Acquario: differenze tra le versioni

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Non bisogna confondere l'acquario con una sfera di cristallo, né con una di quelle orrende palle di Natale che se le agiti sembra che cada la neve. Il materiale con cui è fatto l'acquario è l'acqua.
Non bisogna confondere l'acquario con una sfera di cristallo, né con una di quelle orrende palle di Natale che se le agiti sembra che cada la neve. Il materiale con cui è fatto l'acquario è l'acqua.


L'acqua che viene usata per la costruzione delle pareti deve essere dolce, salata, liscia, gasata o [[Ferrarelle]], a seconda della fauna che vorrete ospitare. Una volta che avete scelto e costruito le pareti d'acqua, levigatela e sgrassatela così da prepararla per l'incollaggio con silicone, ACETICO!!!!. All'interno della vasca d'acqua mettiamo del vetro, facendolo sgocciolare servendoci di una fiamma ossidrica. Ricordiamo che è importante fare un cambio parziale (10-15%) di vetro ogni settimana, diluendolo con acqua ad osmosi e sale grosso. Serve un continuo ricambio di vetro altrimenti i pesci di quarzo ialino possono star male, e questo è il loro secondo punto debole. Il loro primo punto debole è l'assenza di vie di fuga in caso di attacco frontale, poiché un acquario non ha uscite di sicurezza, botole o sistemi anti-intrusione. A tal proposito i moderni acquari sono dotati di dighe in calcestruzzo e paratie idrauliche che consentono una facile evacuazione. Una volta inserito il vetro, attendiamo che si sviluppino i batteri per circa 10-15 anni, i pesci in quarzo potranno essere inseriti solo allora, per ora potete consolarvi inserendo qualche relitto trafugato dai mari, le caravelle spagnole sono ottime ma gli U-Boot tedeschi fanno più scena.
L'acqua che viene usata per la costruzione delle pareti deve essere dolce, salata, liscia, gasata o [[Ferrarelle]], a seconda della fauna che vorrete ospitare. Una volta che avete scelto e costruito le pareti d'acqua, levigatela e sgrassatela così da prepararla per l'incollaggio con silicone, ACETICO!!!!. All'interno della vasca d'acqua mettiamo del vetro, facendolo sgocciolare servendoci di una fiamma ossidrica. Ricordiamo che è importante fare un cambio parziale (10-15%) di vetro ogni settimana, diluendolo con acqua ad osmosi e sale grosso. Serve un continuo ricambio di vetro altrimenti i pesci di quarzo ialino possono star male, e questo è il loro secondo punto debole. Il loro primo punto debole è l'assenza di vie di fuga in caso di attacco frontale, poiché un acquario non ha uscite di sicurezza, botole o sistemi anti-intrusione. A tal proposito i moderni acquari sono dotati di dighe in calcestruzzo e paratie idrauliche che consentono una facile evacuazione. Una volta inserito il vetro, attendiamo che si sviluppino i batteri per circa 10-15 anni, i pesci potranno essere inseriti solo allora, nel frattempo potete consolarvi inserendo qualche relitto trafugato dai mari, le caravelle spagnole sono ottime ma gli U-Boot tedeschi fanno più scena. Posizionato l'U-Boot sul fondo dell'acquario affittate una chiatta, vi sarà utile per posizionare la scogliera e creare così tanti rifugi per i vostri pesci.


== Tipi di acquario ==
== Tipi di acquario ==

Versione delle 04:52, 2 dic 2016

E adesso recita insieme a me: i pesci sono la ragione assoluta della mia vita.
« Per riprodurre gli mbuna, ti consiglio un'acqua con pH e KH alti, assieme a una dieta basata su artemia »
(Persona senza vita sociale ad un'altra persona senza vita sociale)
« O prso 1 peske rosso e lo messo in 1 bocia da 0,002 litri ora sta dromendo su l fondo »
(Bambino di 12 anni su Yahoo! Answers)
« Certo, assieme a scalari e neon puoi mettere tranquillamente questo squalo tigre »
(Fidato negoziante ad un cliente medio)
« Mi scusi, ma dal suo appartamento sta scendendo un bel po' d'acqua che odora di morte »
(Inquilino del piano di sotto)

Un acquario è solitamente una struttura paleopelepopidale perallepipolidale che sembra un cubo. È trasparente e dentro ci viene messa dell'acqua, perché sembra che i pesci non sopravvivano senza di essa.

Caratteristiche dell'acquario

L'acquario non è altro che una vasca fatta con 5 pareti d'acqua sigillate con silicone che trattiene all'interno del vetro a 1300°, formaldeide e pesci di quarzo ialino. Non bisogna confondere l'acquario con una sfera di cristallo, né con una di quelle orrende palle di Natale che se le agiti sembra che cada la neve. Il materiale con cui è fatto l'acquario è l'acqua.

