Facebook: differenze tra le versioni

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(Sti cazzo di giappominchia che devono per forza scrivere il nome come pronunciato in nipponese.)
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{{Social Network}}
[[File:Facebook 1984.jpg|thumb|260px|Cosa aspetti? Fatti schedare anche tu!]]
[[File:Facebook 1984.jpg|thumb|230px|Cosa aspetti? Fatti schedare anche tu!]]
{{NonNotizieLink|Facebook incita allo stupro!|Facebook cancella Nonciclopedia dall'universo}}
[[File:Facebook Satan.jpg|right|260px|thumb|Ecco cosa potresti ricevere un giorno quando meno te l'aspetti.]]
{{Cit2|Non credevo di avere 40.000 amici! Ma perché cazzo esco sempre con quei tre sfigati?!|[[Utente medio]] di Facebook}}
{{Cit2|Grazie per esserti schedato da solo.|La [[Polpost]] ad ogni nuovo utente di Facebook}}
{{Cit2|Grazie per esserti schedato da solo.|La [[Polpost]] ad ogni nuovo utente di Facebook}}
{{Cit2|Ci sono cazzi della gente che non puoi sapere... per tutto il resto [[c'è]] Facebook.|Slogan di Facebook}}
{{Cit2|Tre cose sono infinite: l'universo, la stupidità umana e le pagine di Facebook. E le ultime due spesso coincidono.|[[Albert Einstein]] su Facebook}}
{{Cit2|Adesso cancello il mio account.|[[Tu|Povero illuso]] su Facebook}}
{{Cit2|E a cosa dovrebbero servirmi gli occhi dello [[shinigami]], [[Ryuk]]? Ho già Facebook.|[[Light Yagami]] su [[Death Note|depurare l'umanità]]}}
{{Cit2|E a cosa dovrebbero servirmi gli occhi dello [[shinigami]], [[Ryuk]]? Ho già Facebook.|[[Light Yagami]] su [[Death Note|depurare l'umanità]]}}
{{Cit2|Adesso chiudo...|Utente medio}}
{{Cit2|Mi sto iscrivendo solo per provare.|Un futuro fissato di Facebook all'atto di iscriversi}}
{{Cit2|Adesso chiudo...|Un utente prima di altre 3 ore passate su Facebook}}
{{Cit2|Basta con questo Feisebuck!|Mamma dell'utente medio, 3 ore dopo}}
{{Cit2|Vediamo un po' chi c'è in linea...|Mamma di sopra, dopo che il figlio ha spento il computer}}
{{Cit2|No, adesso chiudo sul serio...|Lo stesso utente 2 ore dopo}}
{{Cit2|Basta con questo Facebook!|Mamma dello stesso utente 3 ore dopo}}
{{Cit2|Vediamo un po' chi c'è in linea...|Mamma dello stesso utente dopo che quest'ultimo ha spento il computer}}
{{Cit2|Ci ho messo una vita per togliermi dalle palle certa gente ma grazie a Facebook li ho ritrovati tutti.|[[Tu|Pagina]] su Facebook}}
{{Cit2|Io non mi iscriverò mai su Facebook, è una stronzata.|Futuro utente di Facebook}}


'''Feisbuc''', in [[italiano]] ''"Faccialibro"'' (anche noto come '''Fakebook''', '''Fessbook''', '''Facebukkake''', ''libro dei fessi'', '''Failbook''' o, in recente traduzione toscanaccia '''Facciadibuco''' ovvero "Book in Face") si autodefinisce "social network" nonostante sia in verità un ''A-social network'', tenendo conto della massa di asociali sfigati che lo popolano. Il suo obiettivo primario è privare di ogni significato la parola [[amico]].
'''Facebook''', in [[italiano]] ''"Faccialibro"'' (anche noto come '''Fessbook''', '''Facebukkake''' o in una recente traduzione toscanaccia '''Facciadibuco''') è un sito web che si autodefinisce "social network" nonostante sia in verità un ''Asocial network'', tenendo conto della massa di asociali sfigati che lo popolano. È sconosciuto l'obiettivo primario di Facebook, ma il risultato accidentale della sua creazione è stato privare di ogni significato le parole "[[amico]]" e "mi piace".


== Descrizione ==
== Descrizione ==
{{quote|Sono un losco figuro con un impermeabile e gli occhiali da sole anche se sono le sette di sera. Mi parlerebbe di lei, dei suoi dati personali, i suoi interessi commerciali, le sue perversioni sessuali, chi voterà nel 2025 e poi compilarmi una lista, il più possibile precisa, di tutte le sue amicizie, frequentazioni e di tutti i posti che ha visitato durante la sua vita?}}


{{quote|Buongiorno, sono un simpatico sito internet che usano tutti e che ti permette di restare in contatto con i tuoi amici, mi potrebbe per favore comunicare tutti i suoi dati personali, i suoi orientamenti commerciali, sessuali e politici e poi compilarmi una lista il più possibile precisa di tutte le sue amicizie, frequentazioni e di tutti i posti che ha visitato durante la sua vita?}}
[[File:Planisfero persone facebook.JPG|350px|thumb|centre|Io conosco [[tu|te]], lui conosce lei, [[tu]] non conosci lei, lei è stata con lui, ma se lui lo viene a sapere dal tuo profilo, va da lei ed è la [[fine]].]]

{{quote|Buongiorno, sono un losco figuro con un impermeabile liso e gli occhiali da sole anche se sono le sette di sera, mi potrebbe per favore comunicare tutti i suoi dati personali, i suoi orientamenti commerciali e politici e poi compilarmi una lista, il più possibile precisa, di tutte le sue amicizie, frequentazioni e di tutti i posti che ha visitato durante la sua vita? No? Beh, grazie lo stesso. Devo provare qualcosa di nuovo...}}

{{quote|Buongiorno, sono un simpatico sito internet che usano tutti e che ti permette di restare in contatto con i tuoi amici, mi potrebbe per favore comunicare tutti i suoi dati personali, i suoi orientamenti commerciali e politici e poi compilarmi una lista il più possibile precisa di tutte le sue amicizie, frequentazioni e di tutti i posti che ha visitato durante la sua vita? Sì? Beh... Wow, grazie! Chi l'avrebbe mai detto?!}}

Il sito è gratuito in quanto ricava denaro vendendo tutto ciò che voi stessi gli regalate di vostra spontanea volontà.


'''Facebook''' funziona in base al paradosso mentale che induce una persona, certamente con complessi affettivi e storie di stupro alle spalle, a dire no alla prima persona, ma a dire sì al sito. Sfruttando questo paradosso, il sito induce la gente a iscriversi, in modo magari da poter incontrare persone con i propri stessi interessi, che frequentano lo stesso bar per annegare i dolori nell'alcol, che conoscono le stesse persone che conosci tu<ref>pura innovazione</ref> o magari tenerti in contatto con tutti quegli stronzi che con tanta fatica avevi rimosso dalla tua vita.
Lo staff di Facebook ha dichiarato che il social network ha in realtà uno scopo umanitario: tenere bloccati a casa davanti il PC tutti coloro che hanno un QI minore o uguale a quello di [[Flavia Vento]], e sono più di quanti pensiate, così da creare una società migliore. Purtroppo è un'evidene fallimento: questi minorati mentali riescono ormai benissimo ad uscire di casa grazie agli [[smartphone]].


Pur mascherandosi dietro questo intento e mantenendo gratuite la maggior parte delle sue funzioni, Facebook è di fatto una società a scopo di lucro che gestisce il più grande traffico di informazioni personali, interessi commerciali, uranio impoverito e schiavi. Ogni giorno infatti ricava denaro vendendo tutto ciò che gli stessi utenti dicono di loro spontanea volontà. Il crimine perfetto.
Le ''relazioni sociali'' attuabili nei locali Facebook sono al contrario di quel che pensa la gente molto varie, alcuni infatti intendono la piattaforma come un luogo senza barriere dove ognuno si fa i cazzi degli altri {{citnec|ma non è assolutamente così}}.
Ma nessuno è capace di ribellarsi, perché i vantaggi sembrano superare di gran lunga gli svantaggi. In fondo basta cliccare una sola volta la pagina "Rocco l'arrotino", perché Google ti invii pubblicità di [[Strap-on dildo]] fino alla fine della tua esistenza, comodo no? Ma il motivo principale per l'apparente incapacità di liberarsi dalla presa della grande [[fanculo|F]] è che l'utente medio ha un QI minore di quello di [[Flavia Vento]].


=== Le cifre ===
=== Le cifre ===
Nato nel 2045, poi spedito indietro nel tempo al 2007 per impadronirsi del mondo con i suoi traffici e uccidere [[Terminator|Sarah Connor]], il giovane social network viene all'inizio utilizzato solo da impiegati delle risorse umane per gestire curricula e assunzioni, con un numero di iscritti a livello mondiale che non superava il milione di persone. La svolta c'è stata l'[[11 settembre 2001]] quando quei milioni di utenti si sono accorti di poter diventare celebri in internet per aver caricato simpatiche foto di se stessi che sorreggono le [[Twin Towers|torri pendenti di New York]]. Da allora l'incremento delle iscrizioni è stato vertiginoso, arrivando nel 2014 a 72 miliardi di persone. Vere e non.

Curioso invece un processo intestino al social network chiamato '''Anticonformismo da Facebook''', che impone i soggetti coinvolti a lasciare facebook, pubblicizzando la loro scelta di vita su [[Twitter]] e [[Instagram]]. Questo processo ha portato alla chiusura di 2 miliardi di pagine Facebook. Il 90% delle quali era già stato riaperto il giorno seguente alla chiusura.
[[File:Chat Facebook Madonna.jpg|right|350px|thumb|Ok, ci sono proprio tutti.]]
[[File:Chat Facebook Madonna.jpg|left|350px|thumb|Ok, ci sono proprio tutti.]]

