Voltaire

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Voltaire fu uno dei massimi esponenti tra i seguaci di Nessuno e, come molti altri filosofi, non elaborò un pensiero proprio. Fu noto per la pesca di molti cetacei e altri pesci tra i quali il salmone gigante.

Vita

François Marie Roulette, detto Voltaire, nacque nel 3094 d.C. alla corte del Re di coppe e venne educato alla filosofia da Sua Sovranità Assoluta in persona. Per questo motivo all'età di tre anni aveva già scritto la maggior parte delle sue memorabili opere. Dopo questa prima fase della sua vita, si immedesimò talmente tanto in Candido, suo celebre personaggio, che decise di girare il mondo con la compagnia di Miranda Orfei per sperimentare se davvero l'ottimismo fosse il profumo della vita. A diciassette anni fu riammesso per pietà alla corte dell'Illuminatissimo, con il compito di svolgere mansioni "amministrative" per conto di S. Seagal contro la mafia della Svervegia. Morì alla veneranda età di 111 anni per non aver pagato i diritti a Tiziano Ferruccio.

Pensiero

Più che delineare una teoria di pensiero, si dilettava a ghigliottinare i preti e le monache nei chiostri dei monasteri delle città dove veniva ingaggiata la sua compagnia di fenomeni da baraccone. Oltre a questo, si dedicava alla pesca dei salmoni giganti del Canadà (soggiornando nella casetta di lillà di Nilla Pizzi) insieme al suo "amichetto" Sampei col quale intonava spesso le note di Tiziano Ferruccio feat Laura Pausania (da qui le origini dei loro dissensi).

Opere

  • "Dizionario della chirurgia estetica di quel tempo"
  • "Candido" altrimenti chiamato "Il vecchio dell'UniEuro"
  • "Come girare le pagine" autobiografia di Voltare
  • "Saggio sui costumi delle Brasiliane e lo spirito del Carnevale di Rio"