L'acqua che viene usata per la costruzione delle pareti deve essere dolce, salata, liscia, gasata o Ferrarelle, a seconda della fauna che vorrete ospitare. Una volta che avete scelto e costruito le pareti d'acqua, levigatela e sgrassatela così da prepararla per l'incollaggio con silicone, ACETICO!!!!. All'interno della vasca d'acqua mettiamo del vetro, facendolo sgocciolare servendoci di una fiamma ossidrica. Ricordiamo che è importante fare un cambio parziale (10-15%) di vetro ogni settimana, diluendolo con acqua ad osmosi e sale grosso. Serve un continuo ricambio di vetro altrimenti i pesci di quarzo ialino possono star male, e questo è il loro secondo punto debole. Il loro primo punto debole è l'assenza di vie di fuga in caso di attacco frontale, poiché un acquario non ha uscite di sicurezza, botole o sistemi anti-intrusione. A tal proposito i moderni acquari sono dotati di dighe in calcestruzzo e paratie idrauliche che consentono una facile evacuazione. Una volta inserito il vetro, attendiamo che si sviluppino i batteri per circa 10-15 anni, i pesci potranno essere inseriti solo allora, nel frattempo potete consolarvi inserendo qualche relitto trafugato dai mari, le caravelle spagnole sono ottime ma gli U-Boot tedeschi fanno più scena. Posizionato l'U-Boot sul fondo dell'acquario affittate una chiatta, vi sarà utile per posizionare la scogliera e creare così tanti rifugi per i vostri pesci.

Tipi di acquario

Tipico pesce d'acquario. Disponibile anche nei migliori Sexy shop.

Primo acquario del poveraccio

Affascinato e sedotto dalla vista di un acquario allestito da una persona senza vita sociale, il poveraccio si recherà prontamente al più vicino negozio di animali. Qui acquisterà, finalmente, la sua prima vaschetta da 5 litri dove, dietro consiglio del negoziante, provvederà, dopo l'aggiunta di misteriose sostanze chimiche, ad inserire scalari, neon e una bella coppia di astronotus, con ottimi risultati.
Quando i pesci cominceranno a puzzare di marcio, il poveraccio si farà qualche domanda e si recherà in un altro negozio, dove un venditore altrettanto gentile provvederà a vendergli...

Primo acquario del poveraccio che spende lo stipendio di 8 mesi

...Cioè la stessa cosa di prima, solo che essendo più grande POSSIAMO METTERCI PIÙ PESCI! YEAH! Questa volta la ponderata popolazione comprenderà un bel pangasius, assieme ad un po' di guppy, rane, ciclidi africani, scalari, neon, un'aragosta e un gatto alla vicentina, che il nostro bell'uomo osserverà soddisfatto mentre ricrea qualche scena di Kill Bill.

L'acquario dell'uomo del monte

L'uomo del monte, guardando il suo acquario, dice sì. La sua studiatissima popolazione, comprendente degli esemplari wild di symphysodon discus red blood pigeon bitch swag, assieme a diversi corydoras aeneucaudopalealineatus, è sempre in perfetta forma, anche perché l'uomo del monte misura giornalmente i valori di pH, KH, GH, NH4, NO2, NO3, CaCO3 e CaCODURO.
L'uomo del monte non abbandona mai la sua dimora. Se l'uomo del monte mancasse, i pesci non si alimenterebbero ogni 44 minuti e morirebbero. Se l'uomo del monte non rabboccasse il livello tramite acqua presa dal suo personale impianto ad osmosi inversa, i pesci morirebbero. Se l'uomo del monte non raccontasse la favola della buonanotte ai pesci, questi morirebbero.

L'acquario di chi ha soldi da buttare, ovvero acquario marino

Stessa cosa di prima, a parte l'aggiunta giornaliera di stronzio per favorire la crescita di LPS, SPS, PS3 e Steve Jobs in forma fungina.


Elementi base per l'acquario marino: Per prima cosa; assicuratevi di aver un buon reddito! Capirlo è semplice; recatevi in banca e osservate con che sguardo vi accoglie il direttore. Se è di sufficenza probabilmente potrete orientarvi su vasche massimo di 100 litri. L'entusiasmo del direttore bancario che vi accoglie è direttamente proporzionale ai litri dell'acquario marino che potrete creare e alle specie di pesci che potrete inserire. Chi può permettersi acquari marini da 1000 litri (non di solo vetro) solitamente è accolto in banca da solide strette di mano. Se, al contrario, siete in fila allo sportello, due pesci pagliaccio e un nano reef è la scelta che vi consigliamo. Tuttavia, per chi si dedica all'autolesionismo, il discorso sarebbe più complesso.

