Kurt Cobain

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberatoria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hey tu! Tira fuori tutta la bamba che hai o sparo!


Kurt Donald Cobain (Nirvana, 20 febbraio 1967 – In un sottomarino giallo, 5 aprile 1994) è stato il fondatore dei Nirvana, dei quali fu il leader, compositore, chitarrista e cantante; questo almeno nel nostro universo.

  • Universo 619: è l'universo dove tutti sono messicani, ed essendo tutti i messicani wrestler, allora tutti sono wrestler, incluso Kurt Cobain, qui noto come Curzio Cobanos. Curzio indossa la tipica maschera da lottatore messicano, fa le sicsuanain a Dave Grohl aggrappandosi all'asta del microfono e i Nirvana non sono un gruppo Rock, ma una compagnia di lottatori e i live sono enormi Royal Rumble, in cui partecipa anche Kurt, sebbene non muova un dito, preferendo farsi pestare.
  • Universo 883: in questo triste universo Max Pezzali ha ottenuto le gemme dell'infinito, che utilizza per uccidere tutti coloro che non apprezzano i suoi pezzi solisti, sterminando l'intera popolazione umana, incluso Kurt Cobain. Essendo divenuto polvere, non fa altro che smuoversi quando tira il vento e posarsi su oggetti a caso.
E anche questo è un universo conturbante
  • Universo 666: no, purtroppo non è l'universo dove comanda Satana, bensì uno in cui tutti sono black metallari, si salutano facendo le corna e girano con giubbotti borchiati e griffes 666. Visto che il suicidio qui è una cosa normalissima, e fucilarsi davanti un amico durante una conversazione non desta stupore, anzi, persino fare una foto al cadavere straziato è normalissimo, e ancor di più pubblicarlo come copertina di un album, Kurt, da vero anticonformista, non ha pensieri autodistruttivi, si gode la vita e fa il rock giusto per hobby, poiché il suo mestiere è la guardia forestale, lavoro assai remunerativo grazie ai salvataggi dei gruppi - in questo universo la media è 6 band black metal a persona - che si spendono nelle foreste per fare servizi fotografici nella natura.
  • Universo 420: e qui Kurt fa davvero la bella vita, non si spara l'eroina in vena ma si fuma quantità gargantuesche di ganja insieme ai suoi compagni di band, anche qui Grohl e Novoselic, autori però di musica reggae. Questo pacifico universo sta vivendo una grave crisi atmosferica, infatti Snoop Dogg, e già sappiamo quanto sganja qui, è colpevole di un consumo così mostruoso di erba da mettere in serio pericolo l'atmosfera, e non solo, anche i terreni sono a durissima prova dovendo germinare quantità di escrescenze oscene. Tutti vorrebbero agire, ma sono troppo fatti.
  • Universo 081: è l'allegro universo in cui tutti sono napoletani, e Kurt Cobain, qui Ciro Coppino, tra una pizza e l'altra fa pure l'autore di canzoni neomelodiche, notissime sono L'omm ca s vennett o munn, tratto da una storia vera di un napoletano che aveva venduto la terra a uno sprovveduto turista alieno, e Addur e scugnizzo, canzone di denuncia sociale dove canta di incarnare tutto ciò che teme la società napoletana mondiale: "Nu polentone, Nun magn a pizza, Nu juventino, e che sfaccimm... Yeah!".
Dave Grohl è al 41 bis con l'accusa di estorsione e lesioni aggravate, Novoselic fa il parcheggiatore a Marina street a Seattle, dove una volta ha bucato le ruote ad Axl Rose, che aveva rifiutato di pagargli i 5 dollari a piacere.


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Kurt Cobain

La vera biografia

Le cose per Kurt Cobain furono dolorose dal periodo fetale, la cui responsabilità cade sui genitori, ma non per cattiveria, ma per i problemi mentali dei due: avevano un ritardo mentale grave, 80 punti di QI in due, anzi tre, compreso il cane... e senza, beh, non ho il cuore di dirlo.