Dalle ultime statistiche arrivate dall'[[ISTAT]], gli iscritti al partito di Facebook ammonterebbero a circa [[millemila]].

[[Angelino Alfano]] ha dichiarato che, per sentirsi meno solo, ha creato 10.000 account a suo nome e li ha fatti diventare tutti suoi amici.

=== Pagine ===
=== Pagine ===
Come se non bastasse, c'è da annoverare anche il fenomeno dell'agglomeramento di lerciume informatico internauta che passa sotto il nome di "Pagine di Facebook". È biopsicodermaclinicatologicamente testato che i creatori delle pagine di Facebook hanno un bisogno viscerale di sentirsi parte di una cerchia di persone che pensano e che non conoscono la [[Itagliano|lingua italiana]] neppure per sentito dire.
{{vedianche|Pagine di Facebook}}

Come se non bastasse, c'è da annoverare anche il fenomeno dell'agglomeramento di lerciume informatico internauta che passa sotto il nome di "Pagine di Facebook". È biopsicodermaclinicatologicamente testato che i creatori delle pagine di Facebook hanno un bisogno vitale di sentirsi parte di una cerchia di persone e che non conoscono la [[Itagliano|lingua italiana]] neppure per sentito dire.

Ecco alcune pagine/gruppi che hanno contribuito ad alzare vertiginosamente il livello [[Culo|culturale]] di questo A-social network:


Ecco alcune pagine/gruppi che hanno contribuito ad alzare vertiginosamente il livello [[Culo|culturale]] di questo social network:
* ''Quelli che mi aggiungi a fare su Facebook se poi per strada non mi saluti''
* ''Quelli che mi aggiungi a fare su Facebook se poi per strada non mi saluti''
* ''Quelli che mi saluti a fare per strada se poi non mi aggiungi su Facebook''
* ''Quelli che mi saluti a fare per strada se poi non mi aggiungi su Facebook''
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* ''Qll k skrvn km kzz vgln e dv vgln''
* ''Qll k skrvn km kzz vgln e dv vgln''
* ''Quelli che si fanno il bidet solo una volta al mese''
* ''Quelli che si fanno il bidet solo una volta al mese''
* ''Quelli che... il calcio''

La lista si protrarrebbe da qui all'eternità, ma per non provocare troppo il vostro intestino la finiamo qui.
La lista si protrarrebbe da qui all'eternità, ma per non provocare troppo il vostro intestino la finiamo qui.
{{vedianche|Pagine di Facebook}}


=== Tipologie di utenti ===
== Tipologie di utenti ==
{{vedianche|Liker}}
{{vedianche|Liker}}
* '''Facebookomane Innamorato:''' gli appartenenti a questa categoria ostentano le proprie relazioni improbabili e disumane. Sono pagine piene di dichiarazioni di amore, status "civili" ributtanti che farebbero rabbrividire Satana, come '''"Sposato con il letto"''', '''"Relazione aperta con mia sorella"''' o '''"Relazione difficile con il mio commercialista"'''. Ogni occasione viene colta per urlare quanto siano coinvolti e legati, con poesie stucchevoli, citazioni poetiche da Baci Perugina, brani di [[Federico Moccia]] e vare citazioni di Fabio Volo e frasi improbabili di John Lennon e Jim Morrison.


* '''Facebookomane Bimbominkia:''' una categoria frustrante e urticante come una medusa con le [[mestruazioni]]. Si iscrive ad ogni gruppo che presenti "K" a profusione e aggiunge praticamente chiunque, il suo solo scopo è fare numero. Si può assimilare a un [[Cavallo di Troia]]. Alla fine della giornata avrà 4752 amici accomunati da una sola cosa: non sapere chi [[cazzo]] sia il [[pirla]] che li ha aggiunti. Variante più irritante e degenere è il '''Bimbominkia Spammatore'''. Dotato di simili comportamenti e [[merda|composizione molecolare]] dei suddetti, eccelle però nell'antica arte di fracassare i coglioni, contattandoti in chat durante una [[colonscopia]], pubblicizzando le sue "interessantissime" pagine e "spammando" messaggi in aramaico moderno come <<''Ciau diventi fan delle my pagg x favoreee daiiii tvb???''>>. Persino [[Fabio Volo]] si è detto indignato per l'esistenza di questa specie di ominidi. ''Attenzione, una esposizione prolungata a Bimbominkia porta alla [[misantropia]] fulminante.''
* '''Facebookomane Innamorato:''' gli appartenenti a questa categoria ostentano il loro amore, e fanno sapere al mondo intero quanto si amano. Ogni occasione viene colta per urlare quanto sono coinvolti e legati, con poesie stucchevoli, citazioni poetiche da Baci Perugina, brani di [[Federico Moccia]] e vari link con citazioni di Fabio Volo e frasi improbabili di John Lennon e Jim Morrison. Probabilmente si tratta di una coppia dove lui va a puttane perché la sua [[ragazza]] è una rompipalle, mentre lei mostra il suo [[culo]] in webcam.
[[File:Facebook Satan.jpg|right|260px|thumb|Ecco cosa potresti ricevere un giorno quando meno te l'aspetti.]]
* '''Facebookomane Misantropo:''' derisi e considerati come alternativi, di fatto provano semplicemente ad andare avanti senza incappare in strane fenomenologie di Facebook, sempre con la chat offline, ascoltando gruppi musicali dimenticati da tutti, silenziosamente correggendo la grammatica dei post altrui e restaurando la pagina [[Facebook]] di Nonciclopedia.


* '''Facebookomane Discotecaro:''' un animale che non aspetta altro se non la domenica mattina, quando la gente normale dorme, per fare un resoconto del suo umanamente letale [[sabato sera]] alcolico passato in 10 [[discoteca|discoteche]] diverse, postando prove fotografiche delle sue inottemperanze delle norme della guida in stato di ebbrezza, test di sieropositività e foto di "amici" che quasi sicuramente non hanno firmato liberatorie. La sua costanza nel riproporre ogni settimana i suoi resoconti e pubblicare gruppi pro alcool e sballo risulterà talmente irritante da indurre lo "scompagnamento".
* '''Facebookomane Misantropo:''' gli appartenenti a questa categoria fanno gli alternativi, stanno sempre con la chat offline, ascoltano gruppi merdosi e dimenticati da tutti e amano il cinema anni '50 vantandosi di conoscere tutti gli altri cult.


* '''Facebookomane Mondano:''' Questa variante vive per far sapere agli altri quello che fa. Ogni secondo. Nei suoi post deve sempre dimostrare di fare mille cose diverse per far vedere a tutti che è circondato da [[amico|amici]] e si diverte un [[mondo]]. Lo riconosci da aggiornamenti di stato del tipo "''E stasera tutti a fare Bungee jumping!''", "''Marco, dici a Giangi che ci vediamo stasera al raduno del [[Ku Klux Klan]]?''", "''in partenza per Capriii!''" o ''"È l'ora della cacca!"''. Come se a qualcuno fregasse.
* '''Facebookomane Bimbominkia:''' la categoria più temibile, urticante come una medusa con le [[mestruazioni]]. Si iscrive ad ogni gruppo dove ci sono le "K" a profusione e aggiunge praticamente chiunque, il suo solo scopo è fare numero. Alla fine avrà circa 4752 amici accomunati da una sola cosa: non sapere chi [[cazzo]] sia il [[pirla]] che li ha aggiunti.
:: Esiste una variante, ancora più irritante e degenere: il ''Bimbominkia spammatore''. Stesso comportamento e [[merda|stessa composizione molecolare]] del suddetto, con la differenza che questo individuo ti contatta in chat nei momenti sempre meno opportuni per pubblicizzare le sue interessantissime pagine, di solito con la frase di routine <<''Ciau diventi fan delle my pagg x favoreee daiiii tvb???''>>; a seguire, una pioggia di ributtanti link che portano a pagine sconcertanti, del calibro di '''W Guè Moregno w il rep''', '''vin disel fans kleb''', '''ammore e dintorni''', '''rivolliamo anna montanah su itaglia 1''', pagine sature di frasi fatte e aforismi talmente scevri di qualsivoglia senso o spessore filosofico che farebbero indignare persino [[Fabio Volo]]. Inutile dire che il risultato di codeste pagine è portare il lettore medio alla [[misantropia]] fulminante.


* '''Facebookomane che non sa di esserlo:''' dice a tutti di odiare Facebook ma è connesso 20 ore al giorno, solitamente è sui 30 anni, comunista, disadattato sociale e non si lava.
* '''Facebookomane Discotecaro:''' Non aspetta altro che la domenica mattina, quando la gente normale dorme, per fare un resoconto del suo improbabile [[sabato sera]] alcolico passato in [[discoteca]], ignorando che tutti sanno benissimo che è un nerd che si ubriaca bevendo un thè al limone e che è il classico che poi in discoteca sta 6 ore seduto perché ''non se la sente'' di ballare. La sua costanza nel riproporre ogni settimana i suoi resoconti e pubblicare gruppi pro alcool e sballo risulterà estremamente irritante.


