Rino Gaetano: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberatoria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 16: Riga 16:


'''<s>Mino Reitano</s> Rino Gaetano''' (Crotone [[1950]] - Khatmandu [[1981]]), ribattezzato ''Il grillo parlante'' per via della sua loquacità e del suo colorito malsano, è stato un puttaniere e saltimbanco [[Italia|italiano]].<br />Famoso per le sue canzoni dissacranti e ironiche, Rino Gaetano amava parlare dei luoghi da cui proveniva: la [[Calabria]] e la [[figa]].
'''<s>Mino Reitano</s> Rino Gaetano''' (Crotone [[1950]] - Khatmandu [[1981]]), ribattezzato ''Il grillo parlante'' per via della sua loquacità e del suo colorito malsano, è stato un puttaniere e saltimbanco [[Italia|italiano]].<br />Famoso per le sue canzoni dissacranti e ironiche, Rino Gaetano amava parlare dei luoghi da cui proveniva: la [[Calabria]] e la [[figa]].

== Discografia==

* Vietato l'ingresso (1974)
* Mio fratello è n'fio de na mignotta (1976)
* [[Aida Yespica]] (90-60-90)
* E mo m'hai rotto er cazzo (1978)
* Resta vile maschio,sono [[Gay]] (1979)
* E io me ne vado che me so proprio rotto li Cojoni (1980)



== Le hits intramontabili ==
== Le hits intramontabili ==

Versione delle 17:47, 27 feb 2012

Rino Gaetano


Rino Gaetano ai funerali della zia Rosina.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Rino Gaetano
« Evviva il sesso libero, sì, ma entro un certo margine! »
(Rino Gaetano su brutto quarto d'ora passato nelle docce maschili in comune)
« La zappa il tridente il rastrello la forca l'aratro il falcetto il crivello la vanga »
(Rino Gaetano su utensili che suo padre ha usato per picchiarlo nel vano tentativo di fargli mettere la testa a posto)
« L'acqua mi fa un po' male, la birra mi gonfia un po', vado avanti tristemente a champagne e bon-bon. »
(Rino Gaetano su dieta macrobiotica)
« Mio fratello è figlio unico perché è convinto che anche chi non legge Moccia può vivere cent'anni. »
(Rino Gaetano su ricetta dell'immortalità)
« Vedo già la mia salma portata a spalle da gente che bestemmia che ce l'ha con me... »
(Rino Gaetano su dimostrazione delle sue ottime doti divinatorie)


Mino Reitano Rino Gaetano (Crotone 1950 - Khatmandu 1981), ribattezzato Il grillo parlante per via della sua loquacità e del suo colorito malsano, è stato un puttaniere e saltimbanco italiano.
Famoso per le sue canzoni dissacranti e ironiche, Rino Gaetano amava parlare dei luoghi da cui proveniva: la Calabria e la figa.

Le hits intramontabili

Rino Gaetano mentre usa un microfono per togliersi un pezzo di lattuga incastrato tra gli incisivi.
  • I tuoi occhi sono pieni di sale... Cara, non è che hai la congiuntivite?
  • Stoccolma
  • Resta vile maschio, sono gay
  • Ahi Maria, mi hai pestato un callo
  • Nuntereggae più (dedicato alla dislessia)
  • Ma il cielo è sempre più blu (versione corta di 8 minuti)
  • Ma il cielo è sempre più blu (versione estesa di 57 minuti)
  • Nel letto di Lucia (tresca a tre con Don Rodrigo)
  • Berta trombava (con buona pace di quel cornuto di Mario)
  • Ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti
  • Aida (scritta in ricordo di una notte de fuego con Aida Yespica)
  • E io ci sto. È lei che non me la vuole dare
  • Mio fratello è figlio unico, il che fa di me uno scherzo della natura
  • E stonava le canzoni
  • Io scriverei, se solo avessi imparato alle elementari
  • Gianni Gianni Gianni
  • Ad esempio a me piace il sud: per forza, son terrone
  • E la vecchia salta con l'asta non sua
  • Ok papà, la smetto di cantar cazzate
  • L'operaio della Fiat mi ha preso sotto con la 1100

Hanno detto di lui

Quel mattacchione di Rino in uno dei suoi sketch meglio riusciti: eccolo mentre si finge una statua e aspetta che arrivino delle turiste giapponesi per spaventarle.
Altro che quel dilettante che esce fuori urlando: "Cucù!"
« Non sono rimasto soddisfatto della fiction mandata in onda dalla Rai. In quello sceneggiato hanno dipinto Rino come un ubriacone. Non è affatto la verità! Lui si imbottiva di cocaina e barbiturici, e quando era in astinenza arrivava anche a farsela addosso, ma non ha mai toccato un goccio di alcool! In qualità di suo amico sono indignato! »
« All'inizio lo stimavo perché prendeva per il culo quei pezzi di merda della politica italiana, ma da quando è andato a Sanremo con quella canzonetta per bambini ritardati per me Rino Gaetano non esiste più.
Hai capito, brutto terrone [1]? Mi fai schifo, Gaetano: ti sei venduto alla musica commerciale! Sei un pagliaccio, tu e quella fogna di Sanremo! Ma io dico, è possibile che nessuno prenda 'sta gente e la mandi a casa a suon di nerbate sulla schiena? »
« Quando è morto avevamo appena deciso di sposarci a giugno. Mancavano cinque giorni. »
(Fidanzata di Rino Gaetano)
« Quando è morto avevamo appena deciso di sposarci a giugno. Mancavano cinque giorni. »
(Altra fidanzata di Rino Gaetano)
« Il fatto che nelle sue canzoni compaia così spesso la figura della zia significa chiaramente che il soggetto vuole scoparsi la propria madre. »
« Nessun altro cantante italiano è mai riuscito a fare filastrocche così stupide spacciandole per canzoni di denuncia sociale. »

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Nel 1981 Rino Gaetano ha preso parte al musical teatrale "Pinocchio" interpretando magistralmente una panchina.
  • Nel novembre 2007 è stata trasmessa su Rai Uno una miniserie tv in due puntate sulla vita del cantante intitolata Rino Gaetano - Come sputtanare un morto. Lo sceneggiato è stato interpretato da un primate addestrato di nome Claudio Santamaria e ha ricevuto molte critiche soprattutto per le numerose inesattezze narrative perpetrate dal regista, che ha scelto di presentare Rino Gaetano come un trans brasiliano allergico ai latticini.
  • Rino Gaetano non credeva a canzoni o ufo. Si dice inoltre che avesse un fiuto eccezionale per il tartufo.
  • Sempre nel 2007, durante il periodo in cui è uscito nelle sale il film Mio fratello è figlio unico (con quei due manzi bolliti di Elio Germano e Riccardo Scamarcio) sono stati uditi numerosi tonfi provenienti dalla tomba di Rino Gaetano. I testimoni hanno affermato che tali rumori sembravano prodotti da "un corpo che si rivolta nella tomba."
  • Una volta si è ubriacato alla festa di Maria.
  • Alcuni sostenitori delle solite "teorie del complotto" sostengono che Rino non sia morto ma che sia partito per Beirut con in tasca un miliardo.

Video correlati

Voci correlate

Note

Template:Legginote

  1. ^ Detto da un terrone...