Uccelli

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Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi uccelli di altro genere, vedi Uccello (disambigua).
« Il mio animale preferito. »
(Moana Pozzi sull'uccello.)
« Il mio è molto più grande del tuo! »
(Un tizio che parla ad un amico del suo pappagallo)
« Signora Longari, mi è caduta sull'uccello! »
(Mike Bongiorno ad una sua concorrente.)

Gli uccelli sono dei vertebrati della classe Aves, sottoclasse Pennutes. Sono la classe di animali più adattabile, essendo in grado di vivere negli ambienti più vari, dalle mura medievali ai pollai fino ai pantaloni degli esseri umani di sesso maschile, e in alcuni casi anche in quelli di neodonne, mezze donne e personaggi femminili di certi cartoni giapponesi.

Anatomia

Gli uccelli si caratterizzano per varie particolarità anatomiche.

Le ossa sono cave per poter volare meglio (cavarsi le ossa è l'ultima frontiera emo). Le ali sono dotate di penne che permettono loro di volare, ad eccezione di alcuni uccelli sfigati come gli struzzi e i pinguini che hanno venduto la capacità di volare al diavolo in cambio della supervelocità e dell'abilità nel nuoto.

L'unico struzzo che ha deciso di accontentarsi del volo.

Lo sterno è sporgente in fuori, dando l'impressione che siano ultra palestrati. Le femmine ce l'hanno più sporgente dei maschi, così da dare l'impressione che abbiano le tette (gli uccelli ne sono attratti come i mammiferi). Il becco, infine, è privo di denti poiché gli uccelli detestano l'igiene orale (ma non il sesso).

Evoluzione

Un uccello di 65 milioni di anni fa. In pochi sono riusciti a lanciargli briciole di pane e tornare indietro per raccontarlo.

L'evoluzione degli uccelli è stata lunga e rapida ed è stata ampiamente documentata da Rita Levi Montalcini, che ha osservato e testato personalmente ogni singolo uccello della storia. Attualmente sono 60 anni che non lo vede.

Non si è saputo nulla dell'evoluzione degli uccelli fino al 1861, quando in Germania dei paleontologi trovarono i resti di un volatile spiaccicato nella roccia. Questo sgorbio fu chiamato Archaeopteryx Lithographica, dove Archaeopteryx sta per "arca scelta dai galli" (da arca, in riferimento a quella di Noè, figura realmente esistita dato che lo dicono le sacre scritture + optare + suffisso gallico -ix bimbominkizzato -yx) e Lithographica sta per "vulva attaccata a Lilith", dato che a causa di certe piume filiformi il fossile fu inizialmente malinterpretato (da lilith, la demone ex compagna di Adamo dal quale ha divorziato a causa della sua relazione extraconiugale con quella zoccola di Eva che le ha strappato il primato di prima donna, attualmente detenuto da Alessandra Mussolini, + prefisso graf-, da graffetta + italiano fica, grecizzato phica, per far scervellare gli storici sulla pronuncia del greco antico), uccello delle dimensioni di un corvo e progenitore del piccione nella nobile arte della defecazione aerea, che all'epoca era tollerata poiché non c'erano le statue. Questo animale aveva mani a tre dita con le quali poteva fare qualsiasi cosa purché fosse inutile (neanche la forchetta gli riusciva). Secondo la scienza ufficiale tale pennuto sarebbe una via di mezzo tra dinosauri ed uccelli. Sì, avete capito bene, gli uccelli discendono dai dinosauri, quindi fate attenzione a non farvi mangiare dal vostro canarino. Alcuni ricercatori dell'Università Cattolica di Antonino Zichichi, forti delle loro teorie basate su prove inconfutabili, sostengono che l'archaeopteryx fosse solo un uccello e non un antenato. Il punto è che nessuno è mai riuscito a spiegarsi che tipo di uccello potesse essere. Alcuni sostengono che quelli siano in realtà i resti di un piccione aerospaziale morto durante un atterraggio di emergenza. Altri, come il professor Francesco Amadori della facoltà di paleontologia dell'omonima università, ritengono che sia il fossile di un pollo schiantatosi contro un muro nel tentativo di spiccare il volo nonostante non fosse abbastanza evoluto (ancora oggi si dice "chi va forte va alla morte"). Infine alcuni ritengono che sia il cadavere di Dodò o del Pulcino Pio, uccisi per aver rotto le scatole a grandi e piccini, ma questo è cronologicamente impossibile. Gli studi della Montalcini permetteranno forse di fare luce sul mistero.

Gli uccelli non possono discendere dai feroci dinosauri, sono inoffensivi. Okay, come non detto.

Gli uccelli oggi

Oggi esistono moltissimi tipi di uccelli, che variano per colore, forma e dimensioni: bianchi, neri, grandi, piccoli, dritti, storti... Gli uccelli neri, in particolare quelli africani, sono stati scelti come animali da compagnia dalle dame di corte da secoli, che li tenevano in apposite gabbie d'oro, mentre le donne moderne preferiscono tenerli nell'armadio, dato che ai loro mariti non piace questa varietà. Oggi gli uccelli di dividono in diversi gruppi:

  • I palmipedi, come le anatre e le oche, che invadono stagni e fattorie scroccando le briciole del nostro pane che compriamo coi nostri soldi
  • I ciconiiformi, come le cicogne e le gru, spesso usate per trasportare neonati e costruire case
  • I trampolieri, come l'Air One e la garzetta dello sport, molto comuni lungo i fiumi e nei circhi
  • I rapaci, come le aquile e i gufi, molto comuni negli stadi durante i derby Roma-Lazio
  • I columbiformi, come i piccioni, che contribuiscono all'ecosistema con i loro escrementi

E tanti, tanti altri.

Un piccione che dà il suo prezioso contributo all'ecosistema.

Ornitologia

L'ornitologia è la scienza che si occupa dello studio degli uccelli. Già praticata da tempo dalle prostitute, che dovevano conoscere, interagire ed occuparsi di ogni singolo uccello per lavoro, col tempo si è diffusa anche tra le donne che praticano attività legali, anche per gli enormi vantaggi che le conoscenze acquisite possono dare nella vita privata. È studiata soprattutto dalle donne, ma ultimamente vi sono anche molti eminenti studiosi di sesso maschile. Tuttavia la maggior parte degli uomini preferisce dedicarsi a studiare i tuberi.

Gli obbiettivi dell'ornitologia, che fanno parte del programma di studi della materia, sono i seguenti:

  • classificazione di tutti i tipi di uccello per colore, forma e paese d'origine;
  • riconoscimento immediato delle specie, da farsi entro 10 secondi (si possono chiedere indizi);
  • interazione diretta con l'uccello, che consiste anche nel prendersene cura in modo che sia sempre in forma.

Famosi ornitologi sono:

Un'ornitologa neolaureata appena uscita dall'università.

Curiosità

  • Al contrario di quanto sembra, gli pterodattili e gli uccelli non sono imparentati. Gli pterodattili discendono dalle rane.
  • Il picchio è stato proposto dagli ambientalisti come sostituto ecologico al martello pneumatico.
  • I Flinstones usavano vari animali come elettrodomestici, fra cui vari uccelli. È la prova che gli antichi avevano conoscenze che noi abbiamo perduto.
  • Secondo autorevoli scienziati l'uccello è una parola. Non sai la questione dell'uccello? Tutti sanno che uccello è la parola!

Voci correlate