R.E.M.

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"Venite dentro, siamo aperti" (Frase VAGAMENTE ambigua)
« Sono il miglior gruppo di tutti i tempi! »
« Bss bss pssst psst ffff cages under cage ppssst psst carnival of sorts »
(R.E.M. in una delle loro primissime canzoni)
« Credimi, non credermi, io ho la mia spina, io ho il mio SCHIANTO ARANCIONE. »
(R.E.M. nella loro canzone di culto che parla di gravi incidenti tra guidatori che hanno bevuto troppe cose arancioni.)
« Non sono così facile / non sono il tuo cavallo al cesso. »
(R.E.M. nella canzone "Cavallo al cesso" (Horse to water))
« Ciao, ti ho vista, ti conosco, ti conoscevo, penso di potermi ricordare il tuo nome. »
(R.E.M. in "Pop song 89", canzone dedicata agli effetti dell'Alzheimer)


I R.E.M. sono un gruppo di musica "alternativa" composta da persone con simpatici nomi e grandi problemi di capelli, provenienti dalla città di Uoppolo, vicino Sealand. Il nome del gruppo si riferisce ad una fase del sonno, la fase R.E.M., in cui i fan finiscono quando ascoltano i loro dischi. È scientificamente provato che tutti noi abbiamo ascoltato almeno un loro brano durante la nostra vita, ma quasi sempre non ce lo ricordiamo (specialmente se l'album in questione è "Around the sun", e dimenticarselo non può che essere un bene). La fase R.E.M. evolve talvolta nel sonnambulismo, in cui il dormiente si alza dal letto, si rasa la testa e inizia a cantare nello scantinato di casa.

La scelta del nome del gruppo sarebbe da ricondursi in realtà alla spiegazione data dal suo frontman, Micheal Stipe: la vera origine del nome R.E.M. è da ricondursi alla notazione musicale inglese, cioè R (re maggiore) e Em (Mi minore), ovvero gli unici due accordi che usiamo nei nostri testi, uniti a parole pescate a caso.


La band

Michele Mulini e i suoi magnifici capelli.

La band è composta da:

  • Michele Steppa (Micheal Stipe): voce (segni particolari: voce nasale, belli capelli, testi il più delle volte senza senso, massa molare di 0.274 grammi)
  • Pietro Maschiodelcervo (Peter Buck): chitarrista (segni particolari: sguardo enigmatico, chitarra enigmatica, capelli enigmatici)
  • Michele Mulini (Mike Mills): bassista e voce secondaria (segni particolari: si mimetizza con l'ambiente circostante fino a diventare completamente invisibile)

Originariamente avevano anche un batterista di nome Guglielmo Bacca (Bill Berry), che ha però lasciato la band per dedicarsi alla coltivazione industriale di carote

Storia della band

Pietro Maschiodelcervo nel 1983.

La storia dei R.E.M. è piena di avventure: i primi fondatori del gruppo furono Michele Steppa e Pietro Maschiodelcervo. Si conobbero ad Atene, quando Michele, passeggiando con Ipponatte, notò lo sguardo imprescendibilmente enigmatico di Pietro. Il dubbio su cosa stesse pensando Maschiodelcervo con quel suo perpetuo sguardo enigmatico suggerì al futuro cantante il titolo della band: R.E.M., che significa proprio "Ma che vorrà dire quello sguardo?". Mentre il dilemma nella mente di Steppa si ingrossava, egli fu attirato improvvisamente dalla splendida chioma di Michele Mulini, incontrato prima volta sulle Alpi Pennine, durante la prima guerra al Paese che ha partorito la follia di Bill Kaulitz e compagnia cantante. Tra i due fu subito un conoscersi, grazie anche alla provvidenziale omonimia che correva tra i due Micheli. Ma il tempo non fece che peggiorare le cose: Maschiodicervo, innervosito dall'invadente presenza di Michele Mulini, iniziò un malcontento che sfociò nella "prima guerra civile dei REM". Il violentissimo scontro tra la fazione Maschiodicervo e Steppa/Mulini non vide mai un vero vincitore, finché non si estinse automaticamente con il tragico ammalarsi di Michele Steppa, afflitto dall'orrendo Virus di Krippin che rende le persone calve e particolarmente suscettibili (nonché assetate di sangue).

Dato che nel film Io sono leggenda, l'unico idiota che aveva trovato la cura per l'orrendo virus, muore facendosi esplodere con la casa, Michele Steppa decide di darsi agli studi di medicina, e, con tempo e impegno, non conclude nulla, ma gli viene assegnato comunque il nome di House. Michele House trova una cura per il virus e lentamente riesce a riacquisire la facoltà di muovere autonomamente i capelli, facoltà che ingelosisce il chiomato Michele Mulini, ingelosimento che porterà alla "Seconda Guerra Civile dei REM".

Anche quest'ultimo disastro si risolve quando Steppa regala la sua esile chiometta al bassista, ritornando calvo.

