Utente:Cacciatorpediniere/Dicono di lui
Un giornalista in pensione fu la prima persona che sentii da quando per una mia necessità interiore mi misi sulle tracce di questo Cacciatorpediniere. Nel corso del tempo ho raccolto testimonianze preziose di onesti cittadini che hanno avuto a che fare con il noto vandalo. Ho deciso di divulgarle ora, con la speranza di salvare i neuroni di chi ancora non ha incrociato il cammino di costui.
Prima testimonianza: Hellequins
L'appuntamento è al Bar Zelletta alle ore 16:30. Io e la mia troupe arriviamo in perfetto orario con il dirigibile delle 18:00, il nostro uomo, invece, un certo Hellequins, è in anticipo. Afferro il block notes e una penna e insieme al cameraman armato di videocamera, i-pod e forno a micro-onde, mi reco verso l'entrata: lui è seduto in piedi su una sedia, all'ombra di un tavolo, ricurvo, con occhi bassi che fissano il vuoto all'interno della sua lurida tazza di caffè. Fa una certa pena. Una famigliola di quaglie ha nidificato nei suoi capelli e pare che lui non dia peso alla cosa. Mi accomodo di fronte a lui e lo saluto con una stretta di mano. Poi ordiniamo qualcosa.
<<Per me un caffè alla bolognese, grazie.>> dice lui, e da qui intuisco i suoi disturbi psichici.
<<Ma che cazzo è?>> gli domando istintivamente.
<<Lei cosa prende?>> chiede la cameriera.
<<Dino, dammi un crodino!>>
<<Poca confidenza, stronzo.>> mi risponde lei.
<<Quel tipo è un essere immondo.>> esordisce all'improvviso.
<<A chi si riferisce signor Hellequins? Sta parlando del famoso Cacciatorpediniere?>>
<<Esatto.>> - risponde mentre a causa della mano tremante si versa addosso il caffé. E pure la bolognese.
<<Lei è stato a contatto con questa persona. Ci descriva brevemente Cacciatorpediniere.>>
<<È un essere dall'altezza contenuta, una creatura demoniaca assetata di malvagità: i suoi occhi iniettati di sangue si intravedono a mala pena dal groviglio di serpenti che porta sul capo a mò di capelli. Ho sentito dire che con la luna piena si trasforma in un asino.>>
<<Chi è in realtà, secondo lei, Cacciatorpediniere?>>
<<Uno gnomo, senza dubbio. Uno gnomo assuefatto ad un mistico elemento alchemico chiamato Fruittella. Trascorre il suo tempo vagando per i boschi in cerca di Fruittelle, probabilmente è da lì che trae la sua forza vitale. Ogni volta che ne mangia una, scrive un articolo su Nonciclopedia.>>
<<Quali misfatti lo ha visto compiere?>>
<<Quando io ebbi la sfortuna di incontrarlo, lui diceva di avere 16 anni. In realtà ho il sospetto che non invecchi mai. Camminava accanto a me con fare innocuo e... ebbene sì, l'ho visto molestare dei sacerdoti.>>
<<A 16 anni?>>
<<A 16 anni, sì. Un'esperienza terribile.>>
<<Come ha fatto, questo Cacciatorpeditonno, a distruggere la sua vita?>>
<<Beh un giorno camminavo pensando ai miei affari quando lui si materializzò uscendo dal tronco di un albero. Gli chiesi cosa ci facesse lì, e senza rispondere mangiò una fruittella. Poi prese a seguirmi. Siccome avevo in mano due macchine fotografiche, un cellulare, un libro e le mani in tasca, gli chiesi di mantenere il mio giubbotto. Ma lui lo lasciò cadere in una pozzanghera. Fu un momento orribile, non sono mai riuscito a superare lo shock.>>
Seconda testimonianza: KillerQueen
Ci rechiamo al palazzo della famosa KillerQueen, la regina del regno di Bananonia, che ha avuto incontri ravvicinati del secondo tipo con il misterioso individuo.
<<Chi siete?>> domanda lei.
<<Giornalisti che indagano su un caso misterioso. Cosa sa dirci di un tale che si fa chiamare Cacciatorpediniere?>>
<<Sottomettiti al mio volere, e portami un barattolo di Nutella giacché ci sei.>>
<<Ma questa è matta?>> mi chiede il cameraman. Senza perdermi di coraggio, insisto.