E anziché l'acqua, a Perry davano whisky

Se il cane Perry avesse fatto da padre, madre e cane, per Kurt le cose sarebbero andate meglio, ma i padroni di Perry erano quel che erano, e la loro idea di nutrirlo a base di Big Mac e milkshake - per loro bastava che fosse cibo per dartlielo - fece morire Perry di obesità a tre anni, con lo stupefacente peso di 136 kg; fu venduto poi ad un ristorante cinese, spacciato per ippopotamo. La madre di Kurt, per rendere il figlioletto forte, durante la gestazione beveva unicamente redbull, dieta che provocò l'iperattività al bambino; per calmarla, come aveva suggerito il medico, gli somministravano a tradimento l'oppio, sgocciolandoglielo nel latte prima di andare a scuola.
Questa nuova soluzione non era migliore della precedente, ovvero colpire il piccolo Kurt con una sediata sul cranio per farlo svenire, poiché non avendo scritto il medico la quantità, i signori Cobain drogavano il figlio con quantità esagerate per stare tranquilli più tempo possibile, col risultato che Kurt passò i primi fondamentali anni di vita per l'apprendimento a dormire, pregiudicando pesantemente le sue capacità.

La futura figlia di Kurt: Frances Bean

Kurt rimase a lungo analfabeta, non sapeva come comportarsi con i coetanei, ad esempio rispondeva ai ciao sparando urla sgraziate mentre agitava le braccia come un pollo, non aveva la benché minima conoscenza di botanica e infatti annaffiava le piante con il vino - per colpa sua le piante di limone del vicino, a furia di sbornie, iniziarono a fruttificare banane - e tanti altri problemi; il più grave era però la dipendenza da latte che aveva sviluppato, che lo condussero una volta, quando i genitori avevano smesso di prenderne per farlo disintossicare, ad entrare in una fattoria e ciucciarsi il latte dalla mucca Dory e crollare strafatto per effetto placebo.

Kurt Copain

Il crimine fu insabbiato, ma gli assistenti sociali obbligarono i coniugi a trovare una soluzione. Dunque, per curare i problemi mentali e la dipendenza, i due coniugi lo affidarono alle cure dell'igienista mentale Godfrey J. Hushton, un pazzo seguace delle teorie di Pavlov che, per capire se fosse possibile manipolare la sessualità, sottopose il ragazzo a un particolare trattamento con l'obiettivo di traslare la sua passione incipiente verso le donne sulle mucche; il risultato fu un successo, un solo Muuuuuu faceva arrapare Kurt. Godfrey non curò i veri problemi dell'affidato, a parte quello dei saluti, visto che ad ogni seduta il medico si era rotto il cazzo delle urla di benvenuto.

Kurt Cobain tenta di capire da che lato infilare il jack al suo violoncello.

Kurt tornò a casa dei genitori ancora tossicodipendente e arrapato come un cinghiale; e non deve stupire quanto successo quel triste 20 maggio del 79. Kurt fuggì da casa con una vistosa erezione mentre si grattava le braccia continuamente, diretto verso una fattoria dove diede sfogo alle sue pulsioni psicotiche: scatenò un'orgia di stupri mostruosa a danno delle povere mucche, depredate pure del loro latte; Kurt fu rinvenuto il mattino dopo dal poliziotto checca Philip Love, che, trovandolo con la faccia imbrattata da schizzi bianchi, commentò:

« E che cazzo, mi sono perso un bukkake »

Ma la realtà era molto più tragica, e le interviste alle mucche rivelarono all'opinione pubblica uno degli atti più efferati del 79, quasi peggiore di quel delitto di Ted Bundy in cui aveva messo dell'ananas su una pizza; scoppiò il finimondo: il sindacato delle mucche pretese la sedia elettrica, gli animalisti piazzarono delle bombe a casa dei Cobain, il presidente Ford diede le dimissioni; la questione fu risolta dal vicepresidente Chrysler, che dichiarò l'indulto a Cobain, depenalizzando i crimini contro le vacche con la legge Chevrolet, dal nome dell'autore; per tutta risposta i bovini organizzarono gruppi sovversivi contro gli umani bianchi capitalisti, di cui uno famosissimo fu Black Cows.

