Perugia

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Visuale panoramica di Perugia: sulla sinistra, Barad-dûr. Sul fondo, Orthanc.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Perugia
« Ponte ponente ponte-ppì tappe tappe-ruggia. »
(Mio cuggino su Perugia)
« A Eller'en'dit'd'andà a Ell'r'en'd'andà! »
(Perugino su Marijuana)

Perugia è un'insieme di borghi minuscoli, stretti e in salita, ma che stranamente insieme formano una città più grande di Pisa e Cogne messe insieme. È famosa per il festival di quel cibo grasso marrone, per i neri che suonano la tuba in uno spiazzale ma soprattutto per quella tizia che è morta.

Storia

Città mitologica in cui la gente vive in case fatte di cioccolato con dentro messaggini d'amore, scomparsa, secondo quanto narra la leggenda, dopo che la signora in giallo ci gettò sopra, dall'alto di uno sgabello, una papaya a frammentazione. L'esplosione fu violentissima, molti persero la vista, altri la milza.

La città fu poi coperta da una colata di burro d'arachidi che la malefica anziana aveva precedentemente preparato. Gli abitanti divennero cibo per pachidermi, ma la città venne in seguito rifondata e ricostruita da questi.

Successivamente fu rifondata nell'anno 69 A.A.C.(marchio registrato di Sony Co.Ltd.)

In ambito underground si vocifera della preparazione di una massiccia controffensiva contro gli odiati ternani, a base di Baci Perugina avariati prodotti durante la millesima guerra mondiale da operai cinesi nazisti impazziti, il tutto imballato in preservativi usati, i quali verrano sganciati (presumibilmente per via aerea) partendo dal campo di volo di S.Egidio (nota base militare, aereospaziale, aereodinamica ma soprattutto aerosol). Il piano B prevede un raduno di persone dal BMI maggiore o uguale a 31 i quali, dopo essersi rimpinzati di fagioli e cotiche (tipico piatto locale), mireranno i propri culoni lardosi a sud.

Storia contemporanea

L'esercito di Perugia schierato in parata

23 luglio 2007, Perugia - Trovate nella locale moschea sostanze che avrebbero potuto esplodere. Scatta l'allarme attentati. Solo in tarda serata si è accertato che si trattava solo di salsicce di Norcia. L'imam locale è stato comunque linciato dalla troupe di Studio Aperto.

Attendiamo ulteriori sviluppi, ma secondo indiscrezioni giunte dal nostro collaboratore locale a Ponte Felcino Abdul Scazz' a Fav pare che tra l'altro il centro di cultura islamica fosse dedito a una serie di attività di riappacificamento culturale con la C.H.I.E.S.A cattolica.

Pare fossero dediti alla produzione di materiale pedo-pornografico, usato come materiale di scambio nell'ambito della comunicazione tra culture.

Mustafa Fataj detto "il Picka" smentisce, ma trattasi solo di un misero frocio dall'attendibilità pari a quella di un vibratore di 11 cm negro. O se preferite, come un piffero nel culo.

Geografia

Perugia confina a nord con la Danimarca, a sud con l'Oceano Pacifico, a est con un camaleonte e a ovest con i Mondiali di calcio di Messico 1986.

Perugia è la capitale del CuoreVerdeD'Italia e si trova sul secondo meteorite, sorpassata la fascia di Kuiper.

L'odiata cittadina di Terni in realtà non si trova nella stessa regione-costellazione, anche se a occhio nudo potrebbe sembrare, ovviamente si tratta di un brutto scherzo della parallasse.

Il territorio della città viene sapientemente descritto dagli Altoforno (gruppo di Terni): "Vento e scale... che cazzo de città!", mentre l'essenza della stessa Terni è sancita dal celebre assunto: "Cemento e semafori, la conca dell'incubo".

Economia

L'acquedotto. Diventa particolarmente funzionale durante le giornate di pioggia.

Forte presenza di imprese specializzate nella produzione di punti per pinzatrici, la città gode di un ottimo stato di salute finanziario.

Possiede anche ditte per l'estrazione di Nutella dal sottosuolo.
Si allevano ovini sottosale, fichi in salamoia e crostacei ammuffiti.
Fiorente è anche il turismo a scopo sessuale, soprattutto in zona universitaria.

