Riccardo Montolivo
Riccardo Montolivo, alias "Tontolivo", "Montolivia", "Mongolivo", "Mortolivo", "Montomerda" o "Richard OliveMountain", nasce il 30 febbraio 20R0 nell'isola delle Banane ed è considerato il giocatore di calcio più brillante dell'intero paese.
Gli inizi
Il suo talento non passa inosservato e un osservatore professionista, decide di portarlo in Italia per giocare in una squadra di club prestigiosa come il Pizzighettone.
La fama
La carriera del pibe a banana va avanti con l'errato trasferimento all'Atalanta (il presidente del Pizzighettone beffa Ruggeri che, invece di acquistare Kakà che a quel tempo giocava lì, cede il "fantasista" sbilenco per la modica cifra di 178millemila miliardi).
Passa due anni nelle giovanili bergamasche insieme a Pazzini dove disputa uno splendido campionato (manda in coma due dei suoi compagni con due passaggi sbagliati e colpisce in pieno un aereo che precipita causando un tragico evento) dove segna ben 0 gol ed esegue 634732576378562786578634712635782465874326 tiri alti sopra la traversa.
Ruggeri, stufo di questi due giocatori, decide di truffare i Della Valle vendendo i due giocatori al prezzo di 0,00000000001 €cent iva esclusa. Così inizia una love story nella romantica città di Firenze tra due campioni che, rispettivamente, sono riusciti a segnare ben 1 goal in Mille Mila partite da titolari. Tra loro due è nato un certo feeling che continua tuttora, infatti, Pazzini non riesce a vedere la porta, Montolivo la palla... Montolivo nonostante tutto ha una grande carriera davanti come ballerina, pensate FANTASTICO..
Un quotidiano sportivo noto come la Gazzetta dello Sport sostiene che Pazzini e Montolivo siano la stessa persona sulla base di queste caratteristiche:
- giocano tutti e due nella Fiorentina
- hanno giocato entrambi in nazionale under21
- hanno più o meno la stessa età
- hanno fatto le giovanili nell'Atalanta
- tutti e due sono dei titolari che meritano di stare in panchina
- sinceramente, fanno tutti e due schifo
- non segnano mai
- mah, poi non saprei....
Montolivo viene inoltre ritenuto l'erede di Antognoni avendo potenzialmente le stesse qualità tecniche, ma per ora, non ha dato nessun segnale di miglioramento.
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