Livorno

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Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi l'aeroporto di Livorno, vedi Pisa.
Livorno

(Stemma)

"Pisa merda, boia dé!"

(Motto)

Posizione geografica alla fine della superstrada Firenze-Pisa-Livorno
Anno di fondazione subito dopo la nascita di Pisa, perché avevano trovato qualcosa da odiare.
Abitanti più di Pisa di sicuro, dé!
Etnia principale livornesi, comunisti, toscani, marinai e bestemmiatori.
Lingua Livornese, dé!
Sistema di governo Repubblica Bolscesvica e socialista.
Moneta Il cacciucco.
Attività principale mangiare il cacciucco, leggere il Vernacoliere e urlare "Pisa merda!"
« Io un zo' toscano »
(Livornese su Toscana)
« BOJA DÉ! »
(Livornese su ogni cosa)
« "Segniamo due goal contro il Pisa" si scrive senza la "i"! »
(Cristiano Militello su ortografia della lingua italiana)
« Lazzio - Livvorno stessa iniziale stesso forno »
(Il pisano "livvornese docche" Giovanni Galli su Livorno)
« Livorno è molto bella. A tratti ricorda persino Pisa. »
« La ppiù bella città dihmonnddo »
(Giovanni Galli. Parlando di Pisa.)
« Punto su Livorno per le prossime elezioni. »
« I discorsi se li porta via il vento, le biciclette i livornesi. »
(Paolo Bettini su Livorno)
« Se avessi visto prima Livorno non avrei mai creato Sodoma e Gomorra. »
(Satana su Livorno)
« Il sogno di un Pisano è/ svegliarsi a mezzogiorno/ guardare verso il mare e non vedere più Livorno. »
(Gli amici pisani sui loro carissimi compagni livornesi)
« Pisano sfatiàto 'he/ ti arzi a mezzogiorno/ te guardi verso 'r mare e ce lo puppi tutto 'r giorno. »
(Livornesi dopo l'inutile coro dei pisani)
« A Livorno non si avrà nulla, ma però siamo tanto ignoranti! »
(Livornese risponde agli insulti di un pisano)
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Livorno.


Livorno (in dialetto toscano Llivorno /lːi'vorno) è una città dell'Unione Sovietica che confina a ovest con Cuba, a nord con la Padania, a est con Mosca e a sud con Pisa.

Storia

Studio dell'Uomo Livorniano, raccolto nelle forme perfette del quadrato e del cerchio

Livorno (che deriva dal latino Livornus che significa "periferia di Pisa") fu fondata dal cognato di Stalin nel lontano 1935. C'è infatti un busto in suo onore di fianco allo stadio Armando Picchi, stadio costruito per la promozione in serie A avvenuta nel giugno 2009, nonché per la soddisfacente retrocessione del Pisa in serie D per fallimento socetario.
La città infatti dal 1250 è ufficialmente in guerra con Pisa, che da sempre incassa i peggiori insulti dei livornesi, e che spesso vengono visti lanciare pantegane (i cosiddetti tarponi) verso Pisa con contorno di scorie radiottive provenienti dai propri fossi.
La città di Livorno ha tuttavia dato i natali a personaggi illustri: il 4 ottobre 1975 a Livorno è nato Cristiano Lucarelli, attualmente in lista per le elezioni alla Camera dei Depurgati nelle liste di Forza Nuova.
Nata come porto di Pisa, cresciuta come deposito di tutte le cose rubate nel Mediterraneo e abitata da ladri e puttane, la città di Livorno è famosa in tutto il mondo per le sue bellezze architettoniche e per la cultura dei suoi abitanti che da sempre si distinguono sia per l'apertura mentale sia per l'igiene personale. Livorno conosce attualmente il suo periodo più florido; infatti è molto sviluppata l'industria degli infradito, degli occhiali da sole e dei tatuaggi, le tre cose più amate dai livornesi. Il livornese medio ha i capelli lunghi e ossigenati, porta pesanti catene di finto oro massiccio al collo, si chiama generalmente Maicol o Kevin se uomo, Gennifer o Sciàron se donna. È dotato geneticamente di un atavico complesso di inferiorità nei confronti della vicina Pisa, cosa confermata dal fatto che le uniche parole che il livornese medio sa pronunciare sono "Pisa merda", e dal fatto che egli tenta di colmare questo suo complesso dando nomi altisonanti ad alcuni luoghi della sua città (via Grande, piazza Grande, cinema Grande).