Stupefacente adolescenza

Curt Cobain

Dopo lo stupro di massa, Kurt fu ricoverato d'urgenza per risolvere i suoi problemi, ma non essendo stati indicati quali, iniziano a risolverne di esistenti. Cercano prima di togliergli la paura dell'acqua - "ma io non ho paura dell'acqua" "zitto, non ci inganni" - buttandolo in piscina, quella dell'altezza, lanciandolo da quarto piano fracassandogli 120 ossa, e quella della fregna, ma purtroppo per Kurt non glielo fecero buttare dentro una maialona. Guarito, più o meno, Kurt torna a casa e vede quanto siano cambiate le cose: il padre era ingrassato, la madre era alcolizzata; i litigi rendevano l'atmosfera pesantissima, ma anche le flatulenze dovute alla dieta a base di fagioli e uova non scherzavano. A conferire disagio al tutto ci pensava il neoacquistato barboncino Johhny, affetto da uno strano morbo che fa ridere sguaiatamente i cani, che si sganasciava dalle risate, anziché abbaiare per la paura, nel bel mezzo delle litigate; in questo clima delirante, Kurt contattò gli assistenti sociali. Ne parlò ad un operatore dal pettegolezzo facile, che restò soddisfatto dalla tragica versione dei fatti del ragazzo, deprecabilmente piena dei dettagli più imbarazzanti, soprattutto sulla vita di coppia dei due:

Titolo e copertina originali del terzo album; furono sostituiti per non offendere la comunità protestante
« I miei litigano sempre, ieri mi sono messo dietro la camera da letto, udendo chiaramente mia madre lamentarsi del fatto che papà non volesse farsi frustare le palle. Cosa? Ah beh mio padre preferisce l'anilingus ma ha paura dei bidet e mamma non vuole farglielo »
(Dalla conversazione con l'assistente sociale)

Non lo avesse mai fatto, perché il mattino dopo, nonostante i due coniugi avessero deciso di scendere a patti con la sessualità dell'altro, rendendo molto meno probabili i litigi, vennero gli assistenti sociali. Col muso imbrattato per la colazione con pane e Nutella, aprì loro Wendy Fradenburg - in realtà la colazione è una disperata ipotesi - che si trovò davanti una folla di burloni travestiti da bidet e i già menzionati assistenti sociali: il padre, notando i bidet, pensò che fosse arrivato il giorno del giudizio, in cui avrebbe pagato per tutti i suoi peccati; il padre si lanciò dalla finestra e iniziò a correre, reggendosi i gioielli di famiglia, e non si fece vedere più. Anche la madre non si fece più vedere, scappando a San Francisco dove iniziò una carriera circense come frustratrice di palle delle tigri - morirà sbranata dopo un mese di onorato servizio -; persino la donna invisibile, invitata quel mattino per un the dalla signora, sparì, attivando il suo potere.
Mentre il barboncino Johnny rideva sguaiatamente, Kurt fu preso e condotto dalla zia, divenuta suo tutore; ovviamente le cose andarono male.

Murales che ritrae il famoso bacio tra Kurt e Kirst

La zia Mary cercò di risolvere tutti i problemi del ragazzo:

  • Nonostante gli studi di psicologia su Wikipedia, non riuscì a decondizionarlo del tutto dalla perversione, facendogli rimanere in stato di latenza la passione per le vacche, e l'unione con Courtney Love lo dimostrerà tragicamente
  • Per disintossicarlo, lo obbligò a poter bere latte solo dalle proprie tette avvizzite; la soluzione non solo non funzionò, ma rese Kurt pure gerontofiliaco
  • Ascoltando i vecchi medici di Kurt, convinti che avesse malattie inesistenti, iniziò a sottomistrargli insulina a dosi mostruose, facendolo diventare così ciccione che il cane Perry si commosse dal paradiso dei cani
  • Cercò di far smettere di ridere il barboncino Johnny facendogli ascoltare a ruota continua Mad World di Gary Jules, The Sound of Silence di Simon&Garfunkel e Summertime Sadness di Lana del Rey. Il cane si suiciderà per depressione due giorni dopo l'inizio della cura
  • Fece imparare Kurt a leggere e scrivere, ma per un tragico errore, gli imparò a farlo con gli ideogrammi. Kurt rimase dunque analfabeta, secondo gli standard occidentali, ma scoprì che nel 73% degli ideogrammi tatuati dicevano "ennesimo stronzo occidentale"; il restante 27% era o "pollo con mandorle" o "sono gay".
Kurt Cobane

Vedendo che la sua cura era stato un fiasco su tutta la linea, zia Mary si rifece, nel vero senso della parola, e, grazie a 17.000 dollari di chirurgia plastica, divenne uguale a Brumotti.
Capendo al diciottesimo pestaggio in 3 giorni che le sue pene sarebbero terminate presto, decise di fare a Kurt un regalo che la facesse ricordare piacevolmente: la chitarra; sul letto di morte, con ematomi grossi come melanzane, chiese scusa al nipote per i suoi sbagli, e promise che dall'aldilà lo avrebbe vendicato uccidendo John Lennon

« Ma zia, John Lennon non mi ha fatto niente, non c'è bisogno »

Ma purtroppo, soprattutto per John, la zia era già trapassata.