* '''Facebookomane PR:''' violatore della privacy, colpevole di invasione della proprietà privata, il PR utilizza Facebook come un serial killer, per raccogliere le adesioni ai suoi [[millemila]] eventi di merda. Accedendo al sito si potrebbero trovare 128 messaggi, si potrebbe pensare che il mondo intero richieda la vostra attenzione, ma no. Sono tutti inviti per eventi creati dal Pr, Concerti di [[Vasco Rossi]], Concerti di cover band di [[Vasco Rossi]], sagra della salsiccia con [[Vasco Rossi]].
* '''Facebookomane Mondano:''' Questa variante vive per far sapere agli altri quello che fa. Nei suoi post deve sempre dimostrare di fare mille cose diverse per far vedere a tutti che è circondato da [[amico|amici]] e si diverte un [[mondo]]. Lo riconosci da aggiornamenti di stato del tipo: "''e stasera tutti al fonduta party!''", "''Marco, dici a Giangi che ci vediamo stasera alla festa di Kikka! ^^''" oppure "''in partenza per Capriii!''". ''Ecchissenefregaaaaa!'', ti verrebbe voglia di rispondere.
:: La sua versione sfigata è il ''Facebookomane Bloggatore'', che scrive tutti, e dico tutti, i cazzi suoi nei messaggi personali, quanto scopa, quanto caga, quanto è deluso dalla sua vita e quanta aria di eutanasia gira in casa sua da quando è nato.


* '''Facebookomane che non sa di esserlo:''' dice a tutti di odiare Facebook ma è connesso 20 ore al giorno, solitamente è sui 30 anni, è comunista, disadattato sociale e non si lava. ATTENTI.
* '''Facebookomane Credulone:''' si iscrive a tutti i gruppi che promettano di controllare e elencare le visualizzazioni alla propria pagina, far perdere la verginità, far perdere peso o di allungare il pene.


* '''Facebookomane Politicizzato:''' piccolo troll amorfo il cui unico scopo è copiare e incollare o caricare collegamenti di tutto quello che esce dalle bocche di Travaglio, Grillo, Salvini o chiunque altro, cambiando punto di vista e bandiera politica ogni 5 minuti, criticando ogni persona e presa di posizione.
* '''Facebookomane PR:''' uno dei soggetti più invasivi, utilizza Facebook come raccogli adesioni per le sue serate di MERDA in discoteca, è un poveraccio non spende soldi per gli sms e si prende il diritto di intasarti di inviti la casella dei messaggi di invito. Tu accedi al sito, trovi 32 messaggi, credi che l'intero mondo informatico ti stia reclamando e invece sono tutti messaggi suoi.


[[File:Parmenide e Amleto su Facebook.jpg|left|thumb|400px|Anche un posto per condividere problemi e soluzioni.]]
* '''Facebookomane Credulone:''' Si iscrive a tutti i gruppi dove Facebook è a pagamento e non, dove puoi vedere chi ti guarda il profilo, dove prendi l'account VIP, dove cambi i colori delle pagine.
* '''Facebookomane Modello:''' narcisista da manuale, a tal punto che se potesse clonare se stesso ci farebbe sesso, passa 24 ore del giorno a caricare foto di sé in tutte le pose, ogni possibile outfit, ogni densità di colore, scale cromatiche e filtri possibili. Una pagina che urla ''"Guardatemi, donne e uomini! Vado in palestra! Sono più figo/a di voi!"''. Caso particolare è quello del genere femminile che metterà sul profilo una foto delle sue tette, scrivendo poi post sulla falsa riga di ''"ma è possibile che su Facebook la gente non faccia altro che provarci con me?"''. E che [[cazzo]] ti aspettavi mettendo le tue [[tette]] in cornice, di vincere una borsa di studio?


* '''Facebookomane Frustrato:''' triste, depresso, praticamente un cadavere. Nei suoi spasmi post-mortem condivide canzoni di Masini, vivendo una sorta di relazione di codipendenza con i propri amici (anch'essi depressi e disadattati), condividendo gruppi del tipo "''Perché mi va tutto male?''" o "''Quelli che...gli è morto il gatto e se ne accorgono dalla puzza che proviene da sotto il letto''". Di fatto condividendo questi link sperano di richiamare l'attenzione della specie umana, un po' di pietà o solidarietà verso la propria triste vita, ma su Facebook ci sono bestie, non persone e nessuno lascia mai commenti sulla bacheca di questi poveri derelitti.
* '''Facebookomane Politicizzato:''' Brevemente, incolla e linka tutto quello che fa Travaglio, tutto quello che dice Grillo, tutto quello che ruba Berlusconi e tutti i congiuntivi che sbaglia la Gelmini.


* '''Facebookomane [[Otaku]]:''' ogni frase scritta è piena di emoji, tanto che diventa un rebus provare a leggere i loro stati (Attenzione, non approcciare in solitaria. Si consiglia l'ausilio di un Egittologo per la comprensione e la traduzione con l'italiano). Condivide tutti i [[link]] contenenti un personaggio di [[anime]], [[manga]] o [[videogioco|videogiochi]] di cui magari hanno solo sentito parlare. Solitamente feticisti [[Nippomane|nippomani]], praticano onanismo e sodomia su cuscini con disegni di personaggi succitati e con bacchette giapponesi. In quanto pervertiti in senso stretto è riconosciuta la degenerazione patologica dei soggetti in [[pedofilia]], [[Gay|omosessualità]] e [[Movimento 5 Stelle]]. Prestare particolare attenzione alle loro bacheche, si rischia di imbattersi in [[Funfiction|fanfiction]] a luci rosse (ma soprattutto [[yaoi|arcobaleno]]) che dissacrano capolavori dell'animazione come [[I Puffi]] e i [[Teletubbies]] e farebbero arrossire [[Tinto Brass]].
[[File:Esempio di metaconversazione su facebook.png|right|thumb|500px|Esempio di discussione impegnata su facebook.]]
* '''Facebookomane Modello:''' Che dire, foto in tutte le pose, densità di colore e scale cromatiche possibili. Se è uomo metterà sul profilo non una foto sua, ma una foto dei suoi addominali. Della serie: ''guardatemi, donne! Vado in palestra!''. Se è una donna stessa cosa: non metterà sul profilo una foto sua, in primo piano ci saranno le sue tette, salvo poi scrivere post del tipo: ''"ma è possibile che su Facebook la gente non faccia altro che provarci con me?"'' E che [[cazzo]] ti aspettavi mettendo in cornice le tue [[tette]], di vincere una borsa di studio?


* '''Facebookomane Filosofo:''' una delle peggiori specie, al secondo posto probabilmente. Con una fisiologia che non necessita di nutrienti biochimici ma di attenzione, cerca di far colpo sul prossimo tartassandolo con perle di saggezza rubate da [[Nonciclopedia]] spacciandole per sue. Dedica ogni giorno almeno un memoriale al morto celebre del giorno, perché crede fortemente che se non ci fosse lui a ricordarlo, nessuno ricorderebbe la morte di [[Osama bin Laden]]. Altra specialità di questa pantegana è l'auto-elogio, esplicito e non, condividendo i risultati di test d'intelligenza scritti da 12enni, dimostrando profondità (tralasciando quella anale che probabilmente è l'unico tipo di profondità che possiede) con commenti di denuncia contro violenze e atti terroristici, e dimostrando con prove fotografiche le sue mille esperienze mondane (locandine di presentazioni di libri, locandine di teatro, locandine di corsi di cucina... ma lui nelle foto non c'è mai. Perché in realtà non ci si reca).
Il top della coglionaggine.


* '''Facebookomane For Fendetta:''' anarchico, anti-gov, blackblock e cliente Apple. Passa intere giornate su Facebook condividendo link contro il governo, contro l'oppressione e la censura (ignorando il fatto che iscriversi ad un social network equivale ad auto-schedarsi), facendo copia-incolla di qualsiasi frase famosa che contenga la parola ''libertà'' pur non conoscendone assolutamente il significato né tanto meno l'autore, condividendo stati paranoici del tipo "''NON ANDATE IN BAGNO, QUEI MALEDETTI FIGLI DI PUTTANA CI CONTROLLANO DALLA TAZZA DEL CESSO!''" o "''MIA MADRE È UNA SPORCA COMPLOTTISTA CAZZO, LO SAPEVO, LO SAPEVO! FOTTUTA TROIA!''". Di sovente organizza cortei di protesta, ai quali poi non partecipa. Sì, perché fuori da Facebook perde improvvisamente la sua voglia di rivoluzione, in genere comincia a sudare freddo e alla fine decide di tornare a casa a "dirigere" la rivoluzione del mondo comodamente seduto sul suo cuscino per le emorroidi.
* '''Facebookomane Danzante:''' è una sottocategoria del Facebookomane Innamorato, solo che siccome non ha materia grigia sufficiente per stabilire rapporti umani è innamorato della danza. Non è un semplice ballerino, ostenta con orgoglio il suo infinito amore per la danza, ignaro del fatto che tra dieci anni non potrà più ballare e allora la sua vita sarà finita, perché "La DaNzA è La SuA vItA".


