelli bilingui italo-francesi, potete scendere dalla vostra Ferrari, esanimi ma felici per l'impresa.

La frontiera italo-francese tra Ventimiglia e Mentone

Il confine italo-francese a Ventimiglia venne occasionalmente chiuso quando la Francia se ne fregò dei suoi ex coloni marocchini, tunisini e algerini. Costoro tentarono di rientrare nella ex madrepatria dall'ingresso posteriore e nell'ingresso posteriore se la pigliarono.

Mentone, Francia: Una riga bianca e... fine della Route Nationale ! È proprio così.

In Francia, esiste la Route Nationale 7, detta anche RN 7, oppure N 7, o ancora 7, oppure ancora più brevemente Sè ! Questa gemella malriuscita dell'Aurelia inizia a Parigi e, dopo un lunghissimo percorso, arriva alla frontiera di Mentone, dove oltrepassa una linea bianca e si butta in mare nelle vicinanze dell'Aurelia.

Sans paroles.

Vedute

  • A Roma, l'Aurelia antica fa allegramente a zigzag tra i prati di villa Pamphilij e il caos cittadino de Trastevere in un disperato attacco di schizofrenia.
  • Sul litorale lazziale, numerose possono essere le auto parcheggiate dei romani fuori porta, sopratutto d'estate, caratteristica che aumenta notevolmente l'incazzatura di chi deve transitare.
  • La zona di Tarquinia e Montalto Di Castro, nel viterbese, è famosa per i carciofi, le necropoli etrusche e le centrali nucleari. Nonostante viviamo nel terzo millennio, c'è ancora qualche conservatore che si ostina a dire che i tre fenomeni sono scorrelati.
  • Lo svincolo di Capalbio, di solito, scompare a ottobre per poi materializzarsi di nuovo ad aprile dell'anno successivo con l'arrivo del primo turista svizzero.
  • Prima di entrare a Follonica, la vecchia Aurelia incrocia sul lato mare la strada provinciale 106 Cassarello: è la strada del Saitta, signori, siete in un luogo considerato mitologico fino ad un'epoca molto recente!!
  • Il tratto tra Cecina e Rosignano dà l'emozione di ammirare la famosa fabbrica "Solvay" e le famose spiagge bianche di Vada! Gli accessi al mare sono proprio sul bordo dell'Aurelia. Il colore della sabbia è bianco abbagliante. Potete andare lì col windsurf, filmare un video e pubblicarlo su Youtube scrivendoci sotto 'Barbados': ci crederanno. Tuttavia, uno sguardo più attento noterà che anche l'acqua del mare è bianca, così come sono bianchi anche i ramoscelli portati a riva dalle correnti. Se avete paura di non uscire più dal mare con la pelle che ancora avvolge le vostre delicate interiora, andatevele a vedere per lo meno su Gogol Heart.[7]
  • Lo scoglio di Calafuria, sul lungomare di Livorno, è famoso per essere il luogo dove è stata girata l'ultima scena del film Il sorpasso. Purtroppo, il successo del film non ha spinto gli spettatori ad imitare le gesta dei protagonisti buttandosi giù dalla scogliera con l'automobile[8].
  • A Livorno, vicino alla Porta a Terra, sono presenti grattacieli della CGIL che se la giocano in altezza con certe bandiere propagandistiche nord coreane.
  • Dal lago di Massaciuccoli in poi verso nord, le alluvioni possono essere ordinate su Internet.
  • Prima del capoluogo spezzino, si attraversa una zona industriale della madonna, con cantieri navali al seguito ed arditi viadotti dell'autostrada per Parma costruiti con i legnetti di Jenga.
  • A Portofino, molti si fermano ad ammirare il panorama, dimenticando di averlo già visto in parecchi telefilm anni ottanta, peraltro discutibilissimi.

Strada statale 1 bis Via Aurelia

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente l'ennesimo articolo in proposito: Strada statale 1 bis Via Aurelia. Stanno fuori come un balcone.
Prospetto militare dell'Aurelia Bis.

La strada statale 1 bis è uno scherzo contenuto interamente in provincia di Viterbo. Inizia a Tarquinia sull'Aurelia propriamente detta e termina nell'entroterra a Vetralla, da dove verrete proiettati istantaneamente a Viterbo città ed al casello di Orte sull'autostrada del Sole. Non segue il percorso dell'Aurelia e non meriterebbe nemmeno di essere inclusa in questa pagina, se non fosse che il nome ufficiale dell'A.NA.NA.S. è, udite udite, via Aurelia.

L'intento palese della strada dovrebbe essere quello di agevolare gli spostamenti dal porto di Civitavecchia verso il nord Italia e viceversa. L'obiettivo reale, neanche tanto mascherato, è invece quello di combinare uno scherzone agli allegri vacanzieri ed ai camionisti settentrionali: tali personaggi si ritrovano a transitare su una strada che sembra quella delle 1000 Miglia[9]. Si deve inoltre attraversare un piccolo paesino medievale dove, se s'incontrano due moto che procedono in versi opposti, bisogna vedere chi ha la precedenza.

Il raccordo Civitavecchia-Viterbo-Terni sarebbe la soluzione utopistica. Accorcerebbe i tempi rispetto all'Aurelia bis, distruggerebbe l'ambiente viterbese e ridurrebbe l'inquinamento, tre desideri in una volta sola. Al momento, la superstrada risulta composta da due tronconi sconnessi: il primo è cortissimo e si trova nella zona del porto di Civitavecchia, il secondo comincia a Terni ma termina nelle campagne viterbesi su una strada osservabile al microscopio.

Strade grosse collegate all'Aurelia

Personaggi legati alla via Aurelia

Città attraversate

Geografia

Collegamenti trans frontalieri

Voci correlate

Collegamenti esterni

Note

  1. ^ L'Aurelia Antica è citata solamente da Gianni Rodari e si suppone che esista nello stesso modo in cui esiste il Molise.
  2. ^ Farebbe parte della grande opera Civitavecchia-Viterbo-Terni Vedere anche la sezione sulla strada statale Aurelia bis.
  3. ^ Ahahahah! I limiti! Ahahahahahahahahaha!!
  4. ^ Un virtuosismo del genere, se ben sfruttato, permetterebbe di dimostrare che uno è uguale a zero in modo metrico.
  5. ^ Localmente denominata Ipercoppe.
  6. ^ In realtà sull'Aurelia c'è solo il bivio per Portofino, ma il centro del paese dista comunque due centimetri e mezzo dalla SS 1.
  7. ^ Sulla cartina geografica sembra un'esplosione nucleare, ne vale la pena.
  8. ^ Ci doveva essere un modo per poter raccontare solo il finale del film, spoilerando come se fosse Antani.
  9. ^ Una famiglia di strade rovinata dalle miglia. Quella con venti miglia, quest'altra con mille miglia.
  10. ^ Incompiuta I è, ovviamente, il soprannome della Salerno-Reggio Calabria.
  11. ^ Il 19 agosto 2013, questi link esterni c'erano. Se poi si fanno bannare non è colpa mia.