Post adolescenza

I Nirvana travestiti da Village People.

Dopo la morte della zia, Kurt dedicò moltissimo tempo a suonare il suo strumento, e ogni tanto suonava la chitarra.
La morte della zia, l'uccisione dello zio, Mary Jane che se la spassava con Harry Osborne, condussero Cobain a un misto di rabbia e depressione, che sfogava compiendo gesti estremi che attirassero l'attenzione su di lui, come quando scrisse su un muro "Dio è gay" o quando graffitò i volti degli Hokage a Konoha.
Dio perdona tutti, ma guai a dirgli che è un ricchione: Kurt, che aveva trovato un lavoro al Burger King per mantenersi, fu licenziato per evitare scandali quando Dio si presentò vestito da Drag Queen e fece una scenata che il ragazzo gli dovesse ancora 25 dollari per il soffocone della notte prima.
Dio, non soddisfatto, gli rese la casa inabitabile, travestendosi da radioattività; Kurt, resosi conto che qualcosa non andava quando non aveva più bisogno di accendere di notte le luci grazie alla sua bioluminescenza verde Broly, fece misurare la radioattività della casa, che ammontava a 200 Röntgen.
Mentre con una mano tagliava il prato e con l'altra apriva WhatsApp sul cellulare, con la sinistra il dirimpettaio Rick Wolff salutò Kurt con ampi gesti, mentre la signora Wolff tratteneva a stento le lacrime, confortata dalla sua torta di mele appena sfornata.

Homer prova il fucile antidepressivo su Kurt; sarà un successo

Senza lavoro, senza casa, senza zia, il giovane visse per un periodo sotto i ponti, dedicandosi solo alla chitarra, che essendo elettrica, manco funzionava: che vita di merda.
Per ovviare alla mancanza di elettricità, si appioppava nei McDonald, attaccando l'amplificatore alle prese del locale; il trucco funzionò per poco, e quando venne cacciato aveva composto ben poco.
Quel che aveva scritto faceva davvero schifo: note messe a cazzo, passaggi di tonalità insensati, accordi banali, sfrigolamenti continui.
Propose i suoi pezzi alla comunità punk di Aberdeen, che lo riconobbe come massimo compositore della storia punk; ciò gli diede notorietà e si unì a lui, con un titanico amplesso di sei ore, l'impossessato Dale Crover.

Dale Crover e Kurt Cobain ai tempi dei Fecal Matter

Questi messo ai microfoni, poiché Kurt aveva un tragico problema: gli ormoni avevano certamente trasformato il piccolo bambino iperattivo in un uomo con la barba, i genitali sviluppati e le mestruazioni, ma la voce non era ancora maturata, condannandolo a un timbro della voce ridicolo, buono per lo Zecchino d'oro ma tragicamente inadatto per il punk.
Dale, fortunatamente, tra bestemmie e irripetibili blasfemie, ci sapeva fare, e anche se finiva sempre a cantare cose incomprensibili in latino e aramaico, evocando i demoni più pericolosi, da Baal a Richard Benson, fece guadagnare notorietà al gruppo; ma non poteva continuare così.
Quando ad un concerto vide Lucifero roteare una vecchia per la caviglia, Kurt comprese che fosse arrivato il momento di farla finita. No, non in quel senso, con i Fecal Matter, la band in cui militava quel pazzo di Dale Crover.