* '''Facebookomane Figa-di-legno:''' una delle più grandi e pericolose trappole per tutti i [[Morto di figa|morti di figa]]. In genere si tratta di ragazzine dai 16 ai 20 anni che tappezzano i loro account di foto provocanti e al limite del pornografico, tette coperte a malapena e perizomi spessi come filo interdentale. Ovviamente il 99% delle loro amicizie maschili (il rimanente 1% è gay o conserva un minimo di dignità) cliccherà ''mi piace'' su qualsiasi loro album fotografico, lasciandosi andare a spregiudicati commenti da marmotte infoiate del tipo "''AHO KE BBONAAA!!!''", "''KOSA T FAREI SE SAREBBI LI...''" o "''QUANTO VORREI SPAKKARTI IL KULOOOO!!!!!''". Ed è qui che le fighe di legno cominciano a giocare, fomentando la sessualità repressa di queste ignare creature, "''ANKE TU 6 MOLTO KARINO^^''", "'' CUORICINO CUORICINO HO BISOGNO DI KOKKOLE''" e "''BAGNAMI TUTTA!''". A quel punto il ragazzino arrapato di turno contatta in chat la carnefice con messaggi spinti sulla falsa riga di "''DAI FACCIAMO SESSO VIRTUAL??? EDDAIIII HO GIà IL MIO BEL PISELLONE IN MANOOOO''" e continuando a insistere a lungo, protraendo le sue volgarità per interi quarti d'ora, senza ovviamente ottenere risposta. Tutto ciò avviene con religiosa attenzione e grande goduria e soddisfazione dell'aguzzina, conscia del fatto che dall'altra parte dello schermo il maniaco stia per subire un'implosione testicolare ed una tendinite cronica. Non risponderà mai ai suoi messaggi. Studi condotti dall'equipe del [[Dottor House]] hanno dimostrato che questa fetta di utenti è per il 97% composta da esseri maschili che si fingono precoci ragazzine, vuoi per farsi due risate o per puro sadismo.
* '''Facebookomane Frustrato:''' triste, tristissimo, praticamente depresso. Passa le sue giornate su Feisbuc condividendo canzoni di Masini, vivendo una sorta di relazione coniugale con i propri amici (anch'essi depressi e spesso nerd) e linkando gruppi tipo "''Perché mi va tutto male?''", "''Quelli che...gli è morto il gatto e se lo sognano la notte''", "''Gli uomini non capiscono niente e le donne devono passare la loro vita a soffrire''". Il più delle volte condividendo questi link sperano di trovare solidarietà verso la loro ancora più triste vita. Ma [[nessuno]] lascia mai neppure mezzo commento sulla bacheca di questi tizi, convinti che portino [[sfiga]].


*'''Facebookomane Taggatore:''' sadica e viscida razza che popola Facebook. Si tratta di individui cinici e spietati, che dopo aver scoperto le famigerate potenzialità del ''tag'', hanno come unico scopo quello di rovinare la [[vita]] di chiunque, amici compresi. Devoti a [[Fabrizio Corona]] e seguaci del [[paparazzo|paparazzismo]], sono presenti ad ogni festa unicamente per scattare foto compromettenti. Si riconoscono per la classica tenuta con occhiali da sole (anche al chiuso), berretto, vestiti sportivi, cellulare o fotocamera digitale direttamente fusa con la cute della mano. Ovunque siano invitati, o si siano imbucati, scattano foto a destra e a manca, rigorosamente mentre la vittima è distratta, mentre si trova in posizioni imbarazzanti, ubriaca, drogata o comunque non nel pieno delle proprie facoltà mentali. Una volta riempita la memoria della sua fotocamera, corre a pubblicare le meravigliose foto su facebook, dove le vittime verranno ''taggate'' in 430 album diversi a cui commenteranno "''Quando cazzo me l'hai scattate queste foto?''". Successivamente potrebbero scoprire con sommo orrore che in 15670 foto non ne sarà presente alcuna decente, ma 14503 saranno negativamente discriminanti al prossimo colloquio di lavoro. L'unica forma di difesa da questi meschini individui sarebbe la minaccia di violenza fisica.
* '''Facebookomane [[Otaku]]:''' Ogni frase che scrive contiene almeno 27 faccine diverse, solitamente del tipo *A*, çOç, ù.ù ecc. Condivide tutti i [[link]] contenenti un personaggio di [[manga]] o [[videogioco|videogiochi]] di cui hanno solo sentito parlare. Nel caso di un [[ragazzo]] si tratta di un futuro [[gay]], mentre nel caso di una ragazza si tratta di una [[fungirl]] convinta che i ragazzi [[Giappone|giapponesi]] siano fighi. ATTENTI! Potrebbero scrivere [[yaoi|storie gay con voi come protagonisti]].


*'''Facebookomane Pecoraio:''' gradevole quanto una putrella da ferrovia che ti sguscia nel culo a 300 km/h, questo individuo è perennemente connesso ma nonostante ciò non comunica mai con altri utenti. L'unico scopo della sua iscrizione a facebook è '''[[farmville]]'''. D'altronde ognuno è libero di fare ciò che vuole, questi individui non farebbero del male a nessuno. Ma lui ha preso una scelta di vita, nuocere. Rovina la vita della sua intera rubrica inviando continuamente richieste inerenti il gioco, come "''Accarezza la mia pecora''" o "''Aiutami a dare da mangiare alle mie papere''". E chi se ne fotte delle tue sataniche papere di merda? Inutile dire che il blocco è indispensabile per non rischiare un ictus.
* '''Facebookomane Filosofo:''' Un deficiente della peggiore specie. Cerca di far colpo sul Faccialibro attraverso le perle di saggezza rubate dalle canzoni di Ligabue, talvolta accompagnate da espressioni tipo "È proprio così" o "Come ha ragione...LIGA TI AMOOO". Spesso però condivide anche citazioni di un certo spessore dedite al sottolineare la sua intelligenza (inesistente), la sua profondità (tralasciando quella anale, nulla), e la sua esperienza mondana (anche questa non presente, a parte quella vissuta davanti allo schermo). Ovviamente questo tipo di facebookomane, attraverso i suoi links, cerca una sorta di compensazione al proprio deficit mentale ed estetico. Facebook però non fa miracoli.


*'''La BESTIA:''' il peggio del peggio. Il male incarnato sulla terra a cui è stata concessa la banda larga. Crossfitter, [[vegano]], anti-vaccino, [[hipster]], membro del [[Movimento 5 Stelle]] e del [[Partito Democratico]] contemporaneamente, [[ateo]], [[Apple Inc.|Applefilo]], [[Ipocondria da Wikipedia|ipocondriaco]], [[complottista]], [[animalista]], [[ambientalista]], [[fotografo|fotografo amatoriale]], [[articolista di wikipedia]], celiaco e intollerante psicosomatico alla cisteina. Tutto insieme, e in ogni suo stato è legato da obblighi contrattuali con il [[Dio|padre eterno]] a includere almeno un riferimento a ciascuna sua turba. Memorabili le [[millemila]] ricette che posta, ricette che uniscono il veganismo, l'ateismo, l'anti-vaccinismo e l'amore per la terra come il ''"timballo di terriccio e acqua di fogna con schiuma di sale vaporizzata al sedano"''. Se ne consiglia la soppressione immediata o quando non possibile avvertire immediatamente la polizia postale, onde evitare ripercussioni sulla propria bacheca come alluvioni di foto "artistiche" interpretative, invettive contro la sabbia della spiaggia o campagne militari quinquennali contro mulini a vento.
* '''Facebookomane Pseudo-rivoluzionario:''' passa tutte le sue giornate su Facebook condividendo link contro il governo, contro l'oppressione e la censura (ignorando il fatto che iscriversi ad un social network equivale ad auto-schedarsi), facendo copia-incolla di qualsiasi frase famosa che contenga la parola ''libertà'' pur non conoscendone assolutamente il significato né tantomeno l'autore, condividendo stati paranoici del tipo "''NON ANDATE IN BAGNO, QUEI MALEDETTI FIGLI DI PUTTANA CI CONTROLLANO DALLA TAZZA DEL CESSO!''" o "''MIA MADRE È UNA SPORCA COMPLOTTISTA CAZZO, LO SAPEVO, LO SAPEVO! FOTTUTA TROIA!''". Di sovente organizza cortei di protesta, ai quali poi non partecipa mai. Fuori da Facebook perde improvvisamente la sua voglia di rivoluzione, in genere comincia a sudare freddo e a guardarsi attorno impaurito se per sbaglio manca il cestino dell'immondizia con la carta della caramella.


