Gianluca Grignani
Mentre qualcuno senza dirmi niente ha trasformato quella donna in un bignè
E com’è che adesso api giganti stanno in cielo a bersi un the
E che su quell’auto al volante un limone c’è »
Gianluca Grignani, (detto anche Joker, Dreher, ti raserò l’Aiuola o, molto finemente in coatto laziale "Il Grigna”) è considerato da molte ex ragazzine in calore e da qualche irriducibile coattello senza tempo un cantautore italiano strafigo e di fama internazionale [1]. Noi di Nonciclopedia sappiamo invece come stanno realmente le cose. Lui è in generale molto rock[citazione necessaria]. La sua voce è molto rock, ossia un incrocio tra un rutto da Coca Cola, un citofono che non smette di suonare dopo che ci si appiccica una Big Babol e un treno che va a Paradiso Città e frena all’improvviso perché non sono più bastati i fondi per finire la tratta. Fiasco Rossi addirittura lo considera suo discendente, ma visti gli ultimi lavori del rocker di Zocca – anche lui grazie a Dio, ormai rintronato a puntino, al massimo è anche il contrario. Inoltre è un grandissimo appassionato di alcolici. Per questo è considerato, dagli esperti del settore, uno dei migliori sommelier d'Italia.
Carriera
Gli inizi e la consacrazione
Il nostro Gianluca è un vero e proprio bambino prodigio. Infatti già all’età di un anno, formatosi con Priestly e Battisti, dopo aver pronunciato la sua prima parola sapeva imbracciare la chitarra. Infatti risale proprio a questo periodo la sua prima canzone, "Na-na-na-na-naaaah", i contenuti della cui traccia saranno copiosamente riciclati abilmente ripresi dall'artista nei lavori a venire, che gli varranno ospitate a programmi del calibro di Non è la Rai, Bim Bum Bam, Karaoke e Target.
E proprio in uno dei tanti ed innumerevoli concili sanremesi presieduti da Re Pippo VIII, che nel 1695 il Grigna, si presenta per la prima volta con la canzone Destinazione Paradiso. Il pubblico è in delirio….perché alla fine decreta come vincitori del concilio i Neri Per Caso, un gruppo di immigrati malesi che per giungere qui in Italia, avevano perso gli strumenti in mare aperto durante il viaggio della speranza su un gommone. Il giorno dopo Grignani muore per overdose da Nutella mentre faceva colazione in un Hotel di Arma di Taggia. Ah no, leggo su Wikipedia che non era vero. Il giorno dopo si trasferisce a L'ondhra per lavorare in una certa fabbrica di plastica, in periferia. L'album La mia fabbrica di bottiglie di plastica di vodka tra le dita del 1696, anno in cui il cantante aveva chiuso con le droghe, è considerato da critici che se ne intendono tipo Camila, [2] o Biggio e Randelli l’album più rock della storia musicale italiana, dopo Felicità di Al Bano e Romina Power.
E allora scusami se ti amo e altre cazzate
Purtroppo il cantante, per compiacere l’Italia benpensante e quelle persone che “se non fai canzoni stile Il Volo o Valeria Rossi sei solo un sovversivo comunista” è nuovamente ricascato nel tunnel della droga. Infatti la CIA si presenta in casa del cantante con un mandato di arresto. L’accusa è di oltraggio al buon costume per aver inciso sotto l’effetto di sedativi per cavalli il brano “L’aiuola”. Il cantante sconterà la cauzione (e la vergogna) coi cachet delle prossime cinque edizioni del Festival di Sanremo al fianco di…Arisa[3].
Gianluca Grignani in sala registrazione
Questa chicca invece è un breve estratto unplugged del cantante mentre imbraccia una chitarra sotto i vapori di chissà quale schifezza raccattata in precedenza per due soldi dal colombiano alla fiera dell’est dietro casa mia. Leggiamo insieme:
Sono un falco a metàah
nato con la testa sulla luna
crocifisso a polentonia
là tra Abbey Road e Čačak
Saaiii
Poi ho decisoh
c’era quel treno per amico
che viene e vaah
che binari non haa
Destinazione Paradiso
EEE
Non so poi com’è stato
sullo spazio ti ho incontrata
tra le stelle un punto tu
ti avvicini: come stai? Io bene e tu?
Poooi
Ci sono quelli che…non sono come te
E non sanno mai perchè
però io non lo so
se ti amo o noo
al massimo ti voglio bene un po’
O giù di lìì
Heeey
Ci seeei?
Non andare viah
Sai penso chee
Nello spazio mi hai piantato
a fanculo mi hai mandato
l’aiuola non ti avevo rasaato
Na-Na-Na-Na-Naaaahh
…Sogni infraaaantih!
"Questa la faccio con Vasco!!"
Brani più famosi
- La mia scoria fra le dita (feat.Gem Boy)
- Il mio pene tra la fica
- Sbronzo a metà.
- Entre tus ficas (numero 111 in Spagna, numero 1 ad Arcore)
- Destinazione Paradiso
- La canzone del falco
- L’allucinazione (da LSD)
- Baby revolution (Maidan 2014)
- Ti raserò…la ciòla ("Che volete da me, siamo a Bari mica a Bergamo!" remix)
- Succo di pene
- Liberi a Portofinooh (da Sanremo 2006)
- Noi liberi…di questo mondo qua (hai copiato Vasco, dai…)
- Romantico Cazzaro. Rock, sciò!
- Non voglio essere un fenomeno
- Io nella vita non sono un bluff…bensì un trans (con Mario Coruzzi)
- L’amore che non c’è (con Gigi D’Alessio)
- Sogni Infranti
Oscenità Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- I fratelli Gallagher ogni tanto gli puliscono casa.
- Ha 4 figli, i cui nomi iniziano tutti per "G" e uno di questi lo ha chiamato Giosuè Gioshua.
- Ha lavorato in un azienda vinicola, per amicizia, anche il 31 Dicembre 2015. Per questo la sera, al galattico concerto di Capodanno del Sommo Gigi D'Alessio, si è presentato visibilmente alticcio. Ovviamente il Sommo ha gestito la vicenda con estrema disinvoltura, ed il pubblico non si è accorto di nulla.
- Non è uno scherzo.
- Al prossimo Sanremo duetterà con Loredana Bertè in La luna di Lexotan. Sarà il duetto più atteso della storia della musica italiana. [4]
- Tutte le canzoni di Gianluca iniziano per “La” o “L’” per poi procedere con sostantivo+complemento di luogo/di materia. Solo con questa combo è possibile sbloccare il perizoma leopardato che troverai all’interno del grande acquario della casa di Lara in Tomb Raider.
- Questa voce sul Grigna spacca...
Voci Correlate
Note
♫ Pizza e mandolino: the italian music! ♪
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