Telegiornalista

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NOTA: Sembra incredibile, ma le citazioni riportate qui sotto non sono inventate, sono vere!
Il nuovo volto del Tg1.
« Cannibali, necrofili, deamicisiani, astuti e si direbbe proprio compiaciuti. Voi vi buttate sul disastro umano col gusto della lacrima in primo piano »
(Giorgio Gaber sui telegiornalisti)
« Scusi se la disturbiamo, come mai qua in macchina? »
(Una perspicace giornalista del Tg5 sveglia di notte una terremotata)
« Come mai non avete mangiato oggi? Non avevate fame? »
(Sempre un'inviata Tg5 a un terremotato)
« Signora ce l'ha fatta, è contenta? »
(Paolo Capresi fa una domanda da premio Pulitzer a una donna appena estratta dalle macerie)
« Non c'è terremoto in cui non si trovino cose così dolorose. Sempre. »
(Bruno Vespa tenendo un orsacchiotto trovato tra le macerie)
« E non stiamo trasmettendo solidarietà? Non si permetta di darci dei cani! »
(Silvia Vada a uno sposo dell'Aquila a cui sta rompendo intensamente i coglioni)
« Ma cosa? Questo è il mio matrimonio, questo è il mio giorno o il vostro? Siete degli sciacalli, andatevene, cani! »
(Lo sposo)
« Questo è il giorno di tutta la nazione! Non si permetta mai più. »
(La magnifica Silvia Vada ridefinisce il significato di "sciacallo")

Il telegiornalista è un esemplare di giornalista che trasmette informazioni[citazione necessaria] tramite la televisione, sotto forma di cosiddetti "servizi", che vengono raccolti nei telegiornali. A detta degli studiosi la loro specie discende da un ancestrale incrocio tra un giornalista e uno sciacallo, ma il dibattito sulle origini è ancora aperto, dato che alcuni zoologi fanno notare una forte parentela con la specie del politico, considerata la quantità di giornalisti RAI che hanno amicizie con parlamentari o giornalisti RAI che sono finiti casualmente a fare politica.

I telegiornalisti sono oggi in gran parte riuniti nell' A.R.T.R.I.T.E., ossia la

frfrfr Intanto, anche il Tg2, con il celeberrimo Tommaso Ricci, cognato di Rocco Buttiglione, riuscì a deliziarci con servizi che sembrano prodotti direttamene dal Sant' Uffizio, ovviamente finanziati dal denaro pubblico. rfrfrewqjirhjwfdolti telegiornalisti. Trattasi di un clip in cui si vede un triciclo che va avanti lentamente per inerzia, senza nessun bambino sopra, spesso accentuato da un vanesio effetto sfuocato. Si può usare solo nei servizi drammatici su bambini morti, scomparsi, violentati o incidentati. È un'arma così terribile che viene usata solo in casi di estrema necessità, aumentando almeno del 680 % la drammaticità del video. Si contano purtroppo casi di persone cadute in stato catatonico per l'estrema sensazione di trash conseguente alla visione.

Bruno Vespa mostra l'oggetto magico noto come "plastico della casa di Cogne" che ha triplicato la sua mana permettendogli di digievolvere.
  • Plastico della villa dell'orrore di Cogne: un oggetto leggendario, noto come il Santo Graal della televisione, dona al telegiornalista che lo utilizza il potere assoluto su ogni collega, permettendogli di andare in prima o seconda serata quasi quotidianamente. Pare che sia stato usato da Bruno Vespa, e che da allora esso non invecchi più e scriva libri.Ma sicufrfrrframente è rffrsolo una leggenda metropolitana.
Il mistico Zebrallo

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  • Zebrallo: mitica creatura usatarfrfeerwe dai telegiornalifrpiccoli scout AGESCI, che può all'occorrenza essere spacciato per un giuramento fatto da un branco di teppisti in un orfansidodrjnrjewg

Vedasi anche

Note