Gene Gnocchi: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia di cui nessuno sentiva il bisogno.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Annullate le merdifiche di Viva Il Pisello In Gola (rosica), riportata alla versione precedente di Executive2)
Etichetta: Rollback
 
(22 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Bidone}}
'''Gene Gnocchi''' è una giovane promessa del [[calcio]] italiano, destinata a diventare uno dei futuri assi del [[pallone]].
'''Gene Gnocchi''' è una giovane promessa del [[calcio]] italiano, destinata a diventare uno dei futuri assi del [[pallone]].


Riga 5: Riga 4:


=== Gli esordi ===
=== Gli esordi ===
Ha esordito in serie A a soli 90 anni con la maglia del Torino (che lo prelevò l'anno prima dalle giovanili dell'Atletico Scarpone) dove subito fece scintille. Venne notato dal Brescia, che lo acquistò e lo accostò a [[Roberto Baggio]], formando una temibilissima coppia di attacco che sterminò difese su difese totalizzando 90 goal in 78 partite. Moratti allora lo arruolò nell'Inter dei record formando il famoso trio spettacolo detto "3G" o "Gre-Gu-Gno" assieme a [[Gresko]] e [[Guly]]. Con la maglia nerazzurra vinse 746 trofei Birra Moretti, 354 Trofei Tim 4 Palloni legno ed una poderosa coppia di calci nel sedere con scarpe ferrate da 50 KG l'una ed un cazzo di gomma.
Ha esordito in serie A a soli 90 anni con la maglia del Torino (che lo prelevò l'[[anno]] prima dalle giovanili dell'Atletico Scarpone) dove subito fece scintille. Venne notato dal Brescia, che lo acquistò e lo accostò a [[Roberto Baggio]], formando una temibile coppia di attacco che sterminò difese su difese totalizzando 90 goal in 78 partite.
[[File:Gene Gnocchi che urla tappandosi le orecchie.jpg|right|thumb|330px|La risposta di Gene a chiunque gli faccia notare che è troppo vecchio per giocare a livello agonistico.]]
Moratti allora lo arruolò nell'Inter dei record formando il famoso trio spettacolo detto "3G" o "Gre-Gu-Gno" assieme a [[Gresko]] e [[Guly]]. Con la maglia nerazzurra vinse 746 trofei Birra Moretti, 354 Trofei Tim, quattro Palloni di Legno e una poderosa coppia di calci nel [[sedere]] con scarpe ferrate da 50 KG l'una.


=== [[2006]]: l'[[Atalanta]] e i primi [[Mondiali]] ===
=== [[2006]]: l'[[Atalanta]] e i primi [[Mondiali]] ===
Dopo quattro fortunati anni a Milano fu ceduto in prestito all'Atalanta, in modo che potesse ancora vestire nerazzurro; qui compì l'impresa di portare la squadra in Serie A segnando a ripetizione gol dalla panchina giocando alla [[PSP]]. A promozione avvenuta fu poi convocato da [[Marcello Lippi]] per disputare i [[Mondiali di calcio Germania 2006]], in qualità di ventiquattresimo uomo, risultando decisivo nella finale dove, con la forza del pensiero, mandò sulla traversa il pallone calciato da Tresseghe durante i rigori.
Dopo quattro fortunati anni a Milano fu ceduto in prestito all'Atalanta, in modo che potesse ancora vestire nerazzurro; qui compì l'impresa di portare la squadra in Serie A segnando a ripetizione gol dalla panchina giocando alla [[PSP]]. A promozione avvenuta fu poi convocato da [[Marcello Lippi]] per disputare i [[Mondiali di calcio Germania 2006]], in qualità di ventiquattresimo uomo, risultando decisivo nella finale dove, con la forza del pensiero, mandò sulla traversa il pallone calciato da [[Trezeguet]] durante i rigori.


=== Nel Parma ===
=== Nel Parma ===
Rientrato in Italia, venne acquistato dal [[Parma F.C.]] per la modica cifra di 2.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000,00000000000000003 Lire, ricavate dalle tasche del contribuenti [[Parmalat]]. Quì compì un altro miracolo, entrando in rosa a metà campionato dopo un infortunio all'unghia sinistra del piede destro, e portando (assieme a Giuseppe Rossi, esperto e lungimirante compagno di reparto) i gialloblù dal 21esimo posto alla qualificazione in Champions League prima, e addirittura alla conquista dello scudetto con 9 giornate di anticipo (sebbene matematicamente fuori solo quattro giornate prima) a pari merito con la sua ex Inter, che vinse all'asta lo spareggio con gli emiliani (decisivo l'affondo finale di Moratti che dribblò le pretese avversarie offrendo una cifra da capogiro).
Rientrato in Italia, venne acquistato dal [[Parma F.C.]] per la modica cifra di [[Millemila|duemillemila]] Lire, ricavate dalle tasche del contribuenti [[Parmalat]]. Qui compì un altro miracolo, entrando in rosa a metà campionato dopo un infortunio all'unghia sinistra del piede destro, e portando assieme a Giuseppe Rossi, esperto e lungimirante compagno di reparto, i gialloblù dal 21esimo posto alla qualificazione in Champions League prima, e addirittura alla conquista dello scudetto con nove giornate di anticipo (sebbene matematicamente fuori solo quattro giornate prima) a pari merito con la sua ex Inter, che vinse all'asta lo spareggio con gli emiliani: decisivo l'affondo finale di [[Massimo Moratti|Moratti]], che dribblò le pretese avversarie offrendo una cifra da capogiro.