Ai giorni nostri

Riposte tutte le discordie, la band decise di sistemarsi nella piccola città di Uoppolo, nello stato di Sealand. La band ai giorni nostri è famosa, relativamente famosa, non proprio famosa, insomma, la conoscono solo i fan, che probabilmente l'hanno conosciuta per caso, o grazie a un amico che probabilmente deve averla conosciuta per caso... Magari in una pubblicità... o in un film... che ne so, una si sente anche all'inizio di Independence Day, quando si vede il cinese che gioca a minigolf nell'ufficio ma... Beh, come si fa a capire che è loro?

Discografia

  • Psst psst (1983)
  • Ricchioning (1984)
  • Balle sulla ricostruzione (1985)
  • La vita spettacolare dei ricchi (1986)
  • Documento - Salva con nome? (1987)
  • Siamo passati alla Warner (1988)
  • Fuori tempo (senza il metronomo) (1991)
  • Automatic for the pippa (1992)
  • Cesso (1994)
  • Nuove fantastiche avventure nel vostro stereo (1996)
  • Su (1998)
  • Rivela (2001)
  • Attorno al sole (ci siamo rincoglioniti) (2004)
  • Acceleraaaaaaahhh!!! (2008)
  • Collasso Dentro Adesso (2011)

Successi

Oltre alla discografia segnaliamo le canzoni migliori:

  • "TÜ, Berlino!" (ÜBerlin)
  • "Camminalo indietro" (Walk it back)
  • "Circo invidia" (Circus envy)
  • "Giardinaggio a notte" (Gardening at night)
  • "Persone felici e splendenti (alla faccia di Leopardi)" (Shiny happy people)
  • "Male giorno" (Bad day)
  • "Tutti quanti fa male" (Everybody Hurts)
  • "Cattividibleach uomo" (Hollow man)
  • "Supernaturale superserioso" (Supernatural superserious)
  • "Nottenuotando" (Nightswimming)
  • "Cuyahoga" (Cuyahoga)
  • "(Non tornare indietro a) Villapietra" ((Don't go back to) Rockville)
  • "Sto per DJ" (I'm gonna DJ)
  • "È la fine del mondo (come lo sapevamo)" (It's the end of the world As we know It)
  • "Lei solo vuole essere (She just wants to be)"
  • "Stellami gattino" (Star me kitten)
  • "Giornodormiente" (Daysleeper)
  • "Cavallo al Cesso" (Horse to water)
  • "Il lifting" (The lifting)
  • "Signor Riccardi" (Mr. Richards)
  • "Qual è la frequenza, Chennetto?" (What's the frequency, Kenneth?)
  • "Questo va fuori all'unico che amo" (This one goes out to the one i love)
  • "Io volevo essere sbagliato" (I wanted to be wrong)
  • "Come il west è stato vinto e dove ce l'ha messo" (How the west was won and where it got us)
  • "Le mie profumano di miele" (Mine smell like honey)
  • E per finire il grande successo "SCHIANTO ARANCIONE" (Orange crush)

Michele Steppa e i suoi sosia

Michele Steppa ha 850 miliardi di sosia sparsi in tutto il mondo, alcuni così simili a lui (Moby, Billy Corgan, Mastro Lindo) che è difficile distinguerlo. Per questo motivo, durante i concerti, il vero Michele si tinge di blu attorno agli occhi. Diffidate delle imitazioni.

Caso umano: Michele Steppa e la sua voce da cuculo

Una leggenda sarda narra che Michele Steppa, non pago della sua voce fin troppo virile, decise un giorno di indire un torneo di "frantumazione di vetrate attraverso il sibilo più tonante"[citazione necessaria] tra tutti i volatili del mondo: parteciparono il pavone, l'allodola, quella scassaballe della civetta e il cuculo. Al contrario delle altre creature, che possedevano una voce davvero fastidiosa, il cuculo possedeva una voce davvero fastidiosa ma dai toni più bassi. Tutti i volatili diedero il meglio che potevano dare, urlando come isterici e frantumando vetri, ma solo il cuculo, che inizialmente sembrava non avere speranze, riuscì a vincere, grazie alla sua voce bassa, ululante e distruttiva. Michele Steppa decise così di premiare il fortunato uccellino, sbudellandolo e rubandogli l'apparato orale, all'interno del quale risiedevano le sue preziose corde vocali. Steppa adopera ancora oggi quelle corde vocali, e, oggi come ieri, spacca ancora le vetrate con la sua voce bassa e distruttiva...

Oltre la leggenda

In realtà la voce di Steppa è così lieve ma così altrettanto distruttiva perché viaggia su frequenze Ultra Basse (1-10 KHz), che solo i trichechi, le falene e il cane del tuo vicino possono percepire senza ricevere danni.

La fase R.E.M.

Questa particolare fase si raggiunge nel sonno, quando si tenta, invano, di levarsi di mente lo sguardo enigmatico di Pietro Maschiodelcervo.