== Trattamento e cure ==
* '''Facebookomane Figa-di-legno:''' una delle più grandi e pericolose trappole per tutti i [[Morto di figa|morti di figa]]. In genere si tratta di ragazzine dai 16 ai 20 anni che tappezzano il loro account di foto provocanti e al limite del pornografico, tette coperte a malapena e perizomi spessi come fili interdentali. Ovviamente il 99% delle sue amicizie maschili (il rimanente 1% è gay oppure gli è rimasto un minimo di dignità) cliccherà ''mi piace'' su qualsiasi loro album fotografico, lasciandosi andare a spregiudicati commenti da mandinghi infoiati del tipo: "''AHO KE BBONAAA!!!''", "''KOSA T FAREI SE SAREBBI LI...''", "''QUANTO VORREI SPAKKARTI IL KULOOOO!!!!!''". Ed è qui che le fighe di legno cominciano a giocare, fomentando la sessualità repressa di queste povere creature: "''ANKE TU 6 MOLTO KARINO^^''", "''<nowiki> CUORICINO CUORICINO HO BISOGNO DI KOKKOLE''", "''BAGNAMI TUTTA!''". A quel punto il ragazzino arrapato di turno contatta in chat la carnefice: "''DAI FACCIAMO SESSO VIRTUAL??? EDDAIIII HO GIà IL MIO BEL PISELLO IN MANOOOO''". Il povero sfigato cerca invano di richiamare la figa di legno protraendo le sue volgarità per interi quarti d'ora, senza ovviamente ottenere risposta. Il tutto con grande goduria e soddisfazione dell'aguzzina, conscia del fatto che dall'altra parte dello schermo il maniaco sta per subire un'implosione testicolare ed una tendinite cronica. Attuali studi condotti dall'equipe del [[Dottor House]] hanno dimostrato che questa tipologia di utenti è per la maggior parte composta da esseri maschili che si fingono precoci ragazzine, vuoi per farsi due risate o vuoi per puro sadismo. *'''Facebookomane Taggatore:''' la più bastarda, sadica e viscida razza che popola Facebook. Si tratta di individui cinici e spietati, che dopo aver scoperto le famigerate potenzialità del ''tag'' su qualsiasi foto, hanno come unico scopo quello di rovinare la [[vita]] sociale delle proprie amicizie. Devoti a [[Fabrizio Corona]] e seguaci del [[paparazzo|paparazzismo]], presenti ad ogni festa o ad ogni occasione di scattare foto compromettenti, si riconoscono per la classica tenuta in: occhiali da sole (anche al chiuso o in pieno inverno), berretto, vestiti sportivi, cellulare o fotocamera digitale ancorata alla mano e direttamente fusa con la superficie cutanea. Ovunque siano invitati ti scattano foto a destra e a manca, ma rigorosamente mentre sei distratto e non li stai guardando, mentre ti trovi in posizioni imbarazzanti, mentre sei ubriaco, drogato o comunque non nel pieno delle tue facoltà mentali. Una volta riempita la memoria della sua fotocamera, ecco che corre a pubblicare le sue meravigliose foto su facebook, dove verrai ''taggato'' in 430 album diversi e che commenterai con "''Quando cazzo me l'hai scattate queste foto?''". Successivamente scoprirai con tuo sommo orrore che in 15670 foto non ne sarà presente una sola in cui sei venuto decentemente. L'unica forma di difesa da questi meschini individui sarebbe la minaccia di violenza fisica, ma sarebbe corrisposta da una minaccia di tag sull'album fotografico in cui baci il poster di [[Mara Maionchi]]. *'''Facebookomane Application:''' gradevole quanto una putrella da ferrovia che ti sguscia nel culo a 300 km/h, questo individuo è perennemente connesso ma nonostante ciò non chatta e non comunica mai con altri utenti. L'unico scopo della sua iscrizione a facebook è fottersi i pochi neuroni di cui è dotato accedendo a centinaia di applicazioni una di più inutile dell'altra come '''scopri quanto ti puzzano i piedi''', o '''a che età morirai di herpes vaginale?''', nonché a noiosi, fetenti ed irritanti giochetti quali '''[[farmville]]''', '''fuckville''' e '''cumshot wars'''. D'altronde ognuno è libero di fare ciò che vuole, questi individui non fanno del male a nessuno. Direte voi. E invece no... Appena ne aggiungerete uno, vi ritroverete l'account intasato di notifiche ed inviti ai suoi stupidi passatempi di cui vuole farvi partecipi. Ogni volta che rifiuterete un suo invito ad un applicazione, ne riceverete altri 10. Inutile dire che il blocco è indispensabile per non rischiare un ictus. === Facebook Party === [[File:NintendoNerdLord.jpg|thumb|300px|Lui organizza tutti i party, è il migliore nel suo campo]] Alcune volte gli utonti di fessbuk organizzano party inviando la notifica di questo straordinario evento a non meno di [[ventordici]]mila invitati. [[Tutti]] invitano [[tutti]] insomma e se non ci vai sei {{citnec|un asociale spostato che se ne sta sempre rinchiuso in casa ad aspettare novità sul suo profilo}}. Alla fine però solo [[zeromila]] utenti circa, incluso l'organizzatore, si presentano. Comunque, per quelle rarissime volte in cui si presenta qualcuno, i [[merda|party]] seguono rigorosamente la seguente organizzazione:
Innanzitutto Facebook crea dipendenza: entrare è come trapassare l'imene di [[Ilona Staller]], ma la parte dura è uscirne. Una volta iscritti a Facebook, non è possibile eliminare il proprio profilo poiché lo [[mafia|staff]], che conosce ogni abitazione e ogni parente, non adorerà la situazione.


Gli studiosi specializzati di etologia sociale e fenomenologia delle seghe mentali consigliano dei periodi di saltuari di [[Scoregge|disintossicazione]] man mano di lunghezza maggiore, ovvero transitare temporaneamente su [[Twitter]] o [[Whatsapp]] per progressivamente più tempo, o trovare qualche altro passatempo che distragga la concentrazione del proprio atrofico cervello dall'infima '''F''':
* 18.00, arrivo degli invitati;
* Diventare schiavi di [[Uomini e Donne]], il rinomato documentario quotidiano sull'accoppiamento dei primati glabri,
* 18.00-18.50, guardarsi in silenzio negli occhi;
* 18.55, vengono distribuiti i volantini del prossimo facebook party;
* 19.00, party terminato, tutti a casa.
* 19.05 tutti su facebook, a fare un'orgia via internet.

== Come uscirne ==
{{vedianche|impossibile}}

Una volta iscrittosi su Facebook, non sarà possibile eliminare il proprio profilo poiché allo [[mafia|staff]], che sa dove abitano e come si chiamano tutti i vostri cari, questo non piacerà affatto. Inoltre Facebook crea dipendenza: entrare è facilissimo ma la parte dura è uscirne.

Gli studiosi specializzati nel settore consigliano dei periodi di [[Scoregge|decompressione]], ovvero transitare temporaneamente su [[Twitter]] o [[Whatsapp]] oppure trovare qualche altro passatempo idiota che crei dipendenza alle vostre membra come:

* Diventare schiavi di [[Uomini e Donne]], il rinomato documentario quotidiano sui primati,
* Aiutare gli anziani ad attraversare la strada abbandonandoli poi nel bel mezzo della tangenziale,
* Aiutare gli anziani ad attraversare la strada abbandonandoli poi nel bel mezzo della tangenziale,
* Minacciare di morte [[Roberto Saviano]]'',
* Minacciare di morte [[Roberto Saviano]],
* Incominciare a giocare a [[Call of Duty]] online,
* Incominciare a giocare a [[Call of Duty]] online,
* Leggere un [[libro di autoconvincimento]].
* Leggere un [[libro di autoconvincimento]]
* O magari buttarsi in un pozzo già che ci siete.

Utilizzando questo metodo la percentuale di chi ce la fa è discreta, ma comunque relativamente bassa. Immaginate che anche il nostro [[San Pistacchio]] a causa di questo metodo di guarigione è guarito dalla febbre da Facebook, ma è finito a scrivere cinguettii su [[Twitter]]. La soluzione finale per sconfiggere la dipendenza, rompere le catene dell'oppressione e abbandonare il terribile libro delle facce è la [[morte]].
Purtroppo la percentuale di chi ce la fa è davvero bassa, forse inesistente. Il metodo più efficacie per abbandonare FB è la [[morte]].
[[File:Leopardi e Foscolo su FB.jpg|thumb|400px|Facebook, luogo di letterati.]]

=== Una strana concezione della morale ===
== Una strana concezione della morale ==
Le norme etiche di Facebook sono chiare come l'urina durante una cistite: regole fumose, nebbiose, anche un po' vischiose permettono pornografia adulta, la libera circolazione di vegani, ma mai sia una mamma si azzardasse a pubblicare una foto in cui allatta al seno un bambino (bambino con il volto pixelato), apriti cielo! Nemmeno la [[Madonna]] può intercedere dato che nel 4 d.C. ha ricevuto le stesse lamentele dai censori di Facebook. Ma per la libertà di espressione è tutt'oggi permesso:
{{vedianche|Billy Ballo}}
* esprimere l'[[satanismo|adorazione di Satana]], tramite sacrifici di umani e animali;

* presentare l'idea di utilizzare gli [[zingari]] come combustibili da stufa;
{{NonNotizieLink|Facebook incita allo stupro!|Facebook cancella Nonciclopedia dall'universo}}
* esprimersi entusiasticamente a favore di [[Silvio Berlusconi]];

* mettere "''mi piace''" a stati di [[Matteo Salvini]];
Secondo Faccialibro chi guarda una mamma che allatta al seno un bambino, compresa la [[Madonna]], sono [[gente come te|degli schifosi pornografi da sterilizzare immediatamente]], ma per non fare la figura di [[quei niubbi che la sera devastano Nonciclopedia|quelli che negano la libertà di espressione]] permettono di esprimersi a [[testa di cazzo|molte altre categorie]]:
* condividere foto di omicidi, meglio ancora se di casi non chiusi e dai documenti riservati;

* esprimere odio razziale verso i propri [[NonNotizie:Agli occhi del Signore siamo tutti italiani|connazionali]];
* [[satanismo|Adoratori di Satana]],
* condividere l'articolo ''"100 modi per costruire una bomba in ottemperanza alle disposizioni di Maometto"'''.
* Gente che propone di utilizzare gli [[zingari]] come combustibili da stufa,
C'è inoltre da aggiungere che qualsiasi post contenente una [[svastica]] o una parola ricollegabile al [[nazismo]], anche se la frase è "Hitler adorava mettersi in testa le mutande di [[Eva Braun]]", verrà cancellato e il suo autore rimosso, per proteggere la sensibilità degli ebrei, mentre qualsiasi altra cosa contro un qualsiasi altro popolo, come suddetto, andrà più che bene.
* [[Fun]] di [[Silvio Berlusconi]],
* Post di [[Matteo Salvini]],
* Pagine di quotidiani attendibilissimi che girano [[bufala|notizie assolutamente fondate]] e possibilmente incitanti all'odio xenofobo.

C'è inoltre da aggiungere che qualsiasi post contenente una [[svastica]] o una parola ricollegabile al [[nazismo]], anche se la frase è "Hitler adorava mettersi in testa le mutande di [[Eva Braun]]", verrà cancellato e il suo autore rimosso, per proteggere la sensibilità degli ebrei, mentre qualsiasi altra cosa contro un qualsiasi altro popolo andrà più che bene.


== Curiosità ==
== Curiosità ==
* Tutti su Facebook sono poeti.
{{curiosità}}

[[File:Leopardi e Foscolo su FB.jpg|thumb|400px|Facebook, luogo di letterati.]]

