Socrate: differenze tra le versioni

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[[File:Primopiano_socrate.jpg|right|thumb|Foto al naturale della carta di identità di Socrate rilasciata dal [[Atene|Comune di Atene]].|128px]]
[[File:Socrates.jpg|right|thumb|Luiz Inácio Lula da Silva, per gli amici '''Socrates''' quando giocava nell'[[Brasile|Atletico Atene]].|200px]]


[[File:Primopiano_socrate.jpg|right|thumb|300|Foto al naturale della carta di identità di Socrate rilasciata dal [[Atene|Comune di Atene]].]]
{{Cit2|Cosa cazzo avete detto che ho bevuto?!?|Socrate sul cocktail di cicuta ordinato al bar}}
{{Cit2|Cosa cazzo avete detto che ho bevuto?!?|Socrate sul cocktail di cicuta ordinato al bar}}
{{Cit2|Salutam' à Socrate|Tutti prendendo in giro il filosofo.}}
{{Cit2|Salutam' à Socrate|Tutti prendendo in giro il filosofo.}}
{{Cit2|Mo m'hai rotto il cazzo!|Socrate a Santippe in un momento di nervosismo}}
{{Cit2|Mo m'hai rotto il cazzo!|Socrate a Santippe in un momento di quotidianità coniugale}}


== Quel che è ma non è ==
'''Socrate''' (pronuncia Süķŕêįţ cioè "succhiatore") era uno scrittore, poeta, matematico, fisico, attore, regista, porno attore, camionista, trapezista, addetto alla manutenzione, giocoliere, tappezziere, ragioniere, bicchiere, corridore, pattinatore, sceneggiatore, scassinatore ateniese del IV sec. a.C. ma soprattutto fu un allegro vecchietto senza un [[cazzo]] da fare (alcuni lo definiscono filosofo...bah) che si divertiva a gironzolare per Atene rompendo i coglioni alla gente che se ne stava tanto bene senza di lui tra i maroni.


'''Socrate''' era uno scrittore, poeta, matematico, fisico, regista, porno attore, camionista, trapezista, addetto alla manutenzione, giocoliere, tappezziere, ragioniere, bicchiere, corridore, pattinatore, sceneggiatore, scassinatore ateniese del IV secolo a.C.
Si dice che fu anche un valoroso soldato, indifferente al freddo e alla fatica ma soprattutto indifferente alla [[moglie]], [[donna]] brutta e antipatica che portava il nome di Santippe. Proprio a causa di questo nome e della sua bruttezza i ragazzi erano soliti prendere in giro il povero Socrate con motti molto irriverenti ma al contempo orecchiabili (''Socrate cò Santippe: tutta nà vita dè pippe!!''). Il Maestro da sempre fedele al suo ben noto contegno faceva finta di [[nulla]], ma se gliene capitava qualcuno a tiro lo freddava con la sua Beretta.
Fonti alternative sostengono che fu anche un valoroso soldato, indifferente al freddo e alla fatica, nonché un filosofo di grande valore e integrità morale. Ma noi sinceramente non crediamo alle dicerie.
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== Vita ==


Socrate non lasciò scritto nulla, quindi, a ben vedere, potrebbe anche essere stato uno spazzino. Le fonti di gossip tuttavia riportano il suo pensiero e alcuni pettegolezzi sulla sua vita privata: si dice che il filosofo sposò una donna brutta e antipatica, in perenne fase premestruale, che portava il nome di Santippe. Proprio a causa di questo nome e della sua bruttezza i ragazzi erano soliti prendere in giro il povero Socrate con motti molto irriverenti ma al contempo orecchiabili:
Insegnava filosofia col metodo peripatetico (in collaborazione con [[Wlady]] e [[mr. Lui]]), incitando i suoi allievi e prostituirsi a pagamento sulla via del Pireo in netta competizione con i [[trans]] del luogo come [[Platinette]].[[File:Platinette_1.jpg‎|right|thumb|319px|Platinette mostra disapprovazione per la perdita dei clienti.]]Di lui raccontò [[Platone]] che assistette alla sua morte a causa dell'indigestione per aver mangiato il cosiddetto "gallo da sballo" donatogli da Esculapio, fratello del [[Dr. House]] (che s'era fatto il gallo). Per purgarlo fu adoperata la cicuta (vedi nota in calce), ma ebbe effetto sfavorevole (ndr. gli venne la [[diarrea]]). Era notoriamente un [[Ricchione|erasta]] e fu l'amante di molti governanti che presero a odiarlo quando si accorsero che li infettava con la piattolosi, e perciò lo [[Cessazione|pro'''cessarono''']].