<<Siamo qui per raccogliere la sua testimonianza su un certo Cacciatorpedimela Cacciatorpediniere.>>
<<Ah... Caccia! Sì, lo conosco: è un simpaticissimo e carinissimo gnomo pucciodolce, lo adotterei volentieri. Lui è come un peluche da stringere o da tenere sul comodino. Non dimenticherò mai il suo simpatico volto a forma di albero. Sono anni che lo cerco: voi sapete dov'è?>>
<<Scusi, ma... stiamo parlando di Cacciatorpediniere, il famoso vandalo. Deve essere assicurato alla giustizia.>>
<<Vandalo? Come osate parlare in questo modo? Lui è un essere di un'intelligenza superiore! Non sperate di riuscire a catturarlo, è troppo furbo per voi. Ed ora, sparite dalla mia vista prima che diventi nervosa.>>
<<Un'ultima domanda: come definirebbe Cacciatorpediniere?>>
<<Bananoso. Senza dubbio.>>
<<Grazie per la sua testimonianza, babbea... cioè, volevo dire regina.>>
Terza testimonianza: Sabaku no Amon the Berserk
Abbiamo provato ad indagare recandoci al suo paese d'origine, Niere, da dove verrebbe Cacciatorpe, e chiedere di lui agli abitanti. Quando entriamo nella cittadina ci accoglie uno scenario surreale post-atomico: solo il vento soffia tra le strade deserte, un vecchio sdentato ride istericamente mentre il nostro cameraman riprende uno stormo di fagiani. All'angolo c'è un'edicola, ci avviciniamo per chiedere informazioni.
<<Cosa vuole?>> chiede un'isterica edicolante.
<<Mi dia una copia de La Repubblica.>>
<<Ecco a lei.>>
<<Scusi, ma è del '98. C'è scritto "Francia campione del mondo".>>
<<Ma chi è lei? Cosa vuole?>>
<<In effetti sono un giornalista. Sto indagando su un certo Cacciatorpediniere. So che viveva da queste parti e mi chiedevo se...>>
<<NON ESISTE NESSUN CACCIATORPEDINIERE! Non esiste, non c'è mai stato!>> dice sbattendo la serranda.
<<Mi scusi, aspetti un attimo! Lei un tempo lavorava per Nonciclopedia! La riconosco. Torni indietro! Il mondo deve sapere qual è la verità!>>
<<Non c'è nessun Cacciatorpediniere! Se ne vada!>> esclama, mentre scappa via correndo a zig zag.
<<Lei sa dove possiamo trovarlo!>>
<<Scordatevelo! Non lo troverete mai! Mai! Muahahahahah!>>
<<Ma esiste uno sano di mente in questa Nonciclopedia?>> mi domanda sconsolato il cameraman.
Quarta testimonianza: Cugino di mio cugino
Cugino di mio cugino non era un semplice utente. Lui era l'Utente di Nonciclopedia per eccellenza, aveva un QI superiore a quello di Zaza, ma non glielo faceva mai pesare, era ganzo, benevolo con tutti e sapeva guidare e allacciarsi le scarpe contemporaneamente. Abbiamo con lui un appuntamento al Bar Ca, dove ci attende pazientemente.
<<Salve: è lei è il cugino di suo cugino?>>
<<No, sono il cugino di tua sorella.>> risponde con la consueta pacatezza.
<<Cosa sa dirmi di Cacciatorpediniere?>> gli domando. Intanto noto che sta mangiando delle noccioline afferrandole direttamente con la lingua, come fanno i rospi. Le noccioline, per giunta, sono in un piatto su un altro tavolo. I cui occupanti, tra l'altro, guardano male verso la nostra direzione.
<<Caccia è un amico. Niente da dire su di lui.>>
<<Che strano... eppure girano voci inquietanti sul suo conto.>>
<<Sul conto di chi?>>
<<Come sarebbe sul conto di chi? Cacciatorpediniere.>>
<<E chi è?>>
<<Ma come sarebbe? Lei stesso poco fa ha detto che...>>
<<Non so di cosa parla.>>
<<Parlo di Cacciatorpediniere.>>
<<Ah, Caccia è un amico. Niente da dire su di lui.>> e intanto afferra un'altra nocciolina con la lingua.