Raggiungendo il Nirvana

Kart Cobain

Salutato il compagno mentre questi cercava di sbranare Padre Amorth, chiamato dai signori Crover, Kurt, con i soldi fatti con i concerti e donazioni su OnlyFans, provenienti principalmente da vecchi omosessuali, che spendevano fior fior di soldi per le sue gif erotiche in cui leccava il microfono, inizia a sfondarsi di latte finché un'invasione di Maurizio Costanzo volanti, arrivata sulla terra per sterminare l'umanità, costringe Cobain ad imbracciare le armi diventando leader della resistenza. No, quello è successo è successo nell'universo 317.
Allora Kurt inizia una brillante carriera come spia, e tra un Martini bevuto e un cattivo arrestato, intrattiene numerose relazioni erotiche con femme fatales.
No, quello è l'universo 007.
Quindi, Kurt... no, quello è l'universo in cui Massimo Fini grazie all'ottenimento del Rinnegan sconfigge Wario.
Ah ecco: Kurt si sfonda di latte, paga prestazioni sessuali alle mucche appostate sulla Domiziana e compra opere d'arte contemporanea, alcune online a scatola chiusa .
Kurt al tempo viveva, per ammortizzare i costi della sua vita prodigale, in un albergo dei poveri, dove alloggiavano i peggiori derelitti di Washington, tra cui il Gabibbo, suo coinquilino, negli anni '80 schiavo della cocaina; sarà lui la vittima di uno sfortunato acquisto.

il celeberrimo terzo album dei Nirvana

Arrivato all'albergo dopo la consegna, chiese al fattorino, che stava per andar via, quale opera d'arte fosse stata recapitata; quando questi rispose che era una scultura vivente, nello specifico un toro inferocito, Kurt, sbiancato, prese la Opel Tigra fuggendo dal quartiere, per non tornare mai più.
La nuova sistemazione era addirittura peggiore della precedente, era un convento dei Padri cioccolatini, i più rigidi del pianeta, che, tra le varie cose, costrinsero Kurt a rinunciare del tutto alla masturbazione. Dopo il ventottesimo giorno di castità, cominciarono le allucinazioni erotiche, e dove posava lo sguardo, lì si palesavano ottave di seno e culi sodi; quando il confratello Padre Luke vide Kurt avere una mostruosa erezione guardando in direzione dell'ottuagenario Padre Jacobus, egli ne ebbe pietà e gli concesse di farselo in mano, ma solo una volta.
In convento conobbe Kirst Novoselic, in quel posto per ritrovare la pace dei sensi dopo aver scoperto la redpill; dopo tre mesi di letture maledette del blog del redpillatore e del forum dei brutti, Kirst si turbò leggermente, o meglio, si incazzò come una bestia:

- Kirst: “Ma allora mi han sempre preso per il culo!”
- La mamma: “Ma chi, figliolo”
- Kirst: “Ma loro, i blupillati, la società... Per vent'anni mi hanno lasciato credere che avrei rimorchiato essendo buono ed intelligente. Altro che esseri puri e non superficiali, le donne”
Burlone

I due, uno per non pensare al latte e alle vacche, l'altro per lasciar perdere gli istinti omicida e andare in modalità Elliot Rodger, iniziarono a creare canzoni insieme, che piacquero ai padri superiori, che li costrinsero però a modificare i testi per renderli agiografie nei confronti di Cristo, Madonne e Santi, decisero di esibirsi in tutti i club, e poi limitatamente a quelli cristiani quando ad un esibizione ad un locale islamico un poco tollerante fan si fece saltare in aria, quasi uccidendo Kurt

- Kirst: “Quel pazzo stava per ammazzarti, sei salvo per miracolo”
- Kurt: “Eh sì, quasi... peccato”

Kurt andò alla ricerca di un batterista, che per uno scherzo del destino era Chad: quando lo comunicò a Kirst, i padri presenti in convento ascoltarono bestemmie e improperi che non dimenticheranno mai più.
Cacciati dal convento, i due andarono a vivere a casa di Chad, che portandosi a casa una ragazza diversa al giorno, condusse Kirst sull'orlo della follia, e con lui Cobain

- Kirst: “Vedi!? Vedi!? Lui che è chad, con la mandibola squadrata, gli hunter eyes e i muscoli scopa continuamente e io devo invece farmi le seghe con i calzini rosa”
- Kurt: “Aspetta, ma quelli rosa non erano i miei?”

per farlo smettere decise di cacciare Chad dalla band, subito dopo le registrazioni di Bleach.