{{quote|Socrate con Santippe: tutta 'na vita de pippe!}}
== Filosofia ==
Predicando di casa in casa, Socrate fu l'antesignano del [[Testimone di Geova]]. Al solo vederlo i cittadini fuggivano temendo di essere catturati e costretti ad ascoltarlo fino allo schiattamento delle palle, come accade oggi per i Geoviti che riescono a uccidere molte persone per esaurimento (sopravvivono solo i sordi) o anche per la levitazione che interviene a palle abbuffate.
Socrate diffondeva intorno a sé l'odore del gorgonzola rancido e dell'urina essiccata. Nella foga di discutere non andava in bagno e rilasciava terribili loffe che annerivano le colonne del Partenone (perciò fu accusato di offendere gli Dei).
Fortunatamente per gli ateniesi lo si avvertiva a diversi kilometri di distanza; ma fu per questa ragione che, allora, ad [[Atene]] il raffreddore fu ritenuto un male mortale.


Ma il saggio filosofo si curava poco di tutto ciò, sia perché era superiore a queste battutine di bassa leva, sia perché tanto era gay.<br />
Tentando di distrarre le vittime, per permettere a un suo complice di entrare di nascosto in casa e fottere un prezioso Vaso Minch, Socrate affascinava i suoi interlocutori vantandosi esageratamente delle sue prestazioni sessuali.
Predicando di casa in casa, Socrate fu l'antesignano del [[Testimone di Geova]]. Al solo vederlo i cittadini fuggivano temendo di essere catturati e costretti ad ascoltarlo fino all'autocombustione per noia.

Le sue opere più famose rimangono comunque "Teologia di [[Babbo Natale]]", "K Come Kafikiate", "Mi Sono Fermato Davanti Ad Una Puzzola E Ho Pianto".


== La morte per lo Stato: un esempio di vita ==
== La morte per lo Stato: un esempio di vita ==


La sua morte è stato un esempio di onestà [[intellettuale]] e rispetto per la legge intesa come "regole di vita" dell'uomo moderno nonché di coglionaggine assoluta: non solo evitò con coraggio di scappare da [[Paolo Meneguzzi]] mentre decantava i suoi versi mortali, ma nel testamento chiese di essere caramellato e spalmato su un wafer gigante.
La sua morte è stato un esempio di onestà [[intellettuale]] e rispetto per la legge intesa come "regole di vita" dell'uomo moderno: non solo evitò con coraggio di scappare da [[Paolo Meneguzzi]] mentre decantava i suoi versi mortali, ma nel testamento chiese di essere caramellato e spalmato su un wafer gigante.
Siccome il cantante era impegnato in una tournè all'isola di Delo dovette anche subirsi un mese di discorsi da parte di [[Gigi Marzullo]]
Siccome il cantante era impegnato in una tournée all'isola di Delo dovette anche subirsi un mese di discorsi da parte di [[Gigi Marzullo]].
[[File:Bere_la_cicuta.jpg‎|left|thumb|200px|Socrate viene costretto a scolarsi la schifezz... la cicuta. Ma siamo sicuri che sia proprio cicuta?]]

