Riccardo Zampagna: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia gemellata con la Liberia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 7: Riga 7:


== Carriera ==
== Carriera ==

Nell'estate del [[1999]] Zampagna viene ceduto dalla Triestina all'[[Arezzo]] in cambio di un paio di infradito, sedici casse di [[olio di ricino]] e metà del cartellino di [[Rosa Russo Jervolino]]. Zampagna si trasferisce in Toscana dopo aver rifiutato proposte economiche ben più onerose e chiarendo subito che è sua intenzione terminare la sua carriera giocando nell'Arezzo.<br />[[File:Cavallo Pazzo.gif|right|thumb|250px|Riccardo Zampagna festeggia un goal realizzato con la maglia del Vicenza.]]Infatti nei sette anni successivi veste le maglie di [[Catania]], [[Perugia]], [[Siena]], Stato del [[Vaticano]], [[Arsenal]], Dinamo [[Bucarest]], [[Timisoara]], [[Albania]], [[Costa Rica]], [[Catanzaro]] e [[Messina]], mettendosi sempre in luce grazie alla sua abilità nelle rovesciate (perfezionate dopo anni e anni passati a picchiare in questo modo i [[Testimoni di Geova]]) e alle sue colorite bestemmie.<br />In particolare in [[Sicilia]] raggiunge l'apice della sua carriera quando, nel maldestro tentativo di festeggiare una marcatura, afferra i testicoli del massaggiatore e li strappa, suscitando il tripudio dell'intera curva avversaria.
Nel dicembre del [[2007]] Zampagna è vittima di un'incomprensione con il tecnico dell'Atalanta Luigi Del Neri, offesosi dopo che il giocatore lo aveva scherzosamente soprannominato "''brutto frocio strabico uscito dal culo di [[Paris Hilton]]''".<br />Del Neri mette addirittura fuori rosa Zampagna, il quale decide di scendere di categoria e di accasarsi a Vicenza per aiutare la formazione veneta a ottenere la salvezza e per avere carne fresca da sottoporre al gioco della [[saponetta]].<br />Passa poi al Sassuolo in cambio di una fornitura a vita di cappelletti in brodo.


== Vita privata ==
== Vita privata ==

Versione delle 18:52, 15 lug 2013

Template:Bidone

« Ci tengo a precisare che non era mia intenzione far male al difensore. Io volevo entrare sulla palla, ma devo aver sbagliato qualcosa perché ha cominciato a uscirgli tutto quel sangue... »
(Riccardo Zampagna in ogni intervista post-partita)
« La nostra città non ha nulla da spartire con lui »
( Tipico abitante di Terni ogni lunedì mentre si barrica in casa all'arrivo dei giornalisti)

Innanzitutto bisogna sapere che Riccardo Zampagna è cattivo.
Molto cattivo.
La maggior parte delle cose contenute in questa voce potrebbero scatenare la sua ira, tuttavia non corriamo grandi rischi in quanto Zampagna è dichiaratamente analfabeta.

Carriera

Vita privata

Nonostante la fama di "cattivo" che vanta sui campi da calcio, Riccardo Zampagna è un uomo molto attivo nel sociale. Ha fondato un'associazione benefica che aiuta i bambini orfani in tutto il mondo: gli scopi di questa associazione sono l'accoglienza delle sventurate creaturine in strutture specializzate in Siberia e il loro pronto reinserimento nella società mediante attività formative come cucire palloni e spaccare pietre.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Riesce a segnare con delle rovesciate strepitose nonostante sia più appesantito di Homer Simpson.
  • Zampagna è soprannominato "bomber con la sciarpa" perché in passato ha fatto il modello per Dolce & Gabbana: solo loro infatti potrebbero abbinare un bomber con una sciarpa.
  • Ha recentemente affermato che se non avesse fatto il calciatore avrebbe voluto gestire il racket della prostituzione di Terni.
  • Una volta ha ingoiato per scommessa tredici mattoncini della Lego.
  • Non crede in Dio nonostante quest'ultimo gli abbia più volte chiesto un autografo.
  • Pensa che il meteorismo sia un fenomeno atmosferico.