Voltaire: differenze tra le versioni

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==Pensiero==
==Pensiero==
Il suo pensiero illuministico andava controcorrente, rendendolo scomodo al potere <s>dell'Enel</s> del governo, che lo riteneva materialista e sovvertitore dell'ordine. Odiava la religione e i [[papaboys]], si dilettava a ghigliottinare i preti e le monache nei chiostri dei monasteri delle città che visitò tanto che molti lo ritenevano l'anticristo..
Il suo pensiero illuministico andava controcorrente, rendendolo scomodo al potere <s>dell'Enel</s> del governo, che lo riteneva materialista e sovvertitore dell'ordine. Odiava la religione e i [[papaboys]], si dilettava a ghigliottinare i preti e le monache nei chiostri dei monasteri delle città che visitò tanto che molti lo ritenevano l'anticristo..
Una volta tentò di spiegare così al suo prof. le sue idee illuminate:
{{Dialogo|Prof. di storia|Voltaire, che cos'è l'illuminismo?|Voltaire|Ehm... l'illuminismo è... ehm... dunque...|Prof. di storia|Voltaire, la sai?|Voltaire|Si, si! ma certo...! ehm, ecco è che... io volevo studiare ma il cane mi ha mangiato il libro!|Prof. di storia|Voltaire, dagli le crocchette a 'sto cane perchè è il terzo questo mese.}}


==Opere==
==Opere==

Versione delle 18:18, 1 giu 2010

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« Se questo è il migliore dei mondi possibili, gli altri, che cosa sono? »
(Voltaire in visita a Napoli)
«  Io vi dico che, tra vent'anni, il piacere sarà spacciato »
(Voltaire su droga)

Voltaire fu un importante filosofo pseudo-francese del 1700, molto conosciuto presso città importanti e altamente culturali quali Napoli,Perugia e Roma.

Vita

François Marie Roulette, detto Voltaire, nacque già filosofo nel 1694 a Parigi. All'età di dodici anni viene bollato come secchione alla scuola gesuita Louis-le-grand dove suo fratello, un fan di Giansensista, e i suoi amici lo torturano con scherzi di tutti i tipi. Così il povero Voltaire rimane solo con i suoi libri, studiandoli fino alla nausea. A sedici anni si innamora di Diderot, un rivoluzionario che instilla nel giovane Roulette delle idee commerciali sul' Enel e sull'elettricità. I due decidono così di dare vita ad una nuova corrente di pensiero, l' Illuminismo. Così, all'età di ventisei anni, comincia a scrivere gli opuscoli Enel, promuovendo le sue idee. Però, solo a vent'otto anni, il giovane filosofo scrive il suo primo libro,"Edipo".

La separazione dall'Enel e le nuove idee Illuministe

Dopo essere stato licenziato dal colosso industriale decide che le sue vecchie idee erano materialiste e corrotte e decide di inventare il "Dispotismo Illuminato", una nuova forma di governo che, però, fu mal interpretata: Luigi XV, il sovrano che aderì a questo movimento, prosciugò le casse dell'Impero illuminando Parigi per otto mesi, senza interruzioni. Voltaire così fu espulso dalla compagnia Gesuita francese per "favoreggiamento materialista".

Pellegrinaggio nelle altre nazioni

Un trentottenne Voltaire espatriò così dalla natia Francia per dirigersi vero nazioni più aperte filosoficamente[citazione necessaria]. Dopo essere arrivato in Inghilterra, e dopo essersi arruffianato il re, le sue opere ebbero subito successo ma un suo rivale, un certo Jonathan Swift, lo costringe a ripartire per Napoli per una scommessa. A Napoli Voltaire, ormai cinquantenne, trova solo spazzatura e illegalità che descriverà nella sua opera "L'uomo dai quaranta scudi": la storia racconta di quando, appena sbracato, gli rubarono quaranta euro scudi. Infine, all'età di cinquantasette anni, si trasferisce a Volterra dove si sente a casa e , in onore dell'isola, cambierà il suo nome da femminuccia in Voltaire. Muore nel 1778 a 84 anni.

Pensiero

Il suo pensiero illuministico andava controcorrente, rendendolo scomodo al potere dell'Enel del governo, che lo riteneva materialista e sovvertitore dell'ordine. Odiava la religione e i papaboys, si dilettava a ghigliottinare i preti e le monache nei chiostri dei monasteri delle città che visitò tanto che molti lo ritenevano l'anticristo.. Una volta tentò di spiegare così al suo prof. le sue idee illuminate:

- Prof. di storia: “Voltaire, che cos'è l'illuminismo?”
- Voltaire: “Ehm... l'illuminismo è... ehm... dunque...”
- Prof. di storia: “Voltaire, la sai?”
- Voltaire: “Si, si! ma certo...! ehm, ecco è che... io volevo studiare ma il cane mi ha mangiato il libro!”
- Prof. di storia: “Voltaire, dagli le crocchette a 'sto cane perchè è il terzo questo mese.”

Opere

  • "Candido ottimismo" sulla crisi finanziaria da lui provocata;
  • "Edipo" altrimenti chiamato "Il vecchio dell'UniEuro";
  • "Come girare le pagine" la sua autobiografia;
  • "Io e Maometto", racconta della sua amicizia con il profeta musulmano;
  • "La puttana pulzella d'Orélans", la storia del suo amore con Giovanna d'Arco.
  • "L'uomo dai quaranta scudi", che racconta il suo soggiorno a Napoli.

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