* Tutti su Facebook sono poeti{{citnec}}.
* È dimostrato che ora gli [[adolescenti]] fanno il 200% di foto in più solo per metterle su Facebook.
* È dimostrato che ora gli [[adolescenti]] fanno il 200% di foto in più solo per metterle su Facebook.
* I tuoi veri [[amico|amici]] sono quelli che, il giorno del tuo compleanno, non ti fanno gli auguri in bacheca.
* I tuoi veri [[amico|amici]] sono quelli che, il giorno del tuo compleanno, non ti fanno gli auguri in bacheca.
* [[Angelino Alfano]] ha dichiarato che, per sentirsi meno solo, ha creato 10.000 account a suo nome e li ha fatti diventare tutti suoi amici.


==Falsi miti==
Ebbene sì, anche Facebook è oggetto di tante credenze vere quanto la fine del mondo nel [[2012]] di [[Roberto Giacobbo]]. Siamo qui per sfatarle:
*"Si scrive Face-book".
*"Facebook è un social per età dai 50 anni in su".
*"Su Facebook non c'è [[figa]]". Ce n'è di più qui che nei più ricercati [[porno]].
*"Su Facebook non ci sono cose per [[pirla]]".

== L'amore ai tempi di Facebook ==
{{YoutubeVideo|zlptYFoD3Ns|width=420|position=center}}
== Voci correlate ==
== Voci correlate ==

* [[Mi piace]]
* [[Mi piace]]
* [[Farmville]]
* [[Farmville]]
* [[Pet Society]]
* [[Badoo]]
* [[MySpace]]
* [[Imvu]]
* [[Christopher Butterfield]]
* [[Meme]]
* [[NonNotizie:Facebook invade Wikipedia, richiesto invio della Noncy Task Force|Facebook invade Wikipedia]]
* [[NonNotizie:Facebook invade Wikipedia, richiesto invio della Noncy Task Force|Facebook invade Wikipedia]]
* [[Manuali:Tormentare qualcuno su Facebook|Tormentare qualcuno su Facebook]]
* [[Nonbooks:Tormentare qualcuno su Facebook|Tormentare qualcuno su Facebook]]
* [[Manuali:Creare un social network di successo|Creare un social network di successo]]
* [[NonNotizie:Facebook cancella Nonciclopedia dall'universo]]
* [[NonNotizie:Facebook cancella Nonciclopedia dall'universo]]
* [[Twitter]]
* [[Google Plus]]
* [[Cyberbullismo]]
* [[Cyberbullismo]]
* [[Culto dell'ignoranza]]
* [[Quarantenne su Facebook]]
* [[Quarantenne su Facebook]]

== L'amore ai tempi di Facebook ==
{{YoutubeVideo|zlptYFoD3Ns|width=420|position=center}}

== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

* [http://www.ictv.it/file/vedi/901/i-5-motivi-per-non-iscriversi-a-facebook/ 5 motivi per non iscriversi a fakebook]
* [http://www.ictv.it/file/vedi/901/i-5-motivi-per-non-iscriversi-a-facebook/ 5 motivi per non iscriversi a fakebook]
* [http://blogs.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendID=137892538&blogID=442210827 uccidete Facebook!]
* [http://blogs.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendID=137892538&blogID=442210827 uccidete Facebook!]
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* [http://www.facebook.com/s.php?q=Nonciclopedia Qui ci trovate tutta la roba su Nonci, compresi i gruppi di due iscritti]
* [http://www.facebook.com/s.php?q=Nonciclopedia Qui ci trovate tutta la roba su Nonci, compresi i gruppi di due iscritti]


{{note}}
{{Web2.0}}
{{Web2.0}}


{{Catastrofi}}
{{Catastrofi}}

[[Categoria:Associazioni a delinquere]]
[[Categoria:Associazioni a delinquere]]
[[Categoria:Organizzazioni di deficienti]]
[[Categoria:Organizzazioni di deficienti]]
[[Categoria:Cose che nessuno ha mai capito]]
[[Categoria:Cose che nessuno ha mai capito]]
[[Categoria:Cose a cui solo un idiota può credere]]
[[Categoria:Cose di cui non si sentiva affatto il bisogno]]
[[Categoria:Cose di cui non si sentiva affatto il bisogno]]
[[Categoria:Truffe]]
[[Categoria:Dipendenze]]
[[Categoria:Dipendenze]]
[[Categoria:Truzzopedia]]
[[Categoria:Malavita organizzata]]
[[Categoria:Web]]
[[Categoria:Social network]]
[[Categoria:Social network]]

[[en:Facebook]]
[[zh:Facebook]]

[[ar:كتاب الوجه]]
[[cs:Facebook]]
[[de:Facebook]]
[[el:Φατσοβιβλίο]]
[[es:Facebook]]
[[fr:Facebook]]
[[he:פייסבוק]]
[[hu:Facebook]]
[[id:Facebook]]
[[ja:Facebook]]
[[ko:페이스북]]
[[la:Facebook]]
[[nl:Facebook]]
[[no:Facebook]]
[[pt:Facebook]]
[[sk:Facebook]]
[[th:พักตร์ปกรณ์]]
[[tr:Facebook]]

Versione attuale delle 04:29, 12 ott 2022

Cosa aspetti? Fatti schedare anche tu!
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Facebook.

« Grazie per esserti schedato da solo. »
(La Polpost ad ogni nuovo utente di Facebook)
« E a cosa dovrebbero servirmi gli occhi dello shinigami, Ryuk? Ho già Facebook. »
« Adesso chiudo... »
(Utente medio)
« Basta con questo Feisebuck! »
(Mamma dell'utente medio, 3 ore dopo)
« Vediamo un po' chi c'è in linea... »
(Mamma di sopra, dopo che il figlio ha spento il computer)

Facebook, in italiano "Faccialibro" (anche noto come Fessbook, Facebukkake o in una recente traduzione toscanaccia Facciadibuco) è un sito web che si autodefinisce "social network" nonostante sia in verità un Asocial network, tenendo conto della massa di asociali sfigati che lo popolano. È sconosciuto l'obiettivo primario di Facebook, ma il risultato accidentale della sua creazione è stato privare di ogni significato le parole "amico" e "mi piace".

Descrizione

« Sono un losco figuro con un impermeabile e gli occhiali da sole anche se sono le sette di sera. Mi parlerebbe di lei, dei suoi dati personali, i suoi interessi commerciali, le sue perversioni sessuali, chi voterà nel 2025 e poi compilarmi una lista, il più possibile precisa, di tutte le sue amicizie, frequentazioni e di tutti i posti che ha visitato durante la sua vita? »
« Buongiorno, sono un simpatico sito internet che usano tutti e che ti permette di restare in contatto con i tuoi amici, mi potrebbe per favore comunicare tutti i suoi dati personali, i suoi orientamenti commerciali, sessuali e politici e poi compilarmi una lista il più possibile precisa di tutte le sue amicizie, frequentazioni e di tutti i posti che ha visitato durante la sua vita? »

Facebook funziona in base al paradosso mentale che induce una persona, certamente con complessi affettivi e storie di stupro alle spalle, a dire no alla prima persona, ma a dire sì al sito. Sfruttando questo paradosso, il sito induce la gente a iscriversi, in modo magari da poter incontrare persone con i propri stessi interessi, che frequentano lo stesso bar per annegare i dolori nell'alcol, che conoscono le stesse persone che conosci tu[1] o magari tenerti in contatto con tutti quegli stronzi che con tanta fatica avevi rimosso dalla tua vita.

Pur mascherandosi dietro questo intento e mantenendo gratuite la maggior parte delle sue funzioni, Facebook è di fatto una società a scopo di lucro che gestisce il più grande traffico di informazioni personali, interessi commerciali, uranio impoverito e schiavi. Ogni giorno infatti ricava denaro vendendo tutto ciò che gli stessi utenti dicono di loro spontanea volontà. Il crimine perfetto. Ma nessuno è capace di ribellarsi, perché i vantaggi sembrano superare di gran lunga gli svantaggi. In fondo basta cliccare una sola volta la pagina "Rocco l'arrotino", perché Google ti invii pubblicità di Strap-on dildo fino alla fine della tua esistenza, comodo no? Ma il motivo principale per l'apparente incapacità di liberarsi dalla presa della grande F è che l'utente medio ha un QI minore di quello di Flavia Vento.

Le cifre

Nato nel 2045, poi spedito indietro nel tempo al 2007 per impadronirsi del mondo con i suoi traffici e uccidere Sarah Connor, il giovane social network viene all'inizio utilizzato solo da impiegati delle risorse umane per gestire curricula e assunzioni, con un numero di iscritti a livello mondiale che non superava il milione di persone. La svolta c'è stata l'11 settembre 2001 quando quei milioni di utenti si sono accorti di poter diventare celebri in internet per aver caricato simpatiche foto di se stessi che sorreggono le torri pendenti di New York. Da allora l'incremento delle iscrizioni è stato vertiginoso, arrivando nel 2014 a 72 miliardi di persone. Vere e non. Curioso invece un processo intestino al social network chiamato Anticonformismo da Facebook, che impone i soggetti coinvolti a lasciare facebook, pubblicizzando la loro scelta di vita su Twitter e Instagram. Questo processo ha portato alla chiusura di 2 miliardi di pagine Facebook. Il 90% delle quali era già stato riaperto il giorno seguente alla chiusura.

Ok, ci sono proprio tutti.

Pagine

Come se non bastasse, c'è da annoverare anche il fenomeno dell'agglomeramento di lerciume informatico internauta che passa sotto il nome di "Pagine di Facebook". È biopsicodermaclinicatologicamente testato che i creatori delle pagine di Facebook hanno un bisogno viscerale di sentirsi parte di una cerchia di persone che pensano e che non conoscono la lingua italiana neppure per sentito dire.