La fama

La ristampa del 2006 dell'album esordio curata dai Grohl e Novoselic; non hanno ancora digerito certe cose

Bleach è un anime bellissimo, cioè fino alla saga di Rukia, poi si ripetono sempre le stesse strutture fu un album terrificante: canzoni cacofoniche, accordi così telefonati che la Vodafone detrasse tutti e 42 i minuti a ciascun membro della band dai mille minuti gratis, e continue oscenità sonore; ovviamente l'album piacque agli scaruffimass.
Grazie ai proventi e allo status ottenuti con Bleach, Novoselic iniziò ad attrarre ragazze - cioè, ragazze in quanto geneticamente possedevano i cromosomi XX, ma per l'aspetto... Mio dio, sembravano degli orango dopo un incidente frontale... - e Kurt poteva tornare ai suoi abusi caseari, che iniziarono ad inficiare sulle prestazioni live, che sempre più, essendo strafatto, sembravano imitazioni di Andreotti incriccato; certo, poteva continuare così, con uno che poteva finalmente perdere verginità con un primate, con l'altro che poteva continuare a drogarsi con il latte, ma ovviamente il destino ha sempre delle sorprese: a Kurt venne in sogno la zia, che per aiutarlo a risolvere la dipendenza da latte, gli consigliò di sostituirlo con l'eroina.

Per colpa della zia, che ledeva le condizioni psicofisiche del nipote pure da morta, e per colpa di Novoselic, che a furia di parlare di figa umana gli fece nascere l'interesse per questa, e per colpa di Shirley Temple, che lo avvertì di un complotto giudaico per conquistare il mondo, Kurt ebbe la necessità di fare molto denaro e molto status.
A cagione di ciò, cominciò a girare tutti i club di Washington alla ricerca di un batterista, che sapesse anche comporre per migliorare la complessità delle canzoni; non trovò nessuno. Afflitto, accolse nel gruppo Dave Grohl, sadico promotore di attività collettive per incrementare il cameratismo, pure che i compagni fossero uno che aveva iniziato a spararsi la bugiarda in vena e l'altro che complottava su improbabili dittature dell'incellato con stupro legale e cerbiattine nordiche per tutti.

Una foto di gruppo

Il trio pubblicò Nevermind, album culto degli '90, e un video in cui Kurt strafatto elogiava i Guns N' Roses, cancellato in fretta e furia, ma non abbastanza perché Axl Rose non mandasse un messaggio ai 3 per una collaborazione.
Nevermind rinunciava alle asperità a favore della limpidezza melodica, garantendo una fruibilità che stette alla base di un gigantesco successo commerciale che finalmente, innalzando lo status e il denaro di Kirst Novoselic a livelli divini, lo face scopare per la prima volta: i vicini di casa lo ricordano ancora correre alle due di notte totalmente nudo urlando "CE L'HO FATTA CE L'HO FATTA CE L'HO FATTA".
Dave fece la sua porca figura, e pure Kurt, che aveva superato completamente l'infanzia anche a livello vocale, cantando bene, nonostante la fastidiosa lamentevolezza del canto a causa di una mutanda strettissima indossata durante le registrazioni.

Declino

Kurt, affetto da disturbi da personalità doppia, applaude a sé stesso durante il live in NY.

Subito dopo Nevermind, purtroppo, iniziò il declino: Kurt era sprofondato nella tossicodipendenza, Kirst, finita la castità indotta, era tornato blupillato, e Dave Grohl per ovviare ai problemi organizzò una serie di vacanze terribili:

  • Andarono con Uber alle cascate nel Niagara. Alla guida c'era un pazzoide che seguiva unicamente le indicazioni di Google Maps, e, nonostante i disperati avvertimenti del trio che girando a destra c'erano le cascate, l'autista se né sbatté il cazzo:
- Dave: “No cazzo no a destra ci sono le cascate noooooo”
- Macchina: “SPLOOOOF”
  • Andarono a Las Vegas, stavolta con alla guida uno strabico, che finì a Nuova Delhi, dove la visione di tutte quelle vacche in mezzo alla strada causò le convulsioni a Kurt
  • Andarono a trovare Jeffrey Epstein nella sua allegra isola. La cena e il seguente mostruoso orgione impressionarono il gruppo a vita, che decise di farsi curare da uno psicologo delle star che fece scoprire al trio che le loro paure risiedevano in un complesso di Elettra mai risolto; Dave Grohl ci provò col padre travestito da Asuka di Neon Genesis Evangelion
  • Andarono in Thailandia, e la pula, prima vedendo che vanno da Epstein, poi in questo paradiso sessuale dove svernano i cinquantenni brianzoli alla ricerca di preteen, fecero sbattere in galera il gruppo.
Nella lettera di commiato, nota come "Lettera a Boddha", Kurt scrisse "io non sono come Freddie Mercury" e disse anche perché: "a me non piace il cazzo"

