Gabriel Omar Batistuta: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia 2.0.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 13: Riga 13:
Deciso a dare una svolta alla sua carriera l'attaccante argentino passa alla [[A.S. Roma]], dove nel giro di un mese e mezzo vince sette scudetti e una Coppa delle Fiere, per poi venir acquistato dall'[[Inter]]. In nerazzurro stranamente Batistuta si rivela un bidone deludendo le aspettative: lascia comunque un segno indelebile nel cuore dei tifosi interisti in quanto è il millesimo giocatore argentino comprato da [[Massimo Moratti]] in persona.
Deciso a dare una svolta alla sua carriera l'attaccante argentino passa alla [[A.S. Roma]], dove nel giro di un mese e mezzo vince sette scudetti e una Coppa delle Fiere, per poi venir acquistato dall'[[Inter]]. In nerazzurro stranamente Batistuta si rivela un bidone deludendo le aspettative: lascia comunque un segno indelebile nel cuore dei tifosi interisti in quanto è il millesimo giocatore argentino comprato da [[Massimo Moratti]] in persona.


Successivamente, allettato dalla possibilità di giocare in un campionato di livello superiore e di fama internazionale, Batistuta si trasferisce in Azerbaijan per indossare la prestigiosa maglia della Cremonese, con la quale chiude la sua carriera professionistica.
Successivamente, allettato dalla possibilità di giocare in un campionato di livello superiore e di fama internazionale, Batistuta si trasferisce in Azerbaijan per indossare la prestigiosa maglia della Cremonese, con la quale chiude la sua carriera professionistica.


==Curiosità==

* In un contrasto di gioco una volta ha rotto un menisco a [[Gesù]], il quale molto cristianamente gli ha porto l'altra gamba.
* Nel corso della sua carriera ha segnato complessivamente 1732 reti, e tutte nei tempi supplementari.
* Il suo punto di forza era lo stacco aereo nonostante sia alto solo 148 centimetri.
* I sette figli che ha avuto dalla moglie Irina sono tutti inspiegabilmente [[negro|neri]].
* Sua moglie Irina è molto amica del calciatore di colore [[Marcelo Zalayeta]].
{{Calciattori}}
{{Calciattori}}



Versione delle 12:05, 2 ago 2008

Template:APU Gabriel Omar Batistuta, chiamato anche "Gabrielona Coscialunga" e "Nun c'è trippa per gatti" è stato un calciatore argentino nonché un allevatore di piccioni da ingrasso.

File:023001039393.jpg
Batistuta mentre si concentra prima di battere un rigore in Fiorentina-Salernitana del 7 novembre 1997

La carriera da calciatore

Comincia a giocare nella squadra argentina del Boca Juniors, mettendosi in mostra come discreto realizzatore e ottimo paroliere per Gino Paoli. Il presidente della Fiorentina Vittorio Cecchi Gori nota le sue potenzialità e lo ingaggia nell'estate del 1492.

Al primo anno in italia Gabriel dimostra già di che pasta è fatto (fusilli per la precisione) e segna ben trentotto goal, che gli valgono l'ambito premio di "Miglior Immigrato Clandestino della Serie A". Si ripete nelle stagioni seguenti aggiudicandosi la classifica dei cannonieri nel 1994, nel 1995 e nel 2000, nonchè il titolo di Miss Corigliano Calabro 1998 (ax-aequo con la bellezza locale Gennaro Gattuso). Nella formazione toscana Batistuta milita per ventundici stagioni riuscendo a non vincere un emerito piffero anche quando sembra proprio impossibile perdere.

Deciso a dare una svolta alla sua carriera l'attaccante argentino passa alla A.S. Roma, dove nel giro di un mese e mezzo vince sette scudetti e una Coppa delle Fiere, per poi venir acquistato dall'Inter. In nerazzurro stranamente Batistuta si rivela un bidone deludendo le aspettative: lascia comunque un segno indelebile nel cuore dei tifosi interisti in quanto è il millesimo giocatore argentino comprato da Massimo Moratti in persona.

Successivamente, allettato dalla possibilità di giocare in un campionato di livello superiore e di fama internazionale, Batistuta si trasferisce in Azerbaijan per indossare la prestigiosa maglia della Cremonese, con la quale chiude la sua carriera professionistica.

Curiosità

  • In un contrasto di gioco una volta ha rotto un menisco a Gesù, il quale molto cristianamente gli ha porto l'altra gamba.
  • Nel corso della sua carriera ha segnato complessivamente 1732 reti, e tutte nei tempi supplementari.
  • Il suo punto di forza era lo stacco aereo nonostante sia alto solo 148 centimetri.
  • I sette figli che ha avuto dalla moglie Irina sono tutti inspiegabilmente neri.
  • Sua moglie Irina è molto amica del calciatore di colore Marcelo Zalayeta.