Ecco alcune pagine/gruppi che hanno contribuito ad alzare vertiginosamente il livello culturale di questo social network:

  • Quelli che mi aggiungi a fare su Facebook se poi per strada non mi saluti
  • Quelli che mi saluti a fare per strada se poi non mi aggiungi su Facebook
  • Quelli che mi aggiungi a fare per strada se poi su Facebook non mi saluti
  • Quelli che quando si presentano non ascoltano il nome degli altri
  • Quelli che...e anche oggi non ho fatto un cazzo...
  • Quelli che il nuovo Facebook non ci piace
  • Quelli che al mattino non gli devi rompere i coglioni
  • Quelli che sei cresciuto negli anni '90 se...
  • Quelli che CONTRO L'ABORTO A FAVORE DELLA LEGGE
  • Quelli che perché ti vado scansando per strada e mi aggiungi su Facebook?
  • Quelli che...votarono Barabba
  • Quelli che scopri chi visita il tuo profilo
  • Quelli che gli puzzano le ascelle anche dopo essersele lavate
  • ρєя тυттє ℓє ρєяѕσиє кσи gℓι σккι ¢αѕтαиι
  • Quelli che... se tocchi la mia amica/amico/gatto/cane ti uccido
  • Qll k skrvn km kzz vgln e dv vgln
  • Quelli che si fanno il bidet solo una volta al mese

La lista si protrarrebbe da qui all'eternità, ma per non provocare troppo il vostro intestino la finiamo qui.

   La stessa cosa ma di più: Pagine di Facebook.

Tipologie di utenti

   La stessa cosa ma di più: Liker.
  • Facebookomane Innamorato: gli appartenenti a questa categoria ostentano le proprie relazioni improbabili e disumane. Sono pagine piene di dichiarazioni di amore, status "civili" ributtanti che farebbero rabbrividire Satana, come "Sposato con il letto", "Relazione aperta con mia sorella" o "Relazione difficile con il mio commercialista". Ogni occasione viene colta per urlare quanto siano coinvolti e legati, con poesie stucchevoli, citazioni poetiche da Baci Perugina, brani di Federico Moccia e vare citazioni di Fabio Volo e frasi improbabili di John Lennon e Jim Morrison.
  • Facebookomane Bimbominkia: una categoria frustrante e urticante come una medusa con le mestruazioni. Si iscrive ad ogni gruppo che presenti "K" a profusione e aggiunge praticamente chiunque, il suo solo scopo è fare numero. Si può assimilare a un Cavallo di Troia. Alla fine della giornata avrà 4752 amici accomunati da una sola cosa: non sapere chi cazzo sia il pirla che li ha aggiunti. Variante più irritante e degenere è il Bimbominkia Spammatore. Dotato di simili comportamenti e composizione molecolare dei suddetti, eccelle però nell'antica arte di fracassare i coglioni, contattandoti in chat durante una colonscopia, pubblicizzando le sue "interessantissime" pagine e "spammando" messaggi in aramaico moderno come <<Ciau diventi fan delle my pagg x favoreee daiiii tvb???>>. Persino Fabio Volo si è detto indignato per l'esistenza di questa specie di ominidi. Attenzione, una esposizione prolungata a Bimbominkia porta alla misantropia fulminante.
Ecco cosa potresti ricevere un giorno quando meno te l'aspetti.
  • Facebookomane Misantropo: derisi e considerati come alternativi, di fatto provano semplicemente ad andare avanti senza incappare in strane fenomenologie di Facebook, sempre con la chat offline, ascoltando gruppi musicali dimenticati da tutti, silenziosamente correggendo la grammatica dei post altrui e restaurando la pagina Facebook di Nonciclopedia.
  • Facebookomane Discotecaro: un animale che non aspetta altro se non la domenica mattina, quando la gente normale dorme, per fare un resoconto del suo umanamente letale sabato sera alcolico passato in 10 discoteche diverse, postando prove fotografiche delle sue inottemperanze delle norme della guida in stato di ebbrezza, test di sieropositività e foto di "amici" che quasi sicuramente non hanno firmato liberatorie. La sua costanza nel riproporre ogni settimana i suoi resoconti e pubblicare gruppi pro alcool e sballo risulterà talmente irritante da indurre lo "scompagnamento".
  • Facebookomane Mondano: Questa variante vive per far sapere agli altri quello che fa. Ogni secondo. Nei suoi post deve sempre dimostrare di fare mille cose diverse per far vedere a tutti che è circondato da amici e si diverte un mondo. Lo riconosci da aggiornamenti di stato del tipo "E stasera tutti a fare Bungee jumping!", "Marco, dici a Giangi che ci vediamo stasera al raduno del Ku Klux Klan?", "in partenza per Capriii!" o "È l'ora della cacca!". Come se a qualcuno fregasse.
  • Facebookomane che non sa di esserlo: dice a tutti di odiare Facebook ma è connesso 20 ore al giorno, solitamente è sui 30 anni, comunista, disadattato sociale e non si lava.
  • Facebookomane PR: violatore della privacy, colpevole di invasione della proprietà privata, il PR utilizza Facebook come un serial killer, per raccogliere le adesioni ai suoi millemila eventi di merda. Accedendo al sito si potrebbero trovare 128 messaggi, si potrebbe pensare che il mondo intero richieda la vostra attenzione, ma no. Sono tutti inviti per eventi creati dal Pr, Concerti di Vasco Rossi, Concerti di cover band di Vasco Rossi, sagra della salsiccia con Vasco Rossi.
  • Facebookomane Credulone: si iscrive a tutti i gruppi che promettano di controllare e elencare le visualizzazioni alla propria pagina, far perdere la verginità, far perdere peso o di allungare il pene.
  • Facebookomane Politicizzato: piccolo troll amorfo il cui unico scopo è copiare e incollare o caricare collegamenti di tutto quello che esce dalle bocche di Travaglio, Grillo, Salvini o chiunque altro, cambiando punto di vista e bandiera politica ogni 5 minuti, criticando ogni persona e presa di posizione.
Anche un posto per condividere problemi e soluzioni.
  • Facebookomane Modello: narcisista da manuale, a tal punto che se potesse clonare se stesso ci farebbe sesso, passa 24 ore del giorno a caricare foto di sé in tutte le pose, ogni possibile outfit, ogni densità di colore, scale cromatiche e filtri possibili. Una pagina che urla "Guardatemi, donne e uomini! Vado in palestra! Sono più figo/a di voi!". Caso particolare è quello del genere femminile che metterà sul profilo una foto delle sue tette, scrivendo poi post sulla falsa riga di "ma è possibile che su Facebook la gente non faccia altro che provarci con me?". E che cazzo ti aspettavi mettendo le tue tette in cornice, di vincere una borsa di studio?
  • Facebookomane Frustrato: triste, depresso, praticamente un cadavere. Nei suoi spasmi post-mortem condivide canzoni di Masini, vivendo una sorta di relazione di codipendenza con i propri amici (anch'essi depressi e disadattati), condividendo gruppi del tipo "Perché mi va tutto male?" o "Quelli che...gli è morto il gatto e se ne accorgono dalla puzza che proviene da sotto il letto". Di fatto condividendo questi link sperano di richiamare l'attenzione della specie umana, un po' di pietà o solidarietà verso la propria triste vita, ma su Facebook ci sono bestie, non persone e nessuno lascia mai commenti sulla bacheca di questi poveri derelitti.
  • Facebookomane Otaku: ogni frase scritta è piena di emoji, tanto che diventa un rebus provare a leggere i loro stati (Attenzione, non approcciare in solitaria. Si consiglia l'ausilio di un Egittologo per la comprensione e la traduzione con l'italiano). Condivide tutti i link contenenti un personaggio di anime, manga o videogiochi di cui magari hanno solo sentito parlare. Solitamente feticisti nippomani, praticano onanismo e sodomia su cuscini con disegni di personaggi succitati e con bacchette giapponesi. In quanto pervertiti in senso stretto è riconosciuta la degenerazione patologica dei soggetti in pedofilia, omosessualità e Movimento 5 Stelle. Prestare particolare attenzione alle loro bacheche, si rischia di imbattersi in fanfiction a luci rosse (ma soprattutto arcobaleno) che dissacrano capolavori dell'animazione come I Puffi e i Teletubbies e farebbero arrossire Tinto Brass.
  • Facebookomane Filosofo: una delle peggiori specie, al secondo posto probabilmente. Con una fisiologia che non necessita di nutrienti biochimici ma di attenzione, cerca di far colpo sul prossimo tartassandolo con perle di saggezza rubate da Nonciclopedia spacciandole per sue. Dedica ogni giorno almeno un memoriale al morto celebre del giorno, perché crede fortemente che se non ci fosse lui a ricordarlo, nessuno ricorderebbe la morte di Osama bin Laden. Altra specialità di questa pantegana è l'auto-elogio, esplicito e non, condividendo i risultati di test d'intelligenza scritti da 12enni, dimostrando profondità (tralasciando quella anale che probabilmente è l'unico tipo di profondità che possiede) con commenti di denuncia contro violenze e atti terroristici, e dimostrando con prove fotografiche le sue mille esperienze mondane (locandine di presentazioni di libri, locandine di teatro, locandine di corsi di cucina... ma lui nelle foto non c'è mai. Perché in realtà non ci si reca).
  • Facebookomane For Fendetta: anarchico, anti-gov, blackblock e cliente Apple. Passa intere giornate su Facebook condividendo link contro il governo, contro l'oppressione e la censura (ignorando il fatto che iscriversi ad un social network equivale ad auto-schedarsi), facendo copia-incolla di qualsiasi frase famosa che contenga la parola libertà pur non conoscendone assolutamente il significato né tanto meno l'autore, condividendo stati paranoici del tipo "NON ANDATE IN BAGNO, QUEI MALEDETTI FIGLI DI PUTTANA CI CONTROLLANO DALLA TAZZA DEL CESSO!" o "MIA MADRE È UNA SPORCA COMPLOTTISTA CAZZO, LO SAPEVO, LO SAPEVO! FOTTUTA TROIA!". Di sovente organizza cortei di protesta, ai quali poi non partecipa. Sì, perché fuori da Facebook perde improvvisamente la sua voglia di rivoluzione, in genere comincia a sudare freddo e alla fine decide di tornare a casa a "dirigere" la rivoluzione del mondo comodamente seduto sul suo cuscino per le emorroidi.
  • Facebookomane Figa-di-legno: una delle più grandi e pericolose trappole per tutti i morti di figa. In genere si tratta di ragazzine dai 16 ai 20 anni che tappezzano i loro account di foto provocanti e al limite del pornografico, tette coperte a malapena e perizomi spessi come filo interdentale. Ovviamente il 99% delle loro amicizie maschili (il rimanente 1% è gay o conserva un minimo di dignità) cliccherà mi piace su qualsiasi loro album fotografico, lasciandosi andare a spregiudicati commenti da marmotte infoiate del tipo "AHO KE BBONAAA!!!", "KOSA T FAREI SE SAREBBI LI..." o "QUANTO VORREI SPAKKARTI IL KULOOOO!!!!!". Ed è qui che le fighe di legno cominciano a giocare, fomentando la sessualità repressa di queste ignare creature, "ANKE TU 6 MOLTO KARINO^^", " CUORICINO CUORICINO HO BISOGNO DI KOKKOLE" e "BAGNAMI TUTTA!". A quel punto il ragazzino arrapato di turno contatta in chat la carnefice con messaggi spinti sulla falsa riga di "DAI FACCIAMO SESSO VIRTUAL??? EDDAIIII HO GIà IL MIO BEL PISELLONE IN MANOOOO" e continuando a insistere a lungo, protraendo le sue volgarità per interi quarti d'ora, senza ovviamente ottenere risposta. Tutto ciò avviene con religiosa attenzione e grande goduria e soddisfazione dell'aguzzina, conscia del fatto che dall'altra parte dello schermo il maniaco stia per subire un'implosione testicolare ed una tendinite cronica. Non risponderà mai ai suoi messaggi. Studi condotti dall'equipe del Dottor House hanno dimostrato che questa fetta di utenti è per il 97% composta da esseri maschili che si fingono precoci ragazzine, vuoi per farsi due risate o per puro sadismo.
  • Facebookomane Taggatore: sadica e viscida razza che popola Facebook. Si tratta di individui cinici e spietati, che dopo aver scoperto le famigerate potenzialità del tag, hanno come unico scopo quello di rovinare la vita di chiunque, amici compresi. Devoti a Fabrizio Corona e seguaci del paparazzismo, sono presenti ad ogni festa unicamente per scattare foto compromettenti. Si riconoscono per la classica tenuta con occhiali da sole (anche al chiuso), berretto, vestiti sportivi, cellulare o fotocamera digitale direttamente fusa con la cute della mano. Ovunque siano invitati, o si siano imbucati, scattano foto a destra e a manca, rigorosamente mentre la vittima è distratta, mentre si trova in posizioni imbarazzanti, ubriaca, drogata o comunque non nel pieno delle proprie facoltà mentali. Una volta riempita la memoria della sua fotocamera, corre a pubblicare le meravigliose foto su facebook, dove le vittime verranno taggate in 430 album diversi a cui commenteranno "Quando cazzo me l'hai scattate queste foto?". Successivamente potrebbero scoprire con sommo orrore che in 15670 foto non ne sarà presente alcuna decente, ma 14503 saranno negativamente discriminanti al prossimo colloquio di lavoro. L'unica forma di difesa da questi meschini individui sarebbe la minaccia di violenza fisica.
  • Facebookomane Pecoraio: gradevole quanto una putrella da ferrovia che ti sguscia nel culo a 300 km/h, questo individuo è perennemente connesso ma nonostante ciò non comunica mai con altri utenti. L'unico scopo della sua iscrizione a facebook è farmville. D'altronde ognuno è libero di fare ciò che vuole, questi individui non farebbero del male a nessuno. Ma lui ha preso una scelta di vita, nuocere. Rovina la vita della sua intera rubrica inviando continuamente richieste inerenti il gioco, come "Accarezza la mia pecora" o "Aiutami a dare da mangiare alle mie papere". E chi se ne fotte delle tue sataniche papere di merda? Inutile dire che il blocco è indispensabile per non rischiare un ictus.
  • La BESTIA: il peggio del peggio. Il male incarnato sulla terra a cui è stata concessa la banda larga. Crossfitter, vegano, anti-vaccino, hipster, membro del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico contemporaneamente, ateo, Applefilo, ipocondriaco, complottista, animalista, ambientalista, fotografo amatoriale, articolista di wikipedia, celiaco e intollerante psicosomatico alla cisteina. Tutto insieme, e in ogni suo stato è legato da obblighi contrattuali con il padre eterno a includere almeno un riferimento a ciascuna sua turba. Memorabili le millemila ricette che posta, ricette che uniscono il veganismo, l'ateismo, l'anti-vaccinismo e l'amore per la terra come il "timballo di terriccio e acqua di fogna con schiuma di sale vaporizzata al sedano". Se ne consiglia la soppressione immediata o quando non possibile avvertire immediatamente la polizia postale, onde evitare ripercussioni sulla propria bacheca come alluvioni di foto "artistiche" interpretative, invettive contro la sabbia della spiaggia o campagne militari quinquennali contro mulini a vento.