<<Ma... ma... come ha fatto lei a ridursi in questo stato? Un tempo era un utente modello! Lei ha scritto pagine memorabili.>>
<<Non so di cosa parla.>>
<<Ma... ma certo, è chiaro! Ora tutti i pezzi vengono al mosaico! [1] Stare a contatto con Cacciatorpeditonno causa la progressiva perdita dei neuroni! Dannazione! Devo andare! Il mondo deve sapere! Spero non sia troppo tardi. Addio, Cugino! Grazie per la sua testimonianza!>>
<<Cerchi Giallo Antracite, lui saprà dirle di più.>>
Quinta testimonianza: Giallo Antracite
Dopo mesi di ricerche riusciamo a localizzare Giallo Antracite: era nella sua tenuta estiva a Miami. Ci avviciniamo al videocitofono e suoniamo il clacson, perché siamo dei gran cafoni. La domestica ci insulta e ci dice che Giallo non è in casa, è partito. Chiediamo per dove e la sua unica risposta è "Verso ovest!" Così ci mettiamo in cammino.
Giallo Antracite si trovava nella sua auto ed era in viaggio verso la California. Avvistiamo la sua macchina, ci accostiamo a lui e facciamo segno di fermarsi, ma pensa che vogliamo gareggiare, così preme l'acceleratore e comincia a correre come un pazzo.
<<Cazzo, con tanti utenti dovevamo beccarne proprio uno così imprudente alla guida.>> mi fa il cameraman, che con una mano impugna il volante e con l'altra la videocamera nel tentativo di riprendere la scena di Giallo Antracite che sfreccia a 220 orari davanti a noi.
<<Capra! Impara a guidare!>> urla il cameraman verso un tir con cui era appena entrato in rotta di collisione. Per fortuna mi viene un'idea geniale: scrivo su un foglio di carta "Idiota, fermati! Si tratta di una cosa importante." Lui rallenta leggermente e abbassa il finestrino accostandosi alla nostra auto, ma il fatto che stesse impugnando una chiave inglese non mi lasciava presagire niente di buono. In realtà voleva solo avvitare un bullone.
<<Non ho tempo per fermarmi ora. Di che si tratta?>>
<<Siamo sulle tracce di Cacciatorpediniere. Sai niente di lui?>>
<<Quel bastardo! Mi ha fregato la donna, mi ha fregato l'auto e anche il tostapane! E per giunta la settimana scorsa ha vinto l'Ads al posto mio per un solo voto. Se riesco a mettergli le mani addosso...>>
<<Cos'altro sai dirci di lui?>>
<<State attenti, è una specie di gnomo malefico, una presenza sfuggevole, quasi scivolosa oserei dire. Saltella in continuazione, non sta mai fermo, puoi trovartelo alla tua destra e contemporaneamente alla tua sinistra. Tempo fa viveva a Giunglaseipalazzi, in provincia della Savana, ma cambia spesso residenza per non farsi trovare. Tra l'altro so che ha un alleato su Nonciclopedia: L'Imperatore. Sono entrambi in combutta, tenete d'occhio anche lui! Ah, e ricordate: la forza di quel mostro risiede nei suoi capelli! Nei capelli! Fate attenzione!>>
Nel dire queste profetiche parole non si accorge di un castagno a meno di 50 metri di distanza, proprio di fronte a lui che viaggiava spedito sui 200 Km/h. L'impatto è terribile e Antracite fa un volo di circa 200 metri, uscendo dal parabrezza, mentre continua a ripetere "Nei capelli! Nei capelli!". Ci precipitiamo verso di lui e scendo dall'auto mentre il cameraman continua a filmare.
<<Porca puttana, questa non ci voleva!>> Ma proprio in quel momento Giallo Antracite si rialza da terra ripulendosi la giacca.
<<Ma come hai fatto?>> gli domando.
<<Tutto a posto, avevo il giubbotto antiproiettile.>>
<<Ah, meno male.>>
<<Un'ultima cosa su Cacciatorpediniere: non fatevi ingannare dalla sua statura: lui è alto dentro! Ora scusatemi, ma fra quattro ore devo trovarmi in California.>> E così dicendo sgommò riprendendo la strada verso ovest. Con quale auto? Solo lui lo sa.