Sport

Livorno ha avuto un periodo di notorietà quando la sua squadra di pallone militava in serie A, grazie alle prestazioni del suo bomber Cristiano Lucarelli. Osannato dai livornesi, Lucarelli partì tuttavia per l'Ucraina, convinto che quel paese gravitasse ancora sotto il blocco dell'Unione Sovietica. La squadra è poi caduta rovinosamente in Serie B Domenica 11 maggio 2008, data a cui è stata intitolata Piazza 11 maggio (già Piazza dei Miracoli a Pisa). Per quanto riguarda la Pallacanestro Livorno ha avuto in serie A la Pielle, e la Libertas, e nel 1989 Milano gli rrubò uno scudetto clamoroso "perché de', 'l cronometrista gli è di Pisa merda".

Politica

Grande il legame della città labronica con il cavaliere Silvio Berlusconi, che nelle ultime politiche ha toccato qui il record storico del 2% di consensi, ma solo perché quel 2% ha votato con una benda sugli occhi. Nonostante questo si registra la presenza di patriottici nuclei di fassisti rassisti dediti al condire i propri nemici politici con olio di ricino e sale.

Curiosità

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Una bella veduta di una città pacifica e prospera. Infatti non è Livorno.
  • Livorno è famosa per la Bestemmia Production, luogo in cui si crea almeno una bestemmia al giorno, e per la sede del Vernacoliere, giornale locale la cui ultima copia venduta risale al 1996.
  • A Livorno l'unico piatto conosciuto è il cacciucco, un intruglio di interiora di pesce pescati in porto che ha di recente ricevuto il marchio AGIP.
  • Livorno è la sede dei più grandi esperti al mondo in fatto di seghe visto che un livornese su due ha gli occhiali e l'altro porta le lenti a contatto.
  • La principale preoccupazione del livornese maschio è trombare; spesso sperimentano i modi più masochisti per agganciare una figa, come ad esempio guardare una puntata di Vivere.
  • Livorno ha pure una quantità enorme di crani più duri del diamante rinforzato, tanto che molti di essi, avendo insolitamente scoperto la durezza delle loro teste continuano a usarle per piantare i chiodi nel muro.
  • A Livorno non troverete nessuno che tra una frase e l'altra non infili la parola "dé" o "cioè".
  • Basta fare un giro per Via Grande per essere sommersi da una sacco di parole prontamente storpiate dai turisti. Credono di fare i simpatici strascicando non solo la C, ma tutte le lettere dell'alfabeto, così più che toscani sembrano afasici.
  • A Livorno si possono facilmente ascoltare frasi di questo tipo: "llll'artro giorno han messo ir mi fijolo nell'incullllatrice" (trad. l'altro giorno hanno messo mio figlio nell incubatrice) o "stasera ti faccio un po' di cazzo strusciato sur pane" (trad. stasera ti faccio un po' di pane col pomodoro).
  • Attualmente è allo studio un progetto di ristrutturazione totale della città che verrebbe trasformata in un unico ed enorme centro commerciale/discarica. A questo progetto partecipa attivamente la Regione Campania, molto interessata a mandare a Livorno i suoi rifiuti. Per la demolizione della città si è dimostrata disponibile una cooperativa formata da più di 90.000 pisani.
  • Il colore nero fu bandito nel 27 a.C. dall'Editto di Ovo Sodo.
  • Una ricerca dell'Ocse, finanziata dall'Unione Europea, ha giudicato priva di logica l'affermazione di un austriaco che diceva di essere andato a Livorno "come turista".
  • Amnesty International si batte da anni per la situazione degradante dei livornesi. Fino a ora sta avendo successo. I finanziamenti pisani all'associazione nell'ultimo anno sono triplicati.
  • Il protocollo di Kyoto prevede la cancellazione di Livorno dalla faccia della terra per "rischi ambientali".
  • Una seconda ricerca dell'Ocse ha trovato nell'aria di Livorno tracce di ossigeno nell'atmosfera di monossido di carbonio emesso dalle marmitte dei suoi motorini.
  • La bevanda tipica di Livorno è il ponce: un miscuglio di petrolio, alcool e altri idrocarburi ramificati.
  • Analisi mediche fatte su un livornese hanno stabilito che sono formati per il 70% di catrame liquido.
  • Mario Stanic, ex giocatore di futbol, lavora a Livorno come impianto di raffinazione petrolifera, ed è stato dichiarato Patrimonio Cittadino nel 1999.
  • La leggenda vuole che la nascita di Livorno sia direttamente riconducibile alla migliore amica e collega di Maria Maddalena: Mario Labro. La statua dei 4 Mori, monumento simbolo di Livorno, rappresenterebbe i primi quattro clienti di Mario Labro, ricevuti contemporaneamente.
  • Allo stadio è facile riconoscere il vero tifoso livornese, che, tra il 3' e il 5' minuto, si autolesiona le corde vocali gridando: "si rivòle i vaìniii[1]!!!", visto il perdurare dello zero a zero. Salvo poi borbottare al vicino di posto: "O boia! E mi son strinato[2], ma alla gola! vorrà di' che domani s'andrà sotto la mutua dé... Però dé, ma vaffandé! Dé."