Trattamento e cure

Innanzitutto Facebook crea dipendenza: entrare è come trapassare l'imene di Ilona Staller, ma la parte dura è uscirne. Una volta iscritti a Facebook, non è possibile eliminare il proprio profilo poiché lo staff, che conosce ogni abitazione e ogni parente, non adorerà la situazione.

Gli studiosi specializzati di etologia sociale e fenomenologia delle seghe mentali consigliano dei periodi di saltuari di disintossicazione man mano di lunghezza maggiore, ovvero transitare temporaneamente su Twitter o Whatsapp per progressivamente più tempo, o trovare qualche altro passatempo che distragga la concentrazione del proprio atrofico cervello dall'infima F:

  • Diventare schiavi di Uomini e Donne, il rinomato documentario quotidiano sull'accoppiamento dei primati glabri,
  • Aiutare gli anziani ad attraversare la strada abbandonandoli poi nel bel mezzo della tangenziale,
  • Minacciare di morte Roberto Saviano,
  • Incominciare a giocare a Call of Duty online,
  • Leggere un libro di autoconvincimento
  • O magari buttarsi in un pozzo già che ci siete.

Utilizzando questo metodo la percentuale di chi ce la fa è discreta, ma comunque relativamente bassa. Immaginate che anche il nostro San Pistacchio a causa di questo metodo di guarigione è guarito dalla febbre da Facebook, ma è finito a scrivere cinguettii su Twitter. La soluzione finale per sconfiggere la dipendenza, rompere le catene dell'oppressione e abbandonare il terribile libro delle facce è la morte.

Facebook, luogo di letterati.

Una strana concezione della morale

Le norme etiche di Facebook sono chiare come l'urina durante una cistite: regole fumose, nebbiose, anche un po' vischiose permettono pornografia adulta, la libera circolazione di vegani, ma mai sia una mamma si azzardasse a pubblicare una foto in cui allatta al seno un bambino (bambino con il volto pixelato), apriti cielo! Nemmeno la Madonna può intercedere dato che nel 4 d.C. ha ricevuto le stesse lamentele dai censori di Facebook. Ma per la libertà di espressione è tutt'oggi permesso:

  • esprimere l'adorazione di Satana, tramite sacrifici di umani e animali;
  • presentare l'idea di utilizzare gli zingari come combustibili da stufa;
  • esprimersi entusiasticamente a favore di Silvio Berlusconi;
  • mettere "mi piace" a stati di Matteo Salvini;
  • condividere foto di omicidi, meglio ancora se di casi non chiusi e dai documenti riservati;
  • esprimere odio razziale verso i propri connazionali;
  • condividere l'articolo "100 modi per costruire una bomba in ottemperanza alle disposizioni di Maometto"'.

C'è inoltre da aggiungere che qualsiasi post contenente una svastica o una parola ricollegabile al nazismo, anche se la frase è "Hitler adorava mettersi in testa le mutande di Eva Braun", verrà cancellato e il suo autore rimosso, per proteggere la sensibilità degli ebrei, mentre qualsiasi altra cosa contro un qualsiasi altro popolo, come suddetto, andrà più che bene.

Curiosità

  • Tutti su Facebook sono poeti.
  • È dimostrato che ora gli adolescenti fanno il 200% di foto in più solo per metterle su Facebook.
  • I tuoi veri amici sono quelli che, il giorno del tuo compleanno, non ti fanno gli auguri in bacheca.
  • Angelino Alfano ha dichiarato che, per sentirsi meno solo, ha creato 10.000 account a suo nome e li ha fatti diventare tutti suoi amici.

Falsi miti

Ebbene sì, anche Facebook è oggetto di tante credenze vere quanto la fine del mondo nel 2012 di Roberto Giacobbo. Siamo qui per sfatarle:

  • "Si scrive Face-book".
  • "Facebook è un social per età dai 50 anni in su".
  • "Su Facebook non c'è figa". Ce n'è di più qui che nei più ricercati porno.
  • "Su Facebook non ci sono cose per pirla".

L'amore ai tempi di Facebook


Voci correlate

Collegamenti esterni

  1. ^ pura innovazione