Utente:Flaming Ace/Sandbox/2

Aggiustare questo ammasso di merda

Darth Vader approva questo articolo! L'autore potrà avere l'onore di essere suo discepolo e apprendere l'immenso potere del lato oscuro della forza.

La copertina del gioco, sponsorizzata dall'Enel.

« È il videogioco più difficile che io abbia mai usato. »

(Ragazzo senza braccia sulla versione Wii.)

« Waoaoaoaoao! Zaannnn za-za-za-zaannnn za-za-za-za-za-zaaann zaann za-za-za-zazazaaaan! »

(La musica del titolo.)

Star Wars: Il Potere della Forza è un documentario videoludico che racconta ciò che successe tra la fine dell'episodio III e l'inizio dell'apisodio IV di Guerre Stellari; fu portato a termine nonostante le numerose mail dei fan ricevute dalla LucasArts, recitanti in sostanza "Guardate che non ce ne frega un cazzo".

Versioni

• Pleistesciontre: una grafica brillante e colorata a 8 bit, ma migliora notevolmente dopo una bella canna. Impagabile l'ebbrezza di dare il colpo di grazia al nemico sodomizzandolo con la spada laser.
• Xbox 360: uguale identico alla Pleistesciontre: niente multiplayer, sistema di controllo basato sullo spippolamento e divertimento pari a millemila-ventordici. Il controllo è facilitato, poiché il controller non ha tutti i 75 tasti di quello della PS3.
• Nintendo Wiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii: una grafica pari al Gamepube e si usano i nunchak e il vibratore Wii rispettivamente come i poteri dello sforzo e lo stuzzicadenti laser: basta muoverli di 1 mm simulando il gesto di una sega ed ecco che i nemici sono tutti morti.
• Pleistescionportabol: oltre ad avere una modalità avventura completabile in 20 minuti, si può riassaporare l'ebbrezza di combattere i duelli finali dei film, finendoli tutti alla stessa velocità del tempo che occorre per sbattere le palpebre.
• Strumento usato dall'Homo habilis nell'antichità, AKA PlayStation 2: come la versione per Pornintendo Wii, ma senza multiplayer e con il classico controller altrimenti noto come "l'intorpiditore di dita".
• N'intendo una sega DS: grafica di 1/4 di bit, un pallido multiplayer simile a un'orgia jedi, ma la possibilità di cliccare a caso sullo schermo per eseguire delle combo micidiali.

Gli sviluppatori hanno pensato (male) di rendere questo gioco talmente facile da far sembrare un pr0 anche una bertuccia che mastica il controller, disseminando i livelli di soldati malati di AIDS, affetti per di più da artrite e diarrea compulsiva ed esplosiva.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Prologo

Dart Fener si annoia a tal punto che nemmeno essere il compagno di giochi dell'Imperatore, da lui chiamato scatoletta dei desideri, lo soddisfa, quindi decide di combattere la noia provocando l'estinzione dei Wookiee di Kashyyyk. Ma un jedi della forestale gli dice che non può uccidere tutti i Wookiee che vede se non ha l'autorizzazione del comune, quindi Vader si incazza e lo uccide. Poi, per completare l'opera del proverbio cornuto e mazziato, rapisce suo figlio e gli insegna i poteri del Lato Oscuro della Forza, ma non prima di aver fatto il gesto dell'ombrello al suo cadavere.

Cantiere FIAT

Lo scontro tra Starkiller e Kota.

Dopo 15 anni di vera merda, durante i quali Starkiller è stato temprato combattendo per la propria vita, leggendo libri di Federico Moccia e camminando coi libri sulla testa, il ragazzo viene incaricato dal suo maestro di uccidere uno scassaminchia noto come Rahm Kota, che sta distruggendo una fabbrica della FIAT, storica alleata dell'Impero. Così l'apprendista incontra la gnoccolona superfiga Juno Eclipse e le dice tranquillamente che Vader ha ucciso il suo ultimo pilota perché si era scordato di mettere le noccioline in macchina, così l'apprendista riesce a terrorizzare la povera Juno, che, non appena raggiunta la fabbrica della FIAT, lo butta fuori a calci in culo mentre ancora non ha parcheggiato. Quindi, l'eroe degustatore d'asfalto si rialza con il compito sì, di uccidere Kota, ma anche, data la sua segretezza, di defenestrare e di pelare come patate tutti i supervisori dell'Impero e i ribelli del generale minchione. Una volta ucciso tutto quello che si muoveva nel cantiere in questione, va da Kota, che ha il potere di vedere nel futuro; di fronte al suo fermo rifiuto di passargli due numeri da giocare al Lotto, Starkiller gli sputa in entrambi gli occhi e lo lascia lì a morire, sentendosi troppo figo per dargli il colpo di grazia.