== Nota in calce ==
Per racimolare qualche dracma il nostro ha cercato di lanciare una simpatica bevanda frizzante, chiamata '''Cicuta''', a effetto purgativo-diarroico. Purtroppo non ebbe successo perché i consumatori non sopravvivevano alla bibita.
Fu soppiantata dalla [[Coca Cola]], ottenuta aggiungendo a ogni litro di cicuta un etto di merda secca di piccione viaggiatore e uno sputo ''a rasca''.[[File:Bere_la_cicuta.jpg‎|left|thumb|380px|Socrate viene costretto a scolarsi la schifezz... la cicuta. Ma siamo sicuri che sia proprio cicuta?]]

== Morte di Socrate, ipotesi ancora da dimostrare ==
La [[morte]] di Socrate rimane un mistero irrisolto, ma gli studiosi sono tuttavia concordi nel ritenere che Socrate sia morto.
Ecco una possibile versione dei fatti:

(Socrate è in prigione e Agatone, un suo discepolo, va a trovarlo)

Agatone: salve mio buon [[amico]] e vecchio saggio. Come ti va in prigionia?

Socrate: sai, il mio corpo è rinchiuso, ma la mia mente vaga libera, e ti domando: esiste forse il carcere?

Agatone: ma se volessi fare una passeggiata?

Socrate: domanda pertinente. Non potrei!

Agatone: ti porto cattive notizie, sei stato condannato a [[morte]].

Socrate: ah, mi rattrista aver provocato un acceso dibattito al Senato...

Agatone: nessun dibattito. Unanimità.

Socrate: ehmmmm, speravo su un po' più di appoggio!

Agatone: il Senato è su tutte le furie per la tua tesi sullo Stato Utopistico.

Socrate: mi sa che non avrei dovuto suggerire un re filosofo...

Agatone: sì, specie quando continuavi a indicare te stesso e schiarirti la gola...

Socrate: eppure io non considero malvagi i miei carnefici.

Agatone: neanche io.

Socrate: imperocchè... ehm... beh... cos'altro è il male se non un eccesso di bene??

Agatone: in che senso?

Socrate: mettila in questi termini: se uno canta una bella canzone è una gioia. Se continua però ti dà il mal di testa

Agatone: vero!

Socrate: e se non la smette più ti vien voglia di ficcargli una palla di calzini in [[bocca]].

Agatone: molto vero.

Socrate: comunque quando sarà eseguita la sentenza?

Agatone: che ore sono?

Socrate: oggi stesso??

Agatone: gli serve questa cella...

Socrate: e sia. Mi tolgano pure la [[vita]]. Si tramandi che io preferii morire piuttosto che rinnegare i miei principi! Non piangere Agatone!

Agatone: non piango, è solo allergia.

Socrate: per l'[[uomo]] razionale la [[morte]] è un inizio, non una fine.

Agatone: come mai?

Socrate: ecco... ehm... fammici pensare... è vero o no che l'[[uomo]] non esiste prima della nascita?

Agatone: vero, vero.

Socrate: e non esiste dopo la [[morte]].

Agatone: si, e quindi?

Socrate: ehmmmmmm... aspetta un attimo... ho un po' di confusione... sai, qui non ci danno altro che zampone, a pranzo e a cena, ed è sempre mal cotto.

Agatone: so che molti considerano la [[morte]] come la fine di tutto, quindi la temono.

Socrate: la [[morte]] è uno stato di non essere, e ciò che non è non esiste. Quindi la [[morte]] non esiste. O almeno credo... come dovrei morire?

Agatone: cicuta.

Socrate: mi domando se sia dolorosa...

Agatone: noooo, sa di [[chinotto]] scaduto.

Socrate: sarò franco: io non voglio morire! Voglio inventare qualche nuova forma per il triangolo, scoprire perché i pesci nuotano e tutte le altre domande fondamentali!