Informazioni in possesso della polizia
Pseudonimi e false identità
- Mister Tamburino
- Amico panino
- Nemico panino
- Cittadino panino
- Uomo di colore (rosa)
- Zincocarbone
- Marrone III
- Puffo Sbrodolone
Sesta ed ultima testimonianza: Black Out
<<Ci dica, Black Out, cosa la spinge a voler fare questa denuncia?>>
<<Cacciatorpediniere è senz'altro sbewùgh. Tutti credono che sia figo, puccioso e capellevole, ma io so per certo che è rrarr!>>
<<Parole pesanti, senza dubbio. Come ha conosciuto Cacciatorpediniere?>>
<<Cacciatorpedisogliola è il male. Lavoravo per la Cia quando mi fu ordinato di eliminarlo, non che questo conti a qualcosa certo, ma da quando mi fu assegnato quell'incarico la mia vita cambiò da sbelfyù a shapalajà. Mi spacciavo per un giornalista, pensavo che sarebbe stato un caso come tanti altri, ma quando mi trovai faccia a faccia con lui non riuscivo ad estrarre il mio grillo tonante: mi guardò e mi disse "Ciao stronzo!", ferendo profondamente il mio ego. Allora tentai di estrarre la bacchetta magica per colpirlo mortalmente, ma lui usò i suoi capelli per impedirmi di pensare e cominciò a ripetere all'infinito una strana formula magica che recitava: "Capra! Capra! Capra! Capra!" Tentai di difendermi e colpirlo nell'orgoglio chiamandolo "Cacciatorpedimucca", ma fu tutto vano.>>
<<Come ha distrutto la sua vita?>>
<<Si è insinuato come un virus nella mia quotidianità. Le dico solo che si è impossessato del mio computer, del mio letto e persino del mio frullatore. È una mente malvagia, non capisco come possa piacere a così tante donne. Ricordo che un giorno avevo voglia di un frullato, allora dissi "Caccia, posso usare il mio frullatore?"
"Cosa ci devi frullare?"
"Mele e banane."
"Le banane no. Potrei offendermi."
"Allora solo le mele."
"Odio le donne con la macchinetta per i denti."
"Caccia, ti ho chiesto se posso usare il mio frullatore di cui ti sei illegalmente impossessato!"
"Sei proprio un coglione. Non capisci niente. Inetto. Inadatto. Incapace. Capra! Capra! Capra! Capra!">>
Epilogo
- Giallo Antracite è tuttora sulle tracce di Cacciatorpediniere, ha giurato di fargliela pagare per aver votato contro un suo articolo in Walk of Shame.
- Cugino di mio cugino ha abbandonato le sembianze di rettile già da diversi mesi. Ora è un fauno.
- KillerQueen, dopo aver a lungo sperato in una telefonata di Cacciatorpediniere, ha venduto il suo regno per un pacchetto di Fruittella.
- Hellequins assume quotidianamente psicofarmaci e non ha più ripreso il controllo della propria vita.
- Sabaku si è fabbricata un totem raffigurante il volto di Cacciatorpediniere e a lui ha sacrificato tutti i suoi peluches dell'infanzia.
- Canaja de Dio, che passava di lì per caso, ha comprato il regno di KillerQueen in cambio di un pacchetto di Fruittella.
- Puzza87 non c'entra un cazzo con tutta la storia, ma sta sempre tra i coglioni quindi citiamo anche lui.
- MFH era l'unico in grado di bannare Cacciatorpediniere, ma ha rassegnato le dimissioni dopo essere stato travolto da uno scandalo finanziario.
- L'Imperatore è stato interrogato dalla polizia come persona informata dei fatti, ma è stato rilasciato dopo aver cambiato la legge a modo suo.
- "Il cameraman" approfittando del caos, si è impadronito di Nonciclopedia.
- Black Out ha cambiato identità e si è trasferito nel circolo polare artico, dopo aver divulgato informazioni top secret.
- Cacciatorpediniere è stato avvistato al confine con il Messico qualche tempo fa, si dice che stia scrivendo un nuovo articolo che scuoterà le fondamenta di Nonciclopedia e... ehi, aspetta un attimo, c'è qualcosa che si muove nell'ombra... Ma cosa?... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
Note
- ^ Antico proverbio moldavo che sta per "cazzo, ci sono arrivato solo ora!"