Tecnologia in acquario

Il filtro

Essenziale per l'acquario e per l'acquariofilo cannaiolo. La sua funzione è trattenere la merda o i 5 chilogrammi di cibo che hai appena dato ai tuoi pinnuti, trasformando il tutto in una deliziosa sbobba puzzolente. Vanno bene anche i filtri delle sigarette a patto che non ci avete fumato prima, in caso contrario è possibile che i pesci diventino dipendenti al tabacco e inizino a scroccarvi le sigarette.

Illuminazione

La materia è complessa. Si parte dal concetto che va ricostruito l'habitat naturale di ogni pesce e dunque anche la luce è importante. Detto questo: solitamente, l'acquariofilo esperto si dedica al nucleare per creare un sole che poi posiziona sopra l'acquario tramite campi di contenimento magnetico. Il problema è che il piccolo sole che gli acquariofili più abili creano porterebbe l'acqua dell'acquario ad una temperatura di 5 milioni di gradi, se non fosse che usano una serpentina che solitamente attraversa l'Atlantico per poi scappare in Alaska. L'acqua dell'acquario viene fatta correre al suo interno da una pompa da 4 milioni di litri secondo...così da disperdere il calore prodotto dal sole. Questa nuova tecnica d'acquario è la principale causa del surriscaldamento globale odierno e dello scioglimento dei ghiacciai. In caso voleste creare un sole per il vostro acquario si raccomanda sempre: avvisare la NATO almeno 1 mese prima dell'evento, avvisare la vostra regione per esser pronti all'evacuazione ma soprattutto fissare i mobili alle pareti poiché il nuovo sole tenderà a creare una nuova orbita. Grazie alle radiazioni le anubias nane cresceranno come non mai e la vostra fonte di illuminazione sarà identica a quella dell'habitat naturale.

Riscaldamento

Solitamente si usano due termosifoni ogni 100 litri d'acqua, necessari per portare a temperatura ambiente il tuo minestrone a base di alghe, lumache e cadaveri. Altre tecniche per riscaldare il vostro acquario: -per frizione (consiste nello sfregare della carta vetrata sul vetro esterno così da riscaldarlo) -per combustione (si posiziona una stufa a pellet sotto l'acquario) -meccanicamente (far bollire l'acqua in una pentola e poi versarla nell'acquario) -telecinesi (fissare l'acquario e pensare all'acqua che bolle)

Schiumatoio

Essenzialmente un tubo di plastica, disponibile al modico prezzo di 20 banconote da 80 euro. Per i poveri è disponibile a 1 euro una cannuccia per far le bolle dentro l'acqua. In altre circostanze si può optare per il metodo dello sputo: di mattino e sera, dopo gargarismi e aver ossigenato a sufficienza la saliva, sputare nell'acquario fino a che non si riempie di schiuma la superficie. Molto efficace anche il dixan o neutro roberts. Due misurini al giorno.

I pesci

La specie di corydoras più comune.
  • Neon: Pesce che ha abbandonato il suo lavoro di insegna in un bordello sudamericano. Ora se la passa decentemente, a parte il fatto che ogni pesce più lungo di 2 cm lo sbranerà.
  • Cardinali: Pesci altamente cattolici; evitate di bestemmiare quando un esemplare muore per il livello di nitrati superiore a 0,00000002, perché lo seguirebbe tutto il branco.
  • Betta: Pesci molto socievoli che amano la compagnia, soprattutto in gruppi di 6-7 maschi.
  • Pesce Balotelli: Nome scientifico Poecilia Reticulata; questo pesce si accoppia molto facilmente senza poi curarsi della prole e della femmina con la quale si è accoppiato.
  • Pesce rosso: Ovvero il comunista più maltrattato al mondo.
  • Pesce pagliaccio: Povero animale che non ne può più di essere chiamato Nemo, quando in realtà si chiama Antonio.
  • Pesce pulitore, alter ego segreto di corydoras: Animale altrettanto meschino che secondo tutti si nutre di merda, quando in realtà l'uomo del monte sa che necessita di tubifex e chironomus.
  • Plecostomus: Avendo letto questo nome, il tuo plecostomus morirà. Ma tanto il suo destino era essere pestato come una salsiccia da oscar/piranha/arowana, quindi sticazzi.
  • Pesce chirurgo: Ottimo per tagliarsi le vene dopo aver scoperto i costi che comporta mantenerlo.
  • Dentice: I dentici sono pesci che si somigliano. Adesso ridi perché altrimenti vengo a casa tua e ti sgozzo il gatto.
  • Raamirezi: Pesce assassino a comando di un'armata delle tenebre: consigliato un Fucile d'assalto motosegato per il mantenimento.

Voci correlate

Collegamenti

Tipico esempio di gestione di un acquario marino

Perchè la versione da 3 litri è quella deluxe!