Ancor più fiorente del turismo sessuale è il turismo sessuale a pagamento, antica usanza dei perugini. Si narra che il capostipite dei puttanieri perugini fu Ludovico Oddo Baglioni. Oggi lungo le vie dell'antica urbe le prostitute non ci sono più essendosi evolute in cabine del minimetrò. Comunque chi ancora oggi è interessato a queste antiche usanze deve recarsi in via Settevalli o a Pian di Massiano o a casaccio in giro per la periferia dove ogni sera, al calar del giorno, rappresentazioni storiche in costume fanno rivevere gli antichi riti saffici. Negli ultimi anni sono sorti in queste "sagre in costume" problemi di ordine pubblico a causa di numerosi figuranti di origine brasiliana che per nostalgia della mamma si travestono da donna (così si narra in giro dopo la quinta birra media o il quinto campari); li chiamano "trans" o "travestiti" o "porca troia che bestia schifosa" o "ma questa secondo te è un uomo o una donna...secondo me è una donna ma meglio non rischiare" o "no no questi no, l'ho visto uno di giorno mi sembrava morto da 20 giorni...strano però io sapevo che erano vampiri" o "ma te sei matto, stacce co la testa, ma che hai bevuto il tritolo?" o "cazzo ma secondo te come è possibile" o "io conosco uno che ce va". Nel complesso non è pericoloso ma ci vuole occhio, il turista inesperto (o qualche autoctono sodomita consenziente) potrebbe riportare danni anali poco piacevoli e difficilmente rimarginabili.

E come non citare poi il prodotto maggiormente conosciuto al mondo, un vero e proprio fenomeno di export internazionale: Chiara Cazzorizzo e il suo famoso film 8 fingers, da non confondersi con il plagio dell'attore di serie Z Eminenza. Suddetto film, dall'altissimo contenuto educativo è stato visto in (stima congiunta dell'Eurispes&Eurostat) 8650342 paesi del mondo e galassie attigue, fonte di immenso piacere per molti adolescenti cresciuti all'ombra del mito della Diva Chiara. Pare che alcuni abitanti di universi paralleli al nostro abbiano spostato la loro residenza soltanto per poter ricevere prima il segnale che inesorabilmente vaga nello spazio. GRATIS!!! Potenza dei media.

Infine trattiamo della principale risorsa economica della regione: le feste de L'unità in cui possono essere consumati a prezzi modici tutti i piatti sopra citati e la specialità del partito: feti freschi con asparagi e carciofini. Sconsigliato a chi si ubriaca facilmente e tende a pisciarsi addosso, del resto si sa, dopo aver mangiato asparagi, il piscio puzza!

Da non trascurare la presenza della NINTENDO corporation of Japan, che con l'apertura della sua filiale Perugina ha risollevato le sorti dell'azienda videoludica più amata dai nerd. Pare infatti che Shigeru Myiamotu abbia concepito il concetto del controller Nunchuku dello Wii dopo essere stato incornato (sì, avete letto bene! incornato, non inculato!!!) da un toro di razza Chianina, altro grande prodotto della zona, assieme alle famose vacche.

Gastronomia

Peculiarità della ridente regione sono le gustose specialità enogastronomiche a base di nerd di campagna e funghi porcini, il tutto innaffiato da abbondante vino rosso sangue, olio di oliva extra-sverginato e tartufo fascista.

Degni di nota anche i formaggi, soprattutto la ricottina fresca fresca della ValTopina. Una vera delizia.

Altro piatto tipico della regione Umbriaca (definita così a causa della sanissima abitudine degli Umbri di correggere il caffè e non solo col vinsanto) sono gli strozzapreti.

L'etimologia di questo piatto è incerta ma sembra che la sua denominazione attuale se la sia guadagnata per via della coriacea tradizione comunista e anticlericale tipica delle regioni gemelle Umbria e Toscana. Non possiamo far altro che rendere omaggio a questo famoso movimento musicale, per questa sua magnifica caratteristica (l'unica tra l'altro): l'odio profondo verso la C.H.I.E.S.A. e il clero.

Ma passiamo alla descrizione consistente di questo tipo di pasta fresca: si presentano come spaghettoni, ma al contrario dei suddetti sono fatti con farina di minchia dura e non con lo sborrolino. Per questo motivo sono di colore bianco sborra e sono un tipico piatto femminile. Si servono ancora caldi di venuta con le tipiche salse...

L'Umbria è in genere terra di pastai, parassiti e pescatori, per questo motivo il variegato panorama enogastronomico prevede una interminabile serie di piatti a base di pasta.

Perugia in particolare è caratterizzata dalla più alta concentrazione di pasta fresca pro-capite al mondo, stime Eurostat riferiscono di un consumo annuo di millemila chili a testa. Cifre che fanno perdere la testa...

Altro prodotto tipico di Perugia sono i "cappelletti", che a differenza dei turtlen bolognesi, sono commestibili e non contengono sperma di vitello, e per questo motivo possono essere consumati anche dai celiaci.

Curiosità

  • Pare che sia abitudine dei loschi figuri abitanti di Perugia di correggere con l'alcool persino i compiti di matematica.
  • La comunità di terroristi locale è l'unica associazione culturale di Perugia, oltre alla Bocciofila Pontefelcino.
  • La Bocciofila Pontefelcino è stata annullata per avvenuto decesso di tutti i suoi iscritti per mano della suddetta comunità antagonista, che voleva ardentemente conquistare questo importante primato.
  • Pontefelcino è stato da poco ribattezzato Albania City
  • A Perugia ci sono circa 220.000 abitanti di cui: 120.000 perugini, 5.000 naturalizzati italiani, 40.000 immigrati clandestini, e 55.000 piccioni del centro

Perugini famosi