Claudio Caniggia
Claudio Caniggia è un tossicomane figlio di Tony Montana e del dottor Fuentes, ma anche appassionato di calcio.
Biografia
Le Origini
È stato però fin da piccolo appassionato alla polvere bianca, tanto che riusciva a pippare così velocemente da guadagnarsi il soprannome di Figlio del Vento (con la tipica allusione al fatto che spazzava via tutto ciò che trovava) o, più precisamente, Aspirapolvere.
La svolta
Siccome Claudio era minuto e gracilino un giorno suo padre Tony lo portò allo stadio con la scusa di fargli apprezzare l' attività sportiva; egli non seppe resistere alla tentazione che si pippò tutte le righe bianche del campo, cosicché i giocatori spaesati del Boca non riuscirono più a capire dov'erano e persero la partita a beneficio del River Plate. Allora il River ingaggiò subito Caniggia. La sua carriera procedette molto bene nel River, anche perché era veloce, concreto e dotato di un buon "tiro", cosa che sicuramente lo distingueva da tutti gli altri.
La (dis)avventura in Italia
le sue ormai note doti di "tiratore" furono conosciute anche in Italia, dove giocò nel Verona, nella Roma e nell'Atalanta; era talmente veloce anche in Italia che i difensori erano costretti sempre ad "abbatterlo"; in particolare Moris Carrozzieri un giorno gli fece un fallaccio motivando poi con la seguente dichiarazione: "Quel capellone non me ne ha lasciata nemmeno un po'!!!"
Curiosità
- Ha girato più squadre lui di Bobo Vieri
- È andato via dall'Italia perché Moris Carrozzieri si mostrò a lui nella sua vera forma (diventando verde) perché voleva la sua polvere.
- È il cugino di Cannavaro, meglio noto come Cannaiolo.
- Si dice che sia affetto anche lui dalla famosa Sindrome di Maradona.
- Senza di lui tutti i pusher argentini a cavallo tra gli anni '80 e '90 sarebbero caduti sul lastrico.
- Si pensa che ora una casalinga di Buenos Aires lo usi come aspirapolvere.