Spossati da queste vacanze, infastiditi dal continuo contatto, i Nirvana si allontanarono. Kirst Novoselic cadde sempre più in basso con la sua blupillaggine e fece propaganda per gli assorbenti gratis alle donne, Dave, cacciato di casa dal padre, che aborriva qualunque waifu eccetto Misato, andò a vivere con Kurt, sempre più depresso; per tirargli su il morale lo portò da un dottore capace di creare dei cloni che esageravano le caratteristiche psicologiche del corpo primario: il clone di Kurt si fucilò sette secondi dopo la creazione.
Avendo capito che le tendenze suicida dell'amico si stavano aggravando, Dave tolse tutte le armi da casa, mentre il suo clone estremista esagerò portandosi via tutto; si scoprirà poi che nel suo DNA c'era stata una contaminazione con genoma albanese.
Senza più latte, senza più arredamenti, senza più otturazione in rame del molare - farsi visitare da un dentista rumeno non fu una buona idea - la situazione declinò, e le scomode etichette appiccicate dalla stampa a Kurt, da quella di voce della generazione X a quella di nuovo Buddha, da quella di profeta sociale a quella della Chiquita affissagli sulla fronte, riempirono il calice della depressione fino all'orlo; a fornire la goccia che fece traboccare il vaso fu Gavrilo Prin- Courtney Love, una cocotte che condivideva con Cobain l'amore per la musica e soprattutto quello per la droga.

È tutto normale, tranquilli!

I due figliarono: Courtney partorì Frances e Cobain Bean, ma visto che già un figlio era troppo, misero alle orecchie dei due i potara, generando un essere dal nome Frances Bean Love Cobain, nome dai toni vagamente incestuosi.
Mentre la bambina diceva la prima parola, HEIL HITLER - quando i genitori fuggivano da casa per comprare la droga lasciavano la piccola a guardare i documentari di History Channel - Kurt aveva finito di registrare in Utero, dove tentò la mostruosa impresa di aggiungere ai soliti quattro accordi una triade diminuita, facendo collassare il sistema nervoso del ragazzo; non fu l'ultimo album, nel '94 vi fu l'Unplugged, trasmissione di MTV dei bei vecchi tempi in cui trattava di musica e non storie di adolescenti ipersessuali e gravidanze deviate.

La morte

« Rape me! My friend! »
(C'è chi dice che siano le sue vere ultime parole, nel suo ultimo concerto.)
Secondo il RIS di Parma Cobain sarebbe stato ucciso dal gatto. Eccovi la foto incriminante.

Scappato dalle grinfie di Dave Grohl, Kurt riuscì a suicidarsi fucilandosi in bocca; la decisione di esporre la salma in chiesa non fu una saggia idea - la nonna di Kurt che ebbe un infarto, due zie svenirono e un biscugino vomitò sul cadavere - e, bruciata nell'inceneritore, le ceneri vennero disperse in Tibet. La sua morte diede adito a numerose supposizioni: secondo scuola di polizia il suo non fu un suicidio bensì pura sbadataggine, infatti Kurt avrebbe confuso il phon per capelli con il fucile. Secondo CSI invece, Cobain sarebbe stato aggredito e ucciso perché conduceva esperimenti pericolosi e perché era riuscito a scoprire il segreto della pietra filosofale e cosa si nasconde dietro l’area 51.

Curiosità

  • In realtà le ceneri di Carcobein furono pippate da Courtney Love strafatta come una pigna
  • Dopo la morte Kurt non pubblico più album.
  • La figlia Frances Bean è una bella giumenta, da sburrarci dentro 24 h su 24.
  • Dopo lo scioglimento dei Nirvana l'LMS di Kirst Novoselic è sceso nuovamente; la sua attuale foto profilo di FB è un santino di Elliot Rodger
  • Dave Grohl sostiene tutt'ora che Asuka sia la best
  • Il nome esatto è Krist Novoselic, non Kirst. Ma non lo modificherò perché mi rompo le palle

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni