Boba Fett

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La sua vera identità.
Boba Fett, mentre trattiene un urlo di dolore per essersi sparato al piede. Il ficometro non cala.
« Davvero è piaciuto? Allora fate partire subito la linea di pupazzetti e i caschi in scala 1:50, 1:20 e 1:1. Ma la prima serie di 1:1 fate che sia a 1:1,1111111 e passate le querele per teste incastrate sugli operai coreani! »
(Giorgio Luca cogita sui possibili risvolti del successo di Boba)
« ... »
(Boba Fett sulla maggior parte delle cose)

A favore della tesi che se una cosa davvero importante non c'è, bisognerebbe inventarla, Boba Fett non è nato, bensì è stato creato da dei clonatori collo lungo di Kamino, il sistema spaziale di riscaldamento approvato dal Fuhrer.[1]

Nascita

L'infanzia di Boba fu molto turbolenta per diversi motivi. Innanzitutto, non avendo né padre né madre, dovette imparare a rivolgersi a Jango Fett con l'appellativo "Fratello clone maggiore" nonostante questi lo trattasse con la stessa decenza di un padre cattolico divorziato. Il secondo e peggiore problema fu lo scherno di centinaia di funboy di Guerre Stellari provenienti dal futuro che lo avevano conosciuto da adulto e non persero occasione di schernirlo per tutta la sua giovinezza con frasi del tipo: "E chi è questo?!" "Buuu!" "Ma tu non sei Boba! Moccioso!" "Schifo! Schifo! Boba Fett non ha la faccia! Boba Fett non parla così tanto! Boccalarga senzaelmo!" "Buuuuu!!!"

Crescita

Tormentato dalla sensazione di aver deluso le aspettative globali nei suoi riguardi, il giovane Boba Fett decise che sarebbe diventato grande e figo come suo padre fratello clone maggiore Jango. Non possedeva molte capacità, ma scoprì che per essere venerato al pari di Fonzie non era necessario averne, bisognava solo mantenere un certo atteggiamento:

  • Notò che parlando poco diminuiva il rischio di dire madornali idiozie e che ciò lo faceva apparire misterioso e tenebroso.
  • Notò che limitando al minimo le proprie azioni evitava di fare l'imbecille e acquisiva la fama di uomo saggio, freddo e calcolatore.
  • Notò che fingere di fare il cacciatore di taglie amplificava i due precedenti punti.

È assolutamente inutile elencare i risultati, per cui lo faremo:

  1. Indossa perennemente l'armatura del padre fratello clone maggiore, che con quella riverniciatura vecchia e scrostata fa tanto "uomo vissuto" e che con l'elmo lo avvolge da un'aura di mistero. La divisa ha inoltre, tra i propri accessori, l'unico jetpack dell'intero universo starwarsiano, le cui funzionalità d'altronde si limitano all'incepparsi o all'esplodere a volte alterne.
  2. Utilizza una astronave-rottame, la Slave I, [2] da far concorrenza al Millenium Falcon di Han Solo, suo acerrimo nemico e vittima.
  3. In tutta la sua vita ha sparato 5 volte e mezza[3] per un totale di 0 colpi andati a segno. C'è incertezza tuttavia riguardo al mezz'ultimo, in quanto i giudici ritengono obiettivamente che se non fosse esploso il jetpack, sarebbe riuscito a colpire di striscio Luca Camminacielo.
  4. Parla così poco che le sue frasi si contano sulla punta dell'indice.
  5. Fa la statuina di supporto di Jabba the Hutt per 22 ore su 24, il tempo rimanente con Darth Fener.
L'errore fatale di papà Jango: dubitare dell'efficacia di una spada laser violacea. A che serve l'immagine? Giusto per far corrodere il fegato degli appassionati: QUESTA è la faccia oltre la maschera di Boba, quella da adulto e quella da bambino. Ah-àh!

Morte

« Come il padre, doveva onorare la tradizione di famiglia: vivere una vita da figo e morire da idiota. »
(Giorgio Luca al funerale di Boba, prima del tentato linciaggio da parte dei fun.)

Dato che Jango se n'era andato ucciso dalla virile spada laser viola molto chiaro di Mace Windu, Boba sapeva quanto sarebbe stata un'impresa superare il padre in deficienza. Gli appassionati di Star Wars si aspettavano grandi cose da lui e Giorgio Luca non li lasciò delusi. Nell'ultimo trafiletto del Tatooine-Journal, sotto l'articolo di lotta tra bande che aveva portato al crollo di Jabba the Hutt, si poteva leggere a chiare lettere: "Muore oggi Boba Fett, clone di Jango Fett, colpito involontariamente alle spalle da un cieco debilitato e successivamente ingurgitato da un parassita del deserto."

Documentazione multimediale


La dignitosa morte di Boba. Come potete osservare, urla e si dimena come una femminuccia e finisce EVIDENTEMENTE nelle fauci del Sarlacc.

Curiosità

  • Ancora ignota è la predilezione di Jabba per Boba, gli studiosi proseguono con le indagini.
  • Si narra che alcuni funboy, non accettando la notizia del trapasso del loro eroe, abbiano utilizzato i potenti mezzi del merchandising per farlo resuscitare nell'Expanded Universe di Star Wars.
  • Si ritiene che la cortezza di questo articolo derivi dall'altrettanto flebile presenza scenica del personaggio trattato, ma queste sono solo voci.

Note

  1. ^ Evitate le imitazioni, esigete sempre e solo kamini originali Adolf Hitler Home Heating.
  2. ^ Sempre quella del padre, perché facendo finta di fare il cacciatore di taglie non si guadagna molto.
  3. ^ Quattro a Bespin e una e mezza a Tatooine.

Voci correlate