Agatone: ma è la tua occasione di morire per la verità!

Socrate: non fraintendermi. Io sono per la libertà, ma sai, dovrei andare a cena a Sparta (aaaaaaaaaaaaaa), tocca a me offrire, non vorrei mai che per questo facessero un'altra guerra... Leonida è piuttosto incazzoso ultimamente...

Agatone: sarebbe un codardo, il più saggio dei filosofi?

Socrate: no, ma neanche un eroe..una via di mezzo...

Agatone: un vile verme?

Socrate: più o meno quello che intendevo io...

Agatone: ma tu dimostrasti che la morte non esiste!

Socrate: io ho dimostrato tante cose, ma lo faccio per guadagnare il pane! Sai com'è, una teoria qui, un aforisma là... è più facile che zappare la terra!

Agatone: ma hai dimostrato che l'anima è immortale!

Socrate: e lo è! Ma in teoria... la filosofia non è applicabile alla realtà, raramente funziona!

Agatone: ma hai detto che la [[morte]] è come il sonno.

Socrate: si, ma se sei morto e suona la sveglia ti riesce difficile trovare le pantofole...

(entra il boia con la cicuta)

Boia: per chi è la cicuta?

Agatone: per lui

Socrate: mamma che tazzona... deve fumare così?

Boia: si, e scolatela bene, a volta il veleno rimane sul fondo...

Socrate: No no no! Non voglio morire! Aiuto! No, vi prego!!!

(entra un messaggero)

Messaggero: fermi tutti, la sentenza è revocata! La tua teoria è stata rivalutata e otterrai onori e gloria!

Socrate: Finalmente hanno capito! sono libero, libero! Prima di lasciare la cella, però, vi voglio raccontare una parabola.

Agatone: ok...

Socrate: degli uomini vivono in una caverna e non sanno che fuori c'è il sole e tutta la natura. Loro vivono al buio con le candele. Poi un giorno uno esce dalla grotta e scopre il mondo in tutta la sua bellezza.


== La morte ==
Agatone: lo racconta agli altri, che non gli credono... no?


La [[morte]] di Socrate rimane un mistero irrisolto, ma gli studiosi, dopo una lunga serie di ricerche e analisi, sono giunti ad una conclusione sconvolgente, un vero colpo di scena:
Socrate: no, non lo racconta a nessuno.


{{quote|Socrate è morto.}}
Agatone: non dice niente??


Ecco una possibile versione dei fatti, Socrate è in prigione e Agatone, un suo discepolo, va a trovarlo:
Socrate: no, mette su una rivendita di carne, sposa una ballerina e muore di emorragia cerebrale a 42 anni.
{{dialogo|Agatone|Socrate, ti porto cattive notizie: sei stato condannato a [[morte]].|Socrate|Mi rattrista l'idea di aver provocato un acceso dibattito in Senato...|Agatone|Nessun dibattito. Unanimità.|Socrate|Ah. Be', sarò franco: io non voglio morire!|Agatone|Ma è la tua occasione di morire per la verità! Tu hai sostenuto che la morte non esiste, che l'anima è immortale!|Socrate|Io ho dimostrato tante cose, ma lo faccio per guadagnare il pane! Sai com'è, una teoria qui, un aforisma là... è più facile che zappare la terra!}}


== Curiosità ==
A questo punto lo agguantano e gli fanno ingoiare a forza la cicuta.


*Per racimolare qualche dracma il nostro amato filosofo ha cercato di lanciare una simpatica bevanda frizzante, chiamata '''Cicuta''', a effetto purgativo-diarroico. Purtroppo non ebbe successo perché i consumatori non sopravvivevano alla bibita.