Prova dell'Abilità

Un soldato imperiale mentre prende per il culo Starkiller.

Tornato da Vader, Starkiller gli consegna la spada laser Gucci di Kota. L'asmatico sith incarica il suo allievo di andare al tempio jedi di Coruscant per fare un saluto^{[citazione necessaria]} ai soldati iperiali e lo fornisce di una bustina misteriosa, raccomandandosi di usarla solo una volta entrato in un gran salone. Eseguendo i suoi ordini, Starkiller riduce tutti i soldati in carne macinata, sniffa la famosa bustina e sente una voce che gli dice: MA CHE CAZZO FAI? TE L'AVRÒ DETTO UN CASINO DI VOLTE CHE LA DROGA FA MALE!; la voce gli suona molto familiare, ma fatto com'è, non è in grado di riconoscerla. Poi, improvvisamente, con degli effetti speciali che gli saranno costati un occhio, appare un rasta di nome Darth Desolous, che non fa in tempo a dire "ciao" che si ritrova schiacciato come una zanzara sotto una statua del valore di circa 9.000.000.000 euro. Poi arriva quello scaldabagno di Proxy e si traveste come Vader, ordinando a Starkiller di andare da un ingegnere di tostapane wireless con connessione wi-fi chiamato Kazdan Paratus, su un pianeta-latrina noto come Raxus Prime. Dopo c'era Raxus Seconde, ma lì ti offrono solo del fumo stellare.

Raxus Prime

Kazdan Paratus senza la sua armatura.

Quindi, raggiunto il pianeta e incontrati un sacco di robot costruiti con le lamiere della Fiat Duna, che tenteranno di accopparlo, l'apprendista si altera, perché questi aggeggi resistono a ben 3 colpi di spada. Poi scopre che non è l'unico ad alterare la stuttura molecolare dei coglioni di Kazdan Paratus, poiché ci sono i Rodiani, enormi mosche attratte dall'apprendista, forse a causa del suo odore. Così Starkiller li trucida tutti a colpi di scaccia-mosche laser. Dopo aver maledetto gli sviluppatori per non aver dato all'avversario un nome normale, il giovane raggiunge Paratus, che però si è costruito un'armatura con le lamiere della FIAT Multipla. Starkiller non si perde d'animo e combatte il jedi a colpi di apriscatole, finché dall'armatura non esce Kazdan Paratus, che si rivela essere un rettile umaonide alto come Yoda che si muove con delle zampe robotiche come il Dottor Octopus. Il jedi mette seriamente in difficoltà Starkiller, che non riesce a combattere per le troppe risate, ma alla fine anche Paratus finisce nel Valhalla.

Prova dell'Intuito

Darth Phobos. E questo è il suo profilo migliore.

Vader ordina a Starkiller di tornare al tempio jedi per un'altra prova, siccome, con l'apprendista sempre in mezzo alle balle, non ha mai un minuto libero per dedicarsi al decoupage. Così, ripetendo la trafila, Starkiller si rifà di coca in una struttura simile a una biblioteca, ma senza libri. La voce immaginaria ma anche no si ripete e gli dice: MA ALLORA NON CAPISCI PROPRIO UN CAZZO! AI MIEI TEMPI C'ERA PIÙ RISPETTO PER GLI ANZIANI!. Così gli appare Juno, che però si trasforma in Darth Phobos, una racchia rompicoglioni con i capelli blu. Ha una doppia spada, può mutare forma ed è molto abile nel farsi uccidere dagli apprendisti segreti di Darth Vader. Il maestro arriva e ordina a Starkiller di andare su Felucia, un pianeta pieno zeppo di sterco e di piante di marijuana, per uccidere una jedi hippie chiamata Shaak Ti, rea di avere una pettinatura del cazzo.

Felucia

Starkiller approda su Felucia, dove la maestra Shaak Ti ha anche un'apprendista, Marisa Brodo, o anche Maris Brood, alla quale ha insegnato a rispettare la natura, a combattere e a preparare degli ottimi spaghetti. Prima di salire in groppa a un mostro di sterco, la mette al sicuro in un bordello e parte per fermare Starkiller, che si fa strada trasformando il ridente pianeta-giardino nel deserto del Sahara. L'apprendista di Vader raggiunge la jedi, che lo aspetta in un'arena circolare leggendo l'Oroscopo. «Tzé, le donne...», pensa Starkiller, dopodiché i due combattono ma, prima che Starkiller possa calciare Shaak Ti nello stomaco di una pianta carnivora gigante urlando "QUESTO È FELUCIAAAAAAA!", lei gli rivela che non resterà sempre al fianco di Vader, perché i sith se lo sono sempre messo nel culo a vicenda. Dopodiché si getta spontaneamente nello stomaco della pianta, che reagisce con un bel "buuuuurp".

Ammiraglia di Vader

Darth Vader si mette in ghingheri per accogliere l'imperatore prima dell'attentato.

Così Starkiller torna da Vader, con lo scopo spodestare insieme l'imperatore. Dopo aver cercato sul dizionario "spodestare", si prepara ad eseguire il piano del maestro. Pregusta già il momento in cui Darth Sidious, cadendo sotto i loro colpi, esclamerà "Tu quoque, Vader, fili mi!"; però Darth Vader gli apre uno sfiatatoio sulla schiena con la spada. In quel momento entra l'imperatore, che si siede, prende un sacchetto di pop corn e inizia ad incitare il discepolo: Ucciiidilo, ucciiidilo! Vai così, ora un gancio destro!. Vader scaraventa Starkiller nello spazio, ma lui riesce tranquillamente a sopravvivere nonostante non ci sia ossigeno e abbia perso il fegato, la milza e tutti gli spiccioli che aveva in tasca.

... Infatti si ritrova cosciente dopo mesi dalla sua odissea nello spazio senza bombole, con Vader che ordina ai suoi robot di mettere un cerotto sul buco che gli ha aperto e di dargli un bacino sulla bua. Starkiller inizia a urlare che galleggiare nello spazio è una noia mortale senza qualcosa da leggere, ma Vader gli spiega che quell'aquila dell'imperatore ora lo crede morto, che dovrà radunare un esercito di rinnegati per contrastare l'Impero e che, dopo il loro colpo di stato, gli comprerà un gelato. Starkiller va dunque a salvare Juno, che, per ricompensarlo, per il resto del gioco porterà una T-shirt bianca praticamente trasparente. Starkiller, Juno e Proxy vanno allora alla ricerca di Kota, siccome gli manca il quarto uomo e quella sera devono giocare a poker.

Nar Shaddaa-La Risacca/Città delle Nuvole

Starkiller raggiunge uno strip bar con tanto di spogliarelliste olografiche, che accettano solo banconote olografiche. Qui prende a legnate i buttafuori e poi incontra Kota, seduto tranquillo ad un tavolino nonostante i pezzi di buttafuori che schizzavano ovunque, in compagnia dei suoi amici Don Perignon e i settantacinque seguaci, i Bacardi Breezer. Ubriaco come un cencio morto, Kota chiede molto gentilmente di togliersi dalla minchia all'apprendista, il quale lo conduce sulla sua nave mediante un sentiero di birre alla Hansel e Gretel. Non sapendoci fare con le donne, Starkiller decide di portare Juno nel luogo più in che conosce: il tempio jedi, tra l'altro facendo guidare lei.

Prova dello Spirito

Trovandosi davanti un esercito di soldati jump imperiali, Starkiller si butta a capofitto su di loro, con il loro zaino volante collegato all'ano, alimentato a gas naturale. Uccidendo tutto quel che vede, finalmente ripercorre uno spiazzo visto nei film: passa infatti attraverso la latrina, l'immondezzaio, il cinema porno e infine si ritrova nella grande (10 mq) e maestosa (vetri rotti, muri sfondati) Sala del Coniglio Bollito, quella dove si radunavano tutti i Maestri Jedi per mangiare selvaggina. Una volta entrato, il ragazzo sniffa ancora la bustina e vede davanti a sé Vader che piange e bestemmia come una ragazzina sclerotica e un bastardello con la spada, forse un jedi, che gli dice: «Non sei obbligato a combattere!»; offeso da queste orrende parole, Starkiller lo riempie di mazzate, scoprendo che è suo padre (se in un prodotto collegato a Guerre Stellari almeno un personaggio non scopre la vera identità di suo padre, George Lucas è autorizzato a sporgere denuncia). Dopo una crisi di pianto dovuta alla perdita dell'amato padre (mai conosciuto), il giovane trova la forza di mandare affanculo Vader, per tornare in macchina. Dopo aver detto al generale Kota di avere trovato suo padre, e dopo che il generale gli risponde che se ne sbatte altamente le palle, i due si dirigono su Kashyyyk, per chiedere l'autografo a Chewbacca.

Kashyyyk

Starkiller guarda male la principessa dopo aver affrontato le forze dell'inferno per salvarla.

Il senatore Bail Organa, vecchio compagno di bridge di Kota, ha esiliato su Kashyyk la figlia Leila per punirla per aver marinato la scuola, ma ora la rivuole indietro. Naturalmente Starkiller pesca la pagliuzza più corta, quindi parte al salvataggio nonostante sul pianeta sia presente l'intero esercito dell'Impero, coadiuvato da robot da guerra, opliti spartani, divinità lovecraftiane, orchi, orchetti e Nazgûl. Arriva al nascondiglio della principessa Leia senza fiato con bruciature di laser dappertutto e un'emorragia interna, dove la ragazza lo accoglie con un sorriso sorseggiando una Pepsi e leggendo Vanity Fair. Dopo che Starkiller la riporta da Kota, questo gli spiega che il senatore non è più tornato da Felucia, dove si era recato per raccogliere funghi.

Felucia Oscuro

Dall'ultima volta il pianeta è cambiato: non cinguettano più gli uccellini, gli indigeni hanno iniziato a gettare le cartacce per terra e si sta aprendo il buco del'ozono. Organa è tenuto prigioniero da Maris Brood, con i suoi uomini che vogliono liberarlo, che vengono però uccisi dagli imperiali, che vengono poi uccisi dai guerrieri feluciani che vengono poi uccisi dai puffi, che vengono poi uccisi da Starkiller. Allora Maris gli scatena addosso dei mostri fatti di sterco geneticamente modificati che resistono ben 4 secondi, per poi scagliarsi addosso all'apprendista di persona. Dopo essere stata presa a capocciate e derisa, Maris fugge e libera il senatore, che fugge anche lui. Starkiller, per non essere da meno, corre verso la sua nave urlando e agitando le braccia.

Raxus Prime Imperiale

Darth Vader ricompensa Starkiller per i suoi servigi nominandolo baronetto.

Sulla nave, l'apprendista riceve un messaggio di Proxy da parte di Vader, che si congratula con l'apprendista per il proseguimento del lavoro ben svolto mostrandogli il pollice in segno di apprezzamento. Adesso però dovrà distruggere un simbolo del potere dell'imperatore: il cantiere imperiale di FIAT Uno di Raxus Prime. Juno entra e lo sorprende a chattare su MSN con Vader, così Starkiller si becca una fornitura a vita di manrovesci e pedate nel culo. Barcollante, l'apprendista va a distruggere la fabbrica in quella che è probabilmente la più variegata missione del gioco:

• Uccidere, uccidere, uccidere, uccidere, uccidere, oh cazzo un AT-ST, uccidere, uccidere, uccidere, uccidere...
• Generatore!

Raggiunto l'obiettivo, Starkiller imposta il codice SCARICARE BIANCANEVE SOTTO I NANI e successivamente schiaccia AUTODISTRUZIONE FABBRICA INUTILE. Ma ecco che arriva una Guardia Shadow: un guerriero con la capacità di usare la Forza che indossa un ficherrimo vestito nero, che però non gli impedisce finire mazzuolato a morte. Starkiller riceve una chiamata di Kota:

« Prenditela pure comoda, non ci stanno affatto facendo il culo qui! C'è solo un'astronave grande come King Kong che ci sta sparando addosso! »

Raggiungendo il veicolo stellare, Starkiller distrugge la nave nemica tirando fuori tutto il potere possibile, cagandosi addosso per lo sforzo, ma riuscendo ad evitare che Kota e Juno raggiungano i Campi Elisi.

Tornato alla nave, il ragazzo riceve un altro messaggio di Vader: l'imperatore, avendo saputo della distruzione della fabbrica, ha dichiarato:

« D'oh! »

Città dalle Nuvole

La sfavillante Città delle Nuvole.

Il prossimo bersaglio è un altro senatore, Garm Bel Iblis, un nazicomunista membro del partito della Lega Nord, che ha criticato più volte l'imperatore, giocandosi così gli 8000 euri mensili. Garm allora ha deciso di unirsi a Starkiller e Kota, preparando una fornitura di armi abbastanza potenti da aprire il culo a qualsiasi imperiale: dei super liquidator. Starkiller deve parlare con il senatore e discutere della ribellione, ma l'uomo è andato a negoziare con un'organizzazione di mafiosi, capeggiati da Chop'aa Notimo, fratello segreto di Bettino Craxi, secondo le informazioni di Lobot, il sindaco della Città delle Nuvole, che ha sacrificato il suo cervello e la sua anima in cambio di una tavoletta del water con tante belle lucine a led intermittenti posizionata dietro al cranio. Starkiller viene a sapere che il senatore è stato rapito da Kleef, cugino storpio ed orbo di Jar Jar Binks. Kleef, dopo aver rivelato che il senatore ora ce l'ha Chop'aa, si scaglia contro Starkiller, finendo suonato come un ukulele. Trifolando e dilaniando tutto quello che si trova sulla sua strada, Starkiller si scontra infine con delle pallide copie di Boba Fett, poi con Chop'aa, che chiama la sua Vespa rossa da battaglia con comando vocale elaborata da Xzibit. Come tutti quelli che incontrano il ragazzo, anche Chop'aa precipita negli abissi del Tartaro. Starkiller libera anche il senatore Garm, che lo ringrazia per averlo salvato da "quel térun" di Chop'aa.

Corellia

Darth Vader fa il suo ingresso trionfale su Corellia.

Tutti i capi della ribellione si incontrano su questo pianeta, ma sono così disorganizzati che non hanno nemmeno uno straccio di sedia pieghevole. A quel punto arriva quel marpione di Kota, rimesso a nuovo e tirato a lucido, il che impensierisce l'apprendista, che lo credeva morto di cirrosi epatica. Proprio mentre i ribelli stappano lo spumante e si scambiano qualche barzelletta, il cielo si popola di Fiat Panda con le ali a pannelli solari, e dei soldati imperiali e Vader sfondano la porta e fanno lo stesso con il culo delle guardie. Organa, Bel Iblis, Mothma e Kota vengono rapiti, così Starkiller si incazza così tanto che il fumo gli esce dalle orecchie e si scaglia su Vader, ma riceve solo una tavolata nello stomaco. Bestemmiando e ruzzolando giù da un dirupo, il giovane riesce ad aggrapparsi, così Vader gli si avvicina, dicendogli esplicitamente di averlo usato come esca, e altrettanto esplicitamente gli dice che sua madre era davvero una grandissima troia. Vader si prepara a finirlo, ma, essendo malvagio, è fisicamente impossibile per lui finire il buono con un colpo solo. Ecco che infatti... Ta-daaaan! Appare il suo vecchio maestro cocainomane Obi-Wan Kenobi, che affronta il Signore Oscuro, che lo maledice per avergli tagliuzzato gli arti e obbligato a portare una maschera che gli impedisce di grattarsi il naso. Vader lo colpisce, ma quello non è Kenobi, bensì quello scolapasta a manovella di Proxy. Starkiller, intanto si è lasciato cadere giù dal dirupo su un mucchio di soffice letame, per poi essere letteralmente ripescato da Juno. Sulla nave ha un forte mal di testa, così, avendo finito i Moment Act, cerca di farselo passare facendosi venire delle visioni. Concentrandosi, vede gli imperiali che obbligano Kota a guardare le diapositive delle vacanze dell'imperatore; disgustato, ordina a Juno di dirigersi verso l'Orlo Esterno. Sa infatti che lì si trova una gigantesca stazione spaziale in costruzione, essendosi visto tutti i film di Guerre Stellari.

Morte Nera

Soldati imperiali lavorano alla costruzione della Morte Nera.

Il gruppo si dirige dunque verso la Morte Nera, parcheggiando nella sua orbita. Starkiller, concentrato sulla missione, escogita un piano geniale: evecuare tutti i ribelli che riescono a liberare, gli altri s'attacchino al cazzo. Dice anche addio a Juno, che tenta di soffocarlo con la lingua, dopodiché scivola sulla classica buccia di banana e SPLAT! Eccolo spantegarsi al suolo. Si rialza e si fionda sui sildati imperiali che, essendo la Morte Nera grande quanto un pianeta, sono circa 95 milioni. Facendosi strada tra i soli 15 che incontra, Starkiller raggiunge una zona con un terrazzo che si affaccia sul nulla. Qui l'imperatore, Vader, Organa, Kota, Mothma e Bel Iblis discutono amorevolmente: si sentono parole come "voi ribelli verrete annientati!", "ma vai a fare in culo!", "questo caffè fa schifo!" e così via. Allora il ragazzo entra in scena, ma l'imperatore ordina a Vader di occuparsi di lui, andandosene alzando la gonnella insieme a tutti gli altri ribelli in un'altra stanza. Inizia così un'epica battaglia a colpi di schiaffoni della Forza e diti medi alzati. Stavolta Starkiller ha la meglio: rovina il vestito preferito di Vader, gli sfascia l'aerosol facendogli rischiare il soffocamento, lo pela come una patata e lo spinge nell'altra stanza fratturandogli l'osso sacro. Il giovane si trova nella stanza protetta da un campo energetico, con Vader bocconi in terra che tenta di rialzarsi grazie al potere rinvigorente del Gatorade e l'imperatore seduto sul suo trono comprato all'IKEA, che, ovviamente, dice:-Sììììììììììììì, ucciiiiiiiiiiidiiiiilooooo! Uccidilo e prendi il suo posto come lecca-culo di fianco a meeee!- Ma Kota urla:-Noooooo!- e, afferrando la spada dell'imperatore, dilania due poveri soldati imperiali che facevano solo il loro lavoro. Ma l'imperatore lo colpisce con i fulmini della Forza, imitando il suo eroe Raiden.

A questo punto Starkiller deve fare una scelta, forse la più importante della sua vita:

finire Vader o salvare Kota...

Finale - Lato Oscuro

Starkiller decide di fargliela pagare a quello stronzo di Vader per averlo sempre mandato a letto senza TV. Pestandolo come una cagata di cane, lo finisce triturandogli l'ano e addio per sempre a Vader. Dopo aver trasformato Kota in un esemplare di Pikachu, l'imperatore dice all'apprendista che Vader non era mai stato un vero sith. - Grazie al cazzo, prima era uno jedi! - pensa Starkiller. Come ultima prova, l'imperatore chiede al ragazzo di uccidere tutti i ribelli, ma, data la sua scarsa voglia, afferra la spada e attacca l'iguanodonte con la pelle cadente, che però para il colpo, afferra la topocar appena fuori dal campo di forza e schiaccia tutti i ribelli; Starkiller e Kota fuggono, ma Kota viene schiacciato e l'apprendista sfigurato, costretto a portare l'aerosol come il vecchio maestro, solo che la sua tuta non ha l'aria condizionata.

Finale - Lato Chiaro

L'imperatore guarda con disgusto un giocatore che ha scelto il finale buono.

Starkiller si lancia contro l'imperatore per salvare Kota, il quale si lancia verso l'apprendista, iniziando un epico duello a morra cinese. Scagliando contro il muro l'imperatore imprecante, l'apprendista sta per dargli il colpo di grazia con la spada, ma l'imperatore, in un momento di grande depressione, lo incita a farlo, in modo da far passare l'apprendista al lato oscuro. Kota lo invita a non farlo, perché ha appena mangiato e l'ultima cosa che vorrebbe vedere sono le interiora di Darth Sidious. Arriva Juno, che sfonda il campo di forza con la nave dopo essersi evidentemente fatta qualche cicchetto di troppo. Allora l'imperatore si lancia su Kota, ma Starkiller si getta in mezzo al suo fulmine con un tuffo che gli frutta un misero 6.7 dai giudici. I ribelli scappano e lasciano a morire Starkiller, con la scusa di aver scordato la minestra sul fuoco. Su Kashyyyk, i capi ribelli si riuniscono e fondano la ribellione, festeggiando ubriacandosi e lasciandosi andare, tanto "quel che accade su Kashyyyk resta su Kashyyyk". Fuori, perché non sono stati invitati, Juno e Kota discutono sull'apprendista, sacrificatosi per loro.

- Kota: “Sai, il finocchietto non era poi così male. Ci ha salvato il culo ed è pure morto”
- Juno: “Cose che capitano, mi passi i salatini?”


La trama è finita, leggete in pace.

Personaggi

Uno dei compiti di Starkiller è quello di distribuire volantini propagandistici del Lato Oscuro.

• Starkiller: l'apprendista segreto che intrattiene Darth Vader, sostanzialmente un sosia di Altaïr Ibn-La'Ahad, ma senza l'aura di mistero e cazzimma. Suo padre era un cavaliere jedi che fu ucciso da Darth Vader, quindi, com'è logico, considera Vader un maestro e odia i jedi.
• Darth Vader: Vader uccide il padre di Starkiller perché non ne condivide i metodi educativi, sostenendo che le botte fanno crescere i bambini grandi e forti, e lo dimostra scudisciando quotidianamente il giovane e facendolo allenare in posti da cui nemmeno Kratos riuscirebbe a tornare vivo.
• Proxy: un robot che non usa mai il proprio indirizzo IP, noto per la capacità di copiare le forme dei nemici, comportarsi da coglione e quindi rovinare la loro reputazione, spingendoli al suicidio. Assume queste forme per fare scherzoni a Starkiller, ad esempio trasformandosi nel Sergente Maggiore Hartman per fargli "venire i muscoli al buco del culo". Darth Vader lo ha programmato in modo che possa uccidere l'apprendista grazie alle 5400 spade laser ubicate nell'ano, ma quella volpe della tundra di Starkiller non se n'è mai accorto, interpretando sempre i fendenti del robot come gesti d'amicizia.
• Juno Eclipse: una gnoccolona americana bionda e con le zinne grosse che è stata nominata da Vader come pilota della topocar rossa fiammante dell'apprendista; non tarderà ad aggiudicarsi l'odio di Vader, dopo essersi innamorata del suo apprendista e, ben più grave, avergli fatto la fiancata dell'incrociatore.
• Generale Rahm Kota: stimato generale della Guerra dei Colon gonfi, è capace di vedere il futuro dell'apprendista, il quale lo uccide non appena sente la frase: -Poveretto. anche a 50 anni a pigliarlo nel cul...-.

Poteri della Forza

File:Force.gif

Uno dei tanti poteri.

Nel gioco sono presenti diversi poteri della Forza, tra i quali:

• Calcio in culo della Forza.
• Sodomizzazione della Forza.
• Spinta giù da un baratro della Forza.
• Sparticulo della Forza.
• Urlo incoerente a cazzo di cane della Forza.
• Calcio nelle palle della Forza.
• Lancio della spada laser lontano da qualsivoglia nemico con la Forza per poi andarsela a riprendere tra scottature di blaster.

