Jenson Button

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(Rimpallato da Janson Button)
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Jenson Button mentre decide la sua prossima vittima.
« È uno dei migliori nel nostro settore »
(Assassino su Button)
« È un paracarro »
(Briatore su Button)
« È molto ricercato grazie al suo abbraccio »
(Poliziotto su Button)
« Ha sempre ucciso le cose con cui lo attaccavo »
(Sarto su Button)
« Non so ancora come sono sopravvissuto ai suoi abbracci »
(Rubens Barrichello su Button)
« È palesemente un figlio di Button »
(Pierpaolo Pasolini su Jenson Button, suo padre ma anche sua madre)
« Tubercoloso Fracio »
(il Sommo su Jenson Button, dopo aver vinto il campionato 2009 di F1)
« Sono io il miglior pilota della storia della Formula 1 »
(Jenson Button su sè stesso nel 2009)
« L'importante è non pensare mai di essere il migliore, ma impegnarsi sempre per diventarlo »
(Jenson Button un anno dopo: Quando si dice una persona decisa)
« Ancora Button va subito all'uscita da doga ooo a ae eo all'interno »
(Ivan Capelli, GP Valencia 2009)
« Merda! »
(Sebastian Vettel su Button dopo essere stato beffato come un cretino da Button in Canada)
« e uno e due e tre... e venti... e VENTUNO... »
(Jenson Button in Canada dopo aver rimontato)


Jenson Button, è un noto serial killer, Pilota, poeta, pugile, mafioso, socialdemocratico anglo-siciliano che finge di essere un pilota di Formula 1 per agire indisturbato e uccidere le sue vittime con i suoi abbracci letali. è in combutta con Dio, con la regina d'inghilterra e con il Fioraio ma per coprire le sue losche malefatte si nasconde sotto lo pseudonimo di Jenson Button. La infanza, passata nei ghetti e nei quartieri mafiosi di Londra, ha a sua volta nascosto il suo carattere da mangiauomini.

è fidanzato con una gnocca, ma l'ha tradita in quanto ha una relazione con Sebastian Vettel che a sua volta lo ha tradito con se stesso davanti allo specchio.

Storia

Figlio di Jack lo squartatore, nasce nel 1600 nei quartieri più malfamati di Londra dove all'età di due anni impara l'arte del rubare e un anno dopo l'arte dell'uccidere. A causa del nome Bottone veniva in continuazione preso in giro da tutti gli assassini e ladri di Londra.

Il piccolo Bottone lo squartatore decide di sfogare la sua rabbia uccidendo ogni sarto che si trovava nella città di Londra e per questo elabora un'ottimo stratagemma per far credere che la causa sia il suicidio: egli strangola le vittime tramite un'abbraccio senza lasciar tracce e poi fa credere alla polizia che il sarto si è impiccato usando il tessuto che usavano per fabbricare maglie e pantaloni. Il trucco funziona alla meraviglia e nessuno sospetta di Bottone.

I londinesi furono costretti a spostarsi nelle altre città per farsi fare i vestiti, mentre la fama di Bottone cresceva in tutti i vicoli e i circoli della mafia. Comimciando a capire che la sua fama stava crescendo, decise di assumere il nome di Jenson e di trasformare Bottone nel suo cognome.

Arrivo e carriera in Formula 1

Nel 1999 la Williams si trovava tre metri sotto terra e rischiava di lasciare per sempre il mondo della Formula 1. Avevano solo un pilota a disposizione e se non ne mettevano un secondo la MaFIA non gli avrebbe permesso di gareggiare.

Disperati decidono di prendere il primo pilota che si fosse presentato davanti a loro. Jenson, capendo la possibilità di farsi una solida copertura per i suoi omicidi, si fa creare da un suo amico falsario una falsa storia e biografia per entrare nel mondo della formula 1.

Sta per entrare in azione

Dopo aver toccato l'apice riuscendo a unire i suoi succesi criminali ai suoi successi sportivi, Button si trova in crisi profonda quando passa alla Honda e ha come compagno di squadra Rubens Barrichello, che non gli permette di esprimire al massimo.

Nel settembre 2008 sembrava destinato all'addio alle corse e alla sua copertura, quando si decide di ricostruire una nuova scuderia sulle ceneri della Honda, ovvero la Brown.

Dopo aver ricattato i giudici sulla regolalità del buco dietro la macchina, Button comincia incredibilmente a dominare le corse, tanto che comincia a uccidere anche davanti al pubblico che guarda i gran premi, eliminando tutti i suoi avversari e conquistando il titolo mondiale di formula 1. Si dice che l'unico sopravvissuto sia il compagno Rubens Barrichello, che però non è riuscito a batterlo causa SFIGA(Sai che novità...).

Lui è contento, ma l'altro è disperato e cerca aiuto

Lotta contro il bene

Dopo aver vinto il mondiale 2009 e dopo aver rivelato al mondo la sua vera identità, è stato bersagliato da tutti i suoi amici, parenti e colleghi, il primo dei quali il nuovo compagno di squadra Lewis Hamilton che all'interno del Gran Premo del [[Canada <]]ha tentato più volte di ucciderlo, pagando poi Alonso per riprovare. Nello stesso GP è stato bersagliato dalla maledizione di Villeneuve collezionando due collisioni, sei pitstop e una penalità e riuscendo comunque a vincere sparando metaforicamente a Vettel che in preda alla Sindrome dello Stupro anale contratta a causa di Mark Webber il giorno prima, lo ha lasciato passare, bestemmiando successivamente dopo essersi reso conto dell'accaduto.

Curiosità

  • Ha minacciato di morte Gianfranco Mazzoni per questo non ha avuto ancora nessun guasto meccanico, incidente o problemi al cambio.
  • Alcuni scienziati sostengono che sia la versione super sayan di Nappa però la teoria non è stata provata.
  • Pare che abbia una relazione con Barrichello, per questo nonostante i ripetuti abbracci non è ancora morto.
  • Jessica Fletcher non è ancora riuscita a incastrarlo per tutti gli omicidi commesi.
  • Tenerlo lontano dalla portata dei sarti perché i vostri vestiti saranno distrutti insieme alla vita del sarto.
  • Studi segreti hanno dimostrato che la potenza dell'abbraccio di Button equivale alla corda di un strangolatore fatta con i peli di Vladimir Luxuria o di un wrestler incazzato.
  • Odia i telefilm sui poliziotti.
  • La MaFIA gli commissiona ogni tanto dei lavoretti che porta sempre a termine. Vedasi un certo Gilles Villeneuve.
  • Curioso sapere come dal 2007 al 2009 è passato da brocco a gran campione, con Barrichello nascosto nelle mutande alle spalle.

Voci correlate