Ps: so che il mito della caverna sopra presentato appartiene a Platone..però mi avvalgo della licenza poetica...tanto credo che [[a nessuno importa|a nessuno importi]]!!
{{Filosofi}}
{{Filosofi}}



Versione delle 19:51, 20 gen 2010

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Foto al naturale della carta di identità di Socrate rilasciata dal Comune di Atene.
« Cosa cazzo avete detto che ho bevuto?!? »
(Socrate sul cocktail di cicuta ordinato al bar)
« Salutam' à Socrate »
(Tutti prendendo in giro il filosofo.)
« Mo m'hai rotto il cazzo! »
(Socrate a Santippe in un momento di quotidianità coniugale)


Socrate era uno scrittore, poeta, matematico, fisico, regista, porno attore, camionista, trapezista, addetto alla manutenzione, giocoliere, tappezziere, ragioniere, bicchiere, corridore, pattinatore, sceneggiatore, scassinatore ateniese del IV secolo a.C. Fonti alternative sostengono che fu anche un valoroso soldato, indifferente al freddo e alla fatica, nonché un filosofo di grande valore e integrità morale. Ma noi sinceramente non crediamo alle dicerie.

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Socrate.


Vita

Socrate non lasciò scritto nulla, quindi, a ben vedere, potrebbe anche essere stato uno spazzino. Le fonti di gossip tuttavia riportano il suo pensiero e alcuni pettegolezzi sulla sua vita privata: si dice che il filosofo sposò una donna brutta e antipatica, in perenne fase premestruale, che portava il nome di Santippe. Proprio a causa di questo nome e della sua bruttezza i ragazzi erano soliti prendere in giro il povero Socrate con motti molto irriverenti ma al contempo orecchiabili:

« Socrate con Santippe: tutta 'na vita de pippe! »

Ma il saggio filosofo si curava poco di tutto ciò, sia perché era superiore a queste battutine di bassa leva, sia perché tanto era gay.
Predicando di casa in casa, Socrate fu l'antesignano del Testimone di Geova. Al solo vederlo i cittadini fuggivano temendo di essere catturati e costretti ad ascoltarlo fino all'autocombustione per noia.

La morte per lo Stato: un esempio di vita

La sua morte è stato un esempio di onestà intellettuale e rispetto per la legge intesa come "regole di vita" dell'uomo moderno: non solo evitò con coraggio di scappare da Paolo Meneguzzi mentre decantava i suoi versi mortali, ma nel testamento chiese di essere caramellato e spalmato su un wafer gigante. Siccome il cantante era impegnato in una tournée all'isola di Delo dovette anche subirsi un mese di discorsi da parte di Gigi Marzullo.

File:Bere la cicuta.jpg
Socrate viene costretto a scolarsi la schifezz... la cicuta. Ma siamo sicuri che sia proprio cicuta?

La morte

La morte di Socrate rimane un mistero irrisolto, ma gli studiosi, dopo una lunga serie di ricerche e analisi, sono giunti ad una conclusione sconvolgente, un vero colpo di scena:

« Socrate è morto. »

Ecco una possibile versione dei fatti, Socrate è in prigione e Agatone, un suo discepolo, va a trovarlo:

- Agatone: “Socrate, ti porto cattive notizie: sei stato condannato a morte.”
- Socrate: “Mi rattrista l'idea di aver provocato un acceso dibattito in Senato...”
- Agatone: “Nessun dibattito. Unanimità.”
- Socrate: “Ah. Be', sarò franco: io non voglio morire!”
- Agatone: “Ma è la tua occasione di morire per la verità! Tu hai sostenuto che la morte non esiste, che l'anima è immortale!”
- Socrate: “Io ho dimostrato tante cose, ma lo faccio per guadagnare il pane! Sai com'è, una teoria qui, un aforisma là... è più facile che zappare la terra!”

Curiosità

  • Per racimolare qualche dracma il nostro amato filosofo ha cercato di lanciare una simpatica bevanda frizzante, chiamata Cicuta, a effetto purgativo-diarroico. Purtroppo non ebbe successo perché i consumatori non sopravvivevano alla bibita.