Età repubblicana di Roma

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150 a.C., cominciano i lavori della Salerno-Reggio Calabria.
« Romaa, Romaaa, Romaaaaaaaa. Core de 'sta cittààà! »

Con repubblica romana si intende quel periodo storico che va dalla nascita della repubblica romana fino alla fine della repubblica romana. In mezzo, c'è una lunghissima serie di avvenimenti fondamentali, come le guerre puniche, la morte di Carlo Magno e l'invenzione del trinciapollo.

Struttura politica

La repubblica romana aveva un'organizzazione molto complessa: era guidata da due tizi chiamati consoli, con mandato annuale, ossia un tempo insufficiente per garantire una vera stabilità politica, ma sufficiente per mettere tutti i propri amici e parenti all'ATAC. I consoli erano eletti tramite libere elezioni a suffragio universale, che escludevano però donne, schiavi, extracomunitari, terroni e creature immaginarie.

La sfida tra Cesare e Pompeo.

Il pilastro principale della repubblica romana erano le assemblee popolari, che avevano compiti importanti come eleggere le cariche e acclamare i dittatori. Le votazioni venivano effettuate tramite televoto o applausometro. La votazione per alzata di mano, adoperata fino al 430 a.C., fu scartata dopo le proteste dei mutilati di guerra. La più autorevole assemblea era il senato romano, costituito dai capi delle famiglie patrizie, dagli ex-consoli e da tutti i vincitori del sorteggio del Kinder Merendero.

Altra carica fondamentale era il tribuno della plebe, che aveva il compito di bilanciare il potere dei patrizi in favore dei plebei. Per tale ragione, egli era dotato di poteri speciali come invulnerabilità, diritto di veto e vista a raggi X. La carica era riservata ai plebei, ossia a coloro che presentavano una dichiarazione dei redditi al disotto dei 10 sesterzi l'anno, come gli imprenditori e i gioiellieri.

La res publica era retta da numerose cariche, come censori, questori, edili e vigili urbani. Tutte le cariche erano collegiali, ossia erano sempre assegnate a coppia, di modo che si litigasse per qualsiasi cosa e non si prendesse mai una decisione definitiva. Ciò provocò una perdurante immobilità politica che, unita al raddoppio delle spese dell'amministrazione pubblica (dovendo pagare due stipendi per carica), portò a un forte aumento della spesa pubblica e a una ingovernabilità che si protrasse fino alla nascita dell'impero, quando Augusto si ruppe i coglioni e decise che comandava solo lui.

Cronologia

La Repubblica romana de Roma fu istituita nel 509 a.C. quando i partigiani cacciarono il re etrusco Tarquinio il Superbo, accusato di aver violentato una nobile romana, Lucrezia, senza usare il preservativo.

Roma invade chiunque

Il console Scipione il Mellone saluta romanamente il popolo.

L'età delle riforme

Gli effetti della riforma dell'esercito.

L'età delle guerre civili

Cesare punito per una multa non pagata.
  • 44 a.C.: Esce in tutte le sale in contemporanea mondiale Cesare contro Zorro. Cesare è dichiarato dittatore perpetuo.
  • 44 a.C. e passa: Cesare muore. La critica stronca tutti i suoi film.
  • 43 a.C.: Secondo triumvirato, formato da Aldo, Giovanni e Giacomo.
  • 37 a.C.: Marco Antonio si cucca Cleopatra.
  • 32 a.C.: guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio per chi si deve cuccare Cleopatra.
  • 31 a.C.: Battaglia di Azio. Marco Antonio fa la fine del cazio.
  • 30 a.C.: Antonio e Cleopatra si suicidano. Avevano appena visto Natale in Egitto.
  • 27 a.C.: Ottaviano diventa Augusto, mentre Augusto diventa Cesare. Tutti decidono di cambiare nome, e allora Ottaviano chiama la repubblica impero e si autonomina princeps.

Finisce così la Repubblica romana, ma solo perché d'ora in poi si chiamerà in un altro modo.

Note

  1. ^ Si passa direttamente dalla prima alla terza, l'effettivo svolgimento della seconda venne insabbiato dai servizi segreti e dalla sapiente opera di disinformazione degli organi di stampa dell'epoca.
  2. ^ Fonte: Age of Empires.
  3. ^ Fonte: Internet Movie Database.