Voci correlate

• Quick time event

Disaster Date

« Come va, MTV? Mia sorella Cleo odia gli uomini pelati, pieni di sé e i megalomani. »

(Tolomeo prima dell'appuntamento tra Cesare e Cleopatra.)

« La mia amica Ciribiricoccola odia gli uomini violenti, pallidi e pelati. »

(Un ragazzo su un'amica che sta per uscire con Kratos.)

Disaster Date (Data del Disastro per chi non sa l'inglese) è un programma televisivo di MTV il cui scopo è deridere i single così astuti da farsi combinare appuntamenti al buio da persone a cui la sera prima avevano sterminato la famiglia. Il programma è stato recentemente candidato, con Uomini e Donne e la versione congolese del Grande Fratello, per il Most Becher Award.

Descrizione

Nello show una persona, per vendicarsi di un appuntamento al buio che non si è concluso nel migliore dei modi (si va dal ragazzo/ragazza di turno che puzzava alla perdita di un arto), organizza al responsabile un appuntamento altrettanto orribile con l'aiuto di MTV, nella speranza che l'esperienza e la pubblica umiliazione provochino alla psiche dell'"amico" dei danni permanenti. Generalmente quest'amico odia

Sindrome dei bianchi che si credono neri

« Yo yo, nigga powah!!! »

(Uno svedese ad una battaglia di rap, poco prima di essere trovato morto in un vicolo.)

« Hey, amico, io vengo dalla strada, eppure Vanessa non l'ho mai Incontrada! Io vengo dal ghetto, ed indosso un bel berretto! »

(Un aspirante gangsta dice la sua sul disagio urbano.)

La sindrome dei bianchi che si credono neri è una malattia che affligge gran parte della scena rap internazionale e non solo; come suggerisce il nome, chi ne è affetto è convinto di avere la pelle nera, di amare alla follia il pollo fritto e il succo d'uva e di saper rappare.

Capponi di Renzo

Renzo Tramaglino mentre porta a spasso i suoi amici capponi.

« Siete peggio dei capponi di Renzo! »

(Un imperatore cinese a due eunuchi che litigano.)

I capponi di Renzo sono i personaggi più carismatici dei Promessi Sposi. Altro che fra' Galdino!

File:Pollame.jpg

I capponi di Enzo, dei volgari imitatori.

Storia

I capponi di Renzo ebbero una vita breve, ma avventurosa. Nati in una fattoria di Pescarenico, vissero in una fattoria di Pescarenico fino all'età di un anno, quando furono scelti, quale privilegio, per intraprendere un viaggio spirituale fino a casa dell'Azzeccagarbugli. Poi caddero valorosamente durante uno scontro con un'accetta nel cortile di una fattoria di Pescarenico. Le loro spoglie mortali furono bruciate su una pira sacrificale e commemorate con una cena a base di cappone.

Nella cultura moderna

Oggi la frase "essere come i capponi di Renzo" è un insulto neanche tanto velato che significa "essere un pollo senza pene".

Polli correlati

• Mike il pollo
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Rem (Death Note)

Rem (Death Note)

Template:Anime/DN

Quella gran bella manza di Rem.

« Rem, ti prego: uccidimi! Uccidimi! »

(Misa Amane a un concerto di Pupo)

« In quel momento Jealous fece qualcosa che uno shinigami non dovrebbe mai fare: infilò le dita nella presa. »

(Rem sulla morte di Jealous.)

Rem, in arte R.E.M., è uno shinigami dell'anime, manga, melodramma e documentario sui quaderni Death Note.

La (breve) biografia di Rem

Rem nasce dal padre, Il Grande Re Degli Shinigami e dalla madre, Il Grande Re Degli Shinigami, da qualche parte nel tempo. Fin da subito non si dimostra molto socievole con i suoi colleghi di lavoro, preferendo invece fare amicizia con gli shinigami più sfigati, l'indiscusso leader dei quali è Jealous il gelosone. Una sera Rem, avendo il televisore guasto e non avendo quindi un cazzo da fare, tiene compagnia al mostro guardone e scopre insieme a lui i piaceri del voyeurismo. L'esserino, infatti, passa tutto il suo tempo a guardare una ragazza nei momenti più intimi, comprese le visite alla toilette. Una sera la ragazza, una famosa letteronza giapponese, viene avvicinata da un suo fun, che cerca di ucciderla in modo da far salire il valore del merchandising. Jealous uccide allora il fun, ben sapendo che alla morte della ragazza dovrà trovarsi un altro hobby; lui si trasforma in un mucchio di sabbia per gatti, mentre il suo Death Note viene preso da Rem, che lo porta alla ragazza, Misa Amane, evitando per un pelo che lei lo autografi. Dopo che Misa incontra Light Yagami, Rem diventa in sostanza la portaborse della coppia, accettando di uccidere L e Watari, colpevoli rispettivamente di amare troppo i dolci e di portare dei baffi orrendi; tuttavia, così facendo muore anche lei, trasformandosi, come Jealous, in una lettiera.