Livornesi Celebri

Don Zauker, uno dei livornesi più celebri e principale motivo della scarsa affluenza di turisti in città.
  • Don Zauker
  • Filippo Bellissima - Fine ed elegante filosofo cittadino.
  • Massimiliano Allegri - Attuale imprenditore della giovane azienda F. C. Rubentus.
  • Barack Obama - Primo presidente pisano a Livorno.
  • Armando Picchi - Nato a Livorno, si spacciava pisano per non essere discriminato. Fu giocatore dell'Inter ed allenatore della Juve, fortunatamente solo per un anno perché quella Juve faceva propio caà.
  • Giorgio Chiellini - Spezzagambe della Juventus. Si narra in una leggenda livornese che in una partita sia riuscito a fare un pallonetto al portiere con la sola spinta del suo naso.
  • Cristiano Lucarelli - Ex calciatore ora rappresentante di Forza Nuova e teorizzatore di idee neofasciste e corporativiste. Tifa Pisa.
  • Aldo Montano - Ex atleta e campione di scherma, in seguito poi diventato trombatore professionista. Attualmente è senza pene (ha perso il manuale ed ha finito le pile).
  • Paolo Bettini - Ciclista, detto "il Grillo". In bici ha scalato addirittura tutta la salita di Calafuria.
  • Carlo Azeglio Ciampi - Ex Presidente della Repubblica itagliana. Molto amato dai livornesi, che simpaticamente lo hanno soprannominato "il Babbo". Grazie alla sua elezione hanno costruito l'"Ipercoppe" a Livorno.
  • Fausto Bertinotti - non è nato a Livorno, ma come tutti i comunisti è livornese per convenzione. Anzi, per congresso.
  • David Balleri - Compagno di merende di Cristiano Lucarelli, attualmente lo usano come boa nei pressi di Tirrenia. Pesa 179,2 kg ed è soprannominato "lo Squalo" perché è in grado di mangiare dai barattoli di vernice alle auto (intere) senza nemmeno aprire a metà la bocca.
  • Solange - Il ricchione più amato dagli italiani.
  • Paolo Ruffini - Fancazzista e principale artefice dell'iniziativa culturale Il nido del cuculo. È stato conduttore di Colorado su Italia 1 nel 2011, ma nessuno si ricorda di lui per via di Belen Rodriguez.
  • Cristiano Militello - inviato calcistico di Striscia la Notizia, nel tempo libero ferma i passanti per strada chiedondo loro: "Amiho di Strisscia, lei 'mmi 'ssalutha 'Ggréggio e Jacchetti?".
  • Alberto Fremura - Artista contemporaneo di elevato livello, vignettista sagace e puntuale nonché fumatore di sigari toscani dalla torre di Calafuria.
  • Ciccio Valenti - Telecronista su Italia 1, segue il poker e il Wrestling. Ha il merito di aver insegnato termini come American Airlines o Small Blind a frugoletti di 12 anni che non riescono nemmeno a dire la parola "acqua" in italiano corretto. Ha inoltre il demerito di aver diffuso un particolare grido nel caso in cui esca un poker durante un torneo: "Poker!!! Poker, po!! ker!!!!! Poker, poker, poker, poker, poker, poker, poker, poker, poker, poker POKER!!1!1 PO! KER! PO? KER!! Poker."
  • Aldo Spinelli - Presidente dell'A.S.Livorno Calcio. Un uomo molto sfuggevole, si vede difficilmente per la strada. Si dice che abiti in tribuna insieme a Walter Novellino, il suo amante segreto per molti anni. Si trasferisce in curva sud e qualche volta anche in gradinata come vacanza di lusso; lo si può ammirare nelle domeniche di calcio quando il suo Livorno gioca, e naturalmente perde. Il presidente, per distinguersi dalla massa, indossa sempre il suo fidato impermeabile giallo, che usa anche in estate. Alcune voci sostengono che il presidente abbia solo questo indumento nel suo armadio, altre invece attribuiscono all'impermeabile strabilianti poteri cosmici che solo lui sa come usare. Quando si è sposato, sia lui che sua moglie avevano l'impermeabile giallo, ma poi hanno divorziato perché lei lo ha tradito con un impermeabile arancione. Di questo affascinante mistero se ne sta già occupando Roberto Giacobbo, che sta preparando una puntata di Voyager su questo magico indumento.
  • Dario Moccia - Youtuber conosciuto per la Nerd cultura. Attualmente fa live in cui racconta aneddoti.

Voci Correlate

Note

  1. ^ Letteralmente, rivogliamo i quattrini
  2. ^ Bruciato