Oggi è ancora un giocatore del Parma, in cui è titolare fisso, giocando a livelli da capogiro, e a fine stagione sceglierà una delle numerose offerte pervenutegli da [[Real Madrid]], [[Boca Juniors]], [[Milan]], [[Nazionale di calcio delle Isole Fær Øer|Isole Fær Øer]], Bagicaluppo&friends, [[Riccione F.C.]], [[Padania A.C.]] e [[Rappresentativa del Grana Padano]] sebbene voci di strettoia umida e puzzolente lo indicano vicinissimo all'AC Fanculo,la grandissima squadra dove lo [[zio fester]] riuscì a coltivare il talentuoso [[Ballotta]],facendo sognare i suoi tifosi con lo stratosferico trio che gnocchi verrebbe a formare con l'irresistibile [[Mr. Lui]] dal tiro potente quanto le sue battute ed alle spalle dei due il congolese sfond-il-cul. Circolano voci inoltre circa la sua vicinanza a diventare sponsorizzatore dei caciocavalli ammuffiti e di mondialcasa.
Oggi è un giocatore del Genoa, in cui è titolare fisso, giocando a livelli da capogiro, e a fine stagione sceglierà una delle numerose offerte pervenutegli da [[Real Madrid]], [[Boca Juniors]], [[Milan]], [[Nazionale di calcio delle Isole Fær Øer|Isole Fær Øer]], Bagicaluppo&friends, [[Riccione|Riccione F.C.]], Padania A.C. e Rappresentativa del Grana Padano. Circolano voci inoltre circa la sua vicinanza a diventare testimonial dei caciocavalli ammuffiti e di Mondialcasa.


{{Calciattori}}
{{Calciattori}}


[[Categoria:calciatori]]
[[Categoria:Italiani]]
[[Categoria:comici]]
[[Categoria:Calciatori]]
[[Categoria:Comici]]
[[Categoria:Opinionisti]]
[[Categoria:Erremosciari]]
[[Categoria:Genetica]]

Versione attuale delle 02:03, 26 giu 2023

Gene Gnocchi è una giovane promessa del calcio italiano, destinata a diventare uno dei futuri assi del pallone.

Carriera

Gli esordi

Ha esordito in serie A a soli 90 anni con la maglia del Torino (che lo prelevò l'anno prima dalle giovanili dell'Atletico Scarpone) dove subito fece scintille. Venne notato dal Brescia, che lo acquistò e lo accostò a Roberto Baggio, formando una temibile coppia di attacco che sterminò difese su difese totalizzando 90 goal in 78 partite.

La risposta di Gene a chiunque gli faccia notare che è troppo vecchio per giocare a livello agonistico.

Moratti allora lo arruolò nell'Inter dei record formando il famoso trio spettacolo detto "3G" o "Gre-Gu-Gno" assieme a Gresko e Guly. Con la maglia nerazzurra vinse 746 trofei Birra Moretti, 354 Trofei Tim, quattro Palloni di Legno e una poderosa coppia di calci nel sedere con scarpe ferrate da 50 KG l'una.

2006: l'Atalanta e i primi Mondiali

Dopo quattro fortunati anni a Milano fu ceduto in prestito all'Atalanta, in modo che potesse ancora vestire nerazzurro; qui compì l'impresa di portare la squadra in Serie A segnando a ripetizione gol dalla panchina giocando alla PSP. A promozione avvenuta fu poi convocato da Marcello Lippi per disputare i Mondiali di calcio Germania 2006, in qualità di ventiquattresimo uomo, risultando decisivo nella finale dove, con la forza del pensiero, mandò sulla traversa il pallone calciato da Trezeguet durante i rigori.

Nel Parma

Rientrato in Italia, venne acquistato dal Parma F.C. per la modica cifra di duemillemila Lire, ricavate dalle tasche del contribuenti Parmalat. Qui compì un altro miracolo, entrando in rosa a metà campionato dopo un infortunio all'unghia sinistra del piede destro, e portando assieme a Giuseppe Rossi, esperto e lungimirante compagno di reparto, i gialloblù dal 21esimo posto alla qualificazione in Champions League prima, e addirittura alla conquista dello scudetto con nove giornate di anticipo (sebbene matematicamente fuori solo quattro giornate prima) a pari merito con la sua ex Inter, che vinse all'asta lo spareggio con gli emiliani: decisivo l'affondo finale di Moratti, che dribblò le pretese avversarie offrendo una cifra da capogiro.

Oggi è un giocatore del Genoa, in cui è titolare fisso, giocando a livelli da capogiro, e a fine stagione sceglierà una delle numerose offerte pervenutegli da Real Madrid, Boca Juniors, Milan, Isole Fær Øer, Bagicaluppo&friends, Riccione F.C., Padania A.C. e Rappresentativa del Grana Padano. Circolano voci inoltre circa la sua vicinanza a diventare testimonial dei caciocavalli ammuffiti e di Mondialcasa.