Aspetto

Rem ha i capelli viola, degli orecchini enormi, un naso ricagnato ed è magra come uno scheletro. Curiosamente pare che non sia di estrazione zingaresca.

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Spirito sportivo

Ecco cosa accade quando lo spirito sportivo degenera.

« Quello stronzo m'ha battuto! Gli venga il lupus! Adesso mi sente il bastardo! »

(Sportivo sconfitto tra sé e sé)

« Hey! Sembra che abbia vinto tu: gran bella partita, amico! »

(Quello di prima all'avversario)

« Mai sentito »

(Zidane su spirito sportivo)

« Ok, ti dò cinque secondi di vantaggio »

(Bullo sportivo alla sua vittima)

Lo spirito sportivo, da non confondere con lo Spirito Santo, è una tremenda malattia che colpisce i praticanti di qualunque sport, dai calciatori ai lanciatori di sacchetti dell'immondizia. Provoca negli infetti l'obbligo di rispettare (o almeno fingere di rispettare) l'avversario, anche, e specialmente, nel caso in cui egli sia l'amante della moglie.

Lo spirito sportivo nella storia

Lo spirito sportivo esiste da così tanto tempo che la sua storia si fonde con la leggenda. Molti anni fa gli Aztechi, dopo le partite di pelota erano infatti soliti sacrificare agli dèi la squadra vincitrice. Sono però presenti diversi esempi nella storia che contribuiscono a creare quest'alone di

mistero. Per esempio Napoleone, dopo la Campagna di Russia, inviò un cesto di prodotti di bellezza al Generale Inverno.

Cause

Dopo attente conclusioni meditate a lungo guardando Il mondo di Patty, un illustre professore, curiosando tra gli scarabocchi di Freud di cui non è prudente dire il nome (Piero Angela) ha scoperto che la tendenza a rispettare l'avversario, giocare sempre senza badare al punteggio, prendere la sconfitta come una vittoria e stronzate simili, hanno un'origine comune: i genitori. Frasi come

« Da bravo Gigetto, stringi la mano a Luigino. »

possono infatti avere effetti devastanti sulla mente dei pargoli.

Rimedi

È provato che lo spirito sportivo si può combattere con un elemento chimico presente nel cervello umano, la stronzoina.

Andy Milonakis

Andy in contemplazione.

« Scusate, ma ora devo allattare il mio albero »

(Andy Milonakis su fare uso di droghe pesanti)

« Yo Andy! Andiamo yo al parco yo yo! »

(Classica battuta di Ralph)

Andrew Michaelolupos Milonakis (Antica Grecia, 1976 - Mondo, vivente) è un comico e rapper americano^{[Lo dice Wikipedia.]}. È nato negli anni '70, ma è ancora un ragazzino. In tutti i sensi.

Vita

Andy nasce a New York da madre americana e padre grosso grasso e greco. Fin da giovane dimostra un innato senso dell'umorismo, che usa come arma contro i bulli che lo picchiano per la sua diversità, e cioè perché porta gli occhiali con la montatura quadrata. Col tempo, Andy si appassiona alla musica rap e in particolare a Fabri Fibra. Questo nuoce ancor di più alla sua popolarità, costringendolo a restare a casa 24 ore su 24 per evitare il linciaggio. Prende peso e un giorno i genitori decidono di portarlo in una clinica dimagrante. Lì conosce Ralph, un rapper bulimico che condivide con Ralph Winchester sia il nome che il quoziente intellettivo. I due diventano amici ed escogitano un piano per rendere Andy popolare. Ralph ha l'idea di filmare Andy mentre questi suona la chitarra e canta una canzone scritta da lui: Il Super Bowl è gay, la Champions League è bisex.. Visto che gli americani hanno dei gusti discutibili, il video ha un successo enorme su Youtube, schiacciando persino Il piccolo ragazzino gay di Butters.

Lo show di Andy

Una volta ottenuta la fama su internet, ad Andy fu offerto di portare i suoi deliri sulla TV nazionale, sull'unica rete che non conosce la parola "vergogna": MTV. Lo show ha ricevuto numerose denunce da parte dei genitori preoccupati perché i loro figli imitavano Andy, disturbando i vicini con scherzi e gag totalmente privi di umorismo. Tra gli amici che accompagnano Andy nello show spiccano un uomo con una malsana passione per gli apriscatole e un prosciutto laureato in medicina: il Dr. Curly.

Andy passa il suo tempo libero organizzando i suoi scherzi, ripudiati persino da Candid Camera, che lo vedono protagonista e cercando una cura per la sua malattia, la deficenza

ormonale, assistito dal Dr. Curly.

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