Mew (Pokémon)

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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è Mew .
Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi il clone, vedi Mewtwo.
« Chiunque oserà dire che quell'abominio è nato prima di me subirà il mio Giudizio. »
(Arceus su Mew.)
Mew in tutta la sua pucciosità.
« Mew è l'antenato comune di tutti i Pokémon. »
(Darwin un attimo prima di essere linciato dai Fedeli del Culto di Arceus.)
« Il suo intervento come strizzacervelli mi è stato molto utile durante la mia crisi esistenziale. »
(Mewtwo, un attimo prima di confessare di aver tentato di ucciderlo.)
« È sempre dalla mia parte durante gli scontri con quell'idiota di mio padre. »
(Giratina su Mew.)


Mew è un Pokémon talmente raro che si può ottenere solamente con un evento di Pokémon Smeraldo [1] o con i trucchi, come fanno tutti i giocatori dotati di spirito pratico. Pare che sia tuttora il trofeo più ambito dalle allenatrici donne, desiderose di aggiungere al proprio team questo essere che rappresenta il punto di unione tra potere e pucciosità.

Informazioni base e non

L'allenatore e il suo topo giallo. Che c'è, vi aspettavate qualcun altro?

Hobby

Nel tempo libero ruba i giocattoli degli ignari bambini del Palazzo di Cameron per portarli nella suo covo segreto: l'Albero dell'Inizio.
Tuttavia il piccolo criminale, non soddisfatto dei furti, un giorno decise di passare al rapimento del ratto elettrico, per poi tirare fuori tutta la sua pucciosità da cucciolo indifeso una volta scoperto, convincendo della sua innocenza sia il ratto che il suo allenatore.

Poteri

Nonostante la sua pucciosità lo faccia apparire debole può utilizzare potenti attacchi psichici, l'unica pecca è che il suo livello di concentrazione è inferiore a quello di uno Slowpoke.
In più, il suo DNA contiene le informazioni di tutti i Pokémon e ciò gli permette trasformarsi in ogni momento, abilità invidiata da Ditto che è capace di trasformarsi solo nel Pokémon che ha davanti.

Rapporti

Lui e Sua Santità Lamosa

Mewtwo e Mew in una giornata tipo.

Essendo l'idolo degli evoluzionisti il Pokémon diventò inevitabilmente il secondo nemico mortale di Arceus[2], che considera la sua stessa esistenza nemica della Vera Fede. I due infatti un tempo si attaccavano a vista poiché non riuscivano a mettersi d'accordo su chi fosse nato per primo, e i loro scontri perdurarono nel tempo finché il micino si stufò di continuare a litigare e lasciò che Arceus si illudesse di aver vinto. Il motivo della sua scelta fu che non voleva ritrovarsi con dei fedeli che scassano le palle giorno e notte con le loro preghiere.
Secondo gli adepti del Culto di Arceus quando il mondo finirà Mew ed Arceus si affronteranno di nuovo ed il vincitore rivelerà la verità assoluta.

Lui e il suo clone

Un bel giorno, un gruppo di scienziati con molto tempo libero sotto il comando di Giovanni utilizzarono il suo DNA per creare Mewtwo. Il clone appena nato distrusse il laboratorio in preda ad una delle sue crisi esistenziali. Dopo che il suo clone tentò di distruggere Pokémon e umani, Mew andò a fargli da strizzacervelli per riportarlo sulla retta via. Quando questi tentò di eliminarlo, il micino puccioso si incazzò e gli dichiarò guerra. I due Pokémon psico erano sul punto per polverizzassi a vicenda quando intervenne un allenatore idiota con la sindrome dell'eroe facendo da bersaglio ai loro attacchi. L'allenatore sarebbe morto se i Pokémon e i loro cloni non avessero avuto la disastrosa idea di farlo resuscitare... ma questa è un'altra storia.
Dopo aver fatto pace, i due gatti psichici divennero ottimi amici, tanto da passare intere giornate a sfidarsi con i videogiochi.

Curiosità

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  • Viene chiamato Pokémon Novaspecie, il che è abbastanza ridicolo se allo stesso tempo viene detto che sia il più antico dei Pokémon.
  • Inizialmente nemmeno la Game Freak sapeva della sua esistenza.
  • Nel Pokédex è dopo Mewtwo, sebbene quest'ultimo sia il suo suo clone.
  • È incapace di riprodursi, nonostante sia l'antenato di tutti i Pokémon e sappia trasformarsi in tutti i suoi discendenti.
  • In Giappone gli hanno dedicato un francobollo. Com'è facilmente intuibile, Arceus non prese per niente bene la notizia.
  • Mew si fa lunghe passeggiate nella Città dei Numeri, infatti è noto a tutti che i Pokémon psico adorano la matematica[citazione necessaria].

Note

  1. ^ Questo nonostante sia un Pokémon originario di Kanto.
  2. ^ Il primo è ovviamente Giratina.