Gabriel Omar Batistuta: differenze tra le versioni
JC12 (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{APU|Come articolo non è il massimo...spremiti un po di più!|--[[Utente:Shock87|Shock87]] 09:33, 22 giu 2008 (UTC)|}} |
{{APU|Come articolo non è il massimo...spremiti un po di più!|--[[Utente:Shock87|Shock87]] 09:33, 22 giu 2008 (UTC)|}} |
||
''' |
'''Gabriel Omar Batistuta''', chiamato anche "Gabrielona Coscialunga" e "Nun c'è trippa per gatti" è stato un calciatore argentino nonché un allevatore di piccioni da ingrasso. |
||
[[Immagine:023001039393.jpg|thumb|500px|Batistuta mentre si concentra prima di battere un rigore]] |
[[Immagine:023001039393.jpg|thumb|500px|Batistuta mentre si concentra prima di battere un rigore in Fiorentina-Salernitana del 7 novembre 1997]] |
||
==La carriera da calciatore== |
==La carriera da calciatore== |
||
Comincia a giocare |
Comincia a giocare nella squadra argentina del Boca Juniors, mettendosi in mostra come ottimo realizzatore e discreto paroliere per [[Gino Paoli]]. Il presidente della [[Fiorentina]] Vittorio Cecchi Gori nota le sue potenzialità e lo ingaggia nell'estate del 1492. |
||
Al primo anno in italia Gabriel dimostra già di che pasta è fatto (fusilli per la precisione) e segna ben goal, che gli valgono l'ambito premio di "Miglior Immigrato Clandestino della Serie A". Si ripete nelle stagioni seguenti aggiudicandosi la classifica dei cannonieri nel 1994, nel 1995 e nel 2000, nonchè il titolo di Miss Corigliano Calabro 1998(ax-aequo con la bellezza locale [[Gennaro Gattuso]]). |
|||
Nella formazione toscana Batistuta milita per ventundici stagioni riuscendo a non vincere un emerito piffero anche quando sembra proprio impossibile perdere. |
|||
Gabriel fa sfaceli e il primo anno segna al debutto con la [[Sanpippese]], per poi ripetersi con due gol al [[Baracche FC]]. |
|||
Purtroppo, uno strano "incidente" dopo un gol che fa perdere il titolo della [[Coppa del nonno]] alla [[Juventus]] di [[Luciano Moggi]], lo tiene fuori dai campi per mesi. |
|||
Tornato, Batistuta finisce in Kuwait nell'[[Al Arabi]] (4 partite, 1 milione di € a gara) e poi progetta la vendetta contro Moggi. |
Tornato, Batistuta finisce in Kuwait nell'[[Al Arabi]] (4 partite, 1 milione di € a gara) e poi progetta la vendetta contro Moggi. |
||
==L'attentato a Moggi e la fine== |
|||
Batistuta progetta di far saltare in aria Moggi con la sua auto, sua moglie, il suo cane Alessandro e tutta la Triade. L'attentato fallisce per un soffio e, per ordine dell'imperatore [[Giuseppe Bettega|Giuseppe d'Asburgo]], viene impiccato a Trieste. Per il gesto eroico, è stato santificato da Papa Bonifacio VIII. |
|||
{{Calciattori}} |
{{Calciattori}} |
Versione delle 11:18, 2 ago 2008
Template:APU Gabriel Omar Batistuta, chiamato anche "Gabrielona Coscialunga" e "Nun c'è trippa per gatti" è stato un calciatore argentino nonché un allevatore di piccioni da ingrasso.
La carriera da calciatore
Comincia a giocare nella squadra argentina del Boca Juniors, mettendosi in mostra come ottimo realizzatore e discreto paroliere per Gino Paoli. Il presidente della Fiorentina Vittorio Cecchi Gori nota le sue potenzialità e lo ingaggia nell'estate del 1492. Al primo anno in italia Gabriel dimostra già di che pasta è fatto (fusilli per la precisione) e segna ben goal, che gli valgono l'ambito premio di "Miglior Immigrato Clandestino della Serie A". Si ripete nelle stagioni seguenti aggiudicandosi la classifica dei cannonieri nel 1994, nel 1995 e nel 2000, nonchè il titolo di Miss Corigliano Calabro 1998(ax-aequo con la bellezza locale Gennaro Gattuso).
Nella formazione toscana Batistuta milita per ventundici stagioni riuscendo a non vincere un emerito piffero anche quando sembra proprio impossibile perdere.
Tornato, Batistuta finisce in Kuwait nell'Al Arabi (4 partite, 1 milione di € a gara) e poi progetta